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Re: Il vostro sfogo in questo momento
Tornare a praticare uno sport di squadra mi ha fatto raffiorare le paure di sempre, la scarsa autostima...nonostante fossi meglio di tanti altri, nello sport di squadra ero troppo insicuro e fragile.
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Cazzo leggere sto forum mi sta risultando più nauseante che stare nella realtà... non ci entrerei più ma ormai dopo 11 anni non riesco a staccarmi...
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
c'è una persona che ultimamente sta provocando nella vita reale, la classica persona che lancia il sasso e nasconde la mano. Si crede furbo. Quanto vorrei tirargli una testata secca sul setto nasale ma non posso perchè poi mi rovino, per ora me ne sto e poi mi vendicherò con mezzucci subduli
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La mia famiglia mi critica perché sto troppo al telefono. Ma io ascolto musica, leggo, guardo film, sto sui social. Potrebbero farmi compagnia loro. Non ne ho altra di compagnia. A me va bene così. Vaffanbrodo le loro critiche.
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
che noia. non succede niente
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
Sono di pessimo umore. È uno di quei giorni in cui ovunque io guardi sembrano esserci problemi e ostacoli. La prima preoccupazione è quella economica. Ieri ho rimborsato altri 200 euro all’unico amico che ho, che me ne aveva prestati 3mila lo scorso autunno affinché li dessi alla persona che mi ha truffato su instagram. È incredibile quanto tempo occorra per ricostruire ciò che si può distruggere in pochissimo tempo. Gli devo altri 800 euro e finalmente avrò estinto il debito con lui. Non mi ha mai, mai messo fretta, ma per me è una questione di sentirmi in pace con me stessa. Ridargli i suoi soldi mi infonde anche calma, perché sento che le cose si stanno rimettendo a posto.
Lessi che lo stato di alterazione mentale indotto dalle manipolazioni di persone come quella che ho incontrato su instagram (con me usava il gaslighting, faceva qualcosa e poi mi accusava di averla fatta io, o mi accusava di aver detto le stesse identiche parole che invece aveva detto a me. Il tutto intervallato da gentilezza e disponibilità. In modo che fossi sempre io a dubitare delle mie azioni) è ciò che altera anche la salute su un piano più tangibile. Ed è vero, perché mi sentivo sempre stanchissima, negli ultimi mesi prima di staccarmene soprattutto, che furono quelli in cui gli diedi più soldi. Quindi questo processo di ricostruzione della mia salute psicofisica passa anche dal rimborsare il mio amico, per come lo percepisco io. Resta comunque il fatto che il conto in banca (di mia madre) è in uno stato quasi allarmante, quasi preoccupante. A questo aggiungo il fatto che tra un po’ sarà il compleanno di qualcuno di cui non voglio assolutamente parlare qui, perché ho capito che devo mantenere questa questione quanto più privata possibile. E questa ricorrenza senz’altro ha un peso emotivo. Infine, sento di avere la possibilità d’interagire solo con troppe poche persone. L’altro giorno, andando al mare, ho incontrato di nuovo il bagnino che mi aveva fatto una così bella impressione all’inizio. Essendo egli una persona estroversa, a quanto mi sembra di capire, è cominciato uno scambio di battute, all’inizio piacevole e calmo (l’ha cominciato lui ovviamente). Che però si è tradotto ben presto in quello che mi è sembrato una specie di terzo grado nei miei confronti, alla fine. Perché non era bilanciato da domande mie rivolte a lui. Questo dover dire subito cosa non faccio nella vita, dove abito, quanti anni anni ho, cosa intendo fare prossimamente, nonostante a me piacesse la persona che avevo di fronte mi ha turbata molto. Ho sentito di avere scarsissimo controllo sulla conversazione e in quel momento, stando lì. Questo lo dico perché non ho più social, e questa è invece un’interazione dal vivo, e va altrettanto male. Mi sono sentita sopraffatta. Senza dubbio non ha aiutato il fatto che fossi sola e in bikini, io che ho interiorizzato il fatto che i miei difetti oggettivi estetici siano in qualche modo una giustificazione al cattivo comportamento del prossimo. Mi sentivo assolutamente in una condizione svantaggiata. Se situazioni come questa sono le uniche possibilità che ho di conoscere qualcuno dal vivo, e non ce ne sono state altre negli ultimi anni, che io ricordi, è ovvio che mi senta completamente scoraggiata. Penso che è un dato di fatto che non possa conoscere nessuno. Online non va bene e nella vita vera neanche. È proprio una questione di rassegnazione. Non riesco a vedere un margine di miglioramento. |
Re: Il vostro sfogo in questo momento
"Il coraggio delle proprie emozioni".
