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Re: Troppi manganelli?
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Se dico che ciò che dici è secondo me una stronzata, non sto offendendo te. La parola non è chi la pronuncia. |
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Re: Troppi manganelli?
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Il concetto per cui il bambino debba essere cresciuto da un padre e una madre altrimenti cresce male è errato, non ci sarebbero, fosse così, milioni di persone traumatizzate dall'educazione dei propri genitori formati da padre e madre come la tradizione comanda. |
Re: Troppi manganelli?
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Re: Troppi manganelli?
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Diritti civili di stocazzo, ci vorrebbero prima i diritti sociali, poi se ne parla. Ma io ne so poco, è più che altro una sensazione emotiva. Però quando qualcuno mi dimostrerà che è assicurato che lo sfruttamento è assente, matematico, allora forse qualche ricco bambino capriccioso potrà avere suo figlio con l'utero di qualche benefattrice caritatevole. |
Re: Troppi manganelli?
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Siamo più di 8 miliardi, iniziamo a essere seriamente in troppi. Chi non può avere figli se ne faccia una ragione, o adozione o niente (al limite inseminazione) Mi sono venuti in mente i 2 tizi con 2 figli, i Papà per scelta mi pare si chiamino, che hanno usato sto metodo. Li vedo un po' come i Ferragnez lgbt, postano di continuo foto su foto dei figli. I bambini che nascono adesso, in qualsiasi maniera, non li invidio per nulla |
@zoe + 3steam: state scapocciando,in particolare zoe, non è che lo dico io, è la natura che è così, un bambino appena nato cerca di più la figura materna, anche per il latte materno, c'è un legame biologico, è la natura che è così, sostituire la madre con una doppia figura maschile non è naturale e penso che genererà problema psicologici nel bambino, ripeto i gay si devono mettere l'anima in pace, la soluzione per le coppie sterili è adottare non esistono altre soluzioni, non secondo me na secondo la natura e secondo il buon senso logico
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Re: Troppi manganelli?
Boh credo che il principio giuridico che debba valere sia quello che negli atti tra adulti consenzienti se non si fa male ad altri i limiti dovrebbero essere minimi, tipo evitare la morte, i danni permanenti e la dignità (concetto vago). La morte uno però dovrebbe potersela dare da solo senza coinvolgimento altrui, che dovrebbe in caso poter essere autorizzato (suicidio assistito) per porre fine a sofferenze certificate, altrimenti la legge diventa perpetratrice di dolore. La violenza estemporanea consensuale non dovrebbe essere proibita perché uno é libero di farsi menare o fare altre pratiche estreme se gli piacciono, dovrebbero essere appunto tutelate la non mutilazione fisica per garantire un minimo chi non ha piena coscienza delle conseguenze, e anche la dignità della persona, perché uno se vuole in privato può farsi mettere al guinzaglio e mangiare dalla ciotola ma ad esempio non si dovrebbe poter portare al guinzaglio una persona affetta da nanismo nei locali (purtroppo succede, andrebbe tutelata la dignità e punita la mercificazione della sua vendita se esibita).
Mi rendo conto che in certi casi la cosa si complica, perché ad esempio uno potrebbe obiettare su piercing e tatuaggi, a proposito di conseguenze permanenti o semipermanenti. Alla fine di ‘sto pippone mi sembra che sia da valutare se la gravidanza surrogata e la crescita in un contesto non considerato tradizionale siano considerati violenza con conseguenze permanenti o perdita di dignità, e se allora lo scambio, anche mercantile, diventi legittimo o meno. La gravidanza é comunque un processo naturale (che ha senza dubbio anche conseguenze importanti per il corpo della donna), l’allevamento della prole dovrebbe partire da una base di affetto, ma non é detto quello con papà e mamma sia il solo metodo possibile. Ogni legge e ogni sentenza in questo ambito non sono mai storicamente giuste o sbagliate in modo fisso, ma figlie del loro tempo e della gradazione del peso che una parte della società, che esprime una classe dirigente e giudicante, dá ai valori del momento, che sono sempre costruiti artificialmente e mutevoli (pena di morte, tortura, schiavitú, mutilazioni, espropri, presa in carico di figli da parte del governo, nullificazione del consenso individuale etc. sono state tutte pratiche tutelate dalla legge in vari periodi storici, anche non troppo distanti, anzi da alcune parti avvengono ancora e vengono percepiti come legittimi). Sono comunque dell’idea che il proibizionismo porti al fiorire delle pratiche illegali e poco controllate, perché una coppia ricca può trasferirsi tre mesi nel Kakkiostan, tornare con un bel pargolo e dire di averlo partorito lá, quando sono partiti era già incinta e non si vedeva, a produrre documentazione medica pagando non ci vuole niente. |
Re: Troppi manganelli?
