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Ansiaboy 07-10-2015 16:14

Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 1607330)
le variabili però non sono solo la marcedes
uno potrebbe essere figo
oppure normale e andare spesso in discoteca
oppure normale e lavorare in un ambiente pieno di ragazze
ecc

ho parlato di probabilità, mi riferivo a un provarci esplicitamente e
in ogni caso la mercedes era un esempio




Quote:

Originariamente inviata da Bourée (Messaggio 1607332)
Non vedo marcio, ho parlato di strumentalizzazione. Vedo strumentalizzazione quando si riporta quel tipo di considerazioni in una discussione in cui l'utentessa sta dicendo di avere avuto difficoltà per timidezza nella vita sentimentale e si vuole far passare che lei non ne abbia avute (avendo maturato qualche esperienza per virtù che hai citate tu) e che sia schizzinosa.

Comunque, il mio "contributo" termina qui.

:o
non mi pare che qualcuno abbia negato difficoltà per una donna a livelli di vita sentimentali per fobia/timidezza
come non mi pare che wrong qui
abbia lamentato la timidezza come un problema per sé stessa :sisi:

muttley 07-10-2015 16:15

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da The_Sleeper (Messaggio 1607342)
Perchè diviene difficile accettare che il sesso e le relazioni si basano su di una logica fortemente discriminatoria, dove contano solo i gusti personali e le necessità che si vogliono soddisfare. Non c'è nessun particolare merito morale, diritto acquisito o altro a eregolare il tutto.

Certo ma il concetto di giustizia è un costrutto culturale, qualcosa che in natura non esiste ma che l'essere umano astrae dall'osservazione della realtà e cerca di diffondere nel consesso di cui fa parte. E' come se una donna si lamentasse che è più debole della maggioranza degli uomini, che non riesce a correre i 100 metri alla stessa velocità di un omologo maschile, con lo stesso allenamento alle spalle. Il fatto è che l'evoluzione ha forgiato l'uomo con una struttura muscolo-scheletrica atta a fronteggiare prove di forza e resistenza maggiori di una donna. Se questa cosa non piace, direi che si cerca di cambiarla, ma non su basi culturali.

Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607343)
E cosa fai per cambiarla? Riesci a fare qualcosa per convincere le donne a farsi avanti?

Ciò che sostengo è che forse le donne non si fanno avanti perché sono più attratte dall'uomo che si propone per primo. Per quale motivo secondo te gli uomini sono attratti dalle donne giovani, diciamo in età pre-menopausa? Perché ce l'hanno insegnato da bambini? Io credo sia qualcosa che è nata con noi (vale anche per le donne, anche se in misura minore) ed è legata alla possibilità di essere "fertilizzate".
E se io sono una persona che ha difficoltà a farsi avanti, perché devo bollare i gusti altrui (in questo caso, delle donne) come il frutto dell'indottrinamento, della mancanza di senso critico, di reciprocità e di ipocrisia? La gente sarà ben libera di apprezzare ciò che apprezza, senza che sia io a ergermi giudice e castigatore dei loro gusti? E se i loro gusti non mi vanno bene, cerco di cambiarli, ma secondo me non attraverso la soluzione culturale. Tornando all'esempio di prima: se agli uomini piacciono le donne giovani in quanto fertili, e io desidero modificare questa tendenza, credi che otterrei qualcosa mettendo delle ottuagenarie nelle copertine delle principali riviste maschili o nei siti porno? Non credo, forse sarebbe il caso di incentivare la ricerca medica al fine di dare anche alle donne over-50 la possibilità di partorire tranquillamente, in modo tale da modificare (sul lungo periodo) i gusti maschili.

Winston_Smith 07-10-2015 16:18

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1607344)
Vorrei capire dove vivono questi altri, forse in tamarrolandia? Consiglio di aprire un topic in cui raccogliete esperienze di vita personale e/o segnalazioni sui media, di come vengano propagandati questi fantomatici stereotipi, così ne discutiamo assieme.

Toh, un link a caso:

http://www.ac.infn.it/personale/form...o_al_corso.pdf

Cosa s'intende per stereotipi di genere qui? Chi penalizzano? Solo le donne o anche gli uomini?

Blur 07-10-2015 16:19

Re: Timidezza e verginità
 
io da uomo farei una battaglia per fare in modo che i padri separati non si trovino sulla strada a causa della moglie, che non perdano sempre la casa a favore della ex moglie o che l'affido dei figli condiviso sia quanto meno più diffuso, ma fare una battaglia sulla (presunta) ingiustizia tra approccio uomo-donna mi sembra un po' inutile.
Non la ritengo nemmeno un'ingiustizia, io prenderei atto della situazione, ognuno si regolerà come vuole. Poi ovviamente preferirei che si ammettesse che un certo vantaggio le donne ce lo hanno negli approcci, il negarlo o il non vederlo mi sembra sia ipocrita. Come sarebbe ipocrita se una donna si lamentasse che nessuno ci prova con lei, quando lei non ci prova con nessuno. Però non lo trovo un'ingiustizia

