FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Rapporto con i genitori (https://fobiasociale.com/rapporto-con-i-genitori-12373/)

Allocco 19-11-2011 14:35

Re: Rapporto con i genitori
 
Quote:

Originariamente inviata da Rebellion (Messaggio 637805)
Ma cazzarola, perché devo essere sempre io a fare il primo passo...
Non si sono mai accorti di niente per anni, foderandosi gli occhi di prosciutto, perché era palese avessi un problema, ed ora che sanno tutto di me non hanno niente da dirmi e si domandano dove abbiano sbagliato o si chiudono nel silenzio?! Ma è normale secondo voi?!

Sai, a volte è difficile digerire una situazione quando le si riesce a dare un nome.
Per un genitore la cosa più importante è (di solito, ovvio, con le dovute eccezioni ma spero non sia questo il caso) il benessere del proprio figlio.
E persone un po' semplici, o poco preparate ad affrontare discorsi di questo tipo, o un po' chiuse mentalmente, possono facilmente scegliere di tacere per non rischiare di creare casini..!
Anche per chi "subisce" quel silenzio capisco non sia facile capirlo, nè considerarlo una forma di protezione...
Ma boh, a leggere queste poche righe (nelle quali riconosco abbastanza parte della mia famiglia) mi sembra di vedere una manifestazione di affetto "tipicamente ligure".
:consolare:

alvaro 19-11-2011 14:37

Re: Rapporto con i genitori
 
rapporto normale, a parte le frequenti ma fini a se stesse liti con mia madre

roberta 19-11-2011 17:12

Re: Rapporto con i genitori
 
Quote:

Originariamente inviata da zucchina (Messaggio 637898)
sembra caruccia quella gnometta con i capelli verde acqua.. che disegno è?

oh grazie.. :arrossire:
Rappresenta una statuina-soprammobile

Rorschach. 19-11-2011 17:35

Re: Rapporto con i genitori
 
Mio padre non mi hai mai detto niente a riguardo. Mia madre invece mi rompe continuamente.

Rebellion 19-11-2011 18:49

Re: Rapporto con i genitori
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 637894)
Sai, a volte è difficile digerire una situazione quando le si riesce a dare un nome.
Per un genitore la cosa più importante è (di solito, ovvio, con le dovute eccezioni ma spero non sia questo il caso) il benessere del proprio figlio.
E persone un po' semplici, o poco preparate ad affrontare discorsi di questo tipo, o un po' chiuse mentalmente, possono facilmente scegliere di tacere per non rischiare di creare casini..!
Anche per chi "subisce" quel silenzio capisco non sia facile capirlo, nè considerarlo una forma di protezione...
Ma boh, a leggere queste poche righe (nelle quali riconosco abbastanza parte della mia famiglia) mi sembra di vedere una manifestazione di affetto "tipicamente ligure".
:consolare:

Ahahaha... in che senso tipicamente ligure? Abbiamo una propensione a tenerci tutto dentro?
Comunque alla fine, oggi pomeriggio, si è deciso a dirmi qualcosa... è stato piuttosto strano, non ci sono abituato a parlare con lui, benché meno di questo genere di cose; ma tutto sommato posso dire che non è andata male!
Mi sono tolto un peso non indifferente.
Alla fine l'ha presa molto meglio lui di mia madre che ancora si arrovella sulla mia sessualità dicendomi di provare ad uscire con una ragazza prima di scegliere... a rigor di logica dunque, lei, per decretare di essere etero, avrebbe dovuto avere esperienze lesbiche?!:ridacchiare:

missim 19-11-2011 19:34

Re: Rapporto con i genitori
 
Ho sempre avuto un buon rapporto con i miei genitori, hanno sempre cercato di aiutarmi e starmi vicino, mi sento di dire però (quotanto il post di Taxi driver) che:
Quote:

Originariamente inviata da Taxi driver (Messaggio 637994)
Credo che i miei genitori non abbiano mai capito veramente "quanto è profonda la tana del bianconiglio".

nel senso che, sono io ad aver detto poco o nulla di me, capita che i genitori ogni tanto (s)parlano con altri genitori dei loro figli, mia mamma mi disse: "parlando così con alcune amiche, mi hanno detto che i loro figli escono con gli amici e studiano, tu esci con amici", sottinteso (non ti vedo mai con un libro) :D
Quindi,per loro, non sono mai stato visto come un ragazzo diverso dagli altri, senza amici, che non esce mai, un ragazzo come tutti, non comunque da etichettare come:-mio figlio è strano, mio figlio non esce mai, mio figlio di qua mio figlio di la-.

g.v.f 19-11-2011 19:54

Re: Rapporto con i genitori
 
Io non ho mai esposto il mio problema in famiglia, ma i miei capiscono che c'è qualcosa in me che non và e ogni tanto mi chiedono: "perchè non esci? la ragazza? ecc.."
Non credo riescano a capire completamente i miei problemi ma anche io non capisco i loro, perchè anche loro non fanno una vita facile.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:05.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.