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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Vi sono momenti in cui uno
si trova nella necessità di scegliere fra il vivere la propria vita piena, intera, completa, o trascinare una falsa, vergognosa, degradante esistenza quale il mondo, nella sua grande ipocrisia, gli domanda. |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Ma credi sul serio, scusa, che per amare ci sia bisogno di sapere come si ama?
L.Pirandello, Trovarsi |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.
Gandhi |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Ha mentito fino alla fine! Dov'è ora? Non è*là, non in paradiso, non fra i morti, dov'è? Oh dicesti che non ti importava delle mie sofferenze! E io elevo una sola preghiera, la ripeterò fino a che la lingua non si sia seccata – Catherine Earnshaw, possa tu non trovare pace finché io avrò vita; dicesti che io ti avevo uccisa; perseguitami allora! Gli assassinati PERSEGUITANO i loro assassini, credo. So che dei fantasmi*hanno*vagato sulla terra. Sii sempre con me, assumi qualsiasi forma, fammi impazzire! Solo non lasciarmi in questo abisso dove non riesco a trovarti! Oh Dio! Non ci sono parole per dirlo! NON POSSO vivere senza la mia vita! NON POSSO vivere senza la mia anima!"
Quanto amo "Cime Tempestose", è il mio libro preferito in assoluto , il romanticismo ottocentesco con le passioni travolgenti, i paesaggi selvaggi e specchio dell'animo, le forze incontrollabili... Davvero meraviglioso, e questa frase mi provoca sempre i brividi lungo la schiena, come se la forza di questa preghiera maledetta di Heathcliff si ripercuotesse su di me, mi dà forza [emoji4] Inviato dal mio SM-G928F utilizzando Tapatalk |
Forse l'automiglioramento non è la risposta.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
E se la tua vita non ti sorride, tu sorridi lo stesso. Così, tanto per farle un dispetto.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Un gatto a nove code porterà la sua vendetta, non porta fretta. Se accementato ride e scherza ma ti disprezza. Per le strade dell’impero cerca la sua debolezza come una sfida.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Quote:
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"I fatti comuni sono schierati nel tempo, allineati lungo il suo corso come su un filo. Là essi hanno i loro antefatti e le loro conseguenze, che si affollano e si susseguono senza tregua né interruzione. Ciò ha la sua importanza anche per la narrazione, la cui anima sono la continuità e la successione.
Che fare, invece, degli avvenimenti che non hanno il loro posto nel tempo, degli avvenimenti verificatisi troppo tardi, quando ormai l'intero tempo è stato distribuito, suddiviso, ripartito, e che ora sono rimasti in certo modo per aria, non incolonnati, sospesi, vaganti e senza dimora? Che il tempo sia troppo ristretto per tutti gli avvenimenti? Possibile che tutti i posti nel tempo siano stati esauriti? Preoccupati, percorriamo l'intero treno degli avvenimenti, preparandoci ormai al viaggio. Per amor del cielo, che non esista una specie di bagarinaggio dei biglietti per il tempo?... Controllare! Calma, calma! Senza fretta eccessiva, sbrigheremo la faccenda senza chiasso tra noi. Il lettore ha mai sentito parlare di linee parallele del tempo in un tempo a doppio binario? Sì, esistono tali diramazioni secondarie, un po' illegali a dire il vero e problematiche, ma quando si introduce di contrabbando, come facciamo noi, un avvenimento in soprannumero da non classificare, non si può fare troppo i difficili. Proviamo, dunque, a lasciar diramare a un certo punto della storia una via secondaria, un binario morto, per dirottarvi questi avvenimenti illegali. Niente paura. Ciò accadrà senza che ci se ne accorga, il lettore non avvertirà la minima scossa. Chissà, forse mentre ne stiamo parlando questa oscura manovra è già stata compiuta alle nostre spalle e noi viaggiamo ormai su un binario morto." Bruno Schulz, L’epoca geniale |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Probabilmente non esistono persone a cui vada tutto come desiderano sin da quando sono nate. C'è anche chi sostiene che non sia così nemmeno diventando dei dominatori incontrastati, e proprio perché si è umani ci saranno sempre cose che non andranno come si vuole. Se le cose non vanno come si vuole, ci si trova costretti a nutrire rabbia nel proprio cuore. E poi a un certo punto la rabbia deve esplodere verso se stessi o verso gli altri. Per questo proprio i rapporti in cui si fa e subisce bullismo sono l'essenza della vita. È qualcosa di inevitabile e chi pensa sia evitabile è un grosso idiota. Il suicidio è l'atto di bullismo supremo verso se stessi e senza il piacere del bullismo non è possibile raccontare nessun conflitto."
