Re: Che libro state leggendo?
 

Anime morte, Nikolai Gogol.
Sto facendo un po' di fatica a ingranare con la tipica prosa ottocentesca e il suo ritmo disteso, ma vado avanti anche perché da quel che ho capito il romanzo contiene elementi fantastici (invece quelli satirici, che dovrebbero esserci anch'essi, mi sa che li sto perdendo tutti, ma del resto della Russia dell'800 non so nulla).

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Re: Che libro state leggendo?
 

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Rizieri Mercatante è un soldato della Seconda Guerra Mondiale che, complici le atrocità del campo di battaglia, decide di disertare dalla Sicilia per fare rientro nella sua terra (la Calabria); terra che sta venendo letteralmente scossa da quello che si crede essere il minotauro della leggenda. In tutto questo pendono sul suo destino, come predettogli in età fanciullesca da una zingara, tre stelle che corrispondono ad altrettante figure femminili. E una terribile sentenza.

Dovevo finire Oga Magoga da tipo due anni se non di più ma alla fine l'ho abbandonato e ripreso diverse volte. Purtroppo quando comincio a leggere un libro lo devo portare a termine a tutti i costi (l'unica eccezione è stata un'introduzione al pensiero di Foucault che penso getterò nel caminetto che neanche possiedo), altrimenti non penso proprio che avrei utilizzato tutto questo tempo per leggere il romanzo in questione. Il problema non è che si tratta di un'opera brutta, anzi, ci sono diversi aspetti positivi e pure molto validi:
-Abbiamo l'utilizzo di una lingua, con una sua melodia che traspare già dal titolo, che è un misto tra il calabrese e l'italiano e su cui lo stesso Occhiato, rivendica l'originalità rispetto ad altri suoi contemporanei:
"Quando, nel 1975, vedeva la luce Horcynus Orca, già da un ventennio circa il mio romanzo era bell’e definito nel suo essenziale congegno narrativo (ne conservo le vecchie stesure), e quando Camilleri attingeva la fama intorno agli anni 1994-95, credo, già un quinquennio prima era uscito il mio libro Carasace. Penso che questo basti. Semmai, più che un seguace, potrei essere considerato un anticipatore"
L'amico se la tirava poco:sarcastico:
-L'accuratezza del mondo rappresentato: si capisce benissimo che l'autore ha una conoscenza, anche e soprattutto diretta, di quel preciso contesto culturale e sociale (a tal proposito mi fa ridere che il finale sia lo stereotipo della terronata :sisi:). Non a caso è palese che la voce narrante sia lo stesso Occhiato, qua nelle vesti di un cugino di Rizieri e che molto raramente fa capolino.
-Passaggi molto riusciti come la discesa nell'aldilà di Donna Brandoria per sconfiggere il minotauro e il finale.

E però è un libro che ha anche diversi difetti:
-Non so quante volte viene ricordato che la mortazza, la Morte, la Mastressa traffina (e mille altre sinonimi di sorta) incombe su Rizieri. Un continuo. Ma un continuo continuo; ché se da un lato è una tecnica palesemente voluta per rendere l'idea dell'ineluttabile, dall'altro dopo trecento pagine uno già si è rotto. Non ho idea di quanto spazio sia stato utilizzato per parlare della figura antropomorfizzata della morte, ma è davvero eccessivo.
-Parzialmente legato al punto di prima: il volume del libro (1300 pagine in formato bello grande). Davvero troppo per quanto viene raccontato, anche perché se Occhiato ha uno stile molto interessante non è comunque Proust e le ripetizioni / allungamenti di brodo escono prepotentemente fuori. Probabilmente il romanzo si poteva dimezzare e non è un'iperbole.
-I personaggi: la loro gestione mi è sembrata un po' sconclusionata. Non che siano fatti di cartapesta (anzi, direi che sono tutti molto ben riusciti) ma più che dare il respiro di un'opera-mondo, come è stata definita, danno l'idea di essere tutti dei burattini che vengono prepotentemente sovrastati da Rizieri e dalle sue stelle.

In ogni caso è un libro interessante in cui i miti vengono interpretati come un dispositivo costantemente capace di rinnovarsi nel presente ma sul quale avevo aspettative grossisime, visto anche quanto avevo letto in merito, che sono state deluse. Anche perchè se mi leggo un mattone io voglio qualcosa di più dell'"interessante".

