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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Dimmi
Come ci si può difendere in viaggio dall'impressione perniciosa Che non ci si dirige dove si vorrebbe... " André Breton - Fata Morgana |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Mi piace il barone de Charlus :arrossire:
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
... perché c'è una cosa ancor più difficile che attenersi a un regime, ed è il non imporlo agli altri.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Non è mica la morte che importa, è la tristezza, è la malinconia.
Lo stupore. Le poche buone persone che piangono nella notte. La poca buona gente |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Infatti, proprio questa è una delle grandi e meravigliose caratteristiche dei bei libri: che per l'autore i libri potrebbero chiamarsi "conclusioni" e per il lettore "incitamenti". Sentiamo che la nostra saggezza comincia proprio là dove finisce quella dell'autore, e vorremmo che ci desse delle risposte; mentre tutto quello che può fare è ispirarci dei desideri.
[...] Ma, per una legge curiosa e d'altronde provvidenziale dell'ottica dello spirito (legge che significa forse che non possiamo ricevere la verità da nessuno, e che dobbiamo crearla noi stessi), quello che rappresenta la fine della loro saggezza ci appare solo come il principio della nostra, cosicché, proprio nel momento in cui ci hanno detto tutto quello che potevano dirci, destano in noi la sensazione che non ci abbiano ancora detto nulla. [...] La lettura si trova alle soglie della vita spirituale; può introdurci a essa, ma non la costituisce." (Proust, Sulla lettura) |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Infatti il diretto, legittimo, immediato frutto della coscienza è l'inerzia, cioè il cosciente starsene a mani conserte. A questo ho già accennato più sopra. Ripeto, ripeto con forza che tutti gli uomini immediati e d'azione sono attivi appunto perché sono ottusi e limitati. Come spiegarlo? Ecco come: essi, a cagione della loro limitatezza, scambiano le cause prossime e secondarie con quelle originarie, sicché si convincono più rapidamente e più facilmente degli altri di aver trovato un fondamento immutabile alla loro attività, e così si tranquillizzano; e questo, si sa, è l'essenziale. Infatti, per cominciare ad agire, é necessario essere in precedenza del tutto tranquillizzati, e che non rimanga nessun dubbio. Be', e io, per esempio, come mi tranquillizzerei? Dove sono per me le cause originarie sulle quali mi appoggerei, dove sono le fondamenta? Donde le prenderei? Io mi esercito nella meditazione, e di conseguenza per me ogni causa originaria se ne tira subito dietro un'altra ancora più originaria, e così via, all'infinito. Questa è precisamente l'essenza di ogni coscienza e meditazione."
(Dostoevskij, Memorie del sottosuolo) |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
il solito proust:sisi:
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
« Il contenere se stessi vuol dire: il mondo esterno, e vento e pioggia e la pazienza della primavera, e colpa e inquietudine, mascherato destino, e il buio della terra a sera, fino al volo delle nubi che s'appressano e fuggono, al vago influsso di remote stelle, mutarlo in breve spazio entro di noi. »
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"«No, Rodolfo» rispose l'amico poeta «quello che è accaduto a te, è accaduto anche a me. Noi poeti quando amiamo una donna, non la vediamo soltanto con gli occhi dell'amante, ma con gli occhi del poeta. Come un pittore getta su di una povera sgualdrina di modella un manto imperiale o un velo stellato, e ne fa un'imperatrice o una santa, così facciamo noi. Oh, noi poeti abbiamo a dovizia di manti imperiali e di veli stellati! E così di sogno circondiamo queste povere creature, e amiamo in loro il nostro sogno, e parliamo loro il nostro linguaggio: ma è una favella ben sconosciuta per loro! E se questa creatura che noi adoriamo si leva ella stessa da sé queste bende, e appare quale essa è realmente, noi ci rifiutiamo di credere, e le riponiamo ancora quel velo, quelle bende e diciamo: "Ma no, tu sei così". E se ella ci prende la mano e se la pone sul suo cuore e ci fa sentire proprio che il suo cuore fa tic tac tranquillamente a bassa pressione, oggi, come ieri, come domani, perché il suo cuore non può battere che così, noi diciamo: "Non è vero! Il tuo cuore palpita dell'immensa passione per cui palpita il mio cuore". E infine, infine quando la benda ci cade dagli occhi e noi ci accorgiamo del nostro errore, noi le diciamo: "Va' via! Va' via, ma lasciaci la porpora d'oro e il velo stellato dei nostri sogni". Ella invero non sa che farsene; e poi allora ne incoroniamo la prima donna che passa per la nostra strada. Spaventosi egoisti noi siamo, che amiamo l'amore per l'amore, e qualunque vaso è buono pur di bere questo divino liquore; perché che importa il bicchiere, se dentro vi trovo l'ebbrezza?»"
