![]() |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
In nome di Allah, il Clemente, il Misericordioso. “Voi siete la migliore comunità che sia stata suscitata tra gli uomini, raccomandate le buone consuetudini e proibite ciò che è riprovevole e credete in Allah. Se la gente della Scrittura credesse, sarebbe meglio per loro; ce n’è qualcuno che è credente, ma la maggior parte di loro sono empi. Non potranno arrecarvi male, se non debolmente; essi vi combatteranno, volteranno ben presto le spalle e non saranno soccorsi. Saranno avviliti ovunque si trovino, grazie a una corda di Allah o a una corda d’uomini. Hanno meritato la collera di Allah, ed eccoli colpiti dalla povertà, per aver smentito i segni di Allah, per aver ucciso ingiustamente i Profeti, per aver disobbedito e trasgredito” (Corano 3, 110-112). [B] “Israele sarà stabilito, e rimarrà in esistenza finché l’islam non lo ponga nel nulla, così come ha posto nel nulla altri che furono prima di lui” (parole dell’imam e martire Hassan al-Banna [fondatore dei Fratelli Musulmani, 1906-1949], possa Allah avere misericordia di lui). “Veramente, il mondo islamico sta bruciando, ed è pertanto obbligatorio che ognuno si dia da fare per occuparsi dell’incendio per quanto può, senza aspettare che lo facciano altri” (shaykh Amjad al-Zahawi [eminente studioso irakeno della shari’a, 1883-1967], possa Allah avere misericordia di lui). [\B] In nome di Allah, il Clemente, il Misericordioso, ogni lode sia ad Allah. Cerchiamo il Suo aiuto, il Suo perdono e la Sua guida, e in Lui confidiamo. Inviamo pace e benedizioni sul Messaggero di Allah – la sua famiglia, i suoi compagni, coloro che lo seguono chiamati dal suo messaggio, i seguaci della sua via –, possano le benedizioni e la pace su di lui continuare tanto a lungo quanto durino i Cieli e la Terra. E oltre. O Popolo: Da un mondo in tormento, da un mare di sofferenza, dal battito di cuori credenti, da braccia cui è impedito di combattere, per senso del dovere e in risposta al decreto di Allah, è partito l’appello che ha riunito il popolo e lo ha spinto a seguire le vie di Allah, così che ciascuno possa corrispondere al suo ruolo nella vita, superare gli ostacoli, sormontare le difficoltà sulla via. La nostra preparazione è stata costante, e così la nostra disponibilità a sacrificare la vita e tutto quanto ci è caro per l’onore di Allah. Così il seme di un movimento si è formato, e ha cominciato a viaggiare attraverso un mare tempestoso di speranze e di attese, desideri e aspirazioni, problemi e ostacoli, dolori e sfide, sia all’interno sia all’esterno della comunità. Quando l’idea è maturata, il seme è cresciuto, e la pianta ha messo radici nella buona terra della realtà, lontano dalle emozioni passeggere e dalla fretta sprezzante, il Movimento di Resistenza Islamico è emerso per rispondere alla sua vocazione, che è quella di combattere per l’onore del Signore. Il movimento ha stretto la mano a tutti i combattenti che lottano per liberare la Palestina. L’anima dei suoi guerrieri si è unita alle anime di tutti i combattenti che hanno sacrificato le loro vite nella terra di Palestina fin da quando fu conquistata dai compagni del Messaggero di Allah – possano le preghiere e la pace di Allah rimanere con lui – fino ai giorni nostri. Il patto del Movimento di Resistenza Islamico (Hamas) ha così preso forma, svelando la sua identità, precisando la sua posizione, chiarendo le sue attese, discutendo le sue speranze, e chiamando ad aiutare, sostenere e aggiungersi ai suoi ranghi. La nostra battaglia con gli ebrei è molto lunga e pericolosa, e chiede la dedizione di tutti noi. È una fase cui altre successive ne seguiranno, un battaglione che dovrà essere sostenuto da molti altri battaglioni del mondo arabo e islamico, oggi diviso, finché il nemico sia vinto e la vittoria di Allah sia sicura. E vorremmo vedere questi battaglioni avvicinarsi quando guardiamo l’orizzonte. “E tra qualche tempo ne avrete certamente notizia” (Corano 38, 88). “Allah ha scritto: ‘Invero vincerò, Io e i Miei messaggeri’. In verità Allah è forte, eccelso” (Corano 58, 21). “Di’: ‘Ecco la mia via: invito ad Allah in tutta chiarezza, io stesso e coloro che mi seguono. Gloria ad Allah, non sono uno dei politeisti’” (Corano 12, 107). Fin dall’alba della storia, la Palestina è stata l’ombelico della Terra, il centro dei continenti, e l’oggetto dell’avidità per gli avidi. Il Messaggero – possano le preghiere e la pace di Allah rimanere con lui – sottolinea questo fatto in un suo nobile hadith, in cui si rivolge al suo venerabile compagno Mu’az bin Jabal [?