Re: Che libro state leggendo?
 

Non lo conoscevo. Sembra molto interessante. Me lo metto in lista.

Re: Che libro state leggendo?
 

Arriva quel momento della vita di un uomo in cui bisogna leggere i Poeti Maledettihttps://uploads.tapatalk-cdn.com/202...eec086e52c.jpg

Re: Che libro state leggendo?
 

Il mare cambia, di Nancy Kress.
Autrice di fantascienza di cui ho apprezzato già altri libri. L'ho appena iniziato, ma si vede che sa scrivere. Spero che anche la storia sia valida.

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Re: Che libro state leggendo?
 

Re: Che libro state leggendo?
 

Rinnovo la richiesta di voler un Fromm umano, ma solo in formato tascabile, please.

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Re: Che libro state leggendo?
 

Abbacinante. L'ala sinistra, di Mircea Cărtărescu.
Lettura impegnativa, come sempre con questo autore, anzi, anche di più rispetto al suo libro precedente che ho letto. Scrive comunque molto bene, forse sarebbe stato bello se avesse applicato le sue capacità a storie più strutturate.

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Re: Che libro state leggendo?
 

Ci vorrebbero tanti Fromm, visto il tipo di società che si è andata a delineare dagli anni'80 in poi.

Re: Che libro state leggendo?
 

idem, ho un libro a metà da oltre 15 anni. Ho tutta la scaletta impostata, ho tutto in mente, la storia è anche figa, mi piace quello che ho scritto, seppur vada rivisto e sistemato, ma proprio manca la voglia di finirlo e mettermi davanti ai tasti.
Ho sempre scritto racconti penso perchè dopo un pò scrivere mi annoia, tendo ad accorciare ed a diventare sintetica perchè voglio finire prima possibile. Ho sempre pensato sarei stata una grande soggettista, ho belle idee, ma non riesco mai a renderle decentemente su carta.

Re: Che libro state leggendo?
 

Max Weinreich:"I professori di Hitler"
Il ruolo(abnorme) dell'università nei crimini di guerra.

Re: Che libro state leggendo?
 

Sembra molto interessante.
Mi sembra si pensi sempre che i regimi totalitarî siano frutto della follia dei pochi che li comandano, al massimo con la complicità di masse cooptate e inerti, ma ci si dimentica quanti intellettuali ne siano stati attivamente incantati.
Tempo fa avevo letto I filosofi di Hitler, sperando fosse un libro che analizzasse i rapporti tra le idee di determinati pensatori e il nazismo, e invece era una serie di mere biografie di filosofi tedeschi durante gli anni del Terzo Reich.

Re: Che libro state leggendo?
 

Ci sono molte citazioni e note a piè di pagine, il lessico è scorrevole. A mio parere una nota negativa è il non aver scritto un'introduzione concernente la nascita e lo sviluppo delle idee di eugentica e razza, che si sa essere nate ed attechite in ambito anglossassone.

Re: Che libro state leggendo?
 

Sull'eugenetica avevo letto tempo fa questo libro:
https://www.codiceedizioni.it/libri/...contemporaneo/
A dispetto del titolo e della presentazione nel sito dell'editore, è soprattutto una storia dell'eugenetica. L'ho trovato molto valido, mi ha svelato cose che non conoscevo, ad esempio quanto fosse diffusa l'idea nei varî ambienti intellettuali, anche diversi tra loro (conversatori, liberali, socialisti), precedentemente alla più nota vicenda nazista.

Re: Che libro state leggendo?
 

Ho riletto "capitani coraggiosi", ovviamente con la lacrima pronta lì ogni due pagine. Harvey sono io (a parte i soldi) solo che non sono diventato un uomo, non ho vissuto il rito di passaggio, eccetera. Per me è una lettura al limite dello splatter in un certo senso.

Comunque adesso attacco "Gente di Dublino" e poi ho appena trovato al mercatino l'opera omnia di Leopardi escluso lo Zibaldone e ovviamente dopo tocca a Lui.

Tornando a C.C., il Nobel era prevedibile, basta quella frase in cui dice che Harvey al ritorno aveva smesso di rivolgersi continuamente alla madre per tutto e, al contrario, parlava più spesso col padre di programmi futuri e affari. La frase esatta non la ricordo ma in meno di due righe (sulla mia edizione) ha condensato una intera biblioteca di psicologia. Non dico che da sola valga il libro ma toh, un concetto-macigno, chiave di tutte le relazioni umane buttato lì en passant. Genio.

