Originariamente inviata da Artemis_90 (Messaggio 2813129)

Ieri non me la sono sentita di andare in chiesa per assistere alla messa a suffragio dei defunti per l'anniversario di papà, avevo paura di avere un attacco di panico siccome sono in un periodo particolare in cui mi sento molto ansiosa. Mi hanno accusata di essere indifferente, tutto ciò è ridicolo per me, il dolore per mio papà lo vivo dentro di me e non deve riguardare nessuno, non è che se vado a fare "la recita" davanti a sconosciuti vuol dire che gli voglio più o meno bene o che soffro di più o di meno. Io non capisco queste cose, perchè per le persone è tanto importante ostentare le cose? Perchè se non le ostenti per loro vuol dire che non esistono? Mio papà è dentro di me non in chiesa, ne al cimitero (al cimitero ci sono i resti fisici del suo corpo ma il suo spirito è in me) e il dolore per la sua scomparsa non riguarda nessuno, non è uno spettacolo.

Che devo fare appiccicare i manifesti "sono triste guardatemi, guardate come sono sofferente..." che poi è difficile da spiegare il dolore di una persona, in me il dolore per la scomparsa di mio padre ha preso una forma del tutto peculiare che magari altri non capirebbero, non si trasforma in lacrime (tranne rare volte) ma in fuoco che tiene accesa la mia volontà di vivere nel suo ricordo quotidianamente. Come posso ostentare un sentimento tanto particolare che riguarda la mia sfera più intima e privata, la mia essenza più profonda? E se lo ostentassi comunque mi giudicherebbero male lo stesso, penserebbero che sono insensibile.

Anche voi pensereste male di una persona che non va alla commemorazione per l'anniversario della morte di un caro? Vorrei capire se sono strana io o meno. Se sono davvero cattiva e indifferente.

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2813133)

Pure io sto aspettando il verdetto di morte finanziaria (mia) dal meccanico. Se squilla il telefono, lo so, è lui e non sarà una bella notizia :D

Originariamente inviata da Artemis_90 (Messaggio 2813129)

Anche voi pensereste male di una persona che non va alla commemorazione per l'anniversario della morte di un caro? Vorrei capire se sono strana io o meno. Se sono davvero cattiva e indifferente.

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2813001)

Conta solo il bel barbino, lo dico sempre...

https://www.thedailymash.co.uk/news/...20230224231994

Originariamente inviata da gaucho (Messaggio 2813109)

Poi mese di m, tra riscaldamento, assicurazione, carrozziere che ho pure ammaccato la macchina, partecipazione a regali familiari borghesi (loro ovviamente), io una vita così non la voglio più fare

Originariamente inviata da Lostunlucky06 (Messaggio 2813118)

Pare che il mio topic Occidente 2060 sia stato chiuso, ma me lo immaginavo, qualsiasi voce anche solo leggermente non in linea con il Sistema deve essere censurata, e poi mi venite a parlare di democrazia?
Ma io non mi arrendo e continuerò la mia battaglia per la Verità e la Libertà

Originariamente inviata da Lostunlucky06 (Messaggio 2813118)

Pare che il mio topic Occidente 2060 sia stato chiuso, ma me lo immaginavo, qualsiasi voce anche solo leggermente non in linea con il Sistema deve essere censurata, e poi mi venite a parlare di democrazia?

Originariamente inviata da Schlemiel (Messaggio 2813187)

Ma che sistema e sistema, hai scritto un cumulo di idee strampalate.

Originariamente inviata da euridice_ (Messaggio 2813197)

Oggi sento molto la solitudine e ho l'umore a terra. Ho iniziato a leggere un libro ho lasciato stare e poi messo un film ma anche questo interrotto perché mi veniva questo pensiero. Penso che magari mentre io faccio queste cose gli altri costruiscono relazioni mentre io rimango sempre sola, il fatto è che gli altri fanno pure questo e hanno anche relazioni. Mi sa che annullo la richiesta dello psicologo e la rimando di nuovo dicendo di essere contattata con messaggio, almeno vado a parlare con qualcuno.

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 2813233)

Sono tornato da poco dal gruppo di lettura e non so bene che pensare.
Sono una quindicina di persone e forse sono troppe, perché non è facile dare spazio a tutti, le voci si accavallano e ovviamente c'è chi riesce a dire la sua e chi no. La coordinatrice è simpatica e intelligente e conosce bene i libri che propone da discutere, forse è la persona con cui mi sono trovato meglio.
Per il resto sono il più "giovane" del gruppo, un po' me l'aspettavo, ma per me è un problema perché ho sempre fatto fatica a interfacciarmi con le persone oltre una certa età. A un certo punto della discussione poi si sono messi tutti a parlare di esperienze coi nipotini, e io ovviamente mi sono trovato completamente tagliato fuori, come se venissi da un altro pianeta.
Ho fatto degli interventi, ma come temevo ho fatto abbastanza fatica a mettere insieme frasi di senso compiuto, continuavo a ingarbugliare le parole, a interrompere le frasi e cercare di riprenderle... chissà che impressione avrò dato. Comunque la coordinatrice ho notato che si è impegnata per farmi parlare e fare in modo che gli altri mi ascoltassero.
Sicuramente tornerò anche il mese prossimo, voglio vedere come va se riesco a ingranare, ma dubito sarà un'attività risolutiva per la mia vita e non mi sembra di aver individuato nessuna persone del gruppo con cui allacciare un qualche rapporto proficuo.
Quindi direi un bilancio 60% negativo e 40% positivo.

Originariamente inviata da Schlemiel (Messaggio 2813239)

Vi propongono dei testi o li scegliete voi?