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Non conosco il tuo caso, ma posso condividere il mio, anche se fortunatamente a me è andata bene. Anni fa conobbi un gruppo di persone giocando a un gioco online, una di queste, del tutto credibile, dopo qualche settimana mi contattò in privato (c'era la chat) per raccontarmi la sua triste storia (brutto affare, una malattia terminale e nessuno a cui appoggiarsi). Impietosito ci cascai con tutte le scarpe, arrivando a scambiarci i numeri e a sentirci spesso di sera, tentando nel mio piccolo di fargli coraggio. Sembrava tutto vero, la malattia, la solitudine, ogni tanto spariva e mi diceva che era in ospedale per le cure palliative, ecc. Poi iniziò piano piano ad introdurmi il fatto che non restava molto, ma non aveva più risorse economiche, gli ultimi mesi di vita li avrebbe passati per strada se non lo tenevano in ospedale. Al che mi offrii addirittura io di pagargli almeno un mese di affitto (era tutto quel che potevo fare al momento) e l'avrei fatto. Solo che mi mandò un IBAN intestato ad un'altra persona (conoscevo solo il nome, ma non era quello). Chiedendo per scrupolo spiegazioni prima di inviare il denaro mi propinò una storia inverosimile sul fatto che si appoggiasse a un amico perché non aveva più neanche il conto bancario (ma questo amico non poteva aiutarlo?). Chiesi il numero dell'amico giusto per sentire se si fosse occupato lui dell'affitto coi soldi che inviavo, ma non volle darmelo, anzi mi attaccò pesantemente. Non sapendo che pesci pigliare, contattai un altro utente del gioco, chiedendo se conoscesse questa persona. Lo stesso mi disse che non la conosceva direttamente, ma conosceva un'altra ragazza che ci aveva avuto a che fare e mi mise in contatto. La ragazza mi spiegò che era una truffa, lo stesso iter era stato seguito con lei, che a sua volta fortunatamente non ci cascò, mi suggerì di andare alla postale con tutta la lista di conversazioni (che io non avevo ovviamente, non sapendo che si potevano salvare) e i messaggi (che il tipo furbescamente diceva di non voler inviare, preferiva sentirsi a voce). Al che chiamai direttamente questa persona, chiedendo se non si vergognava a fare quello che faceva, ovviamente negò tutto e mise giù. Qualche giorno dopo sparì dal gioco e il numero risultava inesistente. Utente non registrato, cerca di non scoraggiarti, esistono truffatori, bagnini e in generale gente che quando capisce che può approfittarsene non ci pensa due volte. Ma fortunatamente ci sono anche persone differenti, che non pensano solo a cosa potrebbero guadagnarci quando le conosci. E' più difficile conoscerle perché a differenza del bagnino (scusa se continuo a usare questo esempio, ma mi sembra eclatante) che è abituato a questo tipo di approcci, generalmente non interagiscono così dal nulla. |
Non voglio morire. Ma a volte vorrei proprio essere morta: sono stanca.
Desiderio impossibile:vorrei mi tornassero le forze. |
Re: Il vostro sfogo in questo momento
Non ne posso già più.
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
La nostalgia può essere utile se accompagnata da ragionevolezza, e deleteria se completamente ingrata al presente
A me comunque gli anni prima del covid, diciamo 2025/16, mancano da morire Proprio vita/morte, situazioni capovolte; mi sforzo di esser educato e riconoscente ma in mezzo c'è stata letteralmente una strage. Poi, certo, c'è la gioia dei nuovi nati ma purtroppo non mi coinvolge direttamente |
Re: Il vostro sfogo in questo momento
Quanto devi essere messo male per fingere di essere qualcosa che non sei , nonostante siano palesi le tue origini e la fortuna su cui te ne stai bellamente appollaiato perchè tanto non ti sei mai dovuto sudare niente in tutta la tua vita. Sei la persona meno umile di questa terra e vieni a fare la morale a me ? Ma vattene va. Io almeno non fingo di essere umile per avere feedback positivi e consensi. Anche perchè vale poco mostrarsi umile a parole, quando nei fatti conduci uno stile di vita completamente opposto.
