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re: Una vita da disoccupati
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re: Una vita da disoccupati
La maggior parte dei lavori (il mio compreso) sono inutili, non è solo un mio pensiero. Poi che ognuno si voglia sentire indispensabile è nella natura umana, la realtà è ben altra.
Si lavora perché il sistema economico così è ancora basato, e per mettere qualcosa nel piatto funziona in questo modo, nel concreto però il contributo che danno la stragrande maggior parte delle persone è assolutamente marginale, per non dire superfluo, e in alcuni casi pure dannoso. |
re: Una vita da disoccupati
Solo una volta ho lavorato facendo anche più del mio perché in quell'azienda mi trovavo bene ed avevo piacere a farla progredire. Quando ovviamente e fisiologicamente è finito l'idillio, ho iniziato a fare il mio.
Dopo quel lavoro, negli altri (ed in quello odierno) mi limito a fare il mio a meno che non mi venga chiesto esplicitamente qualcosa in più. basta inglesismi |
re: Una vita da disoccupati
Trova ciò che ti piace e non lavorerai un giorno della tua vita purtroppo molti sono troppo attaccati al denaro e a certi stili di vita x fare quello che gli piace, preferiscono lamentarsi e fare un lavoro che odiano ma con i loro soldini rimettendoci di salute mentale e nella vita privata, oppure quelli che fanno una vita un lavoro che odiano facendosi il sangue amaro per progettare qualche astruso piano di fuga di pensionamento in anticipo di 5-10 anni quando ormai saranno vecchie ciabatte e avranno fatto gran parte della loro vita qualcosa che in fondo odiavano...
X sopravvivere bisogna fare ahimè funziona così la realtà in cui siamo, sta a noi scegliere cosa fare e il modo in cui sopravvivere |
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Ormai a fare gli sfalci stradali sono tutti stranieri...
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1 allegato(i)
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re: Una vita da disoccupati
E pieno di stranieri a Londra cmq statevene in Italia che andate all estero a fare x di più in paesi più costosi ma dai qua abbiamo tutto non ci manca niente a parte le donne, io odio chi va all estero ho perso il mio migliore amico x ste cose ha scelto di cercare fortuna in Belgio e tanti saluti e io rimasto con il cerino in mano ... Buon x lui ma ogni tanto ci si senta fa quello che faceva qua si fa il culo e arriva a fine mese, il sogno americano e morto da tempo, e in un paese dove non parla benissimo la lingua, forse c'è meno misandria le tipe odiano meno gli uomini che qua da noi però non ne vale cmq la pensa secondo me, a sto punto me ne andrei a vivere in un paese del 3 mondo dove con 500 euro campi tranquillo
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Cercare fortuna nel 3 mondo, aspirare a condividere le stanze con pakistani o musulmani a Londra a 30 anni suonati, cosa e andato storto esattamente ? Ma stiamocene in Italia al massimo secondo me meglio cambiare zona, magari regione ma lasciamo stare queste bravate di andare all' estero .. x quanto mi riguarda il mio piana A e fallito da un po', il piano B e crollato ora sono al piano C ma x me vivere in Italia, il tuo lavoretto, la tua signora e la tua casetta cosa vuoi di più vuoi mettere questo piano in confronto a quello di condividere la stanza con indiani o pakistani in un paese estero? Poi magari mi sbaglio io eh
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Se devo fare il sacrificio a londra di dormire 1-2 anni coi bengalesi per aspirare poi ad un lavoro buono nella city allora lo faccio. E' un po' una scommessa. E' evidente che è una condizione che deve durare poco, un sacrificio di transizione. |
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io mi sento troppo vecchio per fare la gavetta all'estero, però se partissi direttamente da un lavoro impiegatizio valuterei-
quello che mi frena è la famiglia, mi sembrerebbe un tradimento. potrei andare in svizzera pensandoci bene. ma sono quasi certo che non mi assumerebbe nessuno senza tedesco. |
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Credo che per fare famiglia oggi servono minimo 3.000 euro netti. |
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Due stipendi normali da 1000 euro e ci campi tranquillo con un pargolo, e cmq se vuoi guadagnare tanto o hai la raccomandazione o cmq sono ruoli di responsabilità e col cavolo mica sono scemo so cosa significa certi lavori x la carità lasciateli fare a chi vuole fare l arte del grind mindset, basta non farsi il mutuo della villona ma cmq tutte cose superflue, meglio prima trovare una donna e costruire qualcosa assieme, se parti già in 4 così magari attiri persone che se ne vogliono approfittare ...
