| cancellato2824 |
15-01-2018 20:31 |
Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
(Messaggio 2055898)
Quindi alla fine il problema è la povertà.
Dire che i migranti hanno una maggiore propensione a delinquere è come dire che chi vota berlusca ha una maggiore propensione a evadere le tasse, visto il soggetto. O si prendono provvedimenti preventivi contro entrambe le categorie o contro nessuna (meglio la seconda, a scanso di equivoci).
Tutto il discorso è impostato sul considerare i migranti come un monolito, tutti musulmani e tutti musulmani fanatici e terroristi. "Loro" non si adattano, "loro" pretendono che cambiamo le canzoni di Natale (di solito invece sono degli insegnanti autoctoni DOC ma con la laurea presa con le merendine a partorire queste genialate), "loro" sono armati... come se "loro" fossero tutti uguali e come se lo fossimo anche "noi", in maniera ovviamente speculare. Una violenza commessa da un migrante diventa una prova a carico di tutti i migranti, una violenza commessa da un italiano resta una violenza commessa da quell'italiano e non da altri. Se dei migranti danno fuoco a delle auto a Capodanno "Vedete che sono dei terroristi? Altro che integrati", se gli "autoctoni" sparano e feriscono gente ad minchiam per "festeggiare" la stessa ricorrenza "Solito bollettino di Capodanno, quest'anno però meno feriti, me' cojoni..."
E cos'è questo se non purissimo razzismo, giudicare le azioni diversamente a seconda dell'etnia di provenienza di colui che le compie? Qualche decennio fa si dicevano le stesse cose di noi meridionali, ora è solo cambiato il bersaglio perché politicamente rende di più, in termini di voti e soprattutto conseguenti poltrone, dare addosso all'immigrato.
Del resto, solo persone che vedono la realtà per schematismi, stereotipi e compartimenti stagni possono credere a un'equazione sballata come migrante = fanatico o terrorista, così come lo è, non a caso, quella dell'ultima vignetta, in cui il "buonista" di turno è rappresentato con la falce e martello ma è al PD che si dà addosso (PD = comunista? :sisi: ).
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Bisogna guardare ai numeri , quanti italiani e quanti immigrati delinquono, perché se no non si va da nessuna parte.
E anche se non ho dati precisi (potrei cercarli, e' che trovare dati oggettivi e affidabili e' sempre difficile) mi sembra che in effetti sia più alto il tasso di delinquenza che fra i nostrani.
Che sia la poverta' o altro che spinge a cio' io guardo al risultato (ma comunque fosse la povertà, da dove li facciamo uscire questi soldi? se finora non c'erano non appariranno magicamente ora) . In ogni caso non si puo' nemmeno escludere che una certa razza o cultura predisponga di piu' all' azione violenta o vi sia una diversa concezione es. delle donne.
Allo stesso modo guardo al risultato se la nostra cultura viene messa ai margini, non importa se parta dal basso, cioe' da loro o dall'alto... se dall'alto e' anche perché il politically correct impone qui e li' col pretesto del rispetto per le altre culture, del non razzismo e dell'integrazione .
Personalmente credo che (parlando in generale , come sempre ognuno e' caso a se' ) gli immigrati meridionali o i migranti in America fossero più con la coda fra le gambe mentre mi sembra di veder più faccia tosta negli attuali migranti stranieri qui, pero' magari e' solo una mia sensazione...
(Al di la' delle mie convinzioni politiche e inquietudini ( perche' si' io penso ci sia un piano per farli arrivare, indebolirci/ impoverirci /farci vivere con la paura della la violenza ecc. e partire da li' per mettercela in c.lo a tutti) - comunque personalmente son talmente poco razzista che mi e' capitato di dar soldi e pur invitare al bar elemosinanti di colore ). |