(Ōoka Akira, "Maltrattare una tartaruga") |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
EDIT: non avevo notato fosse la sezione LIBRI, vabè la lascio lo stesso. è comunque una frase che mi ha colpito molto, considerando le conseguenze
"Prendi l'aereo, se prenderai la nave avrò il tempo di morire, mi manchi troppo." Edith Piaf, al telefono con il suo amante Marcel Cerdan. L'aereo che trasporta Marcel Cerdan da Parigi a New York precipita tragicamente... ma quel giorno Edith volle cantare lo stesso, dedicandogli Hymne à l'amour (canzone dedicata a Marcel). Sotto forti dosi di medicinali, aprì lo spettacolo dicendo: "Questa sera canto per Marcel, solo per lui...". Mentre cantava l'Hymne à l'amour crollò sul palco priva di sensi, in preda alla depressione. Da quel momento in avanti cominciò a fare un leggero uso di morfina, dapprima sotto prescrizione. Questo tuttavia non le impedì di continuare a cantare. trad. Il cielo blu sopra di noi potrebbe crollare E la terra può bennissimo affondare poco mi importa se mi ami me ne frego del mondo intero. Non appena l’amore avrà inindato le mie mattine quando il mio corpo fremerà sulle tue mani poco m’importa dei problemi amore mio finchè tu mi ami. Andrò alla fine del mondo mi farò bionda se me lo dovessi domandare andrò a sganciare la luna andrò a rubare la fortuna se tu me lo dovessi domandare. Rinnegherò la mia patria Rinnegherò i miei amici Se me lo chiedi Possono anche ridere di me Io farei non importa cosa Se me lo chiedessi. Se un giorno la vita ti dovesse portare lontano da me Se muori lontano da me Poco me ne importa se mi ami Perché anch’io morirei avremo per noi l’eternità nel blu di tutta l’immensità nel cielo non avremo più problemi amore, riesci a credere che ci amiamo l’un l’altro? Dio riunisce coloro che si amano l’un con l’altro. |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
...aggiunse con quella saggezza delle persone non innamorate che pensano che un uomo di spirito dovrebbe soffrire solo per una persona di cui ne valga la pena; Il che sarebbe quasi come stupirsi che ci si degni di soffrire di colera per un'entità così piccola come il bacillo virgola.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"La vita dopo la morte? Esiste nella memoria delle persone che ti conoscono. Se muoiono prima, sei finito"
Piero Angela |
Sì, siamo soli, profondamente soli, e in serbo per noi, sempre, c’è uno strato di solitudine ancora più profondo. Non c’è nulla che possiamo fare per liberarcene. No, la solitudine non dovrebbe stupirci, pur sorprendente che possa essere farne l’esperienza. Puoi cercare di tirar fuori tutto quello che hai dentro, ma allora non sarai altro che questo: vuoto e solo anziché pieno e solo.
Philip Roth |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Adorabile vuol dire: questo è il mio desiderio, in quanto esso è unico:'È questo, è esattamente questo ( che io amo ) !' Tuttavia, più provo la specialità del mio desiderio, meno sono in grado di precisarla. Alla precisione di ciò che voglio dire corrisponde uno sfocamento del nome. Il proprio del desiderio non può produrre altro che un improprio dell'enunciato. Di questo fallimento linguistico, resta soltanto una traccia: la parola Adorabile.
Ciò che limita così il linguaggio amoroso, è precisamente ciò che lo ha istituito : la fascinazione. Giacché descrivere la fascinazione non può mai, in fin dei conti, andare al di là di questo enunciato :'Io sono affascinato'. Avendo raggiunto il limite estremo del linguaggio, là dove, come un disco che si è inceppato, esso non può che ripetere la sua ultima parola, io mi stordisco con la sua affermazione. |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Cieco dalla paura, sordo per il ruggito del traffico in cattività, in arresto cardíaco sulla via di Damasco, Paolo, seduto sul ciglio della strada, adunco come un gabbiano, un dannato gabbiano! Inútile e scalognato come un cartografo sifilítico, un capraio morente, una gamba infetta, un calcolo renale che blocca le auto dirette a Sandford ed Exeter! Non era ubriaco, Esther, non era affatto ubriaco; tutte le sue strade e le sue galleríe e i suoi itinerarî conducevano inesorabilmente a questo momento d'impatto!