Winston_Smith 07-10-2015 16:21

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1607351)
Ciò che sostengo è che forse le donne non si fanno avanti perché sono più attratte dall'uomo che si propone per primo. Per quale motivo secondo te gli uomini sono attratti dalle donne giovani, diciamo in età pre-menopausa? Perché ce l'hanno insegnato da bambini? Io credo sia qualcosa che è nata con noi (vale anche per le donne, anche se in misura minore) ed è legata alla possibilità di essere "fertilizzate".
E se io sono una persona che ha difficoltà a farsi avanti, perché devo bollare i gusti altrui (in questo caso, delle donne) come il frutto dell'indottrinamento, della mancanza di senso critico, di reciprocità e di ipocrisia? La gente sarà ben libera di apprezzare ciò che apprezza, senza che sia io a ergermi giudice e castigatore dei loro gusti? E se i loro gusti non mi vanno bene, cerco di cambiarli, ma secondo me non attraverso la soluzione culturale. Tornando all'esempio di prima: se agli uomini piacciono le donne giovani in quanto fertili, e io desidero modificare questa tendenza, credi che otterrei qualcosa mettendo delle ottuagenarie nelle copertine delle principali riviste maschili o nei siti porno? Non credo, forse sarebbe il caso di incentivare la ricerca medica al fine di dare anche alle donne over-50 la possibilità di partorire tranquillamente, in modo tale da modificare (sul lungo periodo) i gusti maschili.

Non è una questione di cambiare i gusti altrui, ma di non modellare convenzioni e dinamiche sociali su di essi in virtù della loro presunta immutabilità a meno di modifiche della struttura genetica/ormonale.
Dire "Siamo donne, è naturale che preferiamo l'uomo non timido" (e quindi l'uomo non deve esser timido, se vuole avere chances di non rimanere solo) è una solenne cazzata infondata allo stato dei fatti, più giusto e onesto è invece dire "Io preferisco l'uomo non timido".

The_Sleeper 07-10-2015 16:26

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1607351)
Certo ma il concetto di giustizia è un costrutto culturale, qualcosa che in natura non esiste ma che l'essere umano astrae dall'osservazione della realtà e cerca di diffondere nel consesso di cui fa parte. E' come se una donna si lamentasse che è più debole della maggioranza degli uomini, che non riesce a correre i 100 metri alla stessa velocità di un omologo maschile, con lo stesso allenamento alle spalle. Il fatto è che l'evoluzione ha forgiato l'uomo con una struttura muscolo-scheletrica atta a fronteggiare prove di forza e resistenza maggiori di una donna. Se questa cosa non piace, direi che si cerca di cambiarla, ma non su basi culturali.

su questo concordiamo, infatti ho ben scritto che non trovo errata l'assenza di questo costrutto culturale, aka giustizia o equità, in ambito sessuale/relazionale.
Ciò che intendevo dire è che posso ben vedere però come questo generi infelicità diffusa e quindi perchè ci siano determinate lamentele/sfoghi.
Questa è però una condizione implicita in qualsiasi sistema che si basa su scelte e preferenze, purtroppo è da accettare e basta.
Imporre regole e leggi in tale ambito per garantire una sorta di equità sarebbe piuttosto aberrante allo stato attuale.

muttley 07-10-2015 16:27

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1607359)
Non è una questione di cambiare i gusti altrui, ma di non modellare convenzioni e dinamiche sociali su di essi in virtù della loro presunta immutabilità a meno di modifiche della struttura genetica/ormonale.
Dire "Siamo donne, è naturale che preferiamo l'uomo non timido" (e quindi l'uomo non deve esser timido, se vuole avere chances di non rimanere solo) è una solenne cazzata infondata allo stato dei fatti, più giusto e onesto è invece dire "Io preferisco l'uomo non timido".

L'importante è non bollare come appecoronate coloro che professano gusti che vanno contro la nostra persona e fargli la paternale ogni volta che li esternano qui (perché è successo anche questo, ovvero che qualcuna parlasse per sé e venisse comunque linciata virtualmente).

Winston_Smith 07-10-2015 16:31

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607363)
E' vero, questo è diffuso. Ho spesso suggerito anche io questo genere di strategia. Mi hanno risposto che è da sfigati. Almeno qualcuno mi ha risposto che è troppo dispersivo e che un uomo non piglia nulla perché ci sono troppi uomini e poche donne (credo che le donne non paghino, visto lo sbilanciamento), ma a me parrebbe cmq utile fare un tentativo.

Non per chiunque. Non è detto che quei siti vadano bene per chiunque.
La logica è quella della vetrina, chi non sa esporsi, presentarsi bene o non è aiutato dal look lì praticamente non esiste.
Ovviamente chi vuole provare è liberissimo di farlo, ma penso che ci sia qualcuno che legittimamente pensa che quella non sia roba per lui.

Myway 07-10-2015 16:38

Re: Timidezza e verginità
 
Ma non scrivete post lunghi lunghi, che poi a me non va di leggerli....:(

:D

muttley 07-10-2015 16:38

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607369)
Questa è cmq par condicio. Mi pare che pure gli uomini che ammettano che la preferiscono bella poi vengano abbastanza linciati XD

Finora non ho ancora visto nessuno affermare che la preferisce brutta :D

Myway 07-10-2015 16:39

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1607373)
Finora non ho ancora visto nessuno affermare che la preferisce brutta :D

MOlti han affermato che l'aspetto fisico è una variabile che tengono poco in considerazione, o cmq di essersi innamorati di ragazze ritenute non belle dalla maggioranza...

