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Bluevelvet93 27-07-2015 15:43

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 1563909)
Ho capito, per te le generalizzazioni da forum sulla falsariga di quelle che avevo tratteggiato sono fondatissime.

Nono, mi dispiace ma tu hai parlato di generiche generalizzazioni, io non mi riferivo certo al caso nello specifico che neanche ho letto. E sì, le statistiche me le tengo volentieri.
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Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1563911)
C'è anche da dire che quella frase sicuramente non influisce sul mood dei contadini, invece "le donne non vogliono i timidi" ripetuta a iosa sul mood dei timidi magari sì. :D

Quindi bisogna negare la realtà? Non funziona così, i problemi non si risolvono se prima non li si ammettono (cit.).

Winston_Smith 27-07-2015 15:47

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1563908)
Infatti penso che nessuno creda veramente alla seconda frase.

Insomma, su questo forum a volte mi pare che qualcuno ci creda davvero a frasi come quella, senza eccezione, da come le ripetono convinti.

Moonwatcher 27-07-2015 15:52

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1563913)
Quindi bisogna negare la realtà? Non funziona così, i problemi non si risolvono se prima non li si ammettono (cit.).

Non bisogna negare la realtà, bisogna non avvilupparsi nei pensieri negativi, per quanto possibile, altrimenti si sta ancora più male di quanto il fattore che ha prodotto il pensiero negativo faccia stare. Per farti un esempio ho le orecchie a sventola: posso iniziare a pensare che sono orribili e faccio schifo (e ciò mi farà stare male, ma l'utilità qual è?), oppure posso cercare di risolvere l'inestetismo o ancora accettarle come sono. In ogni caso non è che dico che debbo pensare di avere le orecchie "normali".

Moonwatcher 27-07-2015 15:56

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1563908)
Infatti penso che nessuno creda veramente alla seconda frase. E mi pare che ci si lamenti anche per tipologie di frasi come la prima che hai fatto all' interno del forum, quindi torniamo sempre al discorso del "quando fa comodo".

Non quando fa comodo, quando si è d'accordo e quando no. :lingua:

Per il resto come dice Winston a me sembra che ci sia chi ha davvero convizioni tanto assolutistiche (magari al massimo nel post per non essere accusato di generalizzazione scrive "questo vale in tutti i casi tranne 2 o 3 eh" :mrgreen:).

cancellato15306 27-07-2015 15:58

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1563903)
Scusa èh, proprio per questo uno dovrà pensarci bene e conoscere la persona piano piano, prima di affondare il colpo.

Certo, è opportuno non essere affrettati, condivido...

XL 27-07-2015 16:01

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563815)
Addendum: so, inoltre, che più probabilmente saranno le persone con un carattere simile al mio a trarre il maggiore beneficio dai miei consigli (prima o poi!! :) ), mentre quelle con un carattere troppo diverso, avranno anche blocchi/impedimenti diversi, che io non saprò riconoscere oppure rigetteranno i miei principi

Ma se è vero questo, il concetto di funzionale/disfunzionale non si applica ad un pensiero, dipende poi anche da chi lo pensa e diventa conseguentemente un concetto inutile da usare.
E' come dire "pensare quel che come conseguenza causale fa stare bene a X fa star bene X", ma questo è ovvio.

Nel momento in cui però si vuol discutere rispetto a cosa debba pensare una persona per star bene o magari anche solo aver più probabilità di star bene, si inizia a generalizzare e non si può far finta che non sia così.

Io comunque sono davvero perplesso quando si parla di autostima e si dice che nessun rifiuto o giudizio sociale dovrebbe mai intaccarla. Ad esempio qua, in questa discussione si è quasi affermato che i rifiuti dell'altro sesso sono e possono divenire ininfluenti, ma se è così possiamo ritenerci tutti tranquillamente delle persone che piacciono molto all'altro sesso e a belle ragazze indipendentemente dai successi e gli insuccessi?
Ma che senso ha ritenerci tali se poi in concreto non lo siamo? :nonso:
Perché poi la stima bassa di sé in certi campi questa è, un autostimare il valore attribuito da certe persone ad aspetti o caratteristiche della nostra persona e personalità.
Se è questa l'autostima come fa ad essere indipendente dai successi, gli insuccessi e soprattutto dal giudizio sociale?

Warlordmaniac 27-07-2015 16:02

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563915)
Insomma, su questo forum a volte mi pare che qualcuno ci creda davvero a frasi come quella, senza eccezione, da come le ripetono convinti.

I fenomeni non si ripetono sempre con lo stesso accanimento. Ci sono fenomeni così rari per i quali occorre mettere in conto che potrebbero non accadere mai in tutta la nostra vita.

Moonwatcher 27-07-2015 16:06

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563905)
Quella frase era in riferimento a un caso concreto citato da Fluviale.

Nel caso proposto da Fluviale e che io contrastavo sì, con chiunque ti attragga.

E sarà, ok, non ho letto tutto.

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563905)
Evidentemente perché devo contrastare la corrente di pensiero dominante che afferma il contrario e che si fa sentire anche su questo forum con lo slogan "se non fai così è giusto (cit.) che tu rimanga solo come un cane". Per me sono ovvietà e non ci sarebbe bisogno di ribadirle se non arrivasse Tizio o Caio ogni due per tre a cadere dal pero e a proporre le solite ricette da Vulgata.
Poi se spensi che quello che propongo io non sia propositivo, è una tua opinione e alla fine trovo che l'importante sia che per qualcuno possa funzionare, così come l'importante è che funzioni qualunque consiglio sia dato qui. La differenza è che io non assumo a priori che quello che dico io debba funzionare per tutti.