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
« [...] In un simile frangente, il tempio di Atena rappresentava un obbiettivo palese. L'edificio era una celebrazione senza ritegno di tutto ciò che i credenti disprezzavano: una monumentale sconfessione del monoteismo.
Attraversando le sue grandi porte, i vostri occhi avrebbero impiegato un momento per passare dell'accecante sole della Siria alla buia frescura del suo interno; nel frattempo, avreste notato l'aria appesantita dall'odore pungente dell'incenso, oppure vi sareste accorti che la poca luce che arrivava proveniva da una manciata di lumini lasciati dai fedeli. Alla fine, guardando in alto attraverso il flebile chiarore, vi sareste imbattuti nell'imponente figura della stessa Atena. .... Nonostante la lontananza dalla natia Atene, il profilo maestoso e altezzoso di questa statua si riconosceva benissimo, con il suo naso dritto, alla greca, la sua lucida pelle di marmo e le labbra piene e leggermente imbronciate. Svettando al di sopra delle teste dei fedeli, le dimensioni della statua erano certamente impressionanti, ma forse ancora più ammirevole della scala fisica erano la portata e l'ambizione dell'infrastruttura imperiale che avevano portato qui quella statua. A più di 1500 chilometri di distanza, statue simili erano state erette sull'acropoli ateniese; questa versione in particolare era stata prodotta in una bottega di scultori a centinaia di chilometri di distanza da Palmira e successivamente trasportata con difficoltà e a un costo considerevole, allo scopo di creare una piccola isola di cultura greco-romana tra le sabbie del deserto siriano. Erano consapevoli di tutto ciò, quei distruttori, mentre varcavano le soglie del tempio? Erano rimasti impressionati, magari anche solo per un attimo, dalla sofisticatezza di un impero che poteva estrarre blocchi di marmo dalle cave, scolpirli per trasformarli in magnifiche statue e trasportare queste ultime attraverso simili distanze? Avranno ammirato anche solo di sfuggita la perizia che aveva reso possibile la creazione di labbra piene da baciare da un duro blocco di marmo? Si saranno meravigliati, anche solo per un secondo, della sua bellezza? Non sembra che abbiano indugiato in tali pensieri: quando entrarono nel tempio, presero un'arma e spaccarono da dietro la testa di Atena con un singolo colpo talmente forte da decapitare la dea. La testa ruzzolò a terra, tagliando il naso di netto e schiacciando le guance, le quali non conservarono che un lontano ricordo della loro originaria morbidezza. Gli occhi di Atena, rimasti intatti, osservavano la scena da un volto ormai sfigurato. La sola decapitazione non bastava. Altri colpi seguirono, scotennando Atena e riducendole l'elmo in pezzi. Ma non era abbastanza. La statua fu tirata giù dal suo piedistallo, e le braccia furono mozzate all'altezza delle spalle. Il corpo fu lasciato a terra in mezzo allo sfacelo; l'altare lì accanto venne rimosso appena al di sopra del basamento. Solo a quel punto sembrò che quegli uomini - quei cristiani - si sentissero soddisfatti del proprio lavoro. Con la stessa rapidità con la quale erano arrivati, essi sparirono di nuovo nel deserto. Dietro di loro, il tempio giaceva silenzioso. Le lampade votive, abbandonate, si spensero. Sul pavimento, la testa di Atena cominciò a essere coperta dalle sabbie del deserto siriano. Il "trionfo" del cristianesimo era cominciato. » |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Il montone tentava prima di morire di montare, in una ripetuta ricerca della penetrazione liberatrice dell'agonia, protendendosi oscenamente verso qualche femmina, nella quale sfogare un'ultima volta il desiderio assurdo che trasforma la paura in godimento. Le donne giravano la testa e arrossivano di fronte al turgore inaspettato dell'organo dell'animale immolato: non capivano come prima di morire fosse lecito fare confusione fra l'abisso del godimento e l'abisso dell'eternità."