Blur 07-10-2015 16:40

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1607373)
Finora non ho ancora visto nessuno affermare che la preferisce brutta :D

ma non eri tu che ti eri definito sapiosessuale? era tutta una messa in scena allora :sisi:

Blur 07-10-2015 16:42

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1607366)
Non per chiunque. Non è detto che quei siti vadano bene per chiunque.
La logica è quella della vetrina, chi non sa esporsi, presentarsi bene o non è aiutato dal look lì praticamente non esiste.
Ovviamente chi vuole provare è liberissimo di farlo, ma penso che ci sia qualcuno che legittimamente pensa che quella non sia roba per lui.

lui pensa che non avrebbe nessun risultato...ok lo pensa...ma di certa c'è solo una cosa

anche perchè se non sa esporsi in un sito web molto probabilmente non saprà nemmeno esporsi nemmeno nella realtà dove per un timido è di solito ben più complicata la faccenda. E quindi che deve fare?

poi vabbe se si hanno tutte queste certezze senza nemmeno provare ok. Però sinceramente se non ha motivi seri per non provarci io nemmeno lo aiuterei piu (mi riferisco soprattutto a quelli "no è da sfifati" "no 5 euro non li voglio spendere" ecc)

The_Sleeper 07-10-2015 16:43

Re: Timidezza e verginità
 
@ M.me Adelaide

Quote:

Credo che la polemica non sia nata dal non accettare che il sesso non è meritocratico, ma dal negare alcune evidenti tendenze. Ovvio che non lo è, meritocratico, credo che a chiunque sia capitato di conoscere qualcuno carino, simpatico, intelligente, buono, bravo etc. ma che...non ci piaceva da un punto di vista sentimentale. Eppure aveva un buon "curriculum", se continuiamo a parlare in termini di mercato.
Tuttavia non c'è nulla di male, secondo me, nel sottolineare come alcune cose non siano giuste. I gusti sono gusti, e su quello non credo si possa sindacare, ma per alcune dinamiche è diverso. Alcuni stereotipi vanno abbattuti: l'uomo ci deve provare, la donna non deve aver avuto troppi partner, giusto per citarne alcuni. Io vedo le due cose (gusti e alcuni comportamenti) su piani diversi.
Scartare qualcuno sulla base delle proprie preferenze o antipatie può quindi essere ingiusto ?

Parlo contro me stesso :ridacchiare:, sicuro sono scartato per mille motivi, ma se chi mi scarta ha determinate preferenze non posso fargliene una colpa. Dispiacermene e rimanerci male sì.

Sul discorso degli stereotipi da abbattere concordo, l'importante è farlo con la volontà di ricercare una condizione d'equità che avvantaggi tutti.
Non di rimuovere una barriera solo perchè personalmente mi è scomoda ma è frutto di preferenze altrui.

Quote:

Chiaro che la colpa maschile non manca. Ma come una donna non dovrebbe rinunciare al suo provilegio, perché dovrebbe farlo un maschio estroverso? Alla fine a lui questa situazione può non dispiacere. Considerata la società, per un uomo ricevere un rifiuto non è così infamante come per una donna. Se per motivi culturali all'uomo deve piacere quasi tutto e la donna deve fare la difficile, allora l'uomo che si becca un no non è uno sfigato quanto la donna che si becca il no (non considero i risvolti psicologici, parlo solo nell'ottica della società). Per cui il maschio estroverso che ci prova continuamente non avrà alcun vantaggio a smettere di provarci, tanto la società non lo stigmatizza se riceve tanti rifiuti, se in mezzo c'è anche qualcuna che gliela dà. E sparando nel mucchio qualcuna la trova sempre.
Nessuno rinuncerà, o deve rinunciare, a questi " privilegi". Non ho sostenuto che debbano farlo i maschi estroversi o quelli che hano vantaggi, figurarsi, sarebbe come aspettare per l'eternità un cambiamento. Credo tu abbia frainteso.
Ho sostenuto che dovrebbero essere i maschi che trovano questi criteri dannosi o discrimnanti nei loro confronti a rifiutarli ed applicare una selettività maschile a loro volta, se vogliono fare qualcosa per cambiare le cose.
Se invece prevale la necessità biologica nella maggioranza maschile e si è disposti a sottostare a certi canoni nella speranza di poter a propria volta divenire " maschi alpha" allora difficilmente ci sarà un cambiamento.


Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607365)
Sì, donne che escono da questa logica ci sono. Però come già detto sono forse anche quelle che meno sono "corteggiate" per cui hanno sviluppato un po' una sensibilità diversa.
C'è anche l'idea che se lui non i prova non è che è timido, ma non è interessato abbastanza. Per cui se è lei a provarci lui alla fine si sta accontentando.
Non che sia relmente così, ma anche questa è un'idea molto diffusa.

vabhè, io faccio discorso a parte perchè non uso quel criterio, neanche lo considero. Uno dei tanti stereotipi da rimuovere che citavi.
"Corteggio" , se così si può dire :ridacchiare:, solo quel tipo di donne perchè da esse sono attratto a livello relazionale. Probabilmente è proprio quella sensibilità che ricerco.

muttley 07-10-2015 16:44

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 1607375)
MOlti han affermato che l'aspetto fisico è una variabile che tengono poco in considerazione, o cmq di essersi innamorati di ragazze ritenute non belle dalla maggioranza...

Ci credo poco

Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 1607376)
ma non eri tu che ti eri definito sapiosessuale? era tutta una messa in scena allora :sisi:

Io sono l'eccezione che conferma la regola :occhiali:

Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607377)
La prima cosa ci credo poco, la seconda molto di più.

Non credo a nessuna delle due :D

Myway 07-10-2015 16:46

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1607381)
Ci credo poco


A me è capitato.....come è capitato di essere molto attratto da 50 enni con la pancetta e non bellissime di viso, ma molto attraenti quanto a comportamento, malizia, maturità....mentre tante sgallettate pseudo veline di 20 anni fatte in copia sinceramente mi risultano abbastanza indifferenti...

