Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Non mi butto perchè non ha senso. Se ho la percezione sicurissima di non piacere che senso ha provarci dopo tantissimi tentativi fallimentari? Insomma, non c'è bisogno di toccare il fuoco per sapere che ti bruceresti.

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Ancora con sta storia? Io e Charlotte non usciremo mai. Mi prendeva solamente in giro e l'ho capito subito, nonostante tutti mi abbiano detto che ho buttato nel cesso una potenziale occasione. E si è più o meno rivelata quando ha detto che ha i messaggi bloccati. Ho perso un'occasione? Si, ho perso un'occasione per fare la figura del fesso.
Fidati che non ti risponderà mai a questa domanda che le hai posto.

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Io penso che tu abbia ragione, anche se non mi pare il tipo di persona che possa burlarsi degli altri, poi nel forum in generale sono molto rare questo tipo di prese in giro. Non so che pensare, io non ci capisco niente di queste cose, non sono malizioso e sono molto schematico. I tratti autistici mi rendono difficile capire se mi si sta prendendo in giro.

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Lo stava prendendo per il culo veramente dite..

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Non credo si tratti di essere maliziosi, credo che sia più che altro buon senso e far frutto sulle esperienze di rifiuto del passato.
Non credi che sia il tipo di persona che si burli in questo modo degli altri? Be', non si sa mai. Ve ne sono parecchie di donne che fanno così.
Mi pare che il vaso di Pandora stia per essere scoperchiato del tutto.
In ogni caso non preoccuparti, non sei stato l'unico a credere che avesse buone intenzioni.

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Questa prima c'è la vedo per me la Charlotte no,e semiautistica non credo mi fido del mio settimo senso,non avrebbe dato della promiscua ad una rivale,che e una delle frasi peggiori che ho mai sentito..le donne autistiche sono più sontanee e dirette come gli uomini,le consiglio anche ai neurotipici..

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Voleva prendermi per il culo, vorrai dire. Ma non ci è riuscita.

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Più che altro a causa della mia scarsa concentrazione non sono riuscito a trovare il post del caffè, forse leggendolo sarei riuscito a capire meglio. Ma lei poi non gli piaceva già il capo al lavoro?

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Ma perché blocca i messaggi scusate,comunq,il problema e dentro la testa,di gente che viene da anni in cui e l'autostima e sottoterra..

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Chi ti si fila? Il basso curriculum maschile corrisponde alla scarsa avvenenza femminile. Quelle sono le nostre corrispondenti di percentile: donne brutte e scartate da tutti.

Non ha importanza in quale post lo abbia scritto. Si è già rivelata nelle sue intenzioni.

Su questo si basa il mio piano B che ho citato qualche post fa. Anche se però non è detto che le brutte e scartate da tutti ci stiano con quelli come noi.

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Ecco appunto.

Non ho mai detto che sia una strategia efficace al 100%. Ma ti ripeto...siamo nella situazione di poter ambire ad avere una compagna come piacerebbe a noi?

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

No. Ma io non mi ci metto con quelle che non mi piacciono. Non sono ancora a quel punto di disperazione. Ormai gli anni più belli li ho passati da solo, adesso a che mi serve più?

Be' non posso dire nulla per adesso. Io questa soluzione me la sono tenuta per i 50 e passa anni nella speranza che fra le zitelle meno appetibili possibile possa essere considerato se non il partner dei sogni almeno qualcuno cui volere bene. Perché non lo faccio già da adesso con le mie coetanee? Semplice, perché pur quanto disperate possano essere preferirebbero sempre qualcuno infinitamente più piacente di me. E poi a 50 anni tutti dovrebbero essere meno piacenti.

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Il mio pensiero è che la donna non è mai disperata, ha sempre risorse sociali. Però potrebbero esserci eccezioni.. o colpi di fortuna.

Benissimo, puntiamo sui colpi di fortuna allora. In ogni caso ne vedo parecchie di donne di mezza età che anche se si curassero rimarrebbero fisicamente poco piacenti. Molte sono anche poco curate. Negli ultimi tempi sto pensando che fra 20-25 anni potrebbero essere le mie prede ideali.

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Ma in cosa consisterebbe la loro incapacità? :nonso:
Uno è incapace e riesce ad inserirsi facendo una vita normale, nella norma, nella media?
Anche se si volesse fare un discorso probabilistico un incapace che riesce a fare una vita nella norma lo si dovrà vedere più di rado.

Qualcosa non torna, una vita un incapace dovrà riuscire a condurla di sicuro, ma sotto la norma e la media finché resta tale, altrimenti si torna al discorso di prima "tutti hanno le stesse possibilità" che mi pare tu stessa abbia negato.

Un incapace al più può adattarsi a fare una vita sotto la norma e stare tranquillo così, invece si rimescolano di nuovo le carte che sono state già girate e non si dice all'incapace di accettare tranquillo le conseguenze esistenziali che la sua incapacità comporta ma che queste conseguenze non esistono e può condurre una vita normale, nella norma.
Ma se può condurre una vita nella norma è direttamente la sua incapacità a non esistere o ad essere stata sovrastimata.

Per questo io dopo un po' ci litigo con gli psicoterapeuti, i discorsi che tentano di farmi sono identici pari pari a quello che stai facendo tu ora, e diventa un discorso incoerente. Se non mantengono una linea coerente io non mi fido di quel che mi dicono, mi sembra che me lo dicano "tanto per".
Oltretutto si arriva al punto in cui mi è stato chiesto cosa volessi sentirmi dire, e penso che alla fine se lo sapessi me lo sarei detto da solo, è come se qualcuno mi chiedesse quando pongo un problema che non so risolvere, cosa volessi mi dicessero affinché io riconosca quel che mi dicono come una soluzione, ecco se conoscessi già tutto questo e sapessi farlo da solo non chiederei a nessuno alcunché e direi a me stesso quale è la soluzione del problema.

Apprezzo comunque la vicinanza e così via, ma che si parli di altro a questo punto, perché se pensano che discorsi del genere riescano in qualche senso a farmi stare meglio, si sbagliano, non è certo questo che riesce a farmi stare meglio. Ma se glielo faccio presente rispondono, io mi arrabbio e si arrabbiano loro.

Re: Mi chiedo cosa hanno gli altri per piacere che io non ho
 

Mi è capitato più spesso il contrario, quelle rare volte in cui sono piaciuto mi domandavo come fosse possibile. Quelle innumerevole volte in cui non interessavo invece mi era sempre chiaro il motivo, ed anche perché avessero poi scelto altri. Ormai non provo più alcun interesse nelle persone, mi sembrano tutti vuoti e insignificante donne e uomini indifferentemente con la differenza che nelle donne posso apprezzare la bellezza ma veramente poco altro. Ma probabilmente è solo una risposta a quello che (giustamente) il percepito nei miei confronti, ovvero un essere vuoto e insiginficante.