(Henri Murger, La bohème) |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Tutti abbiamo dei Demoni nascosti negli angoli più remoti dell’Anima, ma se li portiamo alla Luce, rimpiccioliscono, si indeboliscono, tacciono e alla fine ci lasciano in pace."
L'amante giapponese, Isabel Allende |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Di Cesare Pavese; di lui purtroppo non ho ancora letto niente; questo pezzo l'ho pescato da wikipedia (come al solito):
«Posso dirti, amore, che non mi sono mai svegliato con una donna mia al fianco, che chi ho amato non mi ha mai preso sul serio, e che ignoro lo sguardo di riconoscenza che una donna rivolge a un uomo? E ricordarti che, per via del lavoro che ho fatto, ho avuto i nervi sempre tesi, e la fantasia pronta e precisa, e il gusto delle confidenze altrui? E che sono al mondo da quarantadue anni? Non si può bruciare la candela dalle due parti – nel mio caso l'ho bruciata da una parte sola e la cenere sono i libri che ho scritto. Tutto questo te lo dico non per impietosirti – so che cosa vale la pietà, in questi casi – ma per chiarezza, perché tu non creda che quando avevo il broncio lo facessi per sport o per rendermi interessante. Sono ormai di là dalla politica. L'amore è come la grazia di Dio – l'astuzia non serve. Quanto a me, ti voglio bene, Pierina, ti voglio un falò di bene. Chiamiamolo l'ultimo guizzo della candela. Non so se ci vedremo ancora. Io lo vorrei – in fondo non voglio che questo – ma mi chiedo sovente che cosa ti consiglierei se fossi tuo fratello. Purtroppo non lo sono. Amore.» Bellissima, la parte in grassetto specialmente. Il rapporto tra arte e vita espresso in una frase sola. Mi ha ricordato il racconto di E.A. Poe: "il ritratto ovale". |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Da "umano, troppo umano":
«L’esser vincolati dalle opinioni, divenute con l’abitudine istinto, conduce a ciò che si chiama la forza di carattere. Quando qualcuno agisce in base a pochi motivi, ma sempre in base agli stessi, le sue azioni acquistano una grande energia; se queste azioni sono in armonia con i princìpi degli spiriti vincolati, ottengono riconoscimento e generano fra l’altro, in chi li compie, il sentimento della buona coscienza. Pochi motivi, energico agire e buona coscienza, costituiscono ciò che si chiama forza di carattere. A chi è forte di carattere manca la conoscenza delle molte possibilità e direzioni dell’agire; il suo intelletto non è libero, è vincolato, perché in un dato caso gli mostra forse solo due possibilità; fra queste due egli deve poi, secondo tutta la sua natura, necessariamente scegliere, ed egli fa ciò con facilità e rapidità, perché non deve scegliere fra cinquanta possibilità. L’ambiente in cui si viene educati vuol rendere ogni uomo non libero, ponendogli davanti agli occhi il minor numero di possibilità. L’individuo viene trattato dai suoi educatori come se fosse sì qualcosa di nuovo, ma dovesse diventare una ripetizione. Se l’uomo appare da principio come qualcosa di sconosciuto, di mai esistito, deve poi essere trasformato in qualcosa di conosciuto e di già esistito. Si dice buon carattere in un bambino il manifestarsi del suo essere vincolato a ciò che è già esistito; mettendosi dalla parte degli spiriti vincolati il bambino mostra per la prima volta il senso comune che si sveglia in lui; sulla base di questo senso comune, diventa più tardi utile al suo Stato e al suo ceto.» |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Nel buio totale dietro i miei occhi chiusi, quella piccola pallida luce continuò a vagare molto a lungo, come uno spirito inquieto. In quel buio provai molte volte ad allungare la mano. Le mie dita però non incontravano niente. Quella piccola luce era sempre un po' più avanti delle mie dita."
