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Originariamente inviata da Takkuri
(Messaggio 1844309)
Quello che riduce la società alle leggi sei tu: la questione del bisogno di controllo della sessualità femminile chiama in causa anche aspettative e ruoli che de facto sono cambiati e in breve tempo.
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La legge non ha,
de facto, cambiato o sovvertito i ruoli, ha espanso possibilità prima concesse solo ad alcune categorie, anche ad altre. Quindi non sono stati modificati istinti naturali, ma eliminate restrizioni. Questo poi non vuol dire che, una volta eliminati questi vincoli per via legislativa, si è aperto un vaso di Pandora. Idem per le dinamiche sessuali: la legge non vieta alle donne di fare alcunchè in occidente, se poi continuano a permanere schemi datati, è perchè nel corpo e nella testa della gente, questi schemi risultano ancora congeniali e non forzati. Il fatto che a te, a me o ad altri, non vengano tanto naturali, non significa che la gente là fuori ne sia vittima, schiava o inconsapevolmente manipolata.
Ricordiamoci sempre che se una cosa non è linea con la nostra sensibilità, non implica che sia necessariamente ingiusta/scorretta/perniciosa.
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Originariamente inviata da Takkuri
(Messaggio 1844309)
Semplicemente si preferisce aspettare che il desiderio venga soddisfatto (in tempi brevi, di solito) senza rischi di rifiuto e sbattimenti, piuttosto che attivarsi per cercare di soddisfarlo (perché mica basta proporsi per ottenere ipso facto soddisfazione).
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Quindi evidentemente tutto sto desiderio non ce l'ha, altrimenti non aspetterebbe.
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Originariamente inviata da Takkuri
(Messaggio 1844309)
Nascono da un periodo in cui le donne non avevano possibilità di partecipare alla vita sociale quanto gli uomini e in cui la sessualità era strettamente legata alla riproduzione. Condizioni che oggi non si danno più.
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Nascono da una differenza che esiste in natura, un po' come il fatto che gli uomini guadagnano di più negli sport e in altre attività: sono più "performanti" già in natura, non esiste nessuna ingiustizia rivolta alle donne da questo punto di vista. Occorre mantenere una posizione equidistante quando si parla di questi argomenti: tante presunte ingiustizie o iniquità rivendicate da una parte o dall'altra, non esistono affatto. Esiste solo la sensibilità ferita di chi non riesce ad accettare che la realtà non è sempre giusta di per sè (e, del resto, il concetto di giustizia è frutto dell'astrazione umana).
Quando si parla di questi argomenti, bisogna cercarne le cause, non i colpevoli, presupponendo per forza che ci sia qualcuno che gioca sporco.
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Originariamente inviata da Takkuri
(Messaggio 1844309)
Tu continui a parlare di gelosia dominante, ma è un dato di fatto che oggi la società (non solo come legge ma anche come costume e sentire comune) non appoggia più il controllo della sessualità femminile, che anzi è stata "liberalizzata" ed è diventata uno dei fondamenti dell'emancipazione della donna. Quindi i presunti istinti maschili sono scomparsi o quantomeno sono stati messi a tacere forzatamente; oggi un uomo che pretenda la donna sessualmente morigerata e fedele all life long s'attacca.
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Non sono scomparsi per niente: vogliamo tastare il terreno facendo una piccolo e insignificante sondaggino sul forum? Non sono stati nemmeno messi forzatamente a tacere, semplicemente non vengono più assecondati in tutto e per tutto. E questo perchè ci si è accorti che non sono più economicamente funzionali nella società odierna.
E' stato dichiarato fuorilegge il delitto d'onore ad esempio, ma non perchè il complotto demo-pluto-giudaico-massonico-femminista ha voluto così, bensì perchè uccidere non è più una cosa così conveniente al giorno d'oggi.