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Re: Sondaggio: teorie redpill
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Re: Sondaggio: teorie redpill
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Mentre qua e là persone che solidarizzavano davvero dell'altro sesso le ho trovate. Nel solito disegnino non mostrano mai cosa dovrebbe capitare agli ultimi posti, siccome le persone che si trovano là non piaceranno praticamente a nessuno resterebbero sole in ogni caso, che siano maschi o femmine. |
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Re: Sondaggio: teorie redpill
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Re: Sondaggio: teorie redpill
Visto che siamo già andati off-topic, Céline nel passo riportato da XL non ce l'ha direttamente con le infermiere o con le donne, ma con la retorica del patriottismo, il protagonista del romanzo è terrorizzato dalla guerra anche perché ha preso una granata di striscio ed è rintronato da ronzii e deliri.
Lo chiamerebbero disturbo post traumatico da stress. La sua fidanzata, Lola, era un'infermiera americana che si preoccupava di non ingrassare mentre la guerra infuriava là fuori. Anche questa è l'assurdità della guerra, non colpisce tutti allo stesso modo. "Si ha un bel parlare dalla prigione esci vivo, dalla guerra no. Il resto sono chiacchiere". Le infermiere in quel passo rappresentano il pensiero comune della gente di quell'epoca "vai a farti fucilare per la patria coglione...come ti permetti di avere paura?" Ragionando come una massa l'individuo con le sue paure e aspirazioni è ridotto a un nulla, a una poltiglia che deve essere sacrificata per il bene comune, deve essere stato molto fastidioso sentire certi discorsi da gente che poi in guerra manco ci sarebbe andata. |
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Re: Sondaggio: teorie redpill
Riguardo alla solidarietà penso che la sifgataggine sia come la povertà, te ne fanno una colpa. Gira e rigira è sempre una tua mancanza di voglia, di saperci fare, di intraprendenza...
Basta che non ti lamenti, niente è più insopportabile per la società di un uomo che frigna perché non ha qualcosa, sarebbe come mettere in dubbio il sistema. Bisogna dire che va tutto bene là fuori, che noi abbiamo la testa bacata e via di martellate sui coglioni. |
La solitudine sentimentale non è paragonabile alla povertà.
La povertà è la causa dello sfruttamento e della sottomissione di una classe nei confronti di un'altra, mentre l'amore di coppia non è un “bene” che spetterebbe a chiunque di diritto, proprio perché presuppone il coinvolgimento della volontà, dei sentimenti e della sfera intima di un altro essere umano. Per questo non è corretto parlare di mercato delle relazioni o simili. Il volerlo considerare tale poi è una visione che ottusamente nega l'umanità stessa delle persone |
Re: Sondaggio: teorie redpill
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Se questo primo passo non lo si fa, secondo me avanti non si va, bisogna almeno riconoscere che certe gerarchie per quanto elastiche e mobili (perché è vero che non si possono riconoscere leggi assolute), ci sono a questo livello davvero e vengono a crearsi degli scarti o persone poco preferibili in modo marcato. Poi su cosa fare, non fare o se sia anche risolvibile in qualche modo sensato la cosa, può rimanere tutto appeso. Ma già soltanto questo farebbe sentire diversamente secondo me. Ora cerco di spiegare chiaramente il parallelo o quel che avevo intenzione di associare. Se io ho paura di andare in guerra e un'altra persona non riconosce il problema ma si limita a dire che il vero problema che mi affligge è la mia paura, vorrebbe curare questa e rispedirmi al fronte non sentirei che sta cercando di capirmi né sta solidarizzando con me, magari io è della guerra che voglio liberarmi non della mia paura. Magari può capirmi un altro imboscato che non mi giudica come un reietto a causa della vigliaccheria, ma non una persona così qualora mi trovassi in questa situazione. Bardamu conosce un'infermiera, un medico e altri e fa capire che questo modo di pensare all'epoca era diffuso, è ovvio che non si può mai generalizzare a tutti. |
E in questo parallelismo la guerra cosa rappresenterebbe?
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Re: Sondaggio: teorie redpill
Alla solidarietà pretesa, dovrebbe corrispondere una certa reciprocità.
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Re: Sondaggio: teorie redpill
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Oppure se invece si parla di "riconoscere la realtà delle teorie redpill" (visto il topic) allora la solidarietà la vedo dura ottenerla... |
Re: Sondaggio: teorie redpill
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Anche se sei morto dentro Vivere E devi essere sempre contento Vivere È come un comandamento Vivere o sopravvivere Senza perdersi d'animo mai E combattere e lottare contro tutto contro Oggi non ho tempo Oggi voglio stare spento |
Re: Sondaggio: teorie redpill
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E anche nel senso che spesso invece si tende a colpevolizzare (tipo renzi nel caso della povertà). |
La conclusione e che con l'emancipazione fanno sesso solo pochi uomini più selettività.piu competizione quindi più invidiaastio.tutto collegato
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Re: Sondaggio: teorie redpill
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Si è incel a causa dello schifamento altrui e a causa delle proprie scarse capacità. L'amore è una parola grossa, molte coppie non si fondano esclusivamente su quello e poi ha una durata limitata nel tempo. Gli incel vorrebbero una relazione di natura romantica, che non mi pare sia una pretesa altissima, e la troverebbero se fossero ricchi sfondati? Per me sì, quindi anche le relazioni entrano nelle dinamiche di mercato. E se è vero che stanno con te per i soldi, si può dire lo stesso delle altre qualità: sta con te per la bellezza, per il carisma, per il fascino. |
Re: Sondaggio: teorie redpill
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Parlare di parità...stride, parlare di liberazione sessuale...pure, in natura le femmine nella maggior parte delle specie viene sottomessa, in molte altre sceglie il maschio con il piumaggio migliore o con più capacità a procacciarsi il cibo. Non sceglie liberamente. In pochi casi (se non sbaglio) assume ruoli di comando e potere, tipo la mantide religiosa che divora i poveri maschietti :D Poi certo gli esseri umani non sono bestie, ecco che la parità è una cosa artificiale, creata dall'uomo per spostare degli equilibri |
Re: Sondaggio: teorie redpill
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O applichiamo il comunismo su tutto, quindi anche monogamia, e l'avere più donne viene sanzionato così come vengono fatti gli espropri a chi ha troppi beni, oppure non lo applichiamo su niente e lasciamo fare alla natura. |
Ci sono diverse qualità alle quali ogni persona darà più o meno peso a seconda dei gusti personali…
È normale che sia così secondo me. Secondo me anche un incel avrà un minimo di criteri di scelta… Io capisco che il non aver relazioni sia una fonte di tristezza immane, secondo me più per il volersi sentire come gli altri che per desiderio “puro” ma questa è una mia opinione, ma non si può manco pretendere che una donna sia obbligata a fidanzarsi con qualcuno non si sa per quale motivo…. |
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