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"Conosco il mio destino. Un giorno si riconnetterà al mio nome il ricordo di qualche cosa di terribile, d’una crisi come non ce ne fu mai del più tremendo urto di coscienza, d’una sentenza pronunciata contro tutto ciò ch’era stato creduto, preteso, santificato fino allora. Io non sono un uomo: sono dinamite."
[Ecce homo - Nietzsche] Il nichilismo come sintomo del fatto che i disgraziati non hanno più nessuna consolazione; che distruggono per essere distrutti; che, svincolati dalla morale, non hanno più nessuna ragione per «rassegnarsi» – che si pongono sul piano del principio opposto e vogliono a loro volta la potenza, costringendo i potenti a essere i loro carnefici. [Il nichilismo europeo - Nietzsche] La seconda è stupenda; praticamente una dichiarazione di guerra; ogni volta che la leggo penso al pezzo di metal carter in verano zombie parte 2 |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"In questo caso- spiegano le due psicologhe- come negli altri casi di sesso estremo o di giochi che implichino rischi mortali, esiste nella mente di chi agisce un cupio dissolvi, un intrinseco e inconfessato desiderio di morire. La pulsione di morte (thanatos) si accompagna necessariamente a quella di vita (eros), nella vita sessuale come nei comportamenti quotidiani. Esiste in questi soggetti una forte pulsione di morte inconscia che li porta a giocare con la propria vita"
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"Non esiste uno stato intermedio tra il ghiaccio e l'acqua, ma ce n'è uno tra la vita e la morte: il lavoro".
"Anche nelle ore che non dedichi espressamente al lavoro, il lavoro distrugge la tua anima invadendo furtivamente il tuo cervello; sii selettivo nella scelta di una professione". Nassim Nicholas Taleb |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Apri le braccia stirati
spacca tutto emergi perchè tu sei vivo tu sei vivo non farti sopraffare hai diritto a sbagliare: sei libero non avere paura la vita è breve e così poco seria per cui apriti spacca tutto: dimostrati perchè tu sei importante salvatore toma |
Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
“La parola Dio per me non è altro che l’espressione e il prodotto della debolezza umana”
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
« Nessun organismo vivente può mantenersi a lungo sano di mente in condizioni di assoluta realtà; perfino le allodole e le cavallette sognano, a detta di alcuni... »
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
« Ogni cosa esistente è impermanente.
Quando si comincia a osservare ciò, con comprensione profonda e diretta esperienza, allora ci si mantiene distaccati dalla sofferenza: questo è il cammino della purificazione. » |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
-sei nel vento in un mondo sospeso nel tempo-
FG |
Quando si agisce
cresce il coraggio. Quando si rimanda cresce la paura. Publilio Siro |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
« Dal boschetto è venuto ancora
il cigno blu della notte portando sulle ali venerate reliquie. » |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
« Naturalmente, vorrei ben soffrire a questo modo, a tempo, senza indulgenza, senza pietà per me stesso, con un'arida purezza... »
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"Sto a questo mondo come se non ci stessi. Mi hanno messo nel libro degli spersi."
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Prima son rimasto solo come un cane...poi sono diventato forte come un lupo
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
i sogni segreti di walter mitty,
" le cose belle non chiedono attenzione " :D molto vera direi |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
"La natura umana, quella grande drammaturga, ci tesse insieme con ossa e muscoli e ci divide con il sottile groviglio dei nostri cervelli."
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Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
In genere è consigliabile palesare la propria intelligenza con quello che si tace piuttosto che con quello che si dice. La prima alternativa è saggezza, la seconda è vanità. (Arthur Schopenhauer)
:pensando: |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
Nothing he's got he really needs
Twenty first century schizoid man |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
[...] guardi, le dico una cosa, penso che l’herpes sia un po’ come il rimorso, se ne sta addormentato dentro di noi e un bel giorno ci attacca, poi torna a dormire perché noi siamo riusciti ad ammansirlo, ma è sempre dentro di noi, non c’è niente da fare contro il rimorso.
Requiem, Antonio Tabucchi |
Re: Frasi, periodi che vi hanno colpito o affascinato.
I look inside myself and see my heart is black
I see my red door I must have it painted black Maybe then I'll fade away and not have to face the facts It's not easy facin' up, when your whole world is black |
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