![]() |
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
Non è un dovere farsi piacere uno, ma non è neanche un dovere allinearsi a schemi sociali che vanno avanti solo per la comodità della maggioranza. E poi perché solo i fobici devono "migliorare"? gli altri sono tutti perfetti? ammettono tutti i loro problemi e si impegnano tutti per migliorare e per un mondo più inclusivo? E poi chi ha deciso che essere fobici/timidi/insicuri/introversi è un difetto sempre e comunque intollerabile e che è sempre e comunque solo colpa della persona interessata? Muttley? :sisi: Se il tuo discorso fosse stato sempre valido, avremmo ancora la pena capitale per gli omosessuali, i neri schiavi nelle piantagioni di cotone e le donne a spignattare e sfornare figli h24. E' la dittatura della maggioranza e della tradizione, quella che identifica la norma e la consuetudine con il "giusto" e l'insolito e il diverso con lo "sbagliato". |
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
|
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
|
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
|
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
Bisogna essere pragmatici:D |
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
Ho letto. Il mio ultimo cenno sull'argomento è che, per quanto ciò possa metterci in difficoltà, nella socialità la forma è anche sostanza. Tutte quelle piccole ritualità, a mio parere, non sono solo formalità, ma esistono perché hanno una ragione di esistere nel rispetto e nello scambio con gli altri. Nel mio percorso cerco di comprendere queste cose e farle mie. |
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
Solo una cosa di psicoterapia e di terapie farmacologiche ne ho fatte, ho avuto anche dei miglioramenti per lo meno a livello di accettazione, vivo meglio con me stesso e il mio corpo. MA rimango al contempo un individuo solo e solitario ... |
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
|
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
Non si può pretendere che a Agli altri li venga naturale stimolarsi. Qua si parla sempre di attrazione fisica, ma non si parla mai di attrazione mentale. Con un introverso oppure con una persona che ha disagi paranoie ecc ecc che spesso è un muro, che attrattiva mentale può nascere? Magari scrivere in chat una persona riesce ad aprirsi un po', ma poi di presenza se uno/a é muto che attrattiva mentale ci può essere? Secondo me uno/a ad averci a che fare di presenza sarà tipo come questa faccina:testata::D Direi abbastanza frustrante |
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
in bocca al lupo a chi pensa che la società si adatterà a lui.
|
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
|
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
Mi domando se fosse stato meglio essere taciturno e chiuso ma meno ansioso e più affidabile.. |
Sabato sera una mia amica mi ha dato buca perché in 45 minuti da quando abbiamo fissato l'orario non sono riuscito a lavarmi mangiare e vestirmi e dopo 15 minuti di ritardo ero pronto in 5 minuti sarei arrivato ha iniziato ad andare in escandescenza ho perso mezz'ora tra note vocali a dirle che stavo venendo poi ci siamo mandati a fanculo a vicenda ci vuole empatia, mi circondero solo di persone che accettano i miei difetti sgarrare 10 minuti non mi pare la fine del mondo, gli altri amici maschi non fanno ste storie per un quarto d'ora dieci minuti e non si può accettare di essere mandati a fanculo con più note vocali, che il mezzo comunicativo che odio di più,se uno ha problematiche che gli aumentano stress non posso uscire con l'ossessione della puntualità se no una sincazza, mi dispiace perché è una donna che ho sempre difeso però ho bisogno di gente equilibrata non scioccati o isterici, ho conosciuto troppe donne a cui concedeva di fare quello che gli pare, e ora di farsi rispettare e non è una questione di uomini o donne ma non lho mai vista fare a nessuno una sceneggiata per 15 minuti di ritardo, la mia opinione ecco, statevene con 2 3 amici che vi conosco, io comunque non sono più tanto timido dopo i 25 anni la timidezza e diminuita qualcosa dico non sto sempre muto e proprio limpulsivita lemotivita e la pacatezza che non riesco più ad avere per le tante problematiche, oltre a non essere un carismatico, mio padre arriva in un quartiere e parla con tutti arrivo io e parlo con i 3 o 4 che percepisco apertura nei miei confronti, non si può pretendere da un timido che faccia cabaret
|
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
|
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
|
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
Magari è vero invece che il problema maggiore e che certe patologie mentali dovute a pensieri disfunzionali possano attecchire meglio su un caraytere introverso. Stando chiusi e pensandola senza intersgire con gli altri, o magari solo con persone con problemi.simili, ci si distacca ancora di piu. Ci si barrica sulle proprie convinzioni e credenze e poi le cose si complicano. |
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
Non posso dire di accettarmi se sogno continuamente di essere diverso da come sono. Troppo spesso voi forumisti siete bloccati sul pensiero elementare per cui: Estroversione=bene Introversione=male Unico obiettivo per l'introverso=diventare estroverso oppure alcuni dicono: "Introverso va bene, purché non timido o insicuro". Questa non è vera accettazione di sé. Quando accetti te stesso sei pronto a rinunciare a quello che le tue caratteristiche non ti daranno mai. Non puoi sognare di essere il contrario di quello che sei e dire che ti stai accettando. È vero che notando le persone che durante la pubertà stavano compiendo la "svolta", tutti iniziavano a schifare se stessi. Lo schifo per sé stessi è parte integrante del passaggio da insicuro a sicuro di sé, ma il passaggio è già naturalmente in azione, il disprezzo per la propria insicurezza è una conseguenza, non solo una causa. I motivatori sbagliano, perché pensano che forzando l'odio per la propria insicurezza l'autostima aumenti; invece non aumenta per nulla, anzi diminuisce, perché se hai bisogno di forzare, il passaggio non c'è stato; e quindi l'insulto a se stessi non è un insulto al vecchio sé, ma al sé attuale in stallo. Gli introversi, come gli estroversi, cambiano, ma: 1) entro certi limiti; 2) utilizzando un irrigidimento di alcuni punti* per mettere di più in discussione altri punti**; 3) il cambiamento non è volontario. Perché persistono gli stalli dell'introversione e della scarsa identità di sé anche in età avanzata? Secondo me a causa: del livello di introversione, delle altre caratteristiche collaterali che influiscono sui feedback, di come si sta. P.S. *Sicurezza di sé **Insicurezza, ma non considerata tale |
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
|
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
A volte ho l'impressione che la mia introversione sia stata determinata dall essermi chiuso in me stesso, quando in vece avrei dovuto aprirmi e la riprova l'ho avuta le poche volte che sono stato in mezzo alla gente e più in generale in mezzo alle ragazze, forse non è un caso che l'anno appena trascorso ha visto una bella amicizia con due giovani corsiste, se fossi così sociofobico ed antipatico dubito che sarebbe successo. Certo non è semplice uscire da una certa condizione |
Re: Non piaccio a nessun ragazzo.
Quote:
Aggiungo che quando arrivi ad accettarti, in che ripeto nn avviene in maniera netta e improvvisa stile bacchetta magica, non significa che hai raggiunto chissà cosa, ma è sicuramente una base solida su cui costruire e ampliare. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:51. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.