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Guybrush 12-10-2018 23:01

re: Una vita da disoccupati
 
Per me il lavoro è come le relazioni: Un mondo incomprensibile e impenetrabile

Hazel Grace 13-10-2018 10:10

re: Una vita da disoccupati
 
schifo di paese

http://centri-limpiego-cerchi-lavoro...e_detect=false

~~~ 13-10-2018 11:41

Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2175854)

Non mi funza il link

Torschlusspanik 13-10-2018 11:43

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da IlProfeta92 (Messaggio 2175662)
Cacchio hai fatto così tante cose. E conosci così tante lingue. Mentre io ce l'ho coi raccomandati.

Le lingue non servono a niente. Io ne parlo cinque e non mi sta servendo a niente.

Varano 13-10-2018 11:51

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Guybrush (Messaggio 2175781)
Per me il lavoro è come le relazioni: Un mondo incomprensibile e impenetrabile

Questa potrei inciderla sulla mia lapide, c'è un nesso che non sono mai riuscito a cogliere, un filo che mi sfugge, che tiene unite le persone e che conferisce un senso alla loro esistenza. Ogni volta che ho provato ad abitare in quel mondo mi sono trovato in situazioni grottesche e alla fine ne sono stato respinto, rimbalzato fuori come se qualcuno avesse stabilito che io lì non potessi entrarvi, né tantomeno abitarci come mi illudevo di poter fare.

Blue Sky 13-10-2018 11:55

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2175893)
Le lingue non servono a niente. Io ne parlo cinque e non mi sta servendo a niente.

Non voglio contraddire, e so che se dici questo è perché ne sei convinta, però io invece credo che la conoscenza delle lingue e soprattutto dell'inglese sia ancora molto sottosviluppata nella nostra economica, e quindi richiesta.
Noi siamo giovani e pensiamo che l'inglese lo sappiano tutti. Ma se già vai nella generazione dei 40/50enni non è così.
Dove lavoro io, il mio capo ha fatto una fatica enorme a imparare a lavorare con l'inglese, il mio collega non lo sa quasi per nulla. L'altro giorno sono stato chiamato a scrivere una mail di 4 righe da un dirigente perché lui non ne era capace.
Il mio colloquio fu sostanzialmente una chiacchierata in inglese.
Allo stesso tempo so che finché resto uno di quelli che sanno meglio l'inglese, ci penseranno mille volte prima di lasciarmi a casa, anche solo per questo.

Hazel Grace 13-10-2018 11:59

re: Una vita da disoccupati
 
http://www.ilgiornale.it/news/econom...e_detect=false

rieccolo

Torschlusspanik 13-10-2018 12:01

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2175899)
Non voglio contraddire, e so che se dici questo è perché ne sei convinta, però io invece credo che la conoscenza delle lingue e soprattutto dell'inglese sia ancora molto sottosviluppata nella nostra economica, e quindi richiesta.
Noi siamo giovani e pensiamo che l'inglese lo sappiano tutti. Ma se già vai nella generazione dei 40/50enni non è così.
Dove lavoro io, il mio capo ha fatto una fatica enorme a imparare a lavorare con l'inglese, il mio collega non lo sa. L'altro giorno sono stato chiamato a scrivere una mail di 4 righe dal CFO (un dirigente) perché lui non ne era capace.
Il mio colloquio fu sostanzialmente una chiacchierata in inglese.
Allo stesso tempo so che finché resto uno di quelli che sanno meglio l'inglese, ci penseranno mille volte prima di lasciarmi a casa, anche solo per questo.

Io ho una certificazione B2 di inglese, una B1 di tedesco, sono madrelingua italiano e portoghese e la quinta lingua è lo spagnolo.

E sono a casa. In pratica sono lì a riempire il curriculum per niente. Non avendo esperienza, sono davvero inutili.

Lory 13-10-2018 12:11

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2175905)
Io ho una certificazione B2 di inglese, una B1 di tedesco, sono madrelingua italiano e portoghese e la quinta lingua è lo spagnolo.

E sono a casa. In pratica sono lì a riempire il curriculum per niente. Non avendo esperienza, sono davvero inutili.

Posso chiederti quali lavori hai svolto sino ad ora?

Torschlusspanik 13-10-2018 12:11

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Lory (Messaggio 2175914)
Posso chiederti quali lavori hai svolto sino ad ora?

A parte stage sottopagati dove facevo i classici lavori da stagista, non ho mai avuto un lavoro vero e proprio.