Basta che funzioni. :D

Boh, io ho letto due o tre scambi e tendenzialmente mi vedo più d'accordo con Fluviale.
Poi certo se si è macchiato del terribile delitto di propagandare la Vulgata (ahinoi http://www.fobiasociale.com/picture....540107&thumb=1) fai bene a segnalarlo (non alla moderazione, all'attenzione intendo XD).

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563905)
Non avevi parlato di evitamento riferendoti a quello che scrivevo io, in quella sede.

Avevo parlato di aspettare però. http://www.fobiasociale.com/picture....371020&thumb=1

cancellato15306 27-07-2015 16:17

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 1563924)
Ma se è vero questo, il concetto di funzionale/disfunzionale non si applica ad un pensiero, dipende poi anche da chi lo pensa e diventa conseguentemente un concetto inutile da usare.
E' come dire "pensare quel che come conseguenza causale fa stare bene a X fa star bene X", ma questo è ovvio.

Nel momento in cui però si vuol discutere di cosa debba pensare X per star bene o magari anche solo aver più probabilità di star bene si inizia a generalizzare, non si può far finta che non sia così.

Io comunque sono davvero perplesso quando si parla di autostima e si dice che nessun rifiuto o giudizio sociale dovrebbe mai intaccarla.
Dico, se è vero questo, questa benedetta stima come la si dovrebbe misurare? Rappresenta un valore a piacere indipendente da quel che abbiamo attorno e che non gerarchizza nulla? Posso stimare me stesso con un valore equivalente a quello di Dio senza commettere un qualche errore, visto che non c'è più nulla da cui dovrebbe dipendere questo valore?
Come dovrebbe funzionare questa cosa?
Come ho già detto delle volte se ne parla come se fosse un valore a piacere, altre come un valore dipendente.
Entrambe le cose però non possono essere vere.

Allora, per la questione "funzionale" e "disfunzionale"... ci sono dei pensieri, estremamente ricorrenti che impediscono il naturale svolgersi dell'attività sociale umana causando sofferenza all'individuo. Sono pensieri come "cristallizzati", sempre molto simili tra di loro, con effetti simili sulle persone. Hanno cause diverse, e senz'altro vanno compresi; però, a mio parere, poi ognuno è chiaramente libero di avere idee diverse, questi stessi pensieri bloccano le persone in uno stato di asocialità nociva per loro stesse e vanno combattuti, tramite un processo di crescita interiore, lento o veloce, autonomo o indotto anche da qualche spinta esterna.

Per quanto riguarda la questione dell'autostima... essa è tanto meno importante quanto più diamo peso alle altre persone. Se è nel nostro interesse il benessere di qualcun altro, prima del nostro, sarà molto difficile sentirsi inferiori o superiori, cattivi o buoni, perché semplicemente l'attenzione sarà distolta da noi stessi. Non ci sarà autostima perché non ci sarà "stima", cioè giudizio. La situazione che ho appena descritto, chiaramente, non può verificarsi sempre perché dei momenti in cui ci dedichiamo molto a noi stessi ci saranno sempre, ma dovranno essere quantomeno limitati.

Moonwatcher 27-07-2015 16:18

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 1563924)
Nel momento in cui però si vuol discutere rispetto a cosa debba pensare X per star bene o magari anche solo aver più probabilità di star bene, si inizia a generalizzare, non si può far finta che non sia così.

Pensare più spesso e con tono commiseratorio a una caratteristica di noi stessi che non ci piace, credo che faccia stare male tutti, non mi sembra una grossa generalizzazione, o pensi possa esserci qualcuno che trae piacere da ciò?

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 1563924)
Se è questa l'autostima come fa ad essere indipendente dai successi, gli insuccessi e soprattutto il giudizio sociale?

Se si chiama (auto)stima e non stima esterna a mio avviso non dovrebbe appunto dipendere dal giudizio sociale: nel momento in cui dipende io credo non si possa più chiamare autostima, ed infatti si usa dire "non avere autostima". Come dicevo sopra però avere autostima non dovrebbe mica significare negare la realtà ma semplicemente accettare come si è fatti, eventualmente come una persona che non piace molto all'altro sesso e alle belle guaglione, e non autocommiserarsi.

Winston_Smith 27-07-2015 16:24

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1563926)
Boh, io ho letto due o tre scambi e tendenzialmente mi vedo più d'accordo con Fluviale.
Poi certo se si è macchiato del terribile delitto di propagandare la Vulgata (ahinoi http://www.fobiasociale.com/picture....540107&thumb=1) fai bene a segnalarlo (non alla moderazione, all'attenzione intendo XD).

Sarcasmo a parte, mi pare assodata la differenza tra far notare che non per tutti valgono le stesse linee di condotta e ribadire ogni due per tre che si è qui per suggerire il "buonsenso" (come se se ne avesse l'esclusiva), contro "ciò che fa stare male" (chi? quando?).

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1563926)

L'attesa non è necessariamente passiva, e l'evitante si ritrae anche quando la cosa attesa arriva.

Winston_Smith 27-07-2015 16:26

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1563925)
I fenomeni non si ripetono sempre con lo stesso accanimento. Ci sono fenomeni così rari per i quali occorre mettere in conto che potrebbero non accadere mai in tutta la nostra vita.

Mi riferivo al fatto che ci sono persone talmente convinte di avere a che fare con regole infallibili che quando qualcuno gli fa notare qualche caso contrastante (siano pure delle eccezioni rare), rispondono dandogli del bugiardo o dell'ipocrita.