Blur 07-10-2015 16:49

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1607381)
Io sono l'eccezione che conferma la regola :occhiali:

eh ma non buttarla in caciara ora :mrgreen:


Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1606941)
Tu invece vuoi far sembrare che (il pene) sia mosso da forze soprannaturali indipendenti dalla nostra fisiologia

pure qui dicevi che ci doveva essere un minimo di attrazione fisica...ma se sei sapiosessuale non dovresti pensarla in questo modo. Quindi la tua verità qual è? :mrgreen:

cancellato15035 07-10-2015 16:51

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1607303)
E se cambiassimo prospettiva e la definissimo una semplice preferenza invece di una comodità? Un po' come agli uomini (la quasi totalità) a cui piacciono le donne giovani: perché in questo caso deve essere vista come una preferenza e non come una comodità? Perché se una cosa non ci avvantaggia, coloro che la praticano debbono essere considerati/e malfidati/e e scorretti/e?

L'importante è che il ragionamento valga in entrambi i sensi. Non è che i vantaggi maschili li possiamo definire ingiustizie, mentre i vantaggi femminili "preferenze". O sono entrambi "legittime preferenze" o sono entrambi "ingiustizie".

È questo che fatica a entrare in testa ai femministi, ovvero alla maggioranza della popolazione. Le situazioni di uomini e donne vengono giudicate con un doppio standard, per lo stesso gesto dell'uomo si dice "che str..zo" mentre della donna si dice "vabbé, legittima preferenza".

muttley 07-10-2015 16:52

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 1607389)
pure qui dicevi che ci doveva essere un minimo di attrazione fisica...ma se sei sapiosessuale non dovresti pensarla in questo modo. Quindi la tua verità qual è? :mrgreen:

Mi fece cambiare idea quando mi infilò la lingua nell'orecchio, che la mia zona erogena principale :D

Winston_Smith 07-10-2015 16:59

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607374)
Certo che è legittimo. Ma non è vero che "le ho provate tutte".

E che, lo ordina il medico di provarle tutte? O se non lo fai, poi non ti puoi più lamentare di non essere solo?
A una donna che si lamenta di non essere avvicinata da nessuno, consiglieresti di mostrare le cosce in tangenziale? Eppure le probabilità di essere avvicinate da qualcuno aumenterebbero e come. E se lei si rifiuta, le si può dire che non la ha "provate tutte"?
"Provarle tutte" non vuol dire una cippa. "Provare quello che è più utile a massimizzare le probabilità del singolo individuo", quello sì che conta.
I siti d'incontro NON massimizzano e NON aumentano le possibilità di successo di CHIUNQUE. Quindi per alcuni provarli o non provarli non cambia NULLA (anzi, è meglio non provarli, per risparmiarsi fegato e soldi*).


*Blur, i 5 euro possono essere una questione di principio, non di tirchieria ma del non dover pagare solo perché si è uomini (ennesimo ruolo e dovere di genere)

Winston_Smith 07-10-2015 17:01

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 1607379)
anche perchè se non sa esporsi in un sito web molto probabilmente non saprà nemmeno esporsi nemmeno nella realtà dove per un timido è di solito ben più complicata la faccenda. E quindi che deve fare?

I siti web non sono tutti uguali.

Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 1607379)
poi vabbe se si hanno tutte queste certezze senza nemmeno provare ok.

Ma permetterai che uno sappia dove può rendere meglio e dove no?

tersite 07-10-2015 17:25

Re: Timidezza e verginità
 
quindi dai vostri discorsi risulta ceh per una donna un uomo vale un altro, si sceglie quello che si fa avanti proprio perché si fa avanti , non lo si sceglie per particolari qualità nè morali nè estetiche evidentemente...
domande rivolta alle pulzelle ma fra un uomo esteticamente attraente ma timido e uno decisamente meno bello ma che fa la prima la seconda e la terza mossa quale scegliete ? e sareste disposte a fare eventualmente una prima mossa voi se l'uomo è parecchio figo ma timido ?
Quote:

Originariamente inviata da M.e Adelaide
Certo che è legittimo. Ma non è vero che "le ho provate tutte".

quindi il maschio e la femmina fobici sono alla frutta? che devono provarle tutte , sono degli individui di serie B o Z ?

Mike Patton 07-10-2015 17:37

Re: Timidezza e verginità
 
Fate un punto della situazione. Parole, parole, paroleee

alien boy 07-10-2015 17:42

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da Harold Finch (Messaggio 1607411)
Fate un punto della situazione. Parole, parole, paroleee

Secondo me il problema potrebbe risolversi con il timido che chiede alla ragazza se può fare un primo passo nei suoi confronti :D

Ansiaboy 07-10-2015 17:43

Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1607409)

quindi il maschio e la femmina fobici sono alla frutta? che devono provarle tutte , sono degli individui di serie B o Z ?

che c'entra la femmina fobica? :o
e che c'entra esser individui di serie B o Z? :o

tersite 07-10-2015 17:47

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1607414)
che c'entra la femmina fobica? :o
e che c'entra esser individui di serie B o Z? :o

1) anche le femmine possono utilizzare i siti di incontro mi pare

2) mi riferivo ad individui che sono 'scartati' normalmente e quindi ricorrono ai siti di incontro , se no perché la espressione 'provarle tutte' ? ovvio non val per chi va su quei siti solo per aumentare il suo carnet e nn ha problemi nella vita sociale :mrgreen:

Warlordmaniac 07-10-2015 17:47

Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1607315)
però non penso che al giorno d'oggi siano così numerose le donne che cercano di incastrare l'uomo facendosi ingravidare.