SpaceBoy 13-10-2018 13:04

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2175915)
A parte stage sottopagati dove facevo i classici lavori da stagista, non ho mai avuto un lavoro vero e proprio.

pensavo che facessi l'agente per le star di hollywoo

Torschlusspanik 13-10-2018 13:10

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da SpaceBoy (Messaggio 2175943)
pensavo che facessi l'agente per le star di hollywoo

Purtroppo non sono Princess Carolyn. Professionalmente sono come Todd, tante cose sparse e inutili.

SpaceBoy 13-10-2018 14:13

re: Una vita da disoccupati
 
C'è mia sorella che mi sprona a cercare di fare esperienza nel nord europa, che mi dice che conosce gente che mi ospiterebbe e aiuterebbe, vabbè fosse facile


Sicuro da noi non c'è futuro

Torschlusspanik 13-10-2018 14:51

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da elliot_m (Messaggio 2175954)
Mi spiace, pure io.
Spero di trovare la mia strada col tempo :nonso:

Non è per scoraggiarti, ma pure io credevo di riuscire a trovarla, ma ormai sono arrivata ad un'età che non posso più cercare la mia strada e devo trovare qualsiasi cosa pur di campare.

Luna. 13-10-2018 15:06

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2175899)
Non voglio contraddire, e so che se dici questo è perché ne sei convinta, però io invece credo che la conoscenza delle lingue e soprattutto dell'inglese sia ancora molto sottosviluppata nella nostra economica, e quindi richiesta.
Noi siamo giovani e pensiamo che l'inglese lo sappiano tutti. Ma se già vai nella generazione dei 40/50enni non è così.
Dove lavoro io, il mio capo ha fatto una fatica enorme a imparare a lavorare con l'inglese, il mio collega non lo sa quasi per nulla. L'altro giorno sono stato chiamato a scrivere una mail di 4 righe dal CFO (un dirigente) perché lui non ne era capace.
Il mio colloquio fu sostanzialmente una chiacchierata in inglese.
Allo stesso tempo so che finché resto uno di quelli che sanno meglio l'inglese, ci penseranno mille volte prima di lasciarmi a casa, anche solo per questo.

Sono d'accordo, sono ancora in moltissimi a non sapere l'inglese o a saperne poco e nulla. In ufficio (22 dipendenti + collaboratori vari) ero l'unica a saperlo bene. Si parla di un posto in cui l'età media era sotto i 30.
Idem quando ho fatto la commessa, parlavo io con i clienti in inglese/francese/spagnolo e anche con una conversazione base la mia collega rimaneva sempre sbalordita, come se avessi detto chissà che.
Io ritengo che conoscere le lingue sia utile sì, ma sul lavoro dipende da cosa vuoi fare. Sono ottime ad esempio per lavorare in alberghi, musei, luoghi di vacanza e turismo... il problema di quei posti è che è difficile entrarci. Soprattutto nelle strutture ricettive.
Non penso sia colpa nostra o di quello che sappiamo fare, nessuna conoscenza è inutile. Non è colpa delle lingue se il lavoro scarseggia o se abbondano le raccomandazioni/passaparola. Ma è un discorso che vale per qualsiasi campo. :)

Torschlusspanik 13-10-2018 19:30

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Luna. (Messaggio 2175983)
Sono d'accordo, sono ancora in moltissimi a non sapere l'inglese o a saperne poco e nulla. In ufficio (22 dipendenti + collaboratori vari) ero l'unica a saperlo bene. Si parla di un posto in cui l'età media era sotto i 30.

Idem quando ho fatto la commessa, parlavo io con i clienti in inglese/francese/spagnolo e anche con una conversazione base la mia collega rimaneva sempre sbalordita, come se avessi detto chissà che.

Io ritengo che conoscere le lingue sia utile sì, ma sul lavoro dipende da cosa vuoi fare. Sono ottime ad esempio per lavorare in alberghi, musei, luoghi di vacanza e turismo... il problema di quei posti è che è difficile entrarci. Soprattutto nelle strutture ricettive.

