Re: le donne non amano i timidi
 

:sisi:

Re: le donne non amano i timidi
 

Addirittura molti? Io sono proprio pirla che Internet lo uso solo per scambiare informazioni allora....

Re: le donne non amano i timidi
 

c'è anche chi ha problematiche irrisolte ma racconta palle a sè stesso e si cerca una persona normale per mettere famiglia e poi viene qui a sfogarsi

Re: le donne non amano i timidi
 

E poi ho conosciuto ragazze con dei disturbi anche più seri, che non erano iscritte a questo forum.

Non è da tutti riconoscere le persone.
Ci sono anzi persone sicure del proprio istinto che prendono abbagli colossali perchè non sono consapevoli e limpidi con sè stessi e gli altri.

Re: le donne non amano i timidi
 

Credi male allora ;)

Re: le donne non amano i timidi
 

ma poi queste donne pretenziose raccontate da she chi sono? sgorbiette, carine o bellissime?
e visto che pretendono, cosa danno loro in contraccambio?

Re: le donne non amano i timidi
 

Certo che no: [--- EDIT ---] :miodio:

I "normali" rimorchiano OVUNQUE :miodio:

LO DICEVO IO! Finalmente un'utentessa che si rende conto che non è il caso d'essere solidale con certe sue simili :bene:

Re: le donne non amano i timidi
 

beh spesso anche niente, l'uomo molte volte da valore alla donna a prescindere da tutto, abituandole a pretendere ed avere più di quel che meritano..la parità è ancora da raggiungere

Re: le donne non amano i timidi
 

la fobia sociale non esaurisce certo la gamma dei disturbi psicologici e nemmeno la peggiore se vogliamo , per quello io sono solito ripetere "ma è solo fobia sociale o c'è dell'altro ?"

Re: le donne non amano i timidi
 

Nessuno dei due, a volte le cose vanno bene a volte vanno male. Ciò che secondo me è più giusto fare è concentrarsi su ciò che va bene più che sul suo opposto e far si che l'equilibrio psicoemotivo, se proprio vogliamo scegliere di farci influenzare dagli eventi esterni, sia maggiormente condizionato dalle cose positive.

Non ci sono condizioni d'accesso di questo tipo
per iscriversi ad un forum pubblico

Re: le donne non amano i timidi
 

ieri nel bus noto un gruppetto con tre ragazze e un ragazzo.. il ragazzo era palesemente a disagio e non parlava al che poi una ragazza maleducatissima fa gridando " hey sbloccati !"

Re: le donne non amano i timidi
 

E' vero che la mente si lascia influenzare dagli eventi esterni, ma non esiste un rapporto di causa ed effetto sintetizzabile nella formula "stimolo-risposta" tipica della psicologia behaviorista. Indubbiamente la mente è influenzata dagli eventi, ma il significato agli eventi di natura non strettamente materiale lo diamo noi, anche perché certi costrutti mentali ci sono stati insegnatio li abbiamo interiorizzati anche involontariamente. Secondo me è possibile disimparare i costrutti che ci sono stati impartiti, così come è possibile ridirezionare il pensiero in maniera alternativa in presenza di stimolazioni a cui eravamo soliti rispondere in un certo modo.

Due :mrgreen:


Abitudine direi

Re: le donne non amano i timidi
 

teoria interessante, anche se nella mia esperienza non funziona
questo non vuol dire che non funzioni per tutti sempre e comunque , ci sono effettivamente persone che riescono nella vita (estendo la cosa a più campi ) nonostante tutte le batoste che prendono coem diceva il tizio "alcuni riescono perché non ne sanno abbastanza per abbandonare" o coem direbbe mammetta "con la forza di volontà" caratteristica di cui sono sempre stato carente :mrgreen:


@Xl io propendo che i non fobici o ex-fobici che scrivono qua lo fanno per opera di volontariato e secondo me è un bene , vi faccio un esempio che è apparantemente lontano : sul forum della pizza scrivono a volte dei veri e propri esperti e non dilettanti come noi si parla di cuochi del calibro : Salvo di Matteo o Sergio Maria Teuotonico è da loro che impariamo :mrgreen:

Re: le donne non amano i timidi
 

Il fatto è che si può avere una vita tutt'altro che perfetta (come è anche il mio caso) e non rassegnarsi tuttavia al pessimismo. La cosa in sé (rassegnarsi al pessimismo) non è negativa, l'importante è accettare l'idea che siamo noi a dare un valore alle cose (ad eccezione di quelle che riguardano il puro sostentamento materiale) in quanto persone adulte e dotate di raziocino.

Re: le donne non amano i timidi
 

il problema XL è che abbiamo bisogno degli altri
io posso costruirmi una realtà virtuale fatta di TV e Pc
ordinare la roba online e farmi portare la spesa a casa e auto convincermi
che sto bene così, ma alla lunga questa realtà virtuale diventa insopportabile ... io non so coem fanno certi anziani vedovi o mai sposati a vivere soli e abbandonati da tutti io non ci riuscirei :crying:

Re: le donne non amano i timidi
 

assolutamente no

Re: le donne non amano i timidi
 

http://www.corriere.it/cronache/14_d...f9acc66f.shtml

"Lui si limitava a sillabare qualche parola, mentre lei era chiacchierona."

