![]() |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Ma voi in tutto questo cosa pensate del fatto che gli enti locali qua al nord fanno fanno fatica a trovare laureati da assumere perchè i concorsi vanno quasi deserti?
|
re: Una vita da disoccupati
Epz è un bravo ragazzo, onesto lavoratore che si fa il mazzo, purtroppo in Italia sul lungo periodo non conviene essere così, conviene fare i furbetti appena si può, triste ma vero
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Non gliene frega niente dell' Italia hanno amici e famiglia a casa loro, vengono qua x guadagnare qualche spiccio |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
E, parlando di mine antiuomo, purtroppo le armi a quei paesi gliele vendiamo anche noi, e tanti ''frutti'' delle guerre stesse ce li godiamo anche noi, essendo un paese occidentale in tutto e per tutto.... i conflitti armati non sono una cosa esterna al nostro paese. |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
senza contare che questi immigrati parlano quasi tutti francese e sono stati colonie non nostre, noi abbiamo avuto per pochi anni eritrea, etiopia e libia. i francesi continuano a spolpare le risorse africane, tant'è che utilizzano una moneta controllata da parigi quegli stati. l'errore dell'italia è stato permettere il caos in libia, da lì non si è capito più un cazzo. l'europa lo sa bene e paga profumatamente erdogan per fare da filtro e trattenerli in turchia. questo tipo di immigrazione irregolare e non qualificata, non la vuole nessuno. se si potesse importare solo i profili di cui abbiamo bisogno sarebbe un altro conto. |
re: Una vita da disoccupati
più che altro, mediaticamente le trasmissioni che sbraitano "prima gli italiani" appartengono ad un'azienda il cui proprietario ha evaso 350 milioni di euro al fisco italiano (con condanna definitiva, prima che poi saltino discussioni di stampo politico). Quanto avrebbe fatto comodo ad esempio, una cifra simile per degli enti locali, che potevano spenderla magari con progetti lavorativi utili a cittadini svantaggiati?
Nessuno vuole difendere gli immigrati o irridere gli italiani, c'è guerra fra poveri purtroppo..... |
Ci vorrebbe una brexit anche per noi, il problema che potrebbe nascere è come appunto in Inghilterra che non trovano camionisti tanto per fare un esempio, poi gli autoctoni anche se pagati decentemente quei lavori non li farebbero ugualmente.
Da noi c'è il reddito di cittadinanza e loro hanno i benefits, cambia poco, la sostanza è quella. Io lavoro con gli indiani, sul lavoro agricolo ma secondo me quello manuale in generale non hanno rivali, hanno uno spirito di sacrificio immenso, superiore a quello dei cinesi. |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Proprio oggi leggevo che vi è carenza di postini (almeno nella mia città, nord-est) perché ai concorsi non si presenta praticamente nessuno. Non ho capito se è per il tipo di lavoro, gli orari, lo stipendio, varie ed eventuali... :nonso: |
Quote:
Aiutare il prossimo = "dare soldi"? Ma che stai a di'? |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
solitamente si intende questo con il fare beneficenza...regalare soldi o oggetti a bisognosi. ma anche altri tipi di assistenzialismo non mi appartengono, non è qualcosa che spetta a me fare. né mi aspetto che mi vengano fatte da qualcuno. Mi astengo semplicemente dal fare del male, laddove possibile. |
Quote:
Per un laureato, è preferibile lavorare nel privato, che è mediamente più remunerativo, meno ingessato e non richiede la partecipazione a concorsi per essere assunti. Certo, questo non è vero in senso assoluto e per ogni realtà, ma mediamente si. Al Nord non c'è mai stato il mito del posto fisso nel settore pubblico, proprio perché non c'è carenza di lavoro nel privato. |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 15:05. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.