Non penso sia colpa nostra o di quello che sappiamo fare, nessuna conoscenza è inutile. Non è colpa delle lingue se il lavoro scarseggia o se abbondano le raccomandazioni/passaparola. Ma è un discorso che vale per qualsiasi campo. :)



Io non vengo presa neanche per fare la commessa. Per me non è più una questione di cosa vuoi fare, le strade provate sono tante e il tempo è scaduto. Come ho detto in precedenza, devo campare perché io vivo ancora con i miei genitori e mi sento soffocare. Certo che se non mi prendono neanche per fare i lavori che nessuno vuole fare, perdonatemi, ma mi sento non solo inadeguata, ma anche tanto idiota. Io non ho esperienza perché nessuno me la fa fare e quando avevo l'occasione i miei genitori me lo hanno impedito. Quindi sì. Al momento, anche se le uso in altri pochi contesti, sono lì a riempire inutilmente il mio curriculum.

Hazel Grace 13-10-2018 19:38

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2175978)
Non è per scoraggiarti, ma pure io credevo di riuscire a trovarla, ma ormai sono arrivata ad un'età che non posso più cercare la mia strada e devo trovare qualsiasi cosa pur di campare.

io sono convinta che se non la si è trovata entro i 30 non si troverà più quindi bisogna accontentarsi di qualsiasi cosa porti a uno stipendio decente. Purtroppo non tutti sono fortunati nella vita no? per quanto uno si impegni bisogna avere carattere giusto- occasioni giuste e conoscenze adatte

Torschlusspanik 13-10-2018 19:39

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2176133)
io sono convinta che se non la si è trovata entro i 30 non si troverà più quindi bisogna accontentarsi di qualsiasi cosa porti a uno stipendio decente. Purtroppo non tutti sono fortunati nella vita no? per quanto uno si impegni bisogna avere carattere giusto- occasioni giuste e conoscenze adatte



E pensa che ne sono convinta e non ho ancora 30 anni. Ne ho fatti 28 due giorni fa.

Varano 13-10-2018 19:40

re: Una vita da disoccupati
 
Secondo voi, uno che ha rinunciato a diversi lavori, uno anche ben pagato e a tempo indeterminato, sostanzialmente perché non regge lo stress, i ritmi, ecc., cosa dovrebbe fare? Insistere o curarsi?

Hazel Grace 13-10-2018 19:46

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2176135)
E pensa che ne sono convinta e non ho ancora 30 anni. Ne ho fatti 28 due giorni fa.

io ne ho 30 e ancora non so dove cazzo sto andando.. tutti hanno un ruolo già stabilito alla mia età, addirittura possono mettere su famiglia (sta cosa non gliela invidio ma esempio, un progetto a lungo termine) io invece mi son sempre arrabattata, non ho mai saputo che fare, per quanto ci abbia provato.. anche dopo essermi laureata non sapevo che fare e non lo so ora, scelgo quello che mi capita, il lavoro che più mi pare decente e ben pagato. .Ma non ho un'idea precisa di quello che farò per tutta la vita, una professione

Hazel Grace 13-10-2018 19:50

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2176137)
Secondo voi, uno che ha rinunciato a diversi lavori, uno anche ben pagato e a tempo indeterminato, sostanzialmente perché non regge lo stress, i ritmi, ecc., cosa dovrebbe fare? Insistere o curarsi?

non so io coi tempi che corrono avrei accettato.. forse era troppo per te per come stai ora, forse hai bisogno di prenderti cura di te e basta ora

Varano 13-10-2018 19:56

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2176146)
non so io coi tempi che corrono avrei accettato.. forse era troppo per te per come stai ora, forse hai bisogno di prenderti cura di te e basta ora

Purtroppo non è stata una scelta, stavo molto male e ho mollato dopo pochi giorni. Forse ero più fragile rispetto a ora, perché poi ho lavorato per periodi abbastanza lunghi in seguito. Tra non molto potrei avere un'altra chance e non posso bruciarla ancora, devo valutare bene se e come farmi aiutare.

Masterplan92 14-10-2018 09:38

re: Una vita da disoccupati
 
Lunedì mi iscrivo a un corso.inizio il 22 ottobre.

cancellato19991 14-10-2018 21:00

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2175893)
Le lingue non servono a niente. Io ne parlo cinque e non mi sta servendo a niente.

Parli tedesco?

Torschlusspanik 14-10-2018 21:18

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da IlProfeta92 (Messaggio 2176617)
Parli tedesco?



In teoria sì.
In pratica sto mettendo tutte le mie "competenze" in dubbio.

cancellato19991 14-10-2018 21:41

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2176629)
In teoria sì.
In pratica sto mettendo tutte le mie "competenze" in dubbio.

Secondo me lo sai bene. Sparo a caso. Vado d'intuito.