Moonwatcher 27-07-2015 16:42

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563937)
Sarcasmo a parte, mi pare assodata la differenza tra far notare che non per tutti valgono le stesse linee di condotta e ribadire ogni due per tre che si è qui per suggerire il "buonsenso" (come se se ne avesse l'esclusiva), contro "ciò che fa stare male" (chi? quando?).

Sarcasmo a parte posso essere d'accordo con te su questa parte ma con Fluviale sul concetto generale, non credo ci sia contraddizione.

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563937)
L'attesa non è necessariamente passiva, e l'evitante si ritrae anche quando la cosa attesa arriva.

Ma io infatti mi riferisco a una proattività che vada oltre l'attendere che la cosa arrivi, mi pareva chiaro: metti che ora io abbia voglia di nuove amicizie, in effetti è da un po' che la cosa mi frulla per la testa, ora che faccio aspetto? In effetti sì, sto aspettando ed infatti è almeno un annetto o due che non faccio nuove conoscenze.:piangere:

Blue Sky 27-07-2015 17:30

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563607)
Il problema sta a monte, dici, ed è un'osservazione pregnante.
Ma come mai il fatto che lui non ci provi diventa un bel problema? Non sarà perché il fatto che ci provi lei è molto meno probabile?
Come mai tutti questi tuoi ragionamenti a parti invertite valgono nettamente di meno? Come mai il "servirebbe che facesse tutto lui" non è un problema così gigantesco se si tratta di instaurare una relazione?

____

Questo vale per te, ma non per tutti i timidi. Qualcuno potrebbe cominciare a sbloccarsi e "giocare" (bene o male) se l'allenatore lo chiamasse una buona volta dalla panchina.

____

Questo è un dato in più che conferma l'esistenza di dinamiche sessiste nelle relazioni di coppia: se l'uomo non ci prova mai, hai voglia ad aspettare...

Mi ero perso la tua risposta.
Concordo con quello che dici. A questo punto, colgo l'occasione per dire che il mio messaggio (e il mio pensiero generale su queste tematiche) non vuole assolutamente sottintendere che il timido è "in colpa" per il fatto di non provarci, oppure che se non si dà una mossa rimane "giustamente" senza relazioni.
Capisco che, dato che tale opinione è stata espressa da altri sul forum, si possa credere di intravederla anche dai miei post, ma non è così.
Quando parlo del timido che "non entra in campo", "non ha il coraggio di giocare" non voglio attribuirgli alcuna colpa. Mi limito a constatare l'esistenza di questa pesante zavorra che il timido si deve portare dietro e che deriva da problematiche psicologiche anche profonde e molto difficili da sradicare.

Tu giustamente evidenzi l'esistenza di "dinamiche sessiste nelle relazioni di coppia", e io sono sempre stato d'accordo con questa analisi.
L'uomo timido è svantaggiato, mentre per la donna lo svantaggio derivante dalla timidezza è inferiore (per quanto a mio parere non assente). Le prove di ciò le vediamo tutti i giorni.
Se le dinamiche delle relazioni di coppia non fossero così sbilanciate, sicuramente per molti timidi la vita sarebbe più semplice. Forse per me no, come ho scritto, dato che io ho una notevole tendenza all'evitamento, non sono "solo timido". Un primo passo femminile mi farebbe piacere ma di per sé non sarebbe sufficiente per farmi superare le mie paure. Ma giustamente tu fai notare che ciò che vale per me non vale per tutti.

Quindi insomma sull'analisi della situazione concordo con te.
Forse la differenza sta nelle conclusioni. Io dico, essenzialmente, "cari timidi, così va il mondo. Ci toccano due alternative: o stare fermi ad aspettare un miracolo (scelta che non critico, dato che è quello che da sempre faccio io, e infatti...), oppure darci una mossa". Bello non è bello, facile non è facile, giusto non è giusto.

cancellato15306 27-07-2015 17:36

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Spero che il messaggio del "doversi dare una mossa" o cose simili non sia apparso nei miei post. Ora mi viene questo timore :pensando:
Come dice Blue Sky, semplicemente è abbastanza improbabile che spuntino le persone che ci provano con noi, e aggiungo io, è ancora più improbabile che ciò accada se ciò si è verificato di rado nel nostro passato (per le più svariate cause), quindi conviene (sempre si voglia avere una relazione sentimentale) provarci (nel senso di avvicinarsi, superando le nostre paure, alle persone che suscitano notevolmente il nostro interesse). Poi se uno vuole aspettare di essere miracolato nessuno glielo vieta, per carità, però è molto probabile che rimarrà solo e non vale assolutamente la pena di rimanere soli per... nessun motivo specifico. Mi sembra un messaggio chiaro e semplice...

Warlordmaniac 27-07-2015 17:40

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563974)
Spero che il messaggio del "doversi dare una mossa" o cose simili non sia apparso nei miei post. Ora mi viene questo timore :pensando:
Come dice Blue Sky, semplicemente è abbastanza improbabile che spuntino le persone che ci provano con noi, e aggiungo io, è ancora più improbabile che ciò accada se ciò si è verificato di rado nel nostro passato (per le più svariate cause), quindi conviene (sempre si voglia avere una relazione sentimentale) provarci (nel senso di avvicinarsi, superando le nostre paure, alle persone che suscitano notevolmente il nostro interesse). Poi se uno vuole aspettare di essere miracolato nessuno glielo vieta, per carità, però è molto probabile che rimarrà solo e non vale assolutamente la pena di rimanere soli per... nessun motivo specifico. Mi sembra un messaggio chiaro e semplice...

