Re: Condividiamo notizie
 

Innanzitutto notiamo il linguaggio moderato della destra (di fatto, anche se non di nome, si tratta di posizioni di destra), perché è sempre la sinistra quella che odia, come dice la donnamadrecristiana.
E poi, procediamo:
- "pretende in regalo" no, ci pagava un affitto
- gli hanno proposto un hotel a 50 km da Bologna, non "in periferia"
- ha cercato altre soluzioni ma non le ha trovate
- aveva chiesto un mese per poter andar via in maniera dignitosa e invece hanno preferito chiamare i rambo per sfondare tutto con dei minori dentro, si vede che non erano più necessarie risorse delle fdo altrove, magari a contrastare spacciatori e scippatori
- la sinistra che si interessa dello schwa è una "merda", ma lo è anche la sinistra che protesta contro il caro affitti e la speculazione di chi nega il diritto alla casa a persone che pagavano un regolare affitto; si resta in attesa di capire a quali cause sociali dovrebbe dedicarsi la sinistra, forse a quelle care alla destra come "buttare soldi in centri di detenzione in Albania" o "regalare voli di Stato a trafficanti di esseri umani"
- da notare anche il sotteso "io sto male quindi è bene che stia male anche tu, ci ho gusto": la sinistra "sociale" di una volta (quelli che alcuni destrorsi sembrano rimpiangere, in realtà contrapponendola solo strumentalmente a quella odierna) non avrebbe mai accettato un ragionamento del genere, che fa solo il gioco di sfruttatori e privilegiati vari.

P.S.: Ma da quando "condividiamo notizie" si è fuso con "votare a sinistra è pericoloso"?

Re: Condividiamo notizie
 

La gente ha rotto il cà, devono vivere tutti in centro di bologna, milano, etc. Grazie al cavolo, anche a me piacerebbe vivere al centro di Roma in una zona bene, è ovvio che è meglio della periferia dove sto, ma se non si può, non si può. Sono andato lo stesso all'università, ogni mattina per 5 anni ho preso i ltreno, poi l'autobus e poi pure un bel pezzo a piedi.. e allora? Quando si è giovani si può fare. Sennò non li mandi i figli all'università, vanno a lavorare, si comprano la macchina e non rompono il cà

Re: Condividiamo notizie
 

Nel frattempo contribuendo ad ammazzarne migliaia.

Re: Condividiamo notizie
 

E chi lo decide che non si può?
Quelli che devono specularci sopra?
Comunque tra centro e 50 km c'è molto di mezzo, eh.

Ma aboliamole proprio le università oppure mandiamoci solo i figli dei ricchi, classismo is the way.

Re: Condividiamo notizie
 

Si chiama libero mercato, questo sconosciuto per alcuni. Siamo d'accordo che va regolamentato, calmierato e tassato, ok, ma la nostra economia si basa sul libero mercato.
All'università non ci possono e non ci devono andare tutti, altrimenti andrà a finire, e già in parte è così che dovrò pagare un'idraulico/muratore/elettricista 100 euro l'ora, perché non li vuole fare nessuno. Come nessuno vuole coltivare la terra.
Tutti in centro a Bologna a studiare e fare l'happy hour. Questo si che è un paese che ha un grande futuro.

Re: Condividiamo notizie
 

In questo caso non vedo nessuna regolamentazione nè calmierazione.

Meglio mantenere un bel po' di manodopera sfruttabile e a basso costo, giusto.
Mandiamo solo l'1% dei ricconi all'università.
Però poi diamo addosso alla sinistra che non si occupa più dei diritti dei lavoratori.

Invece è un gran futuro quello di far diventare i centri città degli enormi Airbnb.

Re: Condividiamo notizie
 

certo che dò contro alla sinistra. la sua vocazione è di occuparsi dei diritti degli operai, non di fare i gay pride, o distruggere le città strumentalizzando la palestina.
Sono già in crisi di voti, se continuano così non li voterà più nessuno, e le destre prenderanno sempre più voti. L'operaio e il piccolo impiegato che non trovano nel partito e nel sindacato la risposta ai propri problemi, se non hanno una radicata e ferma cultura politica, e il 90% della gente non ce l'ha, dicono "aho, lo sai che c'è stavolta vojo provà a votà pe i fratelli d'italia, così vedemo se cambia qualcosa, tanto peggio de così...". Questi sono i ragionamenti che fa la gente.

Re: Condividiamo notizie
 

Però poi se si occupano dei diritti "sociali", qualcuno risponde che "non si può" o che "c'è il libero mercato, stacce" oppure "ah no, voglio continuare a pagare il muratore uno sputo".
Come la mettiamo?

Si è visto come cambia.

Re: Condividiamo notizie
 

Non usare termini forti che poi ti danno del fassista

Re: Condividiamo notizie
 

Se uno sapesse contare si renderebbe conto che non ce la fa a pagare l’affitto in certe città con figli a carico e un lavoro normale senza patrimoni alle spalle, adesso dirai che è anche colpa mia che questo elemento non abbia un minimo di capacità matematiche e buon senso?

La sinistra che difende lo schwa o la sinistra che piange solo per gli immigrati occupanti abusivi?

Invece è giusto che io sto male e tu te ne fotti vivendo a sbaffo e hai pure partiti politici italiani che ti difendono?

Ma viaggia va

Re: Condividiamo notizie
 

eh infatti

Siete stati sfrattati?

Re: Condividiamo notizie
 

No abbiamo vissuto in zone e con standard di vita che ci potevamo permettere

Re: Condividiamo notizie
 

A sbafo è l'equivalente in neolingua di "pagando un affitto ragionevole"?

Quindi esperienza totalmente diversa da quella della famiglia di Bologna, la quale pagava l'affitto regolarmente in quella zona.

Il bello è che parlano come se a loro avessero negato un diritto che invece hanno dato a un altro a loro discapito.

Inoltre dovrebbero essere contenti che qualcuno ha la forza e il coraggio di protestare per il caro affitti, ma no, siccome loro questo coraggio non ce l'hanno, anche gli altri devono stare zitti e muti

Re: Condividiamo notizie
 

Non so in quale contesto socio-culturale superiore tu sia cresciuto, ma mi è stato insegnato che non pagare vuol dire approfittarne.

Ma ripeto il fesso sono io che vivevo a 40km dall’università e mi alzavo alle 6 per prendere il treno

Ma chi ti ha impedito di trasferirti? Siamo in un paese libero, no?

Re: Condividiamo notizie
 

Non sono un ladro, se non posso pagare un affitto non occupo case

Ma ci fate o ci siete?

Re: Condividiamo notizie
 

Ah avevo fatto la richiesta di una residenza studentesca (ero nel periodo governo Prodi), ma non c’era posto per me perché bisognava garantire una quota fissa agli stranieri, quindi andatevene a fare in culo