Torschlusspanik 14-10-2018 21:45

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da IlProfeta92 (Messaggio 2176638)
Secondo me lo sai bene. Sparo a caso. Vado d'intuito.



Diciamo che se un noto calciatore tedesco ha capito quello che gli ho detto, nonostante il mio evidentissimo nervosismo nel vederlo, potrebbe essere.
Come ho detto in precedenza, ho anche una certificazione B1. Tuttavia è una cosa mia personale. Ho un diploma turistico, ho fatto un corso di web marketing nel settore, ho fatto qualche corso di sviluppo web, ma se non riesco neanche a fare un portfolio e riempirlo con quello che in teoria so fare, allora sì, sto mettendo in dubbio tutte le mie presunte "competenze".

cancellato19991 14-10-2018 21:50

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2176640)
Diciamo che se un noto calciatore tedesco ha capito quello che gli ho detto, nonostante il mio evidentissimo nervosismo nel vederlo, potrebbe essere.
Come ho detto in precedenza, ho anche una certificazione B1. Tuttavia è una cosa mia personale. Ho un diploma turistico, ho fatto un corso di web marketing nel settore, ho fatto qualche corso di sviluppo web, ma se non riesco neanche a fare un portfolio e riempirlo con quello che in teoria so fare, allora sì, sto mettendo in dubbio tutte le mie presunte "competenze".

E' il sistema che te le fa mettere in dubbio.

Torschlusspanik 14-10-2018 22:45

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da IlProfeta92 (Messaggio 2176642)
E' il sistema che te le fa mettere in dubbio.

No, sono solo un insieme di frammenti di "competenze" che messe insieme non ne fanno mezza. Poi "non ho esperienza".

Se avessi qualche anno in meno, avrei pensato di fare tabula rasa, decidere una e una sola cosa e dedicarmi soltanto a quella. O meglio, avrei riprovato.
Ma se non ha funzionato allora, dubito funzionerebbe ancora.

bukowskiii 14-10-2018 22:50

re: Una vita da disoccupati
 
avrei potuto dormire così tante mattine invece di andare a scuola a farmi bullizzare… tanta fatica, sofferenza, tempo, denaro bruciati… di tutto questo nessuno avrà memoria.

cancellato19991 14-10-2018 23:11

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2176660)
No, sono solo un insieme di frammenti di "competenze" che messe insieme non ne fanno mezza. Poi "non ho esperienza".

Se avessi qualche anno in meno, avrei pensato di fare tabula rasa, decidere una e una sola cosa e dedicarmi soltanto a quella. O meglio, avrei riprovato.
Ma se non ha funzionato allora, dubito funzionerebbe ancora.

Hai già fatto qualche corso di formazione?

Torschlusspanik 14-10-2018 23:14

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da IlProfeta92 (Messaggio 2176680)
Hai già fatto qualche corso di formazione?

Sì, quello di web marketing e sviluppo web, con tanto di stage annessi. Dove ovviamente sono stata l'unica sfigata che non è mai riuscita a mettere in pratica quello che avevamo fatto durante i corsi.
"Garanzia" giovani.

cancellato19991 14-10-2018 23:16

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2176681)
Sì, quello di web marketing e sviluppo web, con tanto di stage annessi. Dove ovviamente sono stata l'unica sfigata che non è mai riuscita a mettere in pratica quello che avevamo fatto durante i corsi.
"Garanzia" giovani.

Tipo FormaTemp?

Torschlusspanik 15-10-2018 10:21

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da IlProfeta92 (Messaggio 2176683)
Tipo FormaTemp?



No, "Garanzia" giovani.
Che di garanzia non ha un bel niente.

Zenfone2 15-10-2018 10:37

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2176740)
No, "Garanzia" giovani.
Che di garanzia non ha un bel niente.