Infatti, con questi toni, mi sento di darti ragione. Anche se bisogna molto approfondire su quel motivo specifico, che invece esiste.

cancellato15306 27-07-2015 17:46

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1563977)
Infatti, con questi toni, mi sento di darti ragione. Anche se bisogna molto approfondire su quel motivo specifico, che invece esiste.

C'è chiaramente un motivo per cui si tende ad avvicinarsi poco ai potenziali partner, però non è un motivo valido per rimanere soli. E' una causa interna la quale, essendo nociva per la nostra salute, dato che ci priva di uno dei nostri bisogni primari, cioè quello di una relazione sentimentale, va auspicabilmente superata. Nessuno è chiaramente obbligato ad affrontare la paura di avvicinarsi ai potenziali partner, naturalmente, ed è lecito essere cauti nel momento dell'approccio: tuttavia, è nocivo cercare di limitare il numero di contesti nel quale conoscere qualcuno al di là del ragionevole ( è chiaro che non si potrà approcciare una persona che non conosciamo quando, per dire, sta pagando il biglietto al parchimetro ) oppure convincersi che per carattere per una persona timida è assolutamente impossibile avvicinarsi ad una persona che si reputa interessante come potenziale partner. Il rifiuto è nel gioco, non ci possiamo fare niente: è più che naturale prendere alcuni accorgimenti per evitarlo ma, ancora una volta, è opportuno non andare al di là del ragionevole, oppure si rischia di mutilare noi stessi o il rapporto...

Una volta che abbiamo verificato che la persona ha un interesse vivace verso di noi, anche se c'è ancora il rischio di essere rifiutati, converrà solitamente fare un tentativo, anche perché ogni lasciata è persa (se molliamo un rapporto in evoluzione e potenzialmente positivo, ci stiamo mutilando, e in ogni caso il rifiuto si potrà superare) e poi anche se si viene rifiutati c'è la possibilità che la persona cambi idea dopo un po' di tempo, perché prenderà coscienza del nostro interesse (a me è successo ben 2 volte). Poi nessuno ha obblighi, per carità, però è estremamente raro che una persona mostri interesse in maniera esplicita (bacio o dichiarazione) dal nulla, per cui ci si dovrà spesso accontentare dei segnali più o meno ambigui che abbiamo ricevuto. Non solo per dichiararsi, ma anche per mandare avanti il rapporto con quella persona in una direzione: se ci limitiamo a parlare con la persona interessata e non proponiamo uscite, appuntamenti e quant'altro l'altra persona potrà pensare che a noi non ce ne frega, si perde tempo prezioso e tutto va a monte...

Winston_Smith 27-07-2015 17:46

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1563950)
Ma io infatti mi riferisco a una proattività che vada oltre l'attendere che la cosa arrivi, mi pareva chiaro: metti che ora io abbia voglia di nuove amicizie, in effetti è da un po' che la cosa mi frulla per la testa, ora che faccio aspetto? In effetti sì, sto aspettando ed infatti è almeno un annetto o due che non faccio nuove conoscenze.:piangere:

Hai provato a cambiare contesto? :occhiali:
Secondo quello che dice Fluviale dovresti chiedere l'amicizia (in stile FB ma anche dal vivo) a tutti quelli che ti ispirano. Lui parla di miracoli: ma come chiamare il caso di un fobico totalmente inesperto che all'improvviso comincia a frequentare persone in ogni dove e a stringere rapporti a destra e a manca, senza badare al contesto e al tipo di persone che frequenta, basta che lo ispirino? Se qualcuno può sentirsi in grado di seguire questa strada, sarà ben plausibile che qualcun altro possa sentirsi meglio a seguire quella della ricerca di un contesto congeniale che faciliti o renda meno difficile l'interazione sociale. Tanti "normaloni" mica si mettono a seguire 20 corsi diversi alla settimana per conoscere quanta più gente possibile: fanno quello che gli va più a genio e così conoscono delle persone (per non parlare di internet).

Moonwatcher 27-07-2015 17:55

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563979)
Hai provato a cambiare contesto? :occhiali:

Quelli che ho li ho conosciuti tramite questo forum, dovrei andare in un contesto più "normalone"? :ridacchiare:
O forse è un problema di proattività, drasticamente calata rispetto a un po' di anni fa quando ero davvero completamente solo? :occhiali:

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563979)
Secondo quello che dice Fluviale dovresti chiedere l'amicizia (in stile FB ma anche dal vivo) a tutti quelli che ti ispirano. Lui parla di miracoli: ma come chiamare il caso di un fobico totalmente inesperto che all'improvviso comincia a frequentare persone in ogni dove e a stringere rapporti a destra e a manca, senza badare al contesto e al tipo di persone che frequenta, basta che lo ispirino? Se qualcuno può sentirsi in grado di seguire questa strada, sarà ben plausibile che qualcun altro possa sentirsi meglio a seguire quella della ricerca di un contesto congeniale che faciliti o renda meno difficile l'interazione sociale. Tanti "normaloni" mica si mettono a seguire 20 corsi diversi alla settimana per conoscere quanta più gente possibile: fanno quello che gli va più a genio e così conoscono delle persone (per non parlare di internet).

Come dico sopra, il contesto da solo non fa nulla, se non c'è proattività e disposizione.
(volendo si può fare benissimo amicizia nei gruppi FB o dal vivo -posto di avercela qualche frequentazione dal vivo :lingua:-, non vedo perché no)

Bluevelvet93 27-07-2015 17:55

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563915)
Insomma, su questo forum a volte mi pare che qualcuno ci creda davvero a frasi come quella, senza eccezione, da come le ripetono convinti.