È un istinto, che di solito soffocano. Ma ciò che emerge è il viaggio per arrivarci, pur senza raggiungere la meta: il rapporto sessuale. Anche se protetto, no problem.
Però alla fine, protezione o non protezione, la percentuale di figli che non sono del presunto padre, è molto alta. Lo schema sessuale della donna rimane quello: il bravo cacciatore per essere ingravidata, il bravo contadino per passarci la vita.

The_Sleeper 07-10-2015 17:52

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607403)

I gusti son gusti. E' ovvio che quelli, per me, non si possono proprio discutere.
Quelli che metto in discussione, invece, sono i ruoli assegnati a uomo e donna, tipo, appunto: l'uomo deve provarci e la donna deve aspettare pura e casta.

Idem, nulla da ridire. Concordo.

Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607403)
Che dovrebbero fare gli uomini timidi, quindi? Non sottostare a questi stereotipi per combatterli, alle fine, danneggia solo loro. Gli altri uomini ne vengono solo avvantaggiati (già si fanno avanti poco, meglio ancora se non si fanno avanti per nulla), per cui i timidi ci perdono anche quelle poche chance che avevano prima a provarci poco.


Non gli uomini timidi, quanto gli uomini che si trovano a doversi adattare ad un canone o "attaccarsi". E sono la maggioranza checchè se ne dica, solo che per molti le "cose sono così" , ci si adatta e se si vuole fare del sesso/avere una relazione allora bisogna rispettare certi dettami.
Discorso che comunque è fatto più che altro inconsciamente, senza forzature. Se la spinta ad avere una relazione di qualsiasi tipo è maggiore della fatica (o rifiuto) a conformarsi ad adottare certi canoni per poter essere come" chi ce la fa" allora è naturale che ci si muova in quella direzione, non voglio dire che non si dovrebbe.
Però poi non ci si lamenti di una situazione da concorso pubblico se si è primi ad andarne ad alimentare le fila.
Si dovrebbe abbandonare tutta questa impostazione da gara data alle relazioni, smetterla di continuare a confermare indirettamente il valore come persona di chi ha relazioni più di altri.
Ed invece si fa perfettamente il contrario. Pure qui sopra ci si sente in difetto a livello morale, nel proprio valore di persona se non si hanno relazioni. Si associa al fare sesso ed al rapporto un valore totalizzante.
Pure questo discorso delle chance, %, farsi avanti prima altrimenti ti fregano il post etc io lo rifuggo completamente.
Fanculo, se devo competere pure per amare sono alla frutta.
Non mi fa nessun danno evitare tale situazione.

Alla fine confermi pure tu che è una specie di selezione da concorso con le tue parole. Difficile combattere uno stereotipo se si mira solo a fare un discorso di cambiare le chance.
Bisogna accettare di chiamarsi fuori dai giochi con le conseguenze che questo determina.

Persone che ragionano prive di queste logiche ci sono, poche e vanno trovate magari, ma esistono.
Se poi l'urgenza non è quella di trovare la persona più adatta ma avre una relazion o fare del sesso in tempi ristretti allora è un altro paio di maniche.

Quote:

Non è tanto lo stereotipo da parte dell'uomo, quando da parte della donna. Lei magari ha davanti te che corteggi in modo velato e un altro che la corteggia molto più vistosamente. Allora va a pensare che l'altro tenga a lei di più. Poi magari sceglie cmq te perché puoi piacergli di più, ma l'idea può rimanerle.
E non è una cosa così "razionale".
a me interessa che lei non applichi determinati stereotipi, se lo fa allora più cavoli suoi che miei.
Se ha bisogno del corteggiamento " a norma" perchè non è in grado di sostenere un rapporto paritario con me è un limite suo, non mio.
Se la base per la sua scelta diviene solo la manifestazione esterna, chi fa il primo passo allora tanto meglio che vada dall'altro.
Se le piacevo avrebbe sempre potuto fare lei la sua parte, non aspettare perchè "io sono donna e non mi muovo".
Sì, certo, ci rimango male. Ancora di più se nonostante questo criterio del c... era anche una persona con cui mi trovavo bene.
Ma passato del tempo onestamente credo che il mio pensiero diverrebbe qualcosa di più simile a" ma se ne andasse a fanculo lei e le sue stronzate". Per essere trasparente al 100%.

Io voglio un rapporto P-A-R-I-T-A-R-I-O e mi assumo tutti i rischi che derivano da tale scelta. Ovvero non trovarlo e/o venire scartato da chi vuole fare la principessa che sceglie tra i contendenti.

Esiste anche la selettività maschile.

Myway 07-10-2015 18:04

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607418)
Non è che per una donna uno vale l'altro. Ma in genere succede che una donna ne ha più di uno che ci prova, e tra quelli sceglie. Per cui non è che le va bene chiunque.

Personalmente né l'uomo bello timidi né l'altro normale che ci prova. Né la timidezza/estroversione né la bellezza sono cose che considero importanti. Direi che opto per quello che mi pare più intelligente e morale, se proprio devo scegliere.

