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XL 07-02-2024 19:31

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2925985)
Per me, ma ripeto per me, sarebbe una sconfitta umana e personale avere come datore di lavoro un extracomunitario. Però è lunga da spiegare. Posso solo dire che non c'entra il razzismo.

Questo però non lo capisco, bisogna guardare anche le cose in prospettiva, adesso sono stranieri, se si insediano qua davvero e fanno figli diventeranno gli italiani del futuro, ma secondo te tutti gli italiani che stanno qua in italia sono stati sempre qua per tutte le generazioni precedenti?
Poi pensa che abbiamo importato tutto, anche la religione, e gli dei non li abbiamo inventati noi, ma i greci, e il cristianesimo lo stesso, lo abbiamo importato proprio dai paesi all'epoca dominati dai romani.
Io non la penso in modo così drastico, vanno regolati i flussi, sicuramente, cosa condivisibile, ma non possiamo chiuderci così.
Poi riguardo al fatto che potrebbero imporre la lingua, qua in italia è praticamente impossibile, non si sa manco parlare inglese figuriamoci l'arabo o il cinese, sono sempre gli stranieri che imparano l'italiano, sicuramente ci saranno influenze e si modificherà la nostra lingua come sempre col passare del tempo, ma per tutte le lingue è così.

varykino 07-02-2024 19:37

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2925985)
Posso solo dire che non c'entra il razzismo.

oltre al razzismo nn so cosa puo essere ..... consideri sta persona inferiore non adatta a comandarti? perche proveniente da un paese inferiore , anche economicamente e deve restare inferiore ? se nn e'per questo spiega perche'

bukowskiii 07-02-2024 19:47

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
Aiutiamoli a casa loro

pokorny 07-02-2024 19:47

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
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Originariamente inviata da CamillePreakers (Messaggio 2925987)
Io mi autonomino vostra regina. Però sono aperta alla creazione di una monarchia costituzionale come in inghilterra.

Posso fare il capo di stato maggiore? Annetteremo tutti i territori vicini e poi attaccheremo la Corea del nord. :D

pokorny 07-02-2024 19:56

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2925969)
No infatti è buono che assumano Italiani, però è inquietante che io nel mio paese debba avere un datore di lavoro di un paese che fino a pochi anni fa era del terzo mondo.

E' un pensiero che spesso ho anche io. Ho cercato di guardare in me stesso, di capire perché mi darebbe fastidio e non ho dovuto cercare a lungo la risposta: rosicherei come un castoro all'idea che qualcuno è partito molto più svantaggiato di me (perché al massimo possiamo essere alla terza generazione, che sulla scala del miglioramento di una condizione economica e di vita non è tantissimo) ed è diventato bravo al punto di essere il mio datore di lavoro. Ammetto onestamente che non lo sopporterei e contemporaneamente avrei un'enorme ammirazione per chi riesce in una cosa del genere.

muttley 07-02-2024 20:00

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
Almeno siete onesti, non vi trincerate dietro i soliti discorsi che iniziano con "io non sono razzista ma" oppure "se vengono qui per lavorare e integrarsi per me va bene". Non parlerei di razzismo in generale per gli italiani perché, come diceva Pasolini, noi non siamo razzisti, direi piuttosto che siamo "comunitaristi", abbiamo paura di ciò che non conosciamo e percepiamo come lontano da noi. Fa più paura sapere che un delitto l'ha commesso qualcuno che non parla la tua lingua piuttosto che un connazionale, fa parte di un naturale processo di attaccamento verso tutto quello che si conosce e di diffidenza verso l'ignoto e i movimenti populisti hanno capito molto bene come far leva su questi istinti.

CamillePreakers 07-02-2024 20:01

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2925994)
Posso fare il capo di stato maggiore? Annetteremo tutti i territori vicini e poi attaccheremo la Corea del nord. :D

Ti nomino ufficialmente primo ministro.
Preferisci il nome Fobiconia o Evitantia?

pokorny 07-02-2024 20:05

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
Quote:

Originariamente inviata da CamillePreakers (Messaggio 2926000)
Ti nomino ufficialmente primo ministro.
Preferisci il nome Fobiconia o Evitantia?

Non so, sono bellissimi tutti e due ^_^

muttley 07-02-2024 20:06

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
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Originariamente inviata da Laurence (Messaggio 2925841)
L'immigrazione è un argomento strumentalizzato a livelli così estremi da un particolare gruppo politico che ormai non si può avere una discussione al riguardo senza aspiranti Don Chisciotte che gridano a razzismo, fascisti astrali, e fantasmi del Terzo Reich.

Politicizzato, mutato in questione ideologica e finale deformazione in appello alle emozioni, volano accuse anche solo esprimendo dubbi.
Sempiterno "tu quoque", forte mantra perché "eh gli italiani però". Chi sta a "sinistra" è più preoccupato di fare un dispetto a immaginari avversari di "destra". Manca la maturità emotiva per affrontare l'argomento. Scindere l'ideologia, esternarsi alla fazione.

Fenomeni che si possono osservare anche in questo thread.