Quindi secondo te ci sono utenti che pensano che se un uomo non è muscoloso non potrà mai avere una ragazza? Non ci credo, dai.
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1563920)
Non bisogna negare la realtà, bisogna non avvilupparsi nei pensieri negativi, per quanto possibile

E infatti non si stava discutendo di quello, ma della generalizzazione in sè. E a me sembra che la stragrande maggioranza di volte si faccia il cazziatone proprio per quello, salvo poi essere puntualmente i primi a generalizzare. Sul serio, mi sembra ogni volta di intraprendere la stessa identica discussione ma con utenti diversi:mrgreen:

Winston_Smith 27-07-2015 17:57

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563978)
C'è chiaramente un motivo per cui si tende ad avvicinarsi poco ai potenziali partner, però non è un motivo valido per rimanere soli. E' una causa interna la quale, essendo nociva per la nostra salute, dato che ci priva di uno dei nostri bisogni primari, cioè quello di una relazione sentimentale, va auspicabilmente superata. Nessuno è chiaramente obbligato ad affrontare la paura di avvicinarsi ai potenziali partner, naturalmente, ed è lecito essere cauti nel momento dell'approccio: tuttavia, è nocivo cercare di limitare il numero di contesti nel quale conoscere qualcuno al di là del ragionevole ( è chiaro che non si potrà approcciare una persona che non conosciamo quando, per dire, sta pagando il biglietto al parchimetro ) oppure convincersi che per carattere per una persona timida è assolutamente impossibile avvicinarsi ad una persona che si reputa interessante come potenziale partner. Il rifiuto è nel gioco, non ci possiamo fare niente: è più che naturale prendere alcuni accorgimenti per evitarlo ma, ancora una volta, è opportuno non andare al di là del ragionevole, oppure si rischia di mutilare noi stessi o il rapporto...

Chissà cosa c'è di non ragionevole nel conoscere le persone nei contesti in cui si svolgono attività a noi congeniali, nello scegliere chi può esserci più affine invece che buttarsi alla cieca spinti soltanto dall'attrazione (sostanzialmente fisica, direi). Lo fanno in tanti anche non fobici, a maggior ragione potrebbe servire ad alcuni che hanno difficoltà nell'esprimersi quando non sono motivati dall'attività che si sta svolgendo intorno a loro.

Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563978)
Una volta che abbiamo verificato che la persona ha un interesse vivace verso di noi, anche se c'è ancora il rischio di essere rifiutati, converrà solitamente fare un tentativo, anche perché ogni lasciata è persa (se molliamo un rapporto in evoluzione e potenzialmente positivo, ci stiamo mutilando, e in ogni caso il rifiuto si potrà superare) e poi anche se si viene rifiutati c'è la possibilità che la persona cambi idea dopo un po' di tempo, perché prenderà coscienza del nostro interesse (a me è successo ben 2 volte).

Se ti ha rifiutato, vuol dire che ha già preso coscienza del tuo interesse, casomai vuol dire che dopo ha cambiato idea. Comunque se ci sono segnali concreti dall'altra parte e c'è interesse da parte nostra non ho nulla da obiettare al farsi avanti, anzi. Non c'è garanzia del non rifiuto ma sempre meglio che farsi avanti al buio.

Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563978)
Poi nessuno ha obblighi, per carità, però è estremamente raro che una persona mostri interesse in maniera esplicita (bacio o dichiarazione) dal nulla, per cui ci si dovrà spesso accontentare dei segnali più o meno ambigui che abbiamo ricevuto.

Ovviamente il caso che siamo noi a dare dei segnali più o meno ambigui, che l'altra persona "si accontenti" di questi e che dopo un po' di frequentazione ci dia un bel bacio appassionato non è contemplato... aspetta, immagino anche il perché: sarebbe un miracolo! (invece il contrario è banale, checcevo'?)
Beh, ovvio, secondo la Vulgata i ruoli sono ben definiti no? E ariecco la propaganda del "tu uomo lavorerai con sudore ecc. ecc."

Moonwatcher 27-07-2015 17:58

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1563984)
E infatti non si stava discutendo di quello, ma della generalizzazione in sè.

E di quale generalizzazione di preciso si parlava? Davvero non me lo ricordo, mi sono un attimo perso. :interrogativo:

Winston_Smith 27-07-2015 17:59

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1563983)
Come dico sopra, il contesto da solo non fa nulla, se non c'è proattività e disposizione.

Vale anche il viceversa, almeno per alcuni, secondo me.
Con gente incompatibile con te puoi essere proattivo quanto vuoi...

Bluevelvet93 27-07-2015 17:59

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1563989)
E di quale generalizzazione di preciso si parlava? Davvero non me lo ricordo.:interrogativo:

Di nessuna, se ne parlava in senso generale, almeno il post che ho quotato io.

Winston_Smith 27-07-2015 18:00

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1563984)
Quindi secondo te ci sono utenti che pensano che se un uomo non è muscoloso non potrà mai avere una ragazza? Non ci credo, dai.

C'erano addirittura quelli della teoria del "bel faccino"...

cancellato15306 27-07-2015 18:02

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Io capisco che per una persona affetta da fobia sociale sia estremamente complicato il percorso da seguire per arrivare a fare ciò che ho descritto. E' senz'altro arduo. Il fatto è che mi sembra non ci siano molte altre strade percorribili.