La questione è che dire "le ho provate tutte" senza essersi iscritto ad un sito d'incontri è una palese bugia. Puoi lamentarti, puoi dirmi che sei triste e stai male nella tua solitudine, ma quello che non trovo corretto è dire "le ho provate tutte". Io cmq non è che ti dico nulla se non le provi tutte, sono fatti tuoi e continuerò anche a sostenerti e a starti vicino, ma non mi dire "le ho provate tutte" oppure "non mi iscrivo perché è da sfigati". Mi puoi dire non fa per me, ma non che non ti iscrivi perché è da sfigati.

Concordo che non sia una cosa da sfigati, ma neanche sto paradiso in terra da provare a tutti i costi....anche perchè con l'ide di provarle tutte, si potrebbe dire "vai a cuba per un mese, se no non puoi dire che le hai provate tutte, là trombano pure i sassi", "vai a una festa e ubriacati così le tue fobie spariscono" "vai in una spiaggia di nudisti col pesce di fuori" e altre decine di cose che si potrebbero fare...ma non vuol dire che portino risultati o che siano adatte ai forti timidi...

Personalmente credo che forum a tema siano più utili e adatti ad un forte timido che non siti diincontri, dove ogni donna viene contattata giornalmente da decine di uomini, molti dei quali fighi e estroversi, e quindi anche lì il timido rischia di fare poco, non riuscendo a risaltare o a risultare interessante in poco tempo...mentre in un foroum su un argomento di interesse comune, ci può essere meno concorrenza, più tempo, si può partire parlando dell'argomento del forum e man mano approfondire eventualmente...

tersite 07-10-2015 18:05

Re: Timidezza e verginità
 
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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607418)

La questione è che dire "le ho provate tutte" senza essersi iscritto ad un sito d'incontri è una palese bugia. Puoi lamentarti, puoi dirmi che sei triste e stai male nella tua solitudine, ma quello che non trovo corretto è dire "le ho provate tutte". Io cmq non è che ti dico nulla se non le provi tutte, sono fatti tuoi e continuerò anche a sostenerti e a starti vicino, ma non mi dire "le ho provate tutte" oppure "non mi iscrivo perché è da sfigati". Mi puoi dire non fa per me, ma non che non ti iscrivi perché è da sfigati.

mai detto ...ho il max rispetto persino di chi va con prostitute figuriamoci

cmq noto che non hai risposto alla domanda : quelli che 'si fanno avanti' possono anche essere individui limitati , non è che si fa avanti solo la persona splendida , anzi spesso non è così , solo che vien 'premiato' il maschio battitore questo piace alle femmine , questo vien scelto come compagno , marito , amante e c'è al tempo stesso qualcosa di biologico (benchè in effetti non vincono nessuna gara quelli che ci provano) e di culturale non è un caso che da noi (paese mediterraneo) la pressione sia più forte che nei paesi scandinavi per esempio, in altri paesi ancora i matrimoni sono combinati e anche questo è culturale , quindi le situazioni sono tante

alien boy 07-10-2015 18:05

Re: Timidezza e verginità
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1607416)
È un istinto, che di solito soffocano. Ma ciò che emerge è il viaggio per arrivarci, pur senza raggiungere la meta: il rapporto sessuale. Anche se protetto, no problem.
Però alla fine, protezione o non protezione, la percentuale di figli che non sono del presunto padre, è molto alta. Lo schema sessuale della donna rimane quello: il bravo cacciatore per essere ingravidata, il bravo contadino per passarci la vita.

Non nego la tendenza, ma non penso che valga per tutte.
Poi mi sa che il fobico nella maggior parte dei casi non è neanche un buon contadino :miodio:

Warlordmaniac 07-10-2015 18:09

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Originariamente inviata da The_Sleeper (Messaggio 1607342)
Perchè diviene difficile accettare che il sesso e le relazioni si basano su di una logica fortemente discriminatoria, dove contano solo i gusti personali e le necessità che si vogliono soddisfare. Non c'è nessun particolare merito morale, diritto acquisito o altro a regolare il tutto.
Questo per una persona tendenzialmente insicura e/o orgogliosa diviene una ferita nella sua autostima ( o orgoglio), a nessuno in fondo piace essere " misurato" e trovato mancante, inadatto.
Le preferenze nei gusti sessuali alla fine sono esercitate allo stesso modo delle preferenze su oggetti o per un lavoro (volontariamente o meno, ma va bene così), quindi ci si può sentire trattati alla pari di oggetti. Giudicati solo oggettivamente in funzione di alcune caratteristiche necessarie per l'altro/a, senza che la nostra persona venga valutata nella sua interezza.
Non trovo questo errato, in fondo non desidero nessuna meritocrazia o " legge" a regolare le cose, solo che è evidente come questo sistema ( se così vogliamo chiamarlo) determini per forza di cose discriminazioni ed infelicità in alcuni individui.
Poi come dice WLM la nostra è una società sessocratica, dove un individuo è ancora fortemente giudicato in base alla sua capacità di avere rapporti e relazioni. Il sesso e tutto ciò che ci gira intorno hanno ancora un'imprtanza schiacciante nel definire gran parte delle dinamiche sociali.

Sul solito discorso uomini timidi, donne & società :

Si vuole dire che verosimilmente, a parità di altre condizioni, un uomo timido è fortemente svantaggiato rispetto ad una donna timida in ambito relazionale ?
Probabilmente è vero, non è difficile da verificare.

Si vuole dire che le donne in ambito relazionale ( più che altro per rapporti sessuali direi) hanno un forte vantaggio rispetto agli uomini nel vedere soddisfatte alcune loro necessità ? Che devono esporsi di meno, c'è un minore rischio/investimento emotivo ?
Probabilmente sì.