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
@Gummo, per un attimo pensavo stessi parlando di una macchina.
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
I levrieri sono dei cani timidi ed educati, si vede dal muso proprio, si vede subito dagli occhietti. Lo so perché ne ho visto uno poco fa.
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
È vero lo sono. Hanno un carattere particolarmente mite e docile. Si affezionano tantissimo al padrone/a. Però, tendenzialmente sono meno espansivi con gli altri cani ( chiaramente dipende dal carattere) e sono mooolto delicati. Nel senso che bisogna stare attenti alla salute di più rispetto ad altre razze.
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
Io volevo scrivere un po' di cattiverie , ma poi ho letto dei levrieri e mi sono addolcita. Oppure avrò la ADHD :bene:
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
Tanica di benzina per i morti di figa [emoji91] [emoji91] [emoji91]
(Pensieri estemporanei qua e là) |
Fa troppo caldo per incazzarsi....
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
:consolare:
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
Lo scorso weekend sono andata un paio di giorni giù in Toscana. In passato avevo già visitato Firenze e Lucca, ma non ero riuscita a godermele fino in fondo. Devo dire che Firenze, nonostante il caldo e l'abnorme quantità di gente è sempre meravigliosa. Però la compagnia non è stata il massimo. Siamo partiti in 3, nella guest eravamo in 4 (lasciamo perdere)... ma praticamente (escludendo i pasti e il dopo cena) ci sono sempre state delle storie. Per privacy non posso andare troppo nei dettagli della vicenda. Diciamo che per colpa di una persona a cui non piaccio per motivi che ignoro è tornata qui (dall'estero) per le vacanze e dato che si tratta di un amico di lunga data del mio compagno è venuto a trovarlo.
Tralasciando tutta la parte dell'arrivo e di lui che praticamente ha incasinato tutti i piani che mi ero fatta per il weekend. Tralasciando il fatto che ha avuto un atteggiamento supponente e maleducato per tutto il tempo nei miei confronti. E in generale (per quello che ho visto ) non mi piace come tratta le donne, perchè è falso come Giuda. Ma questo, non è importante sono affari suoi di come vive la sua vita. Quello che mi infastidisce è che in qualche modo, ogni tanto sbuca fuori e con il suo modo di fare riesce a trasportare anche gli altri. E dato che a malapena ci sopportiamo quelle rare volte che ci vediamo ( e grazie al cielo sono poche) si crea sempre un ambiente strano. Tra il passivo-aggressivo e la sfida continua. E in tutto questo, la persona che mi sta accanto e dovrebbe comprendere e almeno , non dico supportarmi perchè è suo amico e lo capisco. Ma porca miseria almeno lasciarmi sfogare...Invece sembra che sia scontato accettare e farsi scivolare sempre tutto addosso, perchè -" Ma si dai, lo sai com'è scherza sempre e gli piace provocare, ma in senso buono". Però se nel caso rispondo o anzi tento di rispondere anche goliardicamente ci si offende e mi si dice di divertirmi. Quindi nel complesso è un mezzo sfogo, perchè da una parte c'era sto tizio che non è il massimo, ma in compenso una gitarella piacevole grazie alla bellezza delle nostre città. |
Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
Quando una persona decide di vederti in un modo tutto ciò che fai viene interpretato anche super fantasiosamente per confermare quella cosa. E più ti dimeni per uscire da quel ruolo, e più protesti, e più diventa rigida nel volerti mettere dentro
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
Esempio, la persona che dice "non sono un ladro" e si sente rispondere "questo è esattamente ciò che direbbe un ladro!"
È un esempio iper semplificato e caricaturale ma fateci caso, la cosa che l'esempio parodizza succede in continuazione. Dà un bel senso di claustrofobia |
Re: Il vostro sfogo in questo momento
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Ma perchè dovrebbero farlo? E' impegnativo, e pone l'accento sulla possibilità che l'etichetta confezionata per te sia sbagliata, e solitamente alle persone piace molto credere di essere nel giusto. Di aver visto bene. Di essere dei volponi, in breve. L'unica cosa che rimane da fare, oltre la resa (perchè personalmente una lotta è dispendiosa e se vogliono credere che io sia completamente pazzo, ad esempio, va bene. Però addio, anche) è capire cosa ha originato in loro questa idea, il vederti in un determinato modo. |
Re: Il vostro sfogo in questo momento
Ho letto un post in cui una persona raccontava che le era successo più volte che qualcuno le chiedesse com'era andata in tal posto e si stupisse poi perché lei aveva risposto che aveva l'auto, dicendo tipo "non pensavo che guidassi". La persona quindi si lamentava perché pensava di sembrare poco sveglia/impacciata agli altri, da cui la sorpresa per il fatto che avesse la patente.