Potrei dire: andate in contesti protetti, cominciate da lì, però poi ci si dovrà aprire ai contesti più svariati, andare oltre, magari lentamente perché abbiamo dei problemi. I potenziali partner potrebbero essere dappertutto, noi questo non lo sappiamo: dobbiamo quantomeno provare. Certo, non "a casaccio", si dovrà instaurare un rapporto abbastanza solido con la "potenziale partner" ma per fare questo, ci vorrà un minimo di frequentazione. Aggiungo che inoltre molto raramente il potenziale partner "farà tutto": magari attaccherà bottone per primo/a, però poi bisogna rispondere. Farà una proposta di uscita, ma noi dovremo accettare entusiasticamente, e uscire. E agire. In ogni caso, è conveniente saper agire e avvicinarsi al potenziale partner con forza e convinzione, anche se non siamo noi i primi ad avvicinarci.

Io, da "fobico", ho ricevuto degli approcci che ho totalmente ignorato perché ero sicuro di stare fraintendendo, che non fosse possibile, perché mi vergognavo, perché mi sembrava di stare facendo un delitto. Qualcosa avrei dovuto fare, invece non ho fatto nulla. Il problema è proprio questo!
Se oltre a mandare avanti approcci di altri ci facciamo coraggio e ci avviciniamo noi per primi alle persone che ci interessano, le nostre possibilità e le nostre esperienze aumentano in maniera esponenziale, mentre limitarsi e proteggersi eccessivamente non fa che mutilarci. Ci vuole una sana via di mezzo tra autodifesa e proattività.

Moonwatcher 27-07-2015 18:02

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563990)
Vale anche il viceversa, almeno per alcuni, secondo me.
Con gente incompatibile con te puoi essere proattivo quanto vuoi...

D'accordo, ma i due elementi sono entrambi indispensabili, ne convieni? :occhiali:

Winston_Smith 27-07-2015 18:07

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563995)
Io capisco che per una persona affetta da fobia sociale sia estremamente complicato il percorso da seguire per arrivare a fare ciò che ho descritto. E' senz'altro arduo. Il fatto è che mi sembra non ci siano molte altre strade percorribili.

A me invece non sembra così, e ho già detto perché.

Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563995)
Potrei dire: andate in contesti protetti, cominciate da lì, però poi ci si dovrà aprire ai contesti più svariati, andare oltre, magari lentamente perché abbiamo dei problemi. I potenziali partner potrebbero essere dappertutto, noi questo non lo sappiamo: dobbiamo quantomeno provare. Certo, non "a casaccio", si dovrà instaurare un rapporto abbastanza solido con la "potenziale partner" ma per fare questo, ci vorrà un minimo di frequentazione.

Secondo me per qualcuno i potenziali partner non potrebbero essere "dappertutto". Se uno ha un carattere particolare e minoritario, i potenziali partner non li trova dovunque, di solito. E quante coppie non fobiche sono nate da una frequentazione legata a un interesse comune?

Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563995)
Aggiungo che inoltre molto raramente il potenziale partner "farà tutto": magari attaccherà bottone per primo/a, però poi bisogna rispondere. Farà una proposta di uscita, ma noi dovremo accettare entusiasticamente, e uscire. E agire. In ogni caso, è conveniente saper agire e avvicinarsi al potenziale partner con forza e convinzione, anche se non siamo noi i primi ad avvicinarsi.

Su questo non ho nulla da obiettare.

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1563996)
D'accordo, ma i due elementi sono entrambi indispensabili, ne convieni? :occhiali:

Se per proattività intendi il non stare ad aspettare senza fare assolutamente nulla, convengo.

Bluevelvet93 27-07-2015 18:08

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1563993)
C'erano addirittura quelli della teoria del "bel faccino"...

Che infatti dubito dicessero che valga sempre e comunque. E se proprio ci sono questi casi, sono isolati. Faccio comunque notare che il discorso viene applicato anche a chi parla di sola maggior parte.

Warlordmaniac 27-07-2015 18:14

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563978)
C'è chiaramente un motivo per cui si tende ad avvicinarsi poco ai potenziali partner, però non è un motivo valido per rimanere soli. E' una causa interna la quale, essendo nociva per la nostra salute, dato che ci priva di uno dei nostri bisogni primari, cioè quello di una relazione sentimentale, va auspicabilmente superata. Nessuno è chiaramente obbligato ad affrontare la paura di avvicinarsi ai potenziali partner, naturalmente, ed è lecito essere cauti nel momento dell'approccio: tuttavia, è nocivo cercare di limitare il numero di contesti nel quale conoscere qualcuno al di là del ragionevole ( è chiaro che non si potrà approcciare una persona che non conosciamo quando, per dire, sta pagando il biglietto al parchimetro ) oppure convincersi che per carattere per una persona timida è assolutamente impossibile avvicinarsi ad una persona che si reputa interessante come potenziale partner. Il rifiuto è nel gioco, non ci possiamo fare niente: è più che naturale prendere alcuni accorgimenti per evitarlo ma, ancora una volta, è opportuno non andare al di là del ragionevole, oppure si rischia di mutilare noi stessi o il rapporto...

Qui mi ritorni tifoso zemaniano. Le relazioni sentimentali non sono un bisogno primario e non ci sono affatto danni alla salute. TUtti noi siamo selettivi per un motivo o per l'altro, anche i superestroversi. Poi ci sarà qualcuno che lo è di più e lo è per un suo motivo. In caso di persona di scarso valore sessuale, una selettività forte porta ad un curriculum sessuale vuoto, che nell'uomo abbassa ulteriormente il suo valore sessuale, creando un circolo vizioso.

Il punto è: perché si è iperselettivi e come fare ad esserlo di meno?

Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563978)
Una volta che abbiamo verificato che la persona ha un interesse vivace verso di noi, anche se c'è ancora il rischio di essere rifiutati, converrà solitamente fare un tentativo, anche perché ogni lasciata è persa (se molliamo un rapporto in evoluzione e potenzialmente positivo, ci stiamo mutilando, e in ogni caso il rifiuto si potrà superare) e poi anche se si viene rifiutati c'è la possibilità che la persona cambi idea dopo un po' di tempo, perché prenderà coscienza del nostro interesse (a me è successo ben 2 volte). Poi nessuno ha obblighi, per carità, però è estremamente raro che una persona mostri interesse in maniera esplicita (bacio o dichiarazione) dal nulla, per cui ci si dovrà spesso accontentare dei segnali più o meno ambigui che abbiamo ricevuto.

E ti dirò di più: non soLo è raro che una persona mostri interesse in maniera esplicita dal nulla, ma è raro anche ricevere questi segnali ambigui.


Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563978)
Non solo per dichiararsi, ma anche per mandare avanti il rapporto con quella persona in una direzione: se ci limitiamo a parlare con la persona interessata e non proponiamo uscite, appuntamenti e quant'altro l'altra persona potrà pensare che a noi non ce ne frega, si perde tempo prezioso e tutto va a monte...

Anche qui, ci sarebbe molto da approfondire. Due ragazzi single, un lui e una lei, se parlano, lo fanno anche e soprattutto per testare la compatibilità per una storia. Io credo che sia oggi molto raro, per un iposociale, conoscere una persona abbastanza da dire "ecco, questa fa il caso mio!", perché per farlo bisogna avere a disposizione del tempo che solitamente una ragazza non ancora interessata non concede.

cancellato15306 27-07-2015 18:22

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1564005)
Qui mi ritorni tifoso zemaniano. Le relazioni sentimentali non sono un bisogno primario e non ci sono affatto danni alla salute. TUtti noi siamo selettivi per un motivo o per l'altro, anche i superestroversi. Poi ci sarà qualcuno che lo è di più e lo è per un suo motivo. In caso di persona di scarso valore sessuale, una selettività forte porta ad un curriculum sessuale vuoto, che nell'uomo abbassa ulteriormente il suo valore sessuale, creando un circolo vizioso.

Il punto è: perché si è iperselettivi e come fare ad esserlo di meno?

Il bisogno di una relazione sentimentale non lo evidenzio io. In questo articolo se ne parla:
https://en.wikipedia.org/wiki/Maslow..._and_belonging
La validità scientifica di questa scala di bisogni mi è stata certificata dalla mia psicoterapeuta, dottoressa in psicologia.

Per quanto riguarda la selettività, essa può essere a mio parere, di varia natura. Però non so quanto sia utile parlarne qui...
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1564005)
E ti dirò di più: non sono è raro che una persona mostri interesse in maniera esplicita dal nulla, ma è raro anche ricevere questi segnali ambigui.

Per l'appunto...

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1564005)
Anche qui, ci sarebbe molto da approfondire. Due ragazzi single, un lui e una lei, se parlano, lo fanno anche e soprattutto per testare la compatibilità per una storia. Io credo che sia oggi molto raro, per un iposociale, conoscere una persona abbastanza da dire "ecco, questa fa il caso mio!", perché per farlo bisogna avere a disposizione del tempo che solitamente una ragazza non ancora interessata non concede.

Per sapere se una ragazza fa più o meno al caso proprio è anche importante essere pienamente cosciente dei propri reali gusti, epurati da parametrizzazioni e idealizzazioni. Questo è un percorso individuale, nel quale io personalmente sono progredito molto rispetto al passato ma dove ancora non sono arrivato ad una piena conclusione.

Blur 27-07-2015 18:31

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
io sto aspettando il thread "timidi vi mettereste con una ragazza??"

XL 27-07-2015 18:35

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1563931)
Per quanto riguarda la questione dell'autostima... essa è tanto meno importante quanto più diamo peso alle altre persone. Se è nel nostro interesse il benessere di qualcun altro, prima del nostro, sarà molto difficile sentirsi inferiori o superiori, cattivi o buoni, perché semplicemente l'attenzione sarà distolta da noi stessi. Non ci sarà autostima perché non ci sarà "stima", cioè giudizio. La situazione che ho appena descritto, chiaramente, non può verificarsi sempre perché dei momenti in cui ci dedichiamo molto a noi stessi ci saranno sempre, ma dovranno essere quantomeno limitati.

Tu dici che è qualcosa di cui si può fare a meno? Allora perché dicono sempre che bisogna aumentarla? :nonso:
Se si parla di aumentarla questo vuol dire che è una grandezza.

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher
Se si chiama (auto)stima e non stima esterna a mio avviso non dovrebbe appunto dipendere dal giudizio sociale: nel momento in cui dipende io credo non si possa più chiamare autostima, ed infatti si usa dire "non avere autostima". Come dicevo sopra però avere autostima non dovrebbe mica significare negare la realtà ma semplicemente accettare come si è fatti, eventualmente come una persona che non piace molto all'altro sesso e alle belle guaglione, e non autocommiserarsi.

Io sono orientato negativamente verso questo stato di fatto che non mi va bene, e in fin dei conti non lo nego nemmeno che non mi va bene...
Quindi paradossalmente mi accetto comunque, accetto anche le parti di me orientate negativamente verso l'esistente, se facessi il contrario non mi accetterei mica, però lo stesso non capisco in che modo questa accettazione di se possa far star bene. Nel momento in cui dico "Sono una persona che non ama molto il fatto di non piacere alle belle guaglione,

Che mi accetto non implica mica che accetti così volentieri tutto il resto e che questo resto mi renda abbastanza felice.