PS - ecco gli acquisti degli ultimi due giorni, poco meno di 30 eurozzi in tutto dal mio solito spacciatore.

Re: Che libro state leggendo?
 

Gente di Dublino l’ho letto di recente! Quando lo hai finito mi dici cosa pensi dell’ultimo racconto “I morti”? :) Grazie, ovviamente puoi spaziare e dire ciò che vuoi anche sugli altri racconti! :bene:

Re: Che libro state leggendo?
 

Se non sbaglio era stato @Teal ad aprire il topic “L’India supererà la Cina”, quindi potreste confrontarvi sull’argomento Cina… una volta letto il libro che si vede nella foto! :)

Re: Che libro state leggendo?
 

Vorrei avere la cultura e l’intelletto di pokorny

Re: Che libro state leggendo?
 

Tutto questo solo perché certi libri e discussioni per me sono proprio off limit, mi manca proprio quell’attitudine e quella spinta da studiosa di saggi geopolitici/socio-etno-antropologici ecc. :mannaggia:

Re: Che libro state leggendo?
 

https://www.piegodilibri.it/wp-conte...e-661x1024.jpg

Sono neanche a pagina 100, quindi è troppo presto per fare un giudizio. Però mi ha colpito molto una sottigliezza: nelle prime decine di pagine la voce narrante descrive ogni cosa presente sulla terra in termini negativi. Poi all'improvviso la birra che beve Suttree viene descritta come fresca e buona. Una cosa apparentemente da nulla eppure "qualcosa mi puzza".
E infatti dopo qualche altre decina di pagine si scopre che il protagonista è un discreto bevitore:sarcastico:

Comunque per ora mi sta sicuramente piacendo.

Re: Che libro state leggendo?
 

Non credere, la mia onnivorità è anche il mio male.

So qualcosa di tantissime cose, ed è inutile; è altrettanto sbagliato sapere tutto di una cosa sola, ma il giusto equilibrio che fa vivere una vita professionale degna è più vicino a questo secondo estremo che al primo :(

Però grazie dell'apprezzamento!

Re: Che libro state leggendo?
 

Mi ricordo qualcosa di simile. La mia scommessa è opposta, l'India non supererà mai la Cina anche se le darà filo da torcere e ci saranno sorpassi alternati nel tempo. E' una questione di clima (caldo da morire, è sfiancante) il quale è stato a sua volta concausa di quella specie di "stanchezza di vivere" che ha sempre attraversato la società e lo spirito indiani.

Invece la Cina ha sviluppato da sempre un materialismo radicale: l'unica vita è questa e quindi bisogna arricchirsi e godersela a testa bassa. Hanno una specie di incentivo a moltiplicarsi, radicarsi, svilupparsi, accrescersi. C'è un proverbio cinese che mi terrorizza e suona all'incirca come "quando arriva il contadino la foresta sparisce [perché il suolo viene convertito in campi da coltivare]". Poteva funzionare nell'antichità, non si pensava né si sospettava che il suolo e le risorse fossero limitate, ma la mentalità è rimasta. Per cambiare la mentalità di un popolo (anzi, un insieme di popoli ma con lo stesso modo di sentire) su cose come queste servono millenni e non ce li abbiamo, con una temperatura media che sale di un grado ogni tot anni. "moriremo tutti" (cit.).

Re: Che libro state leggendo?
 

Ormai è “memento mori”, i turbo-capitalisti credono di essere immortali tanto quanto i loro account su X :D

Re: Che libro state leggendo?
 

Interessante.
Anche in Italia si verificherà questa "stanchezza di vivere" a causa del caldo, visto che non si vive bene con 3 mesi di caldo estremo e notti tropicali e quindi insonni. Sarà sempre più complicato produrre negli stabilimenti. Costruire, etc. E anche la spesa per i lcondizionamento dei locali sarà ingente.

Re: Che libro state leggendo?
 

Molto dispiacere, scusate, ma Fromm a 'sti altri gliè fa na pippa.

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Re: Che libro state leggendo?
 

Abbacinante: Il corpo, di Mircea Cărtărescu.
Secondo volume della trilogia che sto leggendo.