Anche a me l'hanno chiesto diverse volte "come sei arrivata", ovviamente con grande vergogna da parte mia perché, al contrario della donna del post, io la patente non ce l'ho. Io quindi mi chiedo, ma ai socialoni e alla gente che abbonda in chiacchiere mica viene fatta una domanda del genere? Cioè, ce lo vedete il normalone tipico, che appena arriva in qualsiasi luogo inizia a parlare della vacanza in Spagna con il gruppone di amici o del lavoro da project manager alla Fatturoni Srl a sentirsi chiedere con quale mezzo è arrivato? Lo chiedono di sicuro solo a chi sembra mezzo scemо o comunque "lento". E da qui il dubbio: che cazzо deve fare una persona per far capire che anche se è timida e ha difficoltà ad esprimersi a parole, non è necessariamente poco capace anche nel capire cosa le viene detto? Cioè, se mi chiedono se sono straniera dopo che mi hanno sentita parlare, che devo rispondere? "No, parlo solo in modo strano" o solo "no" seguito da minuti di silenzio in cui l'altra persona pensa "ah allora poverina è ritardatа"? Se devo andare dal medico e ciò mi mette in imbarazzo, con conseguente difficoltà nel parlare, c'è un modo per fargli capire che non necessariamente chi ha questo "difetto" ha pure una preoccupazione eccessiva per la propria salute, oppure è meglio evitare proprio di andare alle visite mediche a meno che il problema non sia evidentissimo e palese, perché tanto in qualsiasi altro caso davanti a una persona troppo timida pensano di default che la causa sia "mentale"? Se mi chiedono come sono andata in tal luogo e la risposta è bus/treno/piedi/ecc., c'è un modo per far capire che la patente semplicemente non l'ho mai presa e che non è perché sono mentalmente incapace oppure devo abituarmi a tenere l'etichetta di "poco sveglia" appiccicata addosso a vita? Perché per gli altri è così facile? |
Re: Il vostro sfogo in questo momento
Confermo, anche se il mio caso posso quasi arrivare a giustiricarlo.
Arrivando ad un appuntamento in un periodo in cui stavo malissimo (e dove non aprii bocca) mi si chiese se avevo la patente (ce l'ho, ma in quella circostanza ero stato portato lì da una). Tra impacciato e impedito lo scarto è breve, nel giudizio. Molto conta, come sai, come ti poni dialetticamente. Se c'è chiusura o timidezza, a meno che non ti trovi davanti ad un essere umano di buon'umore e senza paraocchi, arriverà a pensare credo all'istante che sei un po' lenta di comprendonio. Accaduto spessissimo, una gran parte del mio ritiro sociale e figlio dell'avvertire distintamente queste energie sprigionarsi a ondate venefiche mentre nei loro volti fantoccio compare l'assoluta comprensione di chi sei. Mi dispiace tanto :consolare: |
Re: Il vostro sfogo in questo momento
Un giorno di questi salgo e ti mischio le ossa
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
L'incontenibile desiderio di dar fuoco a due automobili, di notte. E' campagna. Suono il campanello e mi nascondo mentre bruciano, solo per vedere quei due idioti uscire e osservare le loro espressioni, i loro labiali.
Agitarsi. Sarebbe piacevole. Un piacere amaro come il tè senza zucchero. Ma lo berrei tutto. Un pensiero. |
Re: Il vostro sfogo in questo momento
Vorrei solo morire... mi sento morta dentro e non so per quanto tempo ancora penso di andare avanti così con questo continuo pensiero....
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Re: Il vostro sfogo in questo momento
Ho credo 16.000 foto nell'account Google. Ho lasciato il pc aperto e connesso stanotte. Colpa mia.
Sorpresa mattutina... scendere le scale e trovare mio padre che se le guarda, tutto interessato. Ci sono stati anni compromettenti con foto altrettanto intime. Ovviamente lui stava guardando quelle. Ovvio! Ho provato prima l'istinto di fuggire, poi quello di mettere semplicemente fine alla sua esistenza.:) |
Re: Il vostro sfogo in questo momento
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