Io non sono mai stato chiamato da garanzia giovani, avevo anche fatto il corso crescere in digitale ma nemmeno in quell'occasione mi hanno chiamato

SpaceBoy 16-10-2018 00:06

re: Una vita da disoccupati
 
In Nord Europa i negozi chiudono alle 5 del pomeriggio anche nelle città più grandi, qui in Italia ti rompono le palle se esci alla fine del orario di lavoro senza aspettare dieci minuti di più o se non sei uno stakanovista fuori di testa. E sì, penso anche alla mia capa che mi rompeva quando, da VOLONTARIO, facevo le mie 30 oneste ore come da contratto e uscivo alle 15 30 perchè dovevo uscire a quell'ora. Esaltata del cavolo, dovrebbero tutti diventare frustrati come lei lol

zoe666 16-10-2018 09:00

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da SpaceBoy (Messaggio 2177028)
In Nord Europa i negozi chiudono alle 5 del pomeriggio anche nelle città più grandi, qui in Italia ti rompono le palle se esci alla fine del orario di lavoro senza aspettare dieci minuti di più o se non sei uno stakanovista fuori di testa. E sì, penso anche alla mia capa che mi rompeva quando, da VOLONTARIO, facevo le mie 30 oneste ore come da contratto e uscivo alle 15 30 perchè dovevo uscire a quell'ora. Esaltata del cavolo, dovrebbero tutti diventare frustrati come lei lol

si, non si sa per quale motivo ti guardano male, capi e colleghi, se allo scadere delle ore prendi e te ne vai. Sei visto come un lavativo.
Al call center dove lavoravo se arrivava una chiamata all'ultimo minuto dovevi prenderla e se magari ti portava via mezzora era cmq tempo regalato all'azienda, in quanto non considerato straordinario.
Dopo che nel primo mese mi era capitato più volte di dovermi attardare 15/20 minuti quasi ogni giorno ( sommati ai 15 minuti prima di inizio turno necessari per accendere pc e inserire tutte le password e vedere gli aggiornamenti ), ho cominciato a sloggarmi dal programma delle chiamate due minuti prima, che utilizzavo per andare al bagno e spegnere tutto con calma.
Quelli vicino a me mi guardavano quasi con ammirazione ma non osavano farlo, ma si fottessero tutti:mrgreen:

bukowskiii 16-10-2018 09:18

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Torschlusspanik (Messaggio 2176681)
Sì, quello di web marketing e sviluppo web, con tanto di stage annessi. Dove ovviamente sono stata l'unica sfigata che non è mai riuscita a mettere in pratica quello che avevamo fatto durante i corsi.
"Garanzia" giovani.

garanzia disoccupazione

SpaceBoy 16-10-2018 10:10

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2177064)
si, non si sa per quale motivo ti guardano male, capi e colleghi, se allo scadere delle ore prendi e te ne vai. Sei visto come un lavativo.
Al call center dove lavoravo se arrivava una chiamata all'ultimo minuto dovevi prenderla e se magari ti portava via mezzora era cmq tempo regalato all'azienda, in quanto non considerato straordinario.
Dopo che nel primo mese mi era capitato più volte di dovermi attardare 15/20 minuti quasi ogni giorno ( sommati ai 15 minuti prima di inizio turno necessari per accendere pc e inserire tutte le password e vedere gli aggiornamenti ), ho cominciato a sloggarmi dal programma delle chiamate due minuti prima, che utilizzavo per andare al bagno e spegnere tutto con calma.
Quelli vicino a me mi guardavano quasi con ammirazione ma non osavano farlo, ma si fottessero tutti:mrgreen:

Penso che in Italia più che da altre parti ci sia la "cultura del farsi il culo", del fare l'eroe a lavoro, di ste cose qua, e quindi....per fortuna poi che noi italiani siamo allegri e ci godiamo la vita e quelli del nord sono chiusi e freddi :sarcastico::sarcastico:

Luna. 16-10-2018 11:52

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2177064)
si, non si sa per quale motivo ti guardano male, capi e colleghi, se allo scadere delle ore prendi e te ne vai. Sei visto come un lavativo.
Al call center dove lavoravo se arrivava una chiamata all'ultimo minuto dovevi prenderla e se magari ti portava via mezzora era cmq tempo regalato all'azienda, in quanto non considerato straordinario.
Dopo che nel primo mese mi era capitato più volte di dovermi attardare 15/20 minuti quasi ogni giorno ( sommati ai 15 minuti prima di inizio turno necessari per accendere pc e inserire tutte le password e vedere gli aggiornamenti ), ho cominciato a sloggarmi dal programma delle chiamate due minuti prima, che utilizzavo per andare al bagno e spegnere tutto con calma.
Quelli vicino a me mi guardavano quasi con ammirazione ma non osavano farlo, ma si fottessero tutti:mrgreen:

Dove stavo io i primi tempi nemmeno ero pagata, una volta sono stata male e sono andata via all'ora di pranzo, un collega mi ha tirato frecciatine tutti i giorni a seguire e mi ha trattata da schifo per un bel pezzo. E se andavo via alle 17 in punto manco mi salutava!


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