Questo però non vedo come possa essere un attacco alla categoria femminile. SE si dicono queste cose al solo fine di descrivere una situazione, senza fare inutili attacchi ad un sesso e contestare a morte ogni singola eccezzione che viene mostrata.

Personalmente non ritengo nemmeno la " più difficile" condizione maschile nell'ambito relazionale frutto di una società o pensiero femminista o una forma di sfruttamento inconscio femminile ( si può obbiettare che i rapporti nascono dallo sfruttamento reciproco a fini riproduttivi nella loro origine " naturale", in quel caso ok, potrei concordare).
Al contrario mi pare che ciò che danneggia di più gli uomini è un pensiero maschilista.
Dove per maschilista intendo un insieme di stereotipi/ idee/" leggi sociali" create da pochi uomini per mantenere il loro status quo sociale ai danni altrui.
Questo naturalmentee più o meno inconsciamente, nessun grido al gombl8 !11!.

Il maschio alpha, leader, vincente, lover , come lo volete chiamare insomma, una volta ottenuta la propria posizione di supremazia sugli altri, da che Mondo è Mondo, farà sempre in modo di fare tutto il possibile per rafforzarla ed imporla agli altri maschi.
Così tra animali, così tra umani.
Chi è al vertice crea un'immagine che convalidi il proprio starci e spinga gli altri ad uniformarsi al suo pensiero. La Storia viene scritta dai vincitori [cit].

Accade così che, nel tentativo di divenire anche noi " vincenti" ci si adatti a usare ( e far usare su di noi) i criteri che hanno permesso all'altro di raggiungere la sua posizione. Indirettamente quindi si costruisce una struttura sociale per cui si convalida e legittima la situazione che si è venuta a creare.
Anche qui sul forum spesso e volentieri chi è stato " scartato" non fa altro che esprimere la propria rabbia perchè cela il desiderio di poter essere come chi lui identifica come " vincente". Non è che si miri spesso a distaccarsi da certe dinamiche, si reclama solo la propria fetta della torta. Si vorrebbe essere ciò che si odia, solo perchè non si riesce ad esserlo.

In origine ci sarano stati tutti crismi della selezione naturale perchè certi criteri si mantenessero ai fini di permettere la riproduzione della specie nel miglior modo possibile.
Oggi certi stereotipi e requisiti sono fondalmentalmente stronzate : non è che la massa muscolare serva realmente a qualcosa ad un uomo nella società moderna ( se non a guadagnare altra massa muscolare, logic) o che determinate caratteristiche siano realmente utili.
Solo che si assiste alla corsa da parte di molti uomini al raggiungere questi modelli. Tutto questo null'altro fa che rafforzare l'idea che siano validi, che chi ad essi si adegua è chi merita di più.

Se poi tutta questa situazione maschile determina un vantaggio indiretto e considerevole per le donne si pianga allora noi stessi.
Ci sono molti altri campi dove la situazione è invertita, quello delle relazioni è solo uno dei tanti ( seppure particolarmente dolente)
Piuttosto idiota aspettare e chiedere che chi ha un vantaggio rinunci a quest'ultimo, è contro natura, difficilmente qualcuno si priva di un benefit solo per avere una maggiore equità generale.
Se gli uomini si ritrovano fottuti dalle stesse "leggi di mercato " che hanno creato allora che le rifiutino, inizino ad applicare a loro volta una certa selettività schiacciante ed opprimente. Se sperano di far cambaire la situazione.
Se invece vince la spinta biologica, il testosterone regola tutto [cit] e per vedere appagato un desiderio sessuale la maggioranza degli uomini è disposta ad adattarsi a certi canoni, accettare certe discriminazion etc etc allora significa che, per ora, l'equilibrio di questo pseudo-mercato è raggiunto in queste condizioni.
Quando passerà la voglia di sottoporsi a questo" test" continuo per ottenere del sesso e si reclamerà una sorta di orgoglio maschile generale, non di pochi, allora forse le condizioni di mercato cambieranno.
Fino ad allora che continuino a metterselo in quel posto da soli, un po' se lo meritano.

Io a questo mercato non mi ci adatto comunque, cerco donne che non ragionino sulla base di quei criteri come consigliato da altri e con queste, se riesco, costruisco le mie relazioni.
In fondo non è che sia felice della condizione maschile in generale, ma nemmeno ho il minimo desiderio di conformarmi al canone di riferimento per ottenere ( forse) una relazione o del sesso. Non è un bisogno che avverto.

Per il sesso alla peggio ci sarebbero prostitute ed escort.
Per le relazioni una creata sottostando a certi criteri mi porta solo a stare con una persona che probabilmente non stimo e con cui condivido poco, quindi tanto vale. Non avrei comunque ciò che cerco.

Ma che post è questo? È l' apice di tutte le mie letture!

