Originariamente inviata da DarkRose90 (Messaggio 1611052)

Appunto,perchè uno/a dovrebbe scegliere proprio me? Non riesco a comprendere come le altre persone possano essere così sicure di essere interessanti per gli altri. Di ragazze come me pure meglio c'è ne stanno centinaia in giro, se non scegli me ( che sono pure "difettosa") puoi sceglierne un'altra. Questo è uno dei pensieri che mi rende più insicura.

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 1611056)

Bè, fortunato questo che conosce centinaia di ragazze che gli muoino ai piedi e che sarebbero immediatamente disponibili (casi così non ce ne saranno tantissimi altrimenti la matematica non tornerebbe).

Originariamente inviata da FitterHappier (Messaggio 1611115)

In casa mi sento un peso, fuori casa mi sento completamente perso, all'Università prendo appunti senza interesse e a scuola-guida stare nella stessa aula con 16enni mi fa capire come ho buttato male i migliori anni possibili per vivere. Non posso tornare indietro, purtroppo. Ieri sono scoppiato a piangere davanti i miei, e più provo imbarazzo e vergogna per me stesso più le lacrime cadono. Li ringrazio per la pazienza che hanno, perché sentire il proprio figlio fare le stesse lamentele e inneggiare alla morte ogni giorno non dovrebbe essere un granché. Poi mio padre col periodo che sta passando non è il caso di gettargli addosso i miei problemi. Tutto dipende da me, ma è proprio questo il problema principale. Per ora non riesco a prendere in mano la mia vita, perché non ho coraggio, neanche per stroncarla. Mi sento troppo debole ed estraneo ad ogni meccanismo sociale, troppo inadatto alla vita. In effetti non mi ci vedo dentro la classica sequenza lavoro-famiglia-anzianità-morte quindi per cosa sto continuando? Perché mi sembra tutto così ingiusto e senza via d'uscita? Solo l'assenza di sensazioni data dal sonno mi fa stare bene, poi la mattina apro gli occhi ed è sempre la stessa storia. Basta, basta. Notte a tutti, scusate.

Originariamente inviata da DarkRose90 (Messaggio 1611125)

Parlo in generale non parlo di una persona nello specifico, donna, uomo, vecchio/a, bambino, alieno, puro spirito perchè un'essere vivente (o non) dovrebbe voler scegliere di passare del tempo con me me tra una marea di altri esseri umani/macchine/piante/animali con cui passare il tempo? Non esiste purtroppo una risposta questo quesito ahimè che è il quesito che mi martella nella testa quando provo a liberarmi dalle mie paure e socializzare .

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1611136)

forse perchè qualcuno devono scegliere e te sei nei paraggi , alla fine la gente "prova" se uno sta bene con te resta , se uno sta male no .... nn è che uno quando ti sceglie pensa " beh ce ne sono 7 milioni perchè lei?" pensa solo " oggi ore tot giorno tot provo a passare del tempo con lei perchè mi piace" se va bene in culo a michele se va male in culo a pasquale :D.

Originariamente inviata da DarkRose90 (Messaggio 1611160)

E quando " va bene" e la cosa inizia ad andare per le lunghe che inizio a farmi paranoie, quella persona sprecherà minuti, ore, giorni, o addirittura mesi, anni della sua esistenza con me quando poteva magari andare a ballare la salsa a Rio de Janeiro con una ballerina brasiliana, fare un safari in Congo con una bionda tedesca appassionata di escursioni naturalistiche, farsi fare un massaggio ai piedi da una asiatica che nel frattempo gli narra della sua passione per le moto, discutere di buchi neri con una scienziata svizzera appassionata di paracadutismo e giochini erotici ecc ecc.:D Sarà che non mi sento "speciale", che non sento di avere nessuna particolare qualità, nulla "da dare" che penso che nessuno dovrebbe sprecare tempo con me.

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1611174)

Forse perchè, per primi, trovano interessanti gli altri (anche se non sono speciali).



Per una questione di dati di realtà.
Si stà insieme a chi si stà insieme perché le circostanze della realtà ci portano a questo, si fà quello che si fà per lo stesso motivo. Come si può essere certi che siano le scelte migliori? Non si può, ma sottrarsi a questo o pensare che l'altro possa sottrarsene (non scegliendo nulla) significa rinunciare a tutto quando qualcosa invece lo si può avere.

Originariamente inviata da nonsaprei (Messaggio 1611261)

Bisogno di parlare e non riuscirci, nemmeno qui.. butto la mia lagna ogni tanto e mi stoppo.. niente confronti, non ci riesco... ne avrei bisogno, ma non ci riesco. Mi sento esplodere.

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1611186)

Qualcosa l'hai già ottenuto (il loop si attiva solo in determinati momenti e situazioni), si tratta solo di aumentarlo.
Anche se magari quando si attiva si tende a pensare (o forse, più precisamente, a sentire) che blocchi completamente.



Il cervello (cioè la parte razionale, il pensiero) mi pare che invece le contempli e che forse sia anzi particolarmente dedicato a questo. Il problema forse è quello di riuscire a sentire che le cose hanno un senso anche nella loro finitezza, incertezza, variabilità, impermanenza, ecc...