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Re: Troppi manganelli?
@3stm la procedura di maternità surrogata prevede che tutte le parti chiamate in causa, aspiranti genitori e utero preso "in prestito", siano consenzienti.
Non c'è nessuna costrizione. L'unica parte non consenziente potrebbe essere considerata colui che nasce, ma a questo punto nemmeno nelle coppie tradizionali colui che nasce non è consenziente. |
Re: Troppi manganelli?
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Re: Troppi manganelli?
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Quindi almeno 10000 bambini e relative famiglie rovinate per sempre. |
Re: Troppi manganelli?
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"Tutto ciò che si può fare in natura non è contronatura". Ma non vuol dire che sia etico. In natura si può anche stuprare e uccidere. Non è contronatura, ma non vuol dire che sia legittimo. "la 'natura' permette di avere un figlio in altri modi che non danneggiano nessuno", questo è tutto da dimostrare. Lascia stare natura e contronatura. Io ti sto dicendo che a naso mi sembra proprio una pratica che genera molto facilmente un mercato in cui persone in condizioni economiche subalterne si trovano ad affittare il proprio corpo a persone ricche che vogliono a tutti i costi un figlio perchè non sono abbastanza equilibrati da accettare le conseguenze di ciò che sono, e si comprano la possibilità di averlo. Se la comprano pagando tra i 10.000 e i 140.000 euro, a seconda del Paese e della situazione socioeconomica dell'affittuario. Un giro da 6 miliardi di dollari nel 2016. Non fermarti al pixel, inquadra la cosa in maniera più ampia. Tutta questa storia mi sembra una trasposizione della logica zdi produzione-consumo nelle dinamiche corporali umane. Una logica che si nutre delle crepe sociali di disparità economica e che ricalca i rapporti di potere sbilanciati che conntraddistinguono la contemporaneità. Comprarsi la possibilità di prescindere dalla biologia dei corpi, affittandone altri, inclini ad offrirsi per necessità, il punti d'arrivo del neoliberismo. |
Re: Troppi manganelli?
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Re: Troppi manganelli?
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Comunque io mica parlavo delle famiglie arcobaleno, ironizzavo sulle famiglie in generale. Tornando in tema, ma tu sei a conoscenza personalmente di casi specifici di gestanti conto terzi che hanno subito danni irreversibili? Poi non capisco il fatto che poiché si tratta di pochi casi, allora chissenefrega. È un'opzione, alternativa alla fecondazione assistita e all'adozione. Forse vi ricorrono in pochi proprio perché in molti paesi è proibito, no? |
Re: Troppi manganelli?
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Ci sono anche persone che fisicamente e biologicamente non possono avere figli. E quelle hanno tutta la mia comprensione e approvazione. Ben diversa è la situazione se è una questione di soldi (come dici tu) o di rivalsa personale, vendetta, odio, ripicche. In quei casi sono cose che mi fanno schifo, ovviamente. |
Re: Troppi manganelli?
Ma infatti, la sua argomentazione è che la gravidanza è una cosa rischiosa e dolorosa per la donna. Ma allora non andrebbero vietate tutte le gravidanze? :pensando:
Quando per alcuni ( spesso i medesimi dei no surrogata) nemmeno si vogliono interrompere quelle non volute dalla donna , obbligandola a gestare e partorire. Quelle che invece si sceglie lei no, non se le deve fare, reato. Vabbeh. Buon arretramento a tutti. Edit: 3metri sopra il cielo, se ti informi scoprirai che invece ci sono molte donne che offrono in modo del tutto gratuito di fare la maternità surrogata, una forma scelta di volontariato. Vietarla è come vietare la donazione degli organi perché c'è il mercato nero degli organi. O per restare in tema, vietiamo anche le adozioni perché ci sono quelli che i bambini se li comprano dalle famiglie povere. |
Re: Troppi manganelli?
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il fatto che queste "preoccupazioni" sono solo scuse per negare diritti ..... a nessuno di questi in realtà importa della vita dei bambini , delle donne , etc.... so scuse per perpetrare ste idologie malate |
Re: Troppi manganelli?
<<Le Sezioni Unite della Cassazione, con la sentenza n. 38162 emessa in camera di consiglio l’8 novembre 2022 e pubblicata il successivo 30 dicembre, hanno ribadito che la maternità surrogata – anche laddove avvenga in forma gratuita ‒ è sempre da considerarsi una pratica “che offende in modo intollerabile la dignità della donna e mina nel profondo le relazioni umane”, come già affermato dalla Corte costituzionale. Il bambino nato da maternità surrogata all’estero non può quindi essere riconosciuto in Italia come figlio della coppia ma semmai soltanto di quello che ha dato il proprio apporto biologico.