(Haruki Murakami, Norwegian Wood) |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Tutto quello che vuoi è dall'altra parte della paura" Jack Candfield .....
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Ma soprattutto per te stesso, per la tua salvezza, — poiché io non conosco nessuno stato d'animo che possa meglio essere specificato come perdizione — ferma questa pazza fuga, questa passione d'annientamento che infuria in te, perché è questo quello che tu vuoi, vuoi annientare tutto, vuoi saziare la fame del dubbio che è in te a prezzo dell'esistenza.
kierkegaard : da Aut-Aut |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
« ... in fondo al nome comune vibrava il nome proprio. »
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Senza di te tornavo, come ebbro...
Senza di te tornavo, come ebbro, non più capace d'esser solo, a sera quando le stanche nuvole dileguano nel buio incerto. Mille volte son stato così solo dacché son vivo, e mille uguali sere m'hanno oscurato agli occhi l'erba, i monti le campagne, le nuvole. Solo nel giorno, e poi dentro il silenzio della fatale sera. Ed ora, ebbro, torno senza di te, e al mio fianco c'è solo l'ombra. E mi sarai lontano mille volte, e poi, per sempre. Io non so frenare quest'angoscia che monta dentro al seno; essere solo. Pier Paolo Pasolini |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
L'abitudine di pensare impedisce a volte di sperimentare la realtà, immunizza contro di essa, la fa apparire ancora pensiero. Non c'è idea che non abbia con essa la propria smentita, una parola la parola contraria.
E incredibile come in certi periodi si ritrovi un proprio sentimento, che scritto da noi risulterebbe patetico, scritto bene risulta dignitoso. Una citazione parafrasata in cui ho riconosciuto me stessa è la descrizione degli struzzi umani: quelli che nascondono la testa nella speranza, non di non essere visti, ma di non vedere che li si vede. |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
dopo anni e anni che l'ho letto ancora mi colpisce come la prima volta.
Una storia semplice, un futuro distopico in cui esiste una gara che viene fatta annualmente in cui 100 partecipanti devono semplicemente camminare, chi si ferma per più di 5 secondi(mi pare) subisce una penalità, se rallenti subisci una penalità, alla terza penalità ti fucilano sul posto; dopo un'ora senza penalità ne ricarichi di 1. L'ultimo che rimane in vita può avere ciò che vuole. In realtà il romanza parla della vita, i protagonisti sono ragazzi che invecchiano durante il percorso...e questo senso di disperazione secca e asciutta è il sentimento che mi accompagna ogni giorno. “Some of these guys will go on walking long after the laws of biochemistry and handicapping have gone by the boards. There was a guy last year that crawled for two miles at four miles an hour after both of his feet cramped up at the same time, you remember reading about that? Look at Olson, he's worn out but he keeps going. That goddam Barkovitch is running on high-octane hate and he just keeps going and he's as fresh as a daisy. I don't think I can do that. I'm not tired -not really tired- yet. But I will be." The scar stood out on the side of his haggard face as he looked ahead into the darkness "And I think... when I get tired enough... I think I'll just sit down” ― Stephen King, The Long Walk |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
L'opera di uno scrittore non è che una specie di strumento ottico che egli offre al lettore al fine di permettergli d discernere ciò che, senza quel libro, forse non avrebbe visto in se stesso.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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— This is what happens when you have the artistic temperament but you are not an artist.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Sulla piazza non c'è anima viva... Le porte aperte delle botteghe guardano il mondo di Dio scorate, come fauci affamate; nei loro pressi non ci sono neppure mendicanti.