Io noto che ogni volta che il tema immigrazione viene affrontato, si vira verso i toni emergenziali, associando il tema univocamente a problemi di sicurezza. Quando si naviga in queste acque, la parola passe-partout per affondare ogni tentativo di approfondimento è quella parolina magica, inventata a suo tempo e in maniera innocente da Ernesto Galli Della Loggia, che è "buonismo", un aborto linguistico senza senso e significato ma spesso brandito acriticamente ogni qual volta si propone una visione alternativa al giustizialismo facilone del rimandarli tutto a casa e schierare le navi militari (massì, proviamoci a schierare 60 navi della nostra marina lungo 8mila km di coste sperando pure di ottenere qualcosa e a costi contenuti). Basta far notare che le cose non sono così semplici e scatta in automatico il termine passe-partout...poi sale al governo la parte politica che con questa parolina ha vinto le elezioni e si capisce subito che le cose sono un attimo più complesse. A quel punto però, entrano in gioco altri capri espiatori, da scegliere a caso tra questo e quel paese europeo, tra le multinazionali, i filantropi (ungheresi o americani), le navi ong, la tv, i media, la Disney...

Crepuscolo 07-02-2024 20:27

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
Il problema non è l'immigrazione ma il fatto che molte volte non c'è integrazione. Conosco una persona che ha vissuto a Parigi e mi ha detto che era come se ci fosse una barriera tra i locali e gli immigrati, c'era diffidenza da entrambe le parti e vivevano separati. I locali principalmente nel centro e gli immigrati in periferia (banlieue). Secondo lui qualcosa non ha funzionato in quella città.
Secondo me la mancanza di integrazione può dipendere sia dal paese che ospita ma anche dagli ospitati, che continuano a frequentare principalmente i loro connazionali e si chiudono sempre di più tra loro.

Varano 07-02-2024 20:59

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
Io so solo che ho fatto le scuole ed eravamo tutti italiani, considerando che mi sono diplomato nel 2008 posso dire di avere avuto solo un compagno albanese per un paio di anni, per il resto italiani del ceto medio-alto e non abitavo certo a Milano centro.
Ero in provincia. Sono passati 16 anni soltanto e il microcosmo in cui vivevo si è completamente trasformato, in peggio purtroppo. Non è una mia percezione muttley, sono arrivati a frotte.
La narrazione emergenziale sta nel dipingere gli sbarchi come qualcosa di insostenibile oggi, quando gli anni peggiori sono stati 10 anni fa...oggi viviamo ancora di rendita grazie al COVID e a un governo di destra, diciamo che tamponiamo l'emergenza che con la sx al governo sarebbe fuori controllo.
Ma la destra è ancora troppo timorosa rispetto al sentimento reale della popolazione, che percepisco come già maturo per una deriva verso la destra estrema.


Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk

Hassell 07-02-2024 21:25

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
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Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2926018)
Il problema non è l'immigrazione ma il fatto che molte volte non c'è integrazione. Conosco una persona che ha vissuto a Parigi e mi ha detto che era come se ci fosse una barriera tra i locali e gli immigrati, c'era diffidenza da entrambe le parti e vivevano separati. I locali principalmente nel centro e gli immigrati in periferia (banlieue). Secondo lui qualcosa non ha funzionato in quella città.

Secondo me la mancanza di integrazione può dipendere sia dal paese che ospita ma anche dagli ospitati, che continuano a frequentare principalmente i loro connazionali e si chiudono sempre di più tra loro.

Pensa che la percezione che ho avuto io visitando Parigi (non vivendoci), è proprio il contrario. Una città cosmopolita con tantissime coppie miste, questo nel 2000.
Un mio amico che vive da vent'anni a Londra pensa lo stesso di quella città.
Sicuramente c'è il problema delle periferie, si sa, ma i processi di integrazione sono anni luce avanti alla nostra.

varykino 07-02-2024 21:39

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
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Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2926032)
.
Ma la destra è ancora troppo timorosa rispetto al sentimento reale della popolazione, che percepisco come già maturo per una deriva verso la destra estrema.


Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk

nn penso , alle ultime elezioni la fazione di destra ha preso il 44 percento dei voti tra chi ha votato , che e' stato il 63 percento di tutti quelli che possono votare , chi nn ha votato e' chiaramente non di destra , mancano tanti voti a sinistra perche da anni nn c e'una coalizione unita, ma ne passa a dire che l italia e' chiaramente di destra , tra quelli che votano e' chiaramente di destra ma e' pur sempre circa la meta' della popolazione piu o meno , l italia e' sempre stata divisa in 2 tra destra e sinistra

cancellato25407 07-02-2024 21:43

Girano troppi soldi sul traffico degli immigrati, non si fermerà mai, tra 50 anni qui sarà come essere in una serie originale netflix

Crepuscolo 07-02-2024 21:51

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
Quote:

Originariamente inviata da Hassell (Messaggio 2926045)
Pensa che la percezione che ho avuto io visitando Parigi (non vivendoci), è proprio il contrario. Una città cosmopolita con tantissime coppie miste, questo nel 2000.
Un mio amico che vive da vent'anni a Londra pensa lo stesso di quella città.
Sicuramente c'è il problema delle periferie, si sa, ma i processi di integrazione sono anni luce avanti alla nostra.

