Originariamente inviata da Charlotte (Messaggio 2761177)

Lo yogurt che avevo eletto a mio pranzo si è tutto gonfiato. Ho pensato comunque di provare ad aprirlo e vedere se era buono. In realtà sapeva di caglio marcio e quindi nulla, ho ripiegato su un pacchetto di crackers. Da 97 a 134 kcal. Poco danno tutto sommato.
Non mi era mai capitato di ritrovare uno yogurt così gonfio, tra l'altro scadrebbe tra un mese. Non mi pare di avergli fatto prendere una scaldata. Chissà come mai si è rovinato così. L'altro l'ho mangiato settimana scorsa ed era buono.

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 2761141)

A conti fatti penso sia meglio essere "schiavi" di un privato che essere schiavi di un'entità, lo Stato, a cui ti trovi legato mani e piedi da quando sei nato a quando muori senza possibilità di scelta, e che ti estorce continuativamente denaro con la minaccia della prigione, quindi tramite la violenza fisica. Col privato ci puoi trattare e se un determinato privato non ti aggrada se c'è un regime di libera concorrenza puoi trovare un altro privato con cui trattare (e in un regime di concorrenza si formeranno sempre dei soggetti che andranno incontro alle necessità degli individui, quindi non saranno soggetti "schiavisti"), con lo Stato invece, che è il monopolista della violenza, puoi solo obbedire, non ci sono margini di trattativa, sei uno schiavo di nome e di fatto.
Il termine neofeudalismo è errato, perché anche i feudi erano entità statuali* che esercitavano la violenza verso i loro sudditi, e non soggetti privati. La differenza tra un soggetto privato e uno statuale, è che dal primo, se vuoi, ti puoi sganciare e cercarne un altro e il soggetto privato ti lascia andare, dallo Stato non ti puoi sganciare a meno che non emigri e questo come sappiamo è tutt'altro che facile e poi si finisce sempre in un altro Stato, per quanto magari meno intrusivo. Se poi un giorno ci sarà un unico Stato mondiale la possibilità di scelta sarà azzerata.
Non dico che una realtà in cui ci siano solo soggetti privati non avrà i suoi problemi ma ritengo che a conti fatti saranno comunque minori di quelli in cui esiste un monopolista della coercizione, cioè lo Stato. Lo Stato l'abbiamo provato almeno dai faraoni in giù in tutte le sue salse, col suo corredo di guerre e oppressione politica arbitraria: forse è il caso di provare qualcosa di diverso. Per dire, io un'azienda che mette su un suo esercito e dà il via a una guerra non l'ho mai sentita, mentre gli Stati da questo punto di vista sappiamo come sono, l'abbiamo visto in abbondanza.

Originariamente inviata da Norlit (Messaggio 2761196)

Morto pure Coolio, il rapper di Gangsta Paradise, famosa canzone rap nonché colonna sonora del film Pensieri Pericolosi.
2022

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2761204)

Preferite i tatuaggi a colori o neri?

Originariamente inviata da Norlit (Messaggio 2761005)

Io vedo solo tanta ipocrisia, quelli che la stanno insultando sono gli stessi che quando ha vinto la Meloni hanno detto o anche solo pensato "se i vecchi non avessero votato non avrebbe mai vinto", te lo dico io

Poi ripeto, il suo modo di parlare e porsi mi sembra molto provocatorio, secondo me fa finta di essere stupida, trolla per vedere come reagisce la gente. Non la conoscevo ma mi ha dato questa impressione

Detto ciò ha sicuramente usato parole un po' troppo pesanti

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2761185)

Anche per questo mi sento di essere contro la permanenza nell'Unione Europea: più dipendiamo da poteri esterni e lontani, più vediamo lo Stato come qualcosa di astratto a cui non ci sembra di partecipare. Più invece il potere è vicino, più abbiamo la sensazione di toccarlo, che sia anche un po' nostro.

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2761224)

Quindi prima del 1861 la gente vedeva il potere come meno distante? Forse, ma non per questo significa ci fosse più democrazia e partecipazione.

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2761229)

Quindi non bisogna lavorare sulla vicinanza al potere, ma sulla trasparenza dello stesso e sull'educazione del cittadino alla partecipazione.

Originariamente inviata da CongaBlicoti_96 (Messaggio 2761226)

Non sopporto più il mio fidanzato. A volte mi sembra che non capisca. Io non capisco se sta passando una crisi di mezza età o semplicemente è più menefreghista.
Mi sembra di avere a che fare con un membro dei jackass...
Capisco che è il suo carattere, ma non s rende conto che io sono cambiata e non ho più voglia (ne il tempo) di pensare a divertirmi.
Ho chiesto una sola cosa da quando mi sono licenziata : tranquillità. Ogni mese c'è né stata una. Poi si lamentano se vengono mollati e mandati a quel paese.

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2761232)

sono cose collegate. La vicinanza favorisce la partecipazione.

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2761239)

Secondo me dipende da un mix di fattori molto più complesso. La Grecia per esempio è un paese piccolo ma vi è scarsa partecipazione alla vita collettiva. Non altrettanto si può dire del Canada che invece è il secondo paese al mondo per estensione.

Originariamente inviata da Vespa1976 (Messaggio 2761234)

C'è sempre un dare ed un avere nei rapporti di coppia.
Di solito si va a periodi...probabilmente ora sei in uno di quelli NO.

Prova a stimolarlo in altro modo...proponendo qualcosa di alternativo rispetto alle sue richieste...giusto per vedere che reazioni può avere