-640], dicendo: “O Mu’az, Allah conquisterà la Siria per te, quando sarò morto, da al-‘Arish all’Eufrate. I suoi uomini, donne e schiavi diventeranno guardie di frontiera fino al giorno della resurrezione. Se qualcuno di voi sceglierà di rimanere nelle pianure siriane o palestinesi, rimarrà sempre in stato di jihad fino al giorno della resurrezione”. Gli avidi hanno posto gli occhi sulla Palestina più di una volta, e la hanno invasa in armi perseguendo le loro aspirazioni. Fu invasa da orde di crociati, che portavano con sé la loro fede e alzavano la loro croce. Riuscirono a vincere i musulmani per un momento, e per circa due decenni i musulmani non riuscirono a rialzare la testa, finché si riunirono all’ombra della loro bandiera religiosa, furono capaci di unirsi, resero gloria al loro Signore e partirono per il jihad sotto la guida del Saladino. Così venne l’ovvia vittoria, le Crociate furono sconfitte, e la Palestina liberata. “Di’ ai miscredenti: ‘Presto sarete sconfitti. Sarete radunati nell’Inferno. Che infame giaciglio!’” (Corano 3, 12). Questa è l’unica via alla liberazione. La testimonianza della storia non lascia dubbi. È una delle regole dell’universo, è una delle leggi dell’esistenza. Solo il ferro può spezzare il ferro, solo la vera fede dell’islam può sconfiggere la loro credenza falsa e corrotta. La fede può essere combattuta solo dalla fede. In ultimo, la vittoria appartiene alla verità, perché la verità non può essere che vittoriosa. “Già la Nostra Parola pervenne agli inviati Nostri servi. Saranno loro a essere soccorsi, e le Nostre schiere avranno il sopravvento” (Corano 37, 171-173) |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
Nessun israeliano ha mai sparato loro. Quindi hanno ucciso e tentato di uccidere gente a caso in nome di cosa? La diplomazia ha impedito gli attentati? Ha impedito le migliaia di razzi spediti sopra le città israeliane? O i rapimenti e gli omicidi? Anche questo equivale ad... Quote:
|
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
quello che dico è che se 2 stati in conflitto hanno un periodo di stallo , di pace , è chiaro che diminuiscono anche gli atti terroristici , se 2 stati nemici sono in guerra inevitabilmente aumenteranno gli atti terroristici ... il pugno duro peggiora solo le cose , per tutti pure per chi usa il pugno duro |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Hey non fate papiri senza di me :D
Hamas è un problema che va comunque risolto prima o poi, perché non si fermeranno mai. La loro missione sarà sempre quella di distruggere Israele. A meno che non si è proprio per la decolonizzazione israeliana, e quindi semplicemente proporre un genocidio sicuro di ebrei, cosa che molti su twitter supportano. https://web.archive.org/web/20141111...s/aboutus.html Quote:
Quote:
Quindi è essenzialmente una scelta da fare, o lo Stato di Israele, che da lì manco si vuole smuovere, o Hamas. Credo semplicemente che il meno peggio sia il primo. Detto questo, i capi di Stato di tutto il mondo devono urgere Israele a prendersi cura dei cittadini palestinesi in maniera adeguata, una volta finito gli scontri. |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Mi fa arrabbiare il fatto che Biden abbia scaricato la colpa del razzo sull' ospedale a Gaza direttamente su Hamas.
Indipendentemente dal fatto che ciò sia vero o meno un presidente di una nazione così importante non dovrebbe mai sbilanciarsi su questioni così delicate finché non ha delle prove definitive. Mi piace molto più la posizione dell' ONU che ha parlato di "cause ignote" |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Io dico solo che son contento di non abitare a Milano in questi periodi tesi... Ce la guerra santa fra di noi.. sono pericolosi molti sono violenti tanti altri no, ma ce una cosa che li accomuna.. non sopportano l occidente e noi occidentali .. ci vedono inferiori e peccatori... Vanno fermati tutti questi a Lampedusa e incarcerati... Lampedusa deve essere trasformata in una nuova Alcatraz dove chi viola la legge e arriva irregolarmente viene incarcerato appena tocca terra
|
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
penso che già ora ne abbiamo almeno centinaia, se non migliaia di potenziali kamikaze...e la cosa assurda è che i servizi segreti li conoscono, sanno vita morte e miracoli di questi soggetti. |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Che siano violenti o no non voglio addentrarmi in questo ... Ma una cosa li accomuna sono molto religiosi e fissati il 99%.. e nella loro religione noi e la nostra società è haram.. cioè peccato siamo peccatori e pieni di peccato.. non ci vedono di buon occhio e stanno x le loro... Xké non possono stare insieme ad altre persone di altri credi a meno che non si convertiscono prima del matrimonio... Altrimenti appunto anche qua e haram
|
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Fino l altro giorno tutti aperti all accoglienza ... Quando iniziano a volare pugni alle donne e proiettili la gente inizia a farsi due domande .. ce da dire non hanno la nostra educszikne e il nostro rispetto x le donne anche questo va detto... Però sembra che passiamo sempre x mostri noi italiani
|
Re: Conflitto Israelo-palestinese
ma le sanzioni ad israele e il loro totale disconoscimento dagli sport come avviene da due anni per i russi a quando?