Non so se stanno così avanti con l'integrazione, mi ha pure detto che i lavori manuali erano solo gli immigrati di colore a farli, mai i bianchi. Poi che nel centro città ci sono coppie miste non vuol dire molto secondo me, ci saranno anche immigrati che hanno fatto i soldi ma bisogna guardare la situazione nel complesso. Già il fatto che le periferie sono dei ghetti non è un problema da poco.

Keith 07-02-2024 22:24

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
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Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2925998)
E' un pensiero che spesso ho anche io. Ho cercato di guardare in me stesso, di capire perché mi darebbe fastidio e non ho dovuto cercare a lungo la risposta: rosicherei come un castoro all'idea che qualcuno è partito molto più svantaggiato di me (perché al massimo possiamo essere alla terza generazione, che sulla scala del miglioramento di una condizione economica e di vita non è tantissimo) ed è diventato bravo al punto di essere il mio datore di lavoro. Ammetto onestamente che non lo sopporterei e contemporaneamente avrei un'enorme ammirazione per chi riesce in una cosa del genere.

Si anche io, mi sentirei proprio una piccola merdina.
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2926032)
Io so solo che ho fatto le scuole ed eravamo tutti italiani, considerando che mi sono diplomato nel 2008 posso dire di avere avuto solo un compagno albanese per un paio di anni, per il resto italiani del ceto medio-alto e non abitavo certo a Milano centro.
Ero in provincia. Sono passati 16 anni soltanto e il microcosmo in cui vivevo si è completamente trasformato, in peggio purtroppo. Non è una mia percezione muttley, sono arrivati a frotte.
La narrazione emergenziale sta nel dipingere gli sbarchi come qualcosa di insostenibile oggi, quando gli anni peggiori sono stati 10 anni fa...oggi viviamo ancora di rendita grazie al COVID e a un governo di destra, diciamo che tamponiamo l'emergenza che con la sx al governo sarebbe fuori controllo.
Ma la destra è ancora troppo timorosa rispetto al sentimento reale della popolazione, che percepisco come già maturo per una deriva verso la destra estrema.

si, ne sono arrivati una valanga negli anni passati.
Alla fine sono il 10% della popolazione, è ancora sopportabile, penso fino anche ad un 15-max 20%. Il problema sono gli irregolari, mezzo milione, una quantità enorme di gente fuori controllo.
Io poi non mi lamento, vivo in un paese/piccola città e non sono tantissimi, non ci sono gang, ma immagino come sia a milano, roma, etc.

Keith 07-02-2024 22:28

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2925994)
Posso fare il capo di stato maggiore? Annetteremo tutti i territori vicini e poi attaccheremo la Corea del nord. :D

Io come ministro degli esteri incaricato da sua maestà Camillepreakers propongo di invadere la Russia per esportare la democrazia :mrgreen: Penso sia una cosa fattibile dai, non sto chiedendo chissà cosa :D

Keith 07-02-2024 22:36

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2925999)
Almeno siete onesti, non vi trincerate dietro i soliti discorsi che iniziano con "io non sono razzista ma" oppure "se vengono qui per lavorare e integrarsi per me va bene". Non parlerei di razzismo in generale per gli italiani perché, come diceva Pasolini, noi non siamo razzisti, direi piuttosto che siamo "comunitaristi", abbiamo paura di ciò che non conosciamo e percepiamo come lontano da noi. Fa più paura sapere che un delitto l'ha commesso qualcuno che non parla la tua lingua piuttosto che un connazionale, fa parte di un naturale processo di attaccamento verso tutto quello che si conosce e di diffidenza verso l'ignoto e i movimenti populisti hanno capito molto bene come far leva su questi istinti.

Io (in linea di massima XD!) non sono razzista. Lavoro con i neri e sono brave persone, c'è un buon rapporto. Dal punto di vista qualitativo non lavorano bene come gli italiani, però compensano con la quantità, sono quelli che non si risparmiano mai a fare gli straordinari.
Però parliamo di tutta gente arrivata con permessi regolari. Io non ci voglio i clandestini, o la gente che non si sa chi è. Deve entrare gente che ha un passato tracciabile, sennò va a finire che entrano terroristi, o gente che nel paese loro erano miliziani, soldati, etc. Io ti faccio entrare a casa mia, ma devo sapere chi sei.

cuginosmorfio 07-02-2024 23:24

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
Ma com'è che tantissime "signorine & signore" che lavorano come "escorts" scrivono negli annunci "no stranieri"?

Rassiste! Questa non è integrazione! Ditelo alla Boldryny :sisi:
Che si offrano aggratis per la causa :ridacchiare:
Anche questa è cul-tura

Keith 07-02-2024 23:59

Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
 
Quote:

Originariamente inviata da cuginosmorfio (Messaggio 2926123)
Ma com'è che tantissime "signorine & signore" che lavorano come "escorts" scrivono negli annunci "no stranieri"?

forse perché gli fanno schifo. O perché sono sporchi o non sono gentili o non pagano.


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