Winston_Smith |
25-09-2009 21:29 |
Re: L'inesistenza dell'Amore.
Quote:
Originariamente inviata da Death
(Messaggio 236888)
X ama Y. Ne è sicuro, perché prova il sentimento dell'Amore e non può errarsi.
Y ama X? X dice di sì, lo spera, ma può saperlo?
Y dice ad X: "Fidati, io ti amo."
L'Amore si basa sulla fiducia, quindi?
X è sicuro che Y lo ami, perché si fida delle sue parole.
Questo perché non sa che le parole sono semplicemente flatus vocis. Non si può sapere la verità se ci si basa sulla FIDUCIA.
X abbandona la fiducia e cerca di comprendere come stan davvero le cose, cerca di essere realista, una volta ogni tanto.
X allora crede che Y lo ami perché lo sente, lo nota dall'atteggiamento e dalle premure di Y.
Ma è solo una flebile SENSAZIONE. Non una verità.
Y potrebbe benissimo mentire.
In altre parole: l'Amore bilaterale non è sicuro che esista.
Ma sappiamo tutti che l'amore unilaterale (io amo te, ma non so se tu ami me; oppure, io amo te, ma tu non ami me) non è l'Amore vero.
E' un Amore non condiviso, non perfetto.
In altre parole: l'Amore non è sicuro che esista.
Data, però, il naturale egocentrismo degli esseri umani, dubito che esso esista.
(Tutto ciò ha come premessa che quello bilaterale sia l'unico valido e che quello unilaterale è meno degno del primo. Se non accettate queste due premesse non accettate il discorso da me sopra sviluppato.)
Quindi, smettete di anelare l'Amore, perché non potrete mai essere sicuri che un altro essere umano vi ami realmente.
Come potete dare tanta importanza ad un qualcosa che non saprete mai se esiste o meno?
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Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio (cit.) :D
Scherzi a parte, Death, da un punto di vista puramente razionale e matematico sono d'accordo con te. Se per verità intendi solo quella dimostrabile con metodo scientifico alla Galileo e con prove inoppugnabili, allora il tuo ragionamento fila.
Credo ti abbiano già detto però che in questo campo la verità non è solo quella che si può dimostrare sperimentalmente, dato che si sta parlando di un sentimento, di una sensazione personalissima e non riproducibile con esattezza da altri. In parole povere, sì, devi fidarti, ma non in maniera cieca, devi ascoltare, osservare l'atteggiamento, impegnarti a conoscere l'altra persona. Allora potrai capire se il tuo amore è ricambiato, e io penso che, contrariamente a quanto si crede, in molti casi sia difficile fingere un sentimento tanto grande di fronte a una persona con la quale si ha un contatto così frequente.
Tutto questo detto da uno che ha le sue belle muraglie difensive, ma che non rinuncia a dare uno sguardo al di sopra di esse per vedere se vale le pena avventurarcisi al di fuori.
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