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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
A me già diverse volte le donne che ho conosciuto mi hanno detto che non ho proprio niente che non va, né fisicamente né caratterialmente.
Eppure fondamentalmente sono io che evito moltissime potenziali occasioni, perché sono io per primo che ho l'idea radicata in testa di non essere adatto x stare in coppia. Oltre a essere di base abbastanza sul timido ovviamente. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Se non capisci il mio pensiero e neghi che esistano situazioni in cui le relazioni non si possano proprio instaurare fattualmente, non so cosa farci. Esistono quelle situazioni, eccome, non tutti possono.
Infatti esistono persone che restano vergini a vita,non per scelta. Da nessuna parte ho scritto che è bello e giusto e auspicabile. Poi, il pensiero che sia meglio evitare relazioni se non si è adatti per varie ragioni, è una mia opinione di semplice buonsenso, lì si può ritenere diversamente che tutti siano adatti, ma io non la penso così. Di certo non sta a me mettermi sul pulpito a dire chi è adatto e chi no, al massimo potrei consigliare una persona cara che vedo esposta ad un grosso rischio che lui non vede, ma poi sono valutazioni personali e ognuno ha tutto il diritto di fare come ritiene, ci mancherebbe. Penso solamente che avere le giuste consapevolezze in merito sia utile ad evitare potenziali disastri annunciati. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Uno che non vuole giocare a calcio è perché da piccolo ha avuto degli insuccessi e sa di essere scarso. Non giocando sarà sempre più scarso e sarà sempre più difficile trovare qualcuno che riconoscerà un talento inesistente, oppure sarà sempre più difficile battere la squadra avversaria. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
C'è chi è più evitante in una cosa rispetto che in un altra.
Io sono più evitante nelle relazioni amorose piuttosto che nelle amicizie, mi rendo conto di questa cosa. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Ci sono uomini che non riescono a cuccare tutta la vita se non a pagamento, io lo devo dire? Pazzesco :mrgreen: Una persona che é sempre a letto con una malattia, dove lo incontra il tindero, al capezzale? Una persona che ha problemi psichici gravi, che non esce di casa e/o é assistita e accompagnata tutto il giorno per la gestione quotidiana della sua vita, é inverosimile che non abbia opportunità? Chi deve dedicare la sua vita ad assistere un figlio disabile H24, é così strano che non possa avere tempo e spazio per relazioni e debba rinunciarci? Sono persone anche queste. Attenzione a non scambiarlo per un discorso abilista, per carità. Non ho detto questo tipo di persone siano condannate per forza a non avere relazioni , potenzialmente TUTTI ne hanno il diritto e devono averlo, ci mancherebbe. Dico che le situazioni in cui poi di fatto non si riesce, esistono. |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Lo ho scritto io x primo.. e nn fare la furba nn si parla di relazioni o matrimoni... Qua si parla di solitudine.. e quindi anche frequentazioni e sono io che lo ho scritto prima e cosa lo riscrivi tu... Ci sono condizioni x cui si rimane soli x sempre...
Se sei una donna xke ti isoli.. Se sei un uomo xke ti isoli oppure sei brutti Rimanere soli x sempre significa da età relativamente giovane fino alla vecchiaia.. nel senso si parla di solitudine di 20-30-40 anni robe così... No la vedova che rimane sola x sempre xké ha perso il marito o xké si finisce tetraplegico... E cmq ci sono persone tetraplegiche fidanzate idem persone Down... O con malattie mentali gravissime... Assassini.. psicopatici.. ritardati ecc... Che riescono cmq ad avere frequentazioni |
Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
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Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
Per quanto mi riguarda il discorso richiede una dose di onestà che a volte non si mette sul tavolo
Io sono una persona che durante i vent'anni trovava inconcepibile che alcuni miei amici di lunga data continuassero a stare insieme anche litigando e insofferenti (ma andando avanti) e quando ero là affermavo di non invidiarli, e in tutta sincerità la singletudine mi faceva comodo. Ero un bel narcisista che stava a swappare su Tinder, non ho mai tradito ma ho conosciuto gente in una situazione simile alla mia che aveva il coraggio di lamentarsi della singletudine e poi in realtà portava avanti multi-frequentazioni su siti di incontri e aveva una certa inclinazione a non essere trasparente nella relazione. Questo parecchi, sia maschi che femmine Ho incontrato parecchi uomini e donne trenta-quarantenni single che non la raccontano giusta su questo discorso, che vorrebbero essere compatiti anche se le persone intorno non lo fanno perchè sanno che la storia non è proprio come la raccontano Fino a qualche anno fa ero ancora in gioco, poi c'è stata la pandemia e ho rallentato, ma la solitudine attuale me la son cercata col lanternino e francamente lo dico senza piangermi addosso Ho chiuso coi siti d'incontri avendo provato una certa sofferenza quando gli altri mettevano su famiglia. Preciso non sono un prolife, ma ho dovuto ammettere che molti miei coetanei il futuro di coppia se lo son costruiti rimanendo fedeli nel rapporto e facendosi carico di varie responsabilità a suo tempo |
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