X me tutta la vita lavoretto umile, stipendio umile, quasi zero responsabilità, non stressante e tempo libero accettabile x stare con la donna e x chi ha desiderio con il pargolo ma stiamo facendo il passo più lungo della gamba io e epz siamo giovani uomini alla fine, dovremmo pensare alle ragazze più che a ste cose secondo me |
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Si ma i lavori più belli sono più pagati, anche se è vero hai più responsabilità...ho un cugino che gioca in serie C, prende bei soldi, pero fidatevi che nel mondo del pallone sono stress, allenamenti continui, hai gli occhi di tutti puntati se sbagli...
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mi aggiungo ai quiet quitter
le ore di lavoro previste per un full time sono anche troppe e ci tengo alla mia salute fisica e mentale (vabbè alla seconda quando fa comodo :D) |
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Poi puntare a stipendi sempre più alti non è più una priorità per me, specie se questo comporta (come adesso) un carico di stress, fatica e responsabilità che non sono più in grado di sostenere, oltre a non essere compatibili con lo stile di vita che intendo realizzare. |
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Ma a parte il problema personale, delle proposte di ridurre l'orario standard di lavoro si sente parlare, in alcuni Paesi esteri hanno già introdotto dei cambiamenti in questo senso, perchè si vede che è un'esigenza più sentita al giorno d'oggi e perchè evidentemente sarebbe anche fattibile. Però sapevo che si parlava di portare da 5 a 4 giorni settimanali piuttosto che ridurre l'orario giornaliero. Personalmente mi troverei meglio a mantenere i 5 giorni e distribuire le ipotetiche nuove 32 ore su 5 giorni invece che su 4. |
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C'è un sacco di gente che fa lavori inutili o altamente inefficienti, tipo una buona metà dei burocrati nell' amministrazione pubblica, perché non eliminare certe professioni e diminuire l'orario di lavoro per tutti? |
re: Una vita da disoccupati
Si ma potremmo lavorare 4-5 ore al giorno massimo se il costo della vita fosse accettabile e giusto no che pago le tasse di millenni fa, tutto tasse, tutto si paga, tutto a pagamento, 80% tasse e ci credo cosa volete lavorare di meno tra un po' ci sarà da lavorare di più non facciamoci illusioni questo dovete ringraziare il neoliberismo e i furbi che governano
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re: Una vita da disoccupati
Scopro oggi che i colleghi, tutti tranne me, si sono messi d'accordo in un momento imprecisato sui posti da occupare quando, a breve, cambieremo ufficio. La mia presenza ovviamente non se la sono nemmeno ricordata. Pure quello che è arrivato dopo di me ha già il posto. Manco a dirlo mi è rimasto il più schifosо. La prossima volta che qualcuno farà finta di essere "gentile" con me manderò direttamente a cagarе.
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C'è più freddo, è in mezzo alla stanza e ci passa un sacco di gente accanto per andare al cesso che è lì vicino.
Ma più che altro la cosa che mi dà fastidio è quando la gente, a cui ovviamente non ho fatto nulla di male, fa come se io, e solo io tra tutti, non esistessi. Non ne capisco proprio il motivo. |
Meglio farla finita che vivere tutta la vita da fottuti schiavi...non ha senso tanto.
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re: Una vita da disoccupati
A breve dovrò cercare il mio primo lavoro, dovrò superare la mia fobia più grande.
Fortunatamente ho già le idee molto chiare sul da farsi. Lavorerò un 2/3 anni per mettere una cifra consistente da parte(vivendo con i miei non dovrebbe essere difficile) cosi da pagarmi l'università settore informatica e vari corsi che costicchiano abbastanza in ambito cybersecurity. Argomenti con il quale sono portato e di mio interesse, lavoro dovrebbe trovarsene abbastanza, soprattutto in smartworking totale che è la mia ambizione maggiore. Per il momento i lavori che ho nella lista per iniziare sono: -Scaffalista nei supermercati, notturno sarebbe l'ideale. -Commesso Gamestop, Mediaworld, Unieuro ecc., quindi in punti vendita che riguardano tecnologia generale/ videogiochi argomenti in cui ho più conoscenze. -Addetto alle pulizie. Da evitare tutti i lavori manuali come: -Manovale, Saldatore, Elettricista, Idraulico,Meccanico ecc. Non ho abilità manuali e sono sicuro che troverei un ambiente tossico. . |
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