In base a quel che dici mi accetto e ce l'ho altissima allora l'autostima, ma non vedo come questo possa essere connesso alla mia felicità o anche a un certo mio senso medio di felicità. Se non serve a questo l'autostima non so nemmeno cosa farmene personalmente.

Poi se invece significa semplicemente non essere mai orientati negativamente verso ogni forma di cose, persone e stati di fatto esistenti, non so manco perché l'abbiano chiamata così, si dica solo che si è in armonia col creato e non si desidera altro. Io altro lo desidero abbastanza spesso, ma non posso mica negare queste cose.

Stato che viene raggiunto piuttosto rararamente quando si è vivi e vegeti :mrgreen:.

Moonwatcher 27-07-2015 18:37

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1564001)
Faccio comunque notare che il discorso viene applicato anche a chi parla di sola maggior parte.

Anche qua, dipende.

Per esempio quando sostenevi che alla maggior parte delle donne piace bastardo io la pensavo diversamente: per me alla maggior parte piace sicuro di sé, che è un sovrainsieme del bastardo. Ma non è che mi fa comodo in qualche modo sostenere questo, semplicemente è quello che vedo e quello che penso, o la generalizzazione non va contestata a prescindere, che si sia d'accordo o meno? ^^

Moonwatcher 27-07-2015 18:43

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 1564016)
Io sono orientato negativamente verso questo stato di fatto che non mi va bene, e in fin dei conti non lo nego nemmeno che non mi va bene... Quindi paradossalmente mi accetto comunque, accetto anche le parti di me orientate negativamente verso l'esistente, se facessi il contrario non mi accetterei mica!

Non ti seguo, se non ti va bene allora non l'accetti mica no? :interrogativo:
Devi fartelo andare bene! :mrgreen:

Bluevelvet93 27-07-2015 18:44

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1564017)
Per esempio quando sostenevi che alla maggior parte delle donne piace bastardo io la pensavo diversamente: per me alla maggior parte piace sicuro di sé, che è un sovrainsieme del bastardo. Ma non è che mi fa comodo in qualche modo sostenere questo, semplicemente è quello che vedo e quello che penso, o la generalizzazione non va contestata a prescindere, che si sia d'accordo o meno? ^^

Se non sei d' accordo mi va benissimo (anche se poi mi pare proprio che tu abbia detto che l' aggressività sessualmente piace eccome), ma mi pare che da altre risposte sia la generalizzazione in sè con cui non si è d' accordo e non il caso in specifico. Posto che comunque sembra per certe persone che se generalizzo su alcune cose è per forza perchè sono un misogino/voglio sputare fango ecc. e non perchè magari ci credo davvero. Poi magari dico anche che ho generalizzato sull' uomo in senso negativo e sulla donna in senso positivo (e i miei post e addirittura i miei interi thread lo dimostrano) ed ecco magicamente cadere le accuse di misoginia. Qua sembra che o sei da una parte o dall' altra, ovvio che poi il mondo rimane una merda se faciamo semplici dualismi e una questione di tutti contro tutti.

Moonwatcher 27-07-2015 18:59

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1564026)
Se non sei d' accordo mi va benissimo (anche se poi mi pare proprio che tu abbia detto che l' aggressività sessualmente piace eccome)

:D Sì, ma lo descrivevo come qualcosa di giocoso, che ammetto che in maniera atavica possa piacere. Però non coincide per me con l'essere stronzo/aggressivo. D'altra parte, mi sembra non fossimo neppure d'accordo sulla definizione e gli esempi di bastardo...

Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1564026)
ma mi pare che da altre risposte sia la generalizzazione in sè con cui non si è d' accordo e non il caso in specifico.

Questo è Winston. :ridacchiare:

Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1564026)
Posto che comunque sembra per certe persone che se generalizzo su alcune cose è per forza perchè sono un misogino/voglio sputare fango ecc. e non perchè magari ci credo davvero.

Mai pensato, al limite posso aver pensato tu abbia assistito(/magari subito) a troppi casi di stronzaggine che ti hanno portato a generalizzare.

Myway 27-07-2015 19:00

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
ehm chi mi fa un riassunto di tutto quello che avete detto nelle ultime 10 pagine? :popcorn:

:mrgreen:

Bluevelvet93 27-07-2015 19:03

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1564040)
:D Sì, ma lo descrivevo come qualcosa di giocoso, che ammetto che in maniera atavica possa piacere. Però non coincide per me con l'essere stronzo/aggressivo. D'altra parte, mi sembra non fossimo neppure d'accordo sulla definizione e gli esempi di bastardo...

L' aggressività non coincide con l' essere aggressivi? E a cosa allora?:sisi: Se uno è aggressivo per me è automaticamente stronzo, visto che essere aggressivi di carattere comporta la seconda.
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1564040)
Questo è Winston

Quello a cui mi riferisco dici? Bo, non pensavo a nessuno a dire il vero, visto il numero gargantuesco di volte in cui sono successe queste cose indipendentemente dall' interlocutore:mrgreen:
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1564040)
Mai pensato, al limite posso aver pensato tu abbia assistito(/magari subito) a troppi casi di stronzaggine che ti hanno portato a generalizzare.

Non mi riferivo a te infatti.
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 1564041)
ehm chi mi fa un riassunto di tutto quello che avete detto nelle ultime 10 pagine?

Vabbè, alla fine sono i soliti discorsi che vanno avanti ogni settimana su thread diversi: la donna che ama l' uomo sicuro e derivati:D

Moonwatcher 27-07-2015 19:04

Re: ragazze vi mettereste con un timido??
 
Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1564044)
L' aggressività non coincide con l' essere aggressivi? E a cosa allora?:sisi:

Rileggi meglio. :sisi:


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