Winston_Smith |
23-06-2012 22:57 |
Re: "dopo quello che hai fatto nessun uomo ti vorrà più"
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Originariamente inviata da rainy
(Messaggio 787602)
le camgirls si prendono gioco dei loro clienti. Non si fanno toccare, scelgono il prezzo del divertimento altrui. E' molto diversa dalla prostituzione, dove le donne sono completamente assoggettate alla volontà dei loro clienti e dei loro protettori.
Sostanzialmente, andare a prostitute equivale a comprare una maglietta della Nike fantoccia dal marocchino. Con lui contratti il prezzo, giochi al ribasso e quello molla l'osso.
Le camgirls sono come i rivenditori ufficiali: vedere per comprare. E non te la cavi chiedendo lo sconto, nei negozi ufficiali la tua volontà conta poco. O paghi o te ne vai.
Le camgilrs hanno in pungo i loro clienti, le prostitute no: quest'ultime sono costrette a cercarseli i clienti, disperatamente con fare più che ammiccante; mentre per le camgirls il discorso è diverso.
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Non mi sembra che con tutte le prostitute si possa contrattare il prezzo.
E comunque sempre di eccitazione sessuale indotta in cambio di denaro si tratta. Il tipo di lavoro è lo stesso, un operaio è sempre un operaio, che sia specializzato o no.
Quote:
Originariamente inviata da rainy
(Messaggio 787602)
Ci sono molti modi per vendere il proprio corpo.
Le modelle/i modelli non vendono il loro corpo? Sono prostitute/gigolò anche loro? Le comparse che accettano di girare un film solo per togliersi lo sfizio non si vendono ai registi? Non vendono il loro corpo? Sono prostitute anche le comparse? Stesso discorso per gli attori che compaiono nelle pubblicità della Mentadent o delle marche d'abbigliamento: vendono la loro immagine, il loro corpo alle grandi firme.
Ogni lavoro ci costringe a "venderci", o se preferisci "concederci", a colui o colei che poi ci cambierà il favore pagandoci in denaro. E' un patto tra lavoratore e datore di lavoro: noi ci mettiamo a loro disposizione e loro ci pagano. Noi fatichiamo e loro traggono cospicui interessi dal nostro lavoro.
Siamo tutte prostitute?
Forse si, a questo punto
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Non mi risulta che il mio datore di lavoro abbia un orgasmo vedendomi ogni mattina (o forse sì, chissà) :sisi:
Quello che so è che non mi metto pantaloni aderenti o le mostro il pacco per compiacerla.
Quindi non siamo tutti prostitute. E uso il termine nell'accezione tecnica, non vi associo alcun significato morale.
Non è la svendita del corpo il punto (che a rigore non c'è, salvo al limite nei casi di prostituzione forzata, ma nei confronti del pappone e non del cliente), ma la transazione sesso vs soldi.
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