[...] Le Sezioni Unite hanno altresì chiarito che l’interesse del minore, pur essendo prioritario, non può tuttavia comportare per lo Stato l’obbligo di «riconoscere sempre e comunque uno status validamente acquisito all’estero» (p. 51) Tre sono in particolare le considerazioni su cui si fonda la decisione delle Sezioni Unite. Innanzitutto, la volontà di disincentivare il ricorso alla maternità surrogata, una pratica che per i giudici di legittimità «offende in modo intollerabile la dignità della donna e mina nel profondo le relazioni umane, assecondando un’inaccettabile mercificazione del corpo». A tal proposito, le Sezioni Unite hanno osservato che il riconoscimento mediante delibazione o trascrizione del provvedimento straniero «finirebbe per legittimare in maniera indiretta e surrettizia una pratica degradante», aggiungendo che detto automatismo non sarebbe neppure funzionale alla realizzazione del miglior interesse del minore, «attuando semmai quello degli adulti che aspirano ad avere un figlio a tutti i costi» (p. 51). La seconda considerazione attiene all’esigenza di chiarire che nel nostro ordinamento non esiste alcun “diritto alla genitorialità”, malgrado alcuni – anche fra i giuristi – si ostinino ad invocarlo: nel sistema normativo, si legge nella sentenza n. 38162/2022, non vi è «un paradigma genitoriale fondato unicamente sulla volontà degli adulti di essere genitori e destinato a concorrere liberamente con quello naturalistico». Sul punto le Sezioni Unite, nel richiamare la sentenza n. 79/2022 della Corte costituzionale, hanno messo in evidenza che la fecondazione eterologa va tenuta distinta dalla maternità surrogata: nel caso di quest’ultima, infatti, «la genitorialità giuridica non può fondarsi sulla volontà della coppia» perché «dalla disciplina degli artt. 8 e 9 della legge 40 del 2004 non possono trarsi argomenti per sostenere l’idoneità del consenso a fondare lo stato di figlio nato a seguito di surrogazione di maternità» (p. 52). La terza considerazione riguarda l’opportunità di affidare il riconoscimento della genitorialità a strumenti adeguati in grado di tutelare i minori, che non possono di certo essere quelli automatici. «L’instaurazione della genitorialità e il giudizio sulla realizzazione del miglior interesse del minore», affermano le Sezioni Unite, «non si coniugano con l’automatismo e con la presunzione, ma richiedono una valutazione di concretezza: quella valutazione di concretezza che postula il riscontro del preminente interesse del bambino a continuare, con la veste giuridica dello status, un rapporto di cura e di affettività che, già nei fatti, si atteggia a rapporto genitoriale». Una diversa soluzione, aggiungono le Sezioni Unite, «porterebbe a fondare l’acquisto della genitorialità sulla sola scelta degli adulti, anziché su una relazione affettiva già di fatto instaurata e consolidata». >> https://www.centrostudilivatino.it/s...e-se-gratuita/ https://www.osservatoriosullefonti.i...sf-1-2023-int1 https://www.rivistailmulino.it/a/due...rnit-surrogata |
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Re: Troppi manganelli?
Sulla questione della dignità i giudici che compongono quella corte hanno stabilito così. Altri giudici, della stessa nazionalità e con la stessa formazione, avrebbero potuto valutare diversamente la cosa, e creare una giurisprudenza diversa.
Comunque quella é una sentenza di Cassazione, non é detto che la Corte Costituzionale, se sollecitata, non possa sollevare obiezioni sulla legge. Il ‘diritto alla genitorialitá’ in effetti mi sembra difficile da sostenere (guai a confondere i desideri con i diritti) e sulle soluzioni da adottare nel miglior interesse del minore si ribadisce il fatto purtroppo non sempre coincide con l’essere cresciuto dai genitori biologici, anche se é un tema delicato, ma di fatto apre al riconoscimento di modelli diversi di famiglia. |
Re: Troppi manganelli?
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Re: Troppi manganelli?
Dire che permettere la maternità surrogata equivale a mettere l'umanità sulla via dell'eugenetica nazista (come sostengono alcuni, tra cui un mio vicino di casa) è una fallacia logica bella e buona e si chiama fallacia del piano inclinato.
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Re: Troppi manganelli?
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Di modelli di famiglia, se fosse per me, ce ne potrebbero essere di infiniti. |
Re: Troppi manganelli?