Che frase efficace. |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Non la morte è così opprimente, ma le terribili possibilità della vita."
(Barbellion - Diario di un uomo deluso) |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"...per osservare come sia sempre necessario pagare per i nostri piaceri e come spesso li acquistiamo a caro prezzo, offrendo felicità contante per una cambiale sul futuro che potrebbe non venire onorata."
Questa frase può esprimere bene perché si tenda a non fare progetti, a non provare a costruire qualcosa. |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Ciò che mi fa male è vedere la decadenza costante di questa umanità che lotta per tenere lavori che non vuole ma ha troppa paura dell’alternativa.
LE PERSONE SONO VUOTE Sono semplicemente corpi pieni di paure, con menti obbedienti. Non hanno più colori negli occhi. Le loro voci diventano orrende. E così i loro corpi. I capelli, le unghie, le scarpe. Tutto diventa orrendo. Da ragazzo non potevo credere che le persone scambiassero le loro vite per quelle condizioni. Da vecchio uomo che sono oggi, non riesco ancora a crederci. In cambio di cosa accettano una vita del genere? Il sesso? La televisione? Un’automobile a rate? Avere dei figli? Figli che avranno la loro stessa misera vita? Tanti anni fa, quando ero giovane e passavo da un lavoro all’altro, ero così ingenuo che a volte volevo conversare con i miei colleghi: “Hey, ma vi rendete conto che da un momento all’altro il capo può entrare qui dentro e mandarci tutti a casa?” Loro mi guardavano. Per loro rappresentavo un pensiero che non volevano entrasse nella loro testa. Charles Bukowski ..si ma l'alternativahh???! cit. |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Un monaco chiese al Maestro Haryo:
"Cos'è la via?" Rispose Haryo: "Un uomo che cade nel pozzo a occhi aperti". |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
“Distruggere la falsa personalità è la metà dell’intera opera. Man mano che la coscienza cresce, l’importanza personale muore. Tutto il lavoro per lo sviluppo ha due lati: qualcosa di vecchio nell’uomo deve essere ucciso e qualcosa di completamente nuovo deve nascere. La preparazione per l’una e l’altra deve andare di pari passo e richiede un lavoro molto diverso. L’equilibrio è molto difficile. Può accadere (anche se molto raramente) che il vecchio possa essere ucciso in un uomo senza che il nuovo nasca; in questo caso egli è “perso in mare”, in balia di ogni influenza esterna, aperto a “sette diavoli peggiori del primo”. Può anche accadere che il nuovo possa nascere senza che il vecchio venga ucciso; allora tutte le sue nuove percezioni, intese e poteri, saranno conditi con una prospettiva personale, e serviranno la sua principale debolezza.”
R. Collin |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Non mi ricordo se ho iniziato a bere perche'mia moglie m'ha lasciato o mia moglie m' ha lasciato perche'ho iniziato a bere " :sisi: film : via da las vegas
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Madre di Alex: Ti lascio il breakfast in caldo! Io devo andare a lavorare adesso.
Alexander DeLarge: Addio, ma'! E divertiti in fabbrica! |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
- « Quanto mi dà per questa mia anima? »
- « Vediamo: graffi, cicatrici, ma autentica. Le darò un motivo per non venderla. » |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Com'era bello stare in una casa, vicino a un'altra creatura!
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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