esattamente per quale motivo questi possono ammazzare di bombardamenti in due settimane 5000 persone e per il mondo "democratico" questo va bene? |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
com e' che dicono ? e' stato attaccato e deve rispondere , fa niente come rispondono , la regola e' chi attacca per primo e'uno stronzo gli altri tutti santi ...... pare idiocracy .... l altro giorno ho letto un portavoce israeliano che ha detto chiaramente che vogliono radere al suolo gaza .... e noi zitti sotto (cit) |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
"NOI IN ISRAELE NON SIAMO INTERESSATI A TUTTI QUESTI DISCORSI RAZIONALI...NOI ABBIAMO UNO SCOPO DISTRUGGERE GAZA...
Dror Eydar (ex ambasciatore di Israele in Italia)... I bbbbboni de cooore loro....:innamorato: P.s. Almeno ha detto la verità nuda e cruda..E che è il sogno della maggior parte di loro...Un bel genocidio del popolo palestinese e problema risolto...Proprio loro che un genocidio lo hanno subito... |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
E soprattutto di quali due stati? Il professore ammazzato in francia esattamente centrava qualcosa con la palestina? Perché non risulta che l'attentatore fosse palestinese? Le orde di musulmani che nei vari paesi arabi e in europa o in occidente sono scesi nelle piazze invocando o inneggiando ad hitler e alla morte dell'ebreo non risulta fossero palestinesi. Italia compresa. Con manifestazioni pro palestinesi in cui si sono gridato slogan nazisti e antiebraici. Una vera propria propaganda pro terrorismo. NESSUNO degli attentatori che negli ultimi decenni hanno insanguinato l'europa era palestinese. Né tantomeno vittima delle bombe israeliane. Compreso l'ultimo attentato svoltosi in belgio. Quindi le stragi degli ultimi decenni a chi le dobbiamo esattamente? |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
|
Re: Conflitto Israelo-palestinese
|
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
E purtroppo per molte altre persone é così, qualcuno è più bambino di qualche altro, alcuni morti sono più morti di altri, inutile raccontarsela. Le ragioni le sappiamo. Si sconta la colpa di dove si è nati e pure il senso comune di pietà umana è subordinato a questa grave colpa. |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
|
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
Non si è fermato in Israele, e da molto prima della strage di due settimane fa. Non sono diminuiti le migliaia di razzi che piovono sulle città israeliane, che non causano ogni giorno migliaia di morti semplicemente perché il sistema difensivo israeliano funziona. Altrimenti ogni giorno conteremmo migliaia di morti. Altro che gaza o i finti numeri forniti da hamas. Stesso discorso nel resto del mondo arabo, dove a conti fatti stante la quasi nulla presenza di ebrei e cristiani trattasi di musulmani che ammazzano altri musulmani. In occidente e in europa è lo stesso. Iraq e afghanistan sono parecchio lontani, eppure il terrorismo, organizzato o di lupi solitari non si è arrestato. D'altra parte CHIUNQUE potrebbe essere un terrorista. O pensi che sia necessario far parte di grandi organizzazioni criminali? Sparare a caso per strada, o accoltellare gente a caso per strada, o tagliare qualche testa con un machete, o falciare decine/centinaia di persone con auto o camion non richiede chissà quale organizzazione. E la cronaca, anche recente, ne è pienissima. A milano solo un paio di settimane è avvenuto esattamente questo. E non da un palestinese. Ma da un subsahariani. Il terrorismo che ha insanguinato israele per decenni e che poi è stato preso ad esempio anche in europa si è basato sugli stessi presupposti. Quindi illuminami.. Per non risvegliare l'odio e l'istinto omicida nel musulmano X che si nutre letteralmente di occidente e di civiltà occidentale non si dovrebbe condannare il terrorismo? Non si dovrebbero combattere o avversare organizzazioni criminali? Non si dovrebbe condannare le forme di radicalismo o contrastare le varie sharia di turno o le violenze su bambine e donne nel mondo arabo o in occidente? Non si dovrebbe solidarizzare con le vittime del terrorismo e con israele? Non ci si dovrebbe indignare quando platealmente manifestano in strada inneggiando ad Hitler o all'ammazzare ebrei ed infedeli? |
Re: Conflitto Israelo-palestinese
Quote:
https://www.terrorism-info.org.il/en...iFEuVd9RkLBoas https://gruppodinterventogiuridicowe...gaza_hamas.jpg https://www.google.com/amp/s/www.exp...-stabbings/amp https://www.linkiesta.it/2021/05/ham...palestina/amp/ https://aprnews.net/tag/bambini-kamikaze/ |
Forse lo avevo già scritto ma lo stato di Israele è stato creato per dare vita a un conflitto permanente con cui destabilizzare il Medio Oriente, vendere armi e riciclare denaro sporco attraverso la guerra. È stato un progetto concepito male fin dall'inizio. Adesso la conta di torti e ragioni delle due parti è talmente lunga e incasinata da rendere la matassa incasinatissima.
|
| Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:48. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.