Myway 07-10-2015 18:11

Re: Timidezza e verginità
 
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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607428)
De gustibus. Io nei forum a tema al più spero di trovare persone interessanti come amici. Se cercassi una relazione preferisco un posto dove è chiaro che si cerca quella. Ma sono, appunto, gusti.

eh cercare è una cosa, trovare è un altra....e non sempre le due cose coincidono, specie per un forte timidO....probabile che una ragazza se vuole su un sito di incontri trova molti uomini disposti ad avere relazioni ed avventure, un forte timido probabilmente trova ben poco...se io mi iscrivessi su un SDI spacciandomi per donna, mettendo qualche foto di una ragazza normale o carina, tempo due mesi avrei più occasioni di sesso avvenutre e relazioni di quante ne abbia avute in 30 e passa anni da uomo timido.
POi sui forum anche se si parte come amicizia o come appassionati di una certa cosa, il tutto può poi cambiare col tempo....

tersite 07-10-2015 18:11

Re: Timidezza e verginità
 
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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607423)
Personalmente sono tra chi sostiene che di avere una relazione non te l'ha prescritto il medico, per cui se capita bene, se non capita amen. Ho i gatti XD
Dico solo che trovare una donna partendo da questi presupposti è dura, che certi meccanismi sono inconsci anche se razionalmente si pensa tutt'altro.

O è perchè sei una donna o perché non senti il bisogno di una relazione di una storia , penso che per molti maschi non sia affatto così e ho la impressione che chi dice il contrario è solo perché è stato costretto a rinunciarvi , un po' come chi è condannato all'ergastolo e prima o poi si rassegna a morire in carcere

cancellato15035 07-10-2015 18:12

Re: Timidezza e verginità
 
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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607423)

Io cmq uomini non timidi che si lamentano che sono sempre loro a doversi approcciare non ne ho mai sentito. E ho sempre avuto più amici maschi. Mi è capitato invece di sentire uomini apostrofare come "zoccola" le ragazze più esplicite.


L'uomo non può lamentarsi degli svantaggi di essere uomo, solo la donna può lamentarsi degli svantaggi di essere donna (femminismo è ok, maschilismo non è ok). L'uomo che si lamenta degli svantaggi di essere uomo è considerato un debole o un misogino, uno che non ce la fa, uno che non è un vero uomo. Per questo sono in pochi che osano lamentarsi degli svantaggi di essere uomo.

Myway 07-10-2015 18:17

Re: Timidezza e verginità
 
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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607435)
Tutto può cambiare. Per me pure l'orientamento sessuale, figuriamoci l'amicizia in amore. Ma se uno dice di cercare una ragazza, personalmente (quindi gusti personali) preferirei che l'approccio avvenisse in modo chiaro in un sito d'incontri. Almeno so di cosa si tratta e non un non detto che forse ci prova forse no, non si capisce. Abbasta XD almeno siamo su meetic e sappiamo che lo scopo è quello :)

ah se tu parli di evitare imbarazzi, incertezze, dubbi ecc, ovvio che su un SDI è tutto chiaro sin da subito....ma appunto non da garanzie e percentuale di successo ad un timido tali da potergli dire "guarda ci sono i siti di incontro, là è tutto chiaro , più facile di così.....se non ci vai poi è inutile che ti lamenti.."

Warlordmaniac 07-10-2015 18:18

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Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1607427)
Non nego la tendenza, ma non penso che valga per tutte.
Poi mi sa che il fobico nella maggior parte dei casi non è neanche un buon contadino :miodio:

Ci sarebbe da aprire un thread a parte per parlare di questo. Sono abbastanza d'accordo. Però il percorso di crescita più adatto all' introverso è quello "agricolo".

Winston_Smith 07-10-2015 18:22

Re: Timidezza e verginità
 
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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607423)
The Sleeper io son d'accordo con quel che dici, mi limito ad osservare la realtà.
Personalmente sono tra chi sostiene che di avere una relazione non te l'ha prescritto il medico, per cui se capita bene, se non capita amen. Ho i gatti XD
Dico solo che trovare una donna partendo da questi presupposti è dura, che certi meccanismi sono inconsci anche se razionalmente si pensa tutt'altro.

Credo poco all'inconscio come fenomeno incontrastabile, quasi paranormale, e vedo che certi "ruoli di genere inconsci" (la moglie madre casalinga, p.es.) se si vuole si superano.
Abbiamo un cervello, facciamolo funzionare: fatti non foste ecc.

Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607423)
Io cmq uomini non timidi che si lamentano che sono sempre loro a doversi approcciare non ne ho mai sentito. E ho sempre avuto più amici maschi.

Eggrazie, l'uomo (timido o non timido che sia) ce lo vedi a lamentarsi di queste cose in pubblico con forte rischio di perculamento? Qui c'è l'anonimato, ti ricordo.

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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607435)
Tutto può cambiare. Per me pure l'orientamento sessuale, figuriamoci l'amicizia in amore. Ma se uno dice di cercare una ragazza, personalmente (quindi gusti personali) preferirei che l'approccio avvenisse in modo chiaro in un sito d'incontri. Almeno so di cosa si tratta e non un non detto che forse ci prova forse no, non si capisce. Abbasta XD almeno siamo su meetic e sappiamo che lo scopo è quello :)

Veramente di solito un uomo se ci prova si capisce (è costretto a essere esplicito, se no di norma campa cavallo).

alien boy 07-10-2015 18:22

Re: Timidezza e verginità
 
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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1607423)
Io cmq uomini non timidi che si lamentano che sono sempre loro a doversi approcciare non ne ho mai sentito..

A me dà fastidio più che altro che una giudichi in un certo modo (ad es. mettendo in dubbio il suo essere uomo o il suo orientamento sessuale) l'uomo che le interessa e che non ci prova con lei. E questo dipende anche, anzi specialmente, dall'influenza culturale.

Winston_Smith 07-10-2015 18:24

Re: Timidezza e verginità
 
Quote:

Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 1607434)
e da chi è considerato tale?

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Da diverse donne e diversi uomini.


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