Originariamente inviata da Delta80 (Messaggio 2711520)

Giornata abbastanza tranquilla, un po’ noiosa forse

Originariamente inviata da niubi (Messaggio 2711573)

Domanda per chi ha fatto psicoterapia. Come si comporta il terapeuta quando scade il tempo? È vero che succede quella cosa strana per cui sembra esserci una forte empatia durante il colloquio, e a un certo punto vi liquida come se nulla fosse?

Originariamente inviata da niubi (Messaggio 2711573)

Domanda per chi ha fatto psicoterapia. Come si comporta il terapeuta quando scade il tempo? È vero che succede quella cosa strana per cui sembra esserci una forte empatia durante il colloquio, e a un certo punto vi liquida come se nulla fosse?
Ieri ho partecipato a una seduta di gruppo. Quando le persone hanno iniziato a sciogliersi e entrare nel vivo della discussione, lei ha interrotto bruscamente una persona e ha detto “sono le 21.30, mi spiace ma non riusciamo ad affrontare altri argomenti… Buonanotte a tutti.”

Ed ha detto proprio testuali parole, creando una situazione mega imbarazzante e lasciando tutti di sasso perché sembrava un modo scortese di terminare l’incontro. Come se avesse voluto dire “sono pagata fino alle 21.30, non un minuti di più.”
Ma come di fa a fidarsi di una persona del genere? Le racconti la tua vita, e a un