re: Una vita da disoccupati
 

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Questa è una skill che sicuramente tornerà utile.


Seriamente, non lo so, sono disperato e non ho idea di cosa poter fare, ho l'impressione che tutto il mio destino sia in mano ad altri.

re: Una vita da disoccupati
 

Ti assicuro che dove lavoro adesso ho assistito personalmente a chiamate informative su ex dipendenti. Allora ho chiesto e mi hanno risposto che a volte capita che ricevano questo tipo di chiamate, ma che di solito si parla bene dell'ex dipendente per non sputtanarlo, a meno che non si sia comportato male.

re: Una vita da disoccupati
 

Sai che sto iniziando pure a rispondere male a quelli che mi chiamano per i colloqui? soprattutto quando mi fanno domande idiote e mi trattano da stupida. A quel punto sono arrivata, sono arrabbiata

re: Una vita da disoccupati
 

Tipo che domande? A me sono arrivati a chiedermi se abitavo in affitto o avessi casa di proprietà :testata:

re: Una vita da disoccupati
 

principalmente sulla durata delle esperienze ma poi non è solo questo, è che chiedono mille cose, l'ultimo che mi ha telefonato per un posto di addetta caffetteria mi chiedeva gli scan delle buste paghe del vecchio lavoro, e poi voleva per forza l'attestato haccp, che io non ho avendo fatto il corso due anni fa, quindi dovrei spendere tempo per rifarlo. Poi chiedono perfettamente la conoscenza dell'inglese, però a meno di pagare e andare all'estero non la impari, poi chiedono che tu sappia fare cose assurde. E' tutto senza senso, e gli annunci che son sempre gli stessi e non sai nemmeno a che azienda rivolgerti perchè loro nascondono i nomi, poi magari ti fai i chilometri per fare un colloquio e non ti prendono, dopo che è pure andato bene e hai risposto bene a tutto. Io davvvero voglio fare qualcosa

re: Una vita da disoccupati
 

Per l'inglese puoi metterti su duolingo a migliorare un pò e poi magari cercare un madrelingua che magari voglia imparare l'italiano e chattare da qualche parte.
Gli scan delle buste paghe precedenti non li avevo mai sentiti, allora le domande assurde non le fanno solo a me :o

Oramai credo di aver fatto qualche migliaio di km solo girando per Roma per fare i colloqui, tutti inutili ma intanto ti fanno andare in giro.

Poi ci sono quelli che ripubblicano sempre gli stessi annunci, mando il cv, mi chiamano, faccio presente che ho già fatto un colloquio con loro e mi chiedono "e perchè ha rimandato il cv?" E perchè voi ripubblicate 11 volte in due mesi lo stesso annuncio? Non ci credo che non avete trovato 8 scaffalisti su Roma...

re: Una vita da disoccupati
 

poi ti passa la voglia di farli sti colloqui, vado sempre positiva e col sorriso e rispondo pure bene, e poi nemmeno si degnano di darti un riscontro. L'altro giorno incazzata ho telefonato all'agenzia presso la quale avevo fatto il colloquio, volevo parlare con la selezionatrice per sapere che ne era stato della mia candidatura e perchè non mi avevano più richiamato. Un tizio mi ha detto che era in riunione e avrebbe chiamato lei. Si figurati, almeno sapere perchè non è andato bene, sapere qualcosa, non lo so

re: Una vita da disoccupati
 

Passare da un po di sindacati che molto spesso funzionano come ufficio di collocamento e cmq si possono venire a sapere le cose.
Potrei dire che il metodo migliore per venire a sapere le cose o per essere raccomandati un pochino sono amicizie e conoscenze, ma stando su questo forum nn credo abbia molto senso:D
Cmq nessuna ha mai pensato di lavorare su traghetti o navi in generale? Ora che sta iniziando la stagione cercano parecchio personale e ci sono buone possibilita di fare carriera.

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re: Una vita da disoccupati
 

ragazzi oggi e' uno di quei giorni in cui voglio ammazzarmi e vi giuro che uno di questi perdero' totalmente lucidita' e lo faro'. La tutor che avrebbe dovuto seguirmi in stage mi diceva gia dal secondo mese dii cercare altro e in seguito si e sempre fatta i cazzi suoi, a parte dirmi devi costruirti una carriera, hai 28 anni, prova questo e prova l'altro. Io pero' le cose che mi diceva di fare le facevo, procuravo anche qualche azienda per collaborazioni ( iodovevo occuparmi dei tirocini) e niente non ho piu speranza, non so piu che fare. Il 20 dovrebbe terminare lo stage. Cioe basta basta

re: Una vita da disoccupati
 

So che è banale ma non abbatterti e non mollare vedrai che prima o poi una buona opportunità viene fuori :consolare:

re: Una vita da disoccupati
 

È una lotta contro i mulini a vento.
Ti direi di andare all'estero ma è banale e sopratutto non facile

re: Una vita da disoccupati
 

e come ci si va all'estero

Anche un lavoro frustrante o soprattutto con contatto diretto col pubblico genera depressione

re: Una vita da disoccupati
 

Ma genera anche un introito

re: Una vita da disoccupati
 

secondo voi qualsiasi lavoro basta che dia un introito va bene? tutto tranne cameriera pero'

re: Una vita da disoccupati
 

va bene anche un lavoro che piace poco, basta che in compenso dia un minimo di tempo libero

Viene quasi la voglia di essere disoccupati, ne so qualcosa.

re: Una vita da disoccupati
 

a un certo punto va bene tutto, prevale solo il bisogno di soldi. Alla fine basta che sia un lavoro dignitoso e non da sfruttamento

re: Una vita da disoccupati
 

Conta solo il rapporto soldi/fatica.