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Re: Che libro state leggendo?
 

Sto come al solito leggendo a salti perché non sempre riesco a starci con la testa.

Ho letto un libro di Giorgio Nardone sugli attacchi di panico e un altro sul pensiero ossessivo, entrambi utili e interessanti, ho messo in pratica gli insegnamenti ed effettivamente sono migliorata, dato che mi sono resa conto ormai da anni che nei momenti di stress ho un sistema abbastanza complesso di rituali calmanti. Ho risolto in parte questa cosa, più che risolto ho capito e limato dove c'era bisogno. Resto una persona per certi versi eccentrica ma questa cosa di me mi piace.

Adesso ho iniziato Il libro rosso di C.G. Jung, da molto tempo volevo iniziare a studiarlo ma mi bloccava la sensazione che fosse molto complesso e forse pesante. Sto solo alla prefazione, dove si parla della figura di Jung, del suo rapporto con la religione, delle sue allucinazioni visive e relative simbologie e sono molto attirata già da quel poco che ho letto. Mi sembra molto figo come immaginario. Non vedo l'ora di imparare di più su di lui

Re: Che libro state leggendo?
 

Sono questi:

Re: Che libro state leggendo?
 

lo hai letto perché hai attacchi di panico? o solo perché interessata alla psicologia?

Re: Che libro state leggendo?
 

Attacchi di panico mai avuti, forse mi è successo un paio di volte di sentire paura forte in determinate situazioni ma non erano attacchi di panico propriamente detti, come vengono solitamente descritti.

L'ho letto per curiosità, perché mi interessava capire come funziona, dato che c'è un legame tra ansia, paura, fobia e panico, sono come sfumature/intensità diverse quindi poteva aiutarmi come lettura, in generale.

Re: Che libro state leggendo?
 

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Libro che se non mi fosse stato consigliato probabilmente non avrei mai letto, anche per via del titolo che fa tanto libro self-help pieno di psicologia spicciola. Invece nella sua semplicità mia ha piacevolmente colpito.
Tratta il pensiero di Alfred Adler, psicologo contemporaneo di Freud e Jung, attraverso un dialogo tra un giovane e un filosofo. Lettura scorrevole e con diversi spunti su cui riflettere. Provenendo principalmente da letture tipo Freud e Fromm, l'ho trovato un po' spiazzante. Adler aveva un approccio alla psicologia piu' pragmatico e meno determinista rispetto agli altri due che, nonostante mi abbiano sempre affascinato, a tratti trovavo un po' fumosi e speculativi. Quindi bella pe' Adler, magari un giorno lo approfondirò leggendo direttamente i suoi scritti.

Re: Che libro state leggendo?
 

Re: Che libro state leggendo?
 

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molto bello

Re: Che libro state leggendo?
 

Abbacinante: L'ala destra, di Mircea Cărtărescu.
Terzo e ultimo volume di questa impegnativa trilogia dello scrittore romeno.
È una lettura che esige molto, fatta di centinaia di pagine praticamente prive di trama, ma come stile ha ragione chi lo definisce uno dei più grandi scrittori viventi (per lo meno per il poco che io ho letto).

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Re: Che libro state leggendo?
 

Ho letto una decina di pagine e promette bene. https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...b4bc5b1c04.jpg

Re: Che libro state leggendo?
 

Secondo me è il migliore di quelli di McCarthy, anche se si vede che è concepito per un grande pubblico, anche in modo un po' furbo, a differenza di altre sue cose che sono meno accessibili.
Ma tu non avevi scritto una volta che gli scrittori di lingua inglese non ti convincono?

Re: Che libro state leggendo?
 

Non credo di avere mai detto qualcosa di così drastico :pensando: magari avrò scritto che non mi piace Virginia Woolf o che non mi facevano impazzire gli autori che tipicamente fanno leggere a scuola in letteratura inglese, ma se ne salva comunque qualcuno tipo Orwell.

Re: Che libro state leggendo?
 

Io ricordavo questo intervento:
https://fobiasociale.com/che-libro-s...7/#post2881502

Re: Che libro state leggendo?
 

Le cose sono cambiate, adesso ho Alice Nel Paese Delle Meraviglie tra i miei preferiti :applauso:

Re: Che libro state leggendo?
 

Dal libro che sto leggendo attualmente:

Parole bellissime