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Re: Olimpiadi
anche le cantautrici femmine biologiche tremano di fronte a questa temibile avversaria coi cromosomi XY
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Re: Olimpiadi
Il saltatore con l’asta che ha tirato giù la barra col pacco è un sicuramente un xy di razza
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Re: Olimpiadi
non ci avevo mai pensato ma tante delle donne trans o uomini a cui piaceva travestirsi che ho conosciuto o visto hanno una tipologia precisa di corporatura, molto alta e magra con braccia e gambe lunghe, con un po' una goffaggine nel gestire gli arti. alexander lowen avrebbe detto la corporatura del tipo Schizoide
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Re: Olimpiadi
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Comunque 99.9% è dopata questa. |
Re: Olimpiadi
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Re: Olimpiadi
Visto che, dopo la sua vittoria di oggi, si continua a parlare di Imane Khelif, per puro esercizio critico mi piacerebbe raccontarvi una storia.
Nel 1994, Lucia Rijker era la pugile-kickboxer più forte al mondo. E ancora oggi viene ricordata per essere stata una delle migliori di tutti i tempi, con un record perfetto sia nella boxe che nel kickboxing, campionessa mondiale dei pesi welter e via dicendo. Non vi elenco il suo palmares perché sennò non la finiamo più, vi basti sapere che era soprannominata “La donna più pericolosa al mondo”: Probabilmente alcuni di voi la ricorderanno in “Million Dollar Baby” di Clint Eastwood, dove interpreta la scorretta Billie. Giunta a quel punto, insomma, in assenza di rivali credibili che mettessero alla prova la sua superiorità, Lucia decise che era arrivato il momento di lasciare un segno indelebile nella storia dei combattimenti femminili: avrebbe sfidato un uomo. Come suo avversario fu scelto un tale Somchai Jaidee, un dilettante neozelandese di origini thailandesi, che al momento dell’incontro pesava esattamente quanto lei. L’incontro tra Lucia e il buon Jaidee durò però molto poco, e lei finì KO alla seconda ripresa. Insomma, per concludere: quella che probabilmente è stata una delle più grandi combattenti di tutti i tempi è riuscita a reggere a stento due riprese contro un dilettante, mentre adesso abbiamo “UN UOMO” in una categoria femminile, uno che addirittura metterebbe “a repentaglio la salute delle sue avversarie” che, fino a oggi, ha perso NOVE volte contro delle donne-donne |
Re: Olimpiadi
Lo scientismo è la “fede” nella scienza manipolata ai fini dell’inversione della realtà. L’uomo è donna, la guerra è pace, il cambiamento climatico, la transizione. Argomenti per dominarci e ridurci in schiavitù. Resistere a questa guerra contro di noi
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Re: Olimpiadi
Non penso ci sia uomo al mondo più felice e completo in questo momento che Djokovic, chapeau in fondo se lo meritava
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Re: Olimpiadi
Fantastico Nole :bene:
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Re: Olimpiadi
Mi ha sempre fatto specie come la Germania che è la più grande potenza europea e tra le più popolose, ai giochi olimpici non abbia mai brillato.
Non penso sia per il fatto che è un Paese relativamente giovane dal punto di vista dell’unificazione, non saprei. |
Re: Olimpiadi
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Re: Olimpiadi
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Comunque il medagliere olimpico é un indicatore molto relativo dello stato di salute dello sport di un paese, perché ci sono sport con pochi praticanti ma suddivisi in tante sottocategorie che danno tante medaglie e sport con tanti praticanti che danno solo un oro. La Spagna ad esempio prende molte meno medaglie di noi ma non so se si possa dire che sia messa ‘peggio’ sportivamente, perché per dire hanno nazionali di calcio, basket e pallamano, sia maschili che femminili, molto più forti delle nostre. |
Re: Olimpiadi
Errani e Paolini vincono l'oro nel tennis :)
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Re: Olimpiadi
grande oro XD
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Re: Olimpiadi
Tamberi se l’è tirata troppo
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Re: Olimpiadi
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Re: Olimpiadi
quinto giacobbe vabbè
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Re: Olimpiadi
Siccome il sensazionalismo e la superficialità sono le uniche logiche che muovono oggi l'informazione, il Tg5 apre con un "Delusione per Jacobs, solo quinto nella finale dei 100 metri".
A me nemmeno interessa sottolineare la prestazione sportiva d'eccellenza, il tempo, le difficoltà, gli avversari: quella è roba per chi deve commentare lo sport. Dal punto di vista mediatico devo rimarcare ancora una volta come se fuori dal ristorante c'è la fila per mangiare merda, il ristorante servirà merda. Se la cultura di un popolo è tutta sul campanilismo, sul medagliere, sull'essere soddisfatti solo se "siamo sopra la Germania, peccato essere sotto la Francia" (ma cosa vi cambia quando andate a fare la spesa, essere sopra la Germania e sotto la Francia?), ecco che il Tg5 e tutti i media investiranno sempre meno in figure professionali capaci di "raccontare" e di emozionare tramite professionalità, competenza, dati. In un'era di disimpegno e populismo, media, politica e cianciatori fanno a gara a chi ci serve meglio la merda perché è quella che chiediamo mentre ingrassiamo sul divano. E' vero: una volta non c'era tutto sto campanilismo rivalistico con Francia, Germania e GB nell'informazione sportiva. Ma poi l'italiano che avrebbe da dover rivaleggiare con gente di questi paesi? E poi perché sempre questi paesi? |
Re: Olimpiadi
E vogliamo parlare di quella (letteralmente) cxxxata del saltatore in alto francese, auto-eliminato dalla propria fortuna fisica?
Spero di morire stanotte strangolato da un pitone evaso dallo zoo e sottolineo che non è una metafora. |
Re: Olimpiadi
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