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Purtroppo poi ci sarà sempre qualcuno che ne approfitta, ma questo vale per tutto, serve vigilare. |
Re: Troppi manganelli?
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Re: Troppi manganelli?
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Comunque non é da escludere che la Corte Costituzionale (che giudica le leggi, non le sentenze), come ho scritto modificando il precedente messaggio, non possa dare un orientamento diverso da seguire. |
Re: Troppi manganelli?
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c è un ossessione per mantenere il potere da parte dell uomo , sta paura di perdere sto misero senso della vita che s è dato da solo , bah |
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Nel programma elettorale di Fratelli d'Italia e alleati era prevista una stretta su certi temi (e probabilmente molta gente li ha votati anche per questo), quindi evidentemente se hanno vinto le elezioni vuol dire che la maggioranza della popolazione vuole questo. Se poi tu non sei d'accordo nessuno ti impedisce di andartene dall'Italia, se la consideri un Paese troppo retrogrado e limitante per i tuoi gusti... |
Re: Troppi manganelli?
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difatti poi nn fanno niente di quello che dicono , proprio perchè nn possono , poi inventano qualche nemico " la magistratura" " gli immigrati" etc..... a loro è bastato prendere il consenso , nn importa cosa fanno ..... e continueranno a farlo , perchè l italiano è boccalone. se la maggioranza s accontenta delle parole , chiaramente propagandistiche e irrealizzabili , contenti loro contenti tutti :sisi: ..... intanto l odiatore degli immigrati ora paga 54000 euro per riportarli in italia grazie alla meloncina e continuerà a farlo , tanto è tutta colpa della magistratura :sisi: , mica delle idee malsane del governo |
Re: Troppi manganelli?
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Ci sono in giro anche donne di merda e madri di merda. Si può dire tranquillamente. È che adesso una certa corrente politically correct impone di usare sempre toni diplomatici perché si è subito misogini se si dicono certe cose. |
Re: Troppi manganelli?
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Re: Troppi manganelli?
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Però resta la discriminante che devono essere sane mentalmente. Se dentro la testa hanno idee strane, tipo omofobe, odi di genere, fondamentalismi religiosi da kamikaze e queste robe qua, non devono crescere figli. Poi è parere mio, non voglio convincere nessuno. |
Re: Troppi manganelli?
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poi in sto caso nn ha proprio senso , reato universale è qualcosa di irrealizzabile e senza senso , finisci pure con incidenti diplomatici e robe del genere |
Re: Troppi manganelli?
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È che se un genitore cresce un figlio insegnandoli che ammazzare la gente è giusto, poi se il figlio lo fa veramente la responsabilità è anche del genitore che gliel'ha insegnato. Non so se mi spiego... :mrgreen: |
Re: Troppi manganelli?
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quello che dici e' giusto ma e' una roba incontrollabile , cioe'inevitabile , a meno che nn fai una societa'tipo 1984 col grande fratello che controlla tutto e direi che nn e' uno scenario cosi "perfetto" :sisi: ..... quelle so robe che esisteranno sempre in qualsiasi societa'. cioe'dall utero in affitto siamo passati a ipotizzare una societa'priva di male e cattiveria XD mi pare un po avventato haha , quando un figlio uccide alla fine pagano tutti , genitori , vittime e societa'intera |
Re: Troppi manganelli?
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Non basta che una persona arriva lì e dice "io voglio avere un figlio! è un mio diritto!" e qualcuno glielo dà. Bisogna capire se sta persona è a posto con la testa e sa badare a sto figlio oppure no. :mrgreen: |
Re: Troppi manganelli?
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e se poi dopo 9 mesi chi partorisce decide che in fondo se lo vuole tenere lei il bambino, è un giudice che decide se può o no. Perchè comunque si stipulano contratti tra parti, sempre di scambio si parla, se non di compravendita di un servizio, ovvero un bambino. Non si fa con una stretta di mano |
Re: Troppi manganelli?
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a volte il genitore biologico e'disturbato a volte quello affidatario e' disturbato a volte nessuno dei 2 ..... sta roba e' pressoche' incontrollabile , dovrebbe appunto funzionare bene il meccanismo dei servizi sociali , ma forse e'un altra utopia pure quella :sisi: nel caso dei figli surrogati si puo fare come con quelli affidatari che devono cmq passare diversi test per poter avere figli , passano anche anni prima dell approvazione , in quel caso se funzionasse bene sta cosa sarebbe piu probabile che un figlio nato da madre biologica possa venire disturbato perche in quel caso nn ci sono controlli XD |
Re: Troppi manganelli?
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