Re: le donne non amano i timidi
 

non ho mai sentito di nessuna donna indipendente economicamente con un buon reddito, magari una dottoressa, architetta, avvocatessa ecc. che si è sposata con un uomo che fa il casalingo/padre. non so se alle donne piaccia quel tipo di situazione familiare.

Re: le donne non amano i timidi
 

io tutti i casi di donne ricche e "prestigiose' che conosco beh son sposati con uomini ancor più ricchi e "prestigiosi" di loro :sisi:

Re: le donne non amano i timidi
 

ti smentisco subito : mia cugina è una risk manager uno dei ruoli più prestigiosi della sua società , mentre il marito è un elettricista ora penso faccia la pulizia di piscine (nel paese dove lavorano tutti hanno la piscina)
la differenza culturale fra di loro è evidente ...cmq il matrimonio procede benissimo

Re: le donne non amano i timidi
 

il marito di tua cugina è sicuramente un figone :ridacchiare:

Re: le donne non amano i timidi
 

assolutamente no !
ma mia cugina avrai voluto farmela :maiale:

Re: le donne non amano i timidi
 

:o :mrgreen:

Re: le donne non amano i timidi
 

Idem: cugina mantenuta, soldi a palate e sta con un portiere a cui ha trovato il posto di lavoro il padre di lei. Nessuno dei due è attraente.
Leggendovi mi sorge una domanda: nella realtà non virtuale si sceglie la persona dallo status, per quanto è "figa" o per come riesce a farci sentire bene essendo solo presente?
Io al massimo seleziono le nevrosi, con alcune non posso proprio vivere.

Re: le donne non amano i timidi
 

altri esempi ne hai ? :sisi:

Re: le donne non amano i timidi
 

Analisi sbagliata a mio modo di vedere, la donna che dice quella frase secondo me in genere si riferisce ad una protezione e sicurezza psicologica più che materiale.

Re: le donne non amano i timidi
 

E' come quando fai coraggio ad un bambino che ha paura del buio. :mrgreen:

Scherzi a parte, potrei citare seriamente mille esempi in cui anche uomo e donna adulti sentono il bisogno di conforto e protezione psicologica nel partner, non è nulla di strano o abnorme. Piuttosto si potrebbe obiettare perché sembra che solo la donna (o meglio più spesso la donna) ne necessiti, questo sì.

Re: le donne non amano i timidi
 

Sei tu che sei arrivato addirittura a negare l'esistenza del libero arbitrio, non io :D
Quello che sostengono i vari psicologi motivazionali et similia, da te tanto odiati, è soltanto il riconoscere il carattere eminentemente volontario e personale delle emozioni più complesse. Non si può dire a una persona che può non provare fame anche senza mangiare o che può non provare dolore anche senza ricevere sollievo (certe cose le lasciamo agli appassionati di fachirismo) ma indubbiamente sentimenti di portata altamente complessa e strutturata quali ad esempio la frustrazione, dipendono dal nostro investimento personale in essi.
Nessuno ti viene a dire che non hai il diritto ad essere frustrato, ma che la trasformazione di uno stato materiale (assenza di partner, lavoro, amici ecc.) in uno stato emotivo non può avvenire senza il contributo della tua elaborazione, conscia o inconscia essa sia.
Anch'io vivo costantemente stati di frustrazione nella mia vita, e come tale non ho intenzione al momento di rinunciare alla ricerca di determinati obiettivi, senza i quali ho scelto di sentirmi frustrato. Riconosco però la componente meramente personale e volontaria di questi stati dell'interiorità.


Ma non lo scegli, né consciamente né inconsciamente. Non puoi fare diversamente, a meno che uno non voglia appunto credere a pratiche quali il già menzionato fachirismo. In tal caso dovrei sperimentare personalmente per vedere se sia possibile, con l'apporto combinato di esposizione ed esercizio della volontà, attuare l'annullamento degli stimoli fisici.

La convinzione la devi trovare tu, ma siccome non vuoi non c'é nient'altro che io possa fare, la chiave d'accesso alla tua testa la possiedi solo tu :D

Inizialmente per conoscere gente, sia in senso amicale che sentimental/sessuale. Ho fatto qualche buona amicizia, ho avuto una manciata di storie/avventure ma ora vivendo lontano non ho più possibilità di incontrarmi con qualcuno (a meno che non mi si venga a trovare, come ha fatto un altro utente qualche settimana fa), quindi alla fine lo faccio solo perché mi piace confrontarmi sulle mie idee, che reputo giuste dal mio punto di vista.

Re: le donne non amano i timidi
 

Cioé in sostanza stai affermando che il pensiero volontario, cioé quello prodotto autonomamente dalla mente coi suoi circuiti neurali, non esista in realtà ma sia solo un'illusione dell'uomo credulone che crede di poter generare da solo forme mentali in assenza di stimoli esterni?
Io sono dell'idea che il snc possa produrre pensieri, impararli e disimpararli in piena indipendenza :D

Re: le donne non amano i timidi
 

Più che a un troll, quando leggo i post di XL mi viene da pensare ad una persona che faccia un massiccio impiego di sostanze psicoattive :D

Re: le donne non amano i timidi
 

la mente umana è potente ...

Re: le donne non amano i timidi
 

'Cause we are living in a material world, and I am a material girl (cit.)
I beni materiali incidono sulla scelta dell'uomo come partner o anche su quella della donna?

E se uno non ha nessuno dei due che fa?
E se a quell'uno non gliene fregasse nulla del fatto che magari neanche lei vive in casa da sola e neanche lei lavora?
Perché uno dovrebbe impegnarsi a soddisfare dei requisiti che non impone all'altra persona di soddisfare a sua volta?

Grazie per il complimento.
Sì, ricordo bene in una discussione recente come l'avere una macchina fosse un criterio in base al quale tu scartavi a priori un uomo come potenziale partner.
Peccato che tu stessa ti definisca una "sfigata" che non guida: ma lo sai che non si vive solo di aria e amore (cit.)? Ce l'hai una casa tua? Ce l'hai un lavoro? Se no, dove pretendi di andare senza mezzi materiali? Non lo sai che incidono sulla scelta? (cit.)

O non è che tutto questo discorso lo applichi solo gli uomini e per te invece non vale?

Re: le donne non amano i timidi
 

e me lo chiedi a me? non sono mai stata uomo :nonso:

ma ognuno fa come li pare, se loro sono contenti vivere da barboni sono affari loro.

a dire il vero quando ho scritto quel complimento non pensavo a te ma a me stessa prima di tutto, quindi non montarti troppo la testa :D
a parte i scherzi, si non guidare lo ritengo davvero una sfiga, sopratutto se si abita in posti isolati (ne so qualcosa) quindi uno che non la ha anche lui al momento non potrei proprio permettermelo anche volendo.

vedo sei curioso di fati miei, vabbe ti racconto un po.. una casa celavrei, ma sara' disponibile non pima che tra un paio di anni, deve ancora finire pagare se stessa.. su lavoro sono messa maluccio, ho un lavoretto temporaneo e saltuario ma e' max che mi posso permettere per ora, ma e' sempe meglio di niente, comunq non certo abbastanza per poter dire che ho un lavoro. quindi in concusione diciamo 1 su 2 ho. se eventualmente mi capitasse un compagno che pure lui ha uno dei 2 si riuscirebbe vivere. tipo se ha un lavoro ma non ha casa potremo vivere a casa mia e pagare bollette con suo stipendio, o se ha una casa e non ha un lavoro una elle 2 case si mette in affitto e ci sono sempre soldini per le bolette :)

Re: le donne non amano i timidi
 

E tu cosa faresti per non far vivere il tuo uomo da barbone?

Hai parlato di sfigati (in generale) che non hanno la macchina, trovo quello che hai scritto davvero inopportuno come minimo.

Però gli uomini che ti contattano devono permettersi una che non ha la macchina. E' comodo chiedere agli altri quello che tu non sei disposto a dare loro...

Direi 0 su 2, almeno per i prossimi due anni. Quindi non mi pare molto equo chiedere a qualcuno dei requisiti che tu stessa non soddisfi.

Re: le donne non amano i timidi
 

Forse avrebbe dovuto definirli pesci lessi :D

Re: le donne non amano i timidi
 

Mi ha personalmente dato dello sfigato (io non ho la macchina), reagire mi sembra il minimo.

Re: le donne non amano i timidi
 

ma che ti ho fatto di male che mi auguri un barbone?:crying:

ma perche non e' na sfiga a non guidare? in ogni caso se qualcuno si e' risentito chiedo scusa a me e a tutti resto che non guidano.

io non chiedo (ne senso di avere pretese, a max come informazione) nulla a nessuno, ma ho pur diritto di avere miei criteri di scelta no? come anche uomini liberissimi di scartarmi per non esere abbastanza benestante.

tanto nei prosimi 2 anni non ho intenzioe di andare da nessuna parte con nessuno, quindi problema non si pone e sul chiedere guarda sopra.

Re: le donne non amano i timidi
 

Anch'io non ho la macchina, non ho nemmeno una stabilità lavorativa...insomma, rientrerei nel pieno della definizione qwertiana di "sfigato", ma non me la prendo. Mi piaccio così come sono, anche se con una macchina e con un lavoro stabile mi piacerei di più.

Re: le donne non amano i timidi
 

:miodio: parlavo di me e non certo in senso offensivo, caso mai compasionevole.

Re: le donne non amano i timidi
 

A parte che mi hai dato dello sfigato...
Visto che ti preoccupi tanto di non vivere di aria e amore (cit.), dovresti pensare per prima cosa a quello che TU hai da offrire in termini di sostegno materiale al tuo eventuale partner.
Invece non ti rendi neanche conto che chiami barboni delle persone solo perché non rispondono a dei requisiti che tu stessa non soddisfi.
Il fatto è che pensi che quei requisiti debba soddisfarli SOLO l'uomo, per cui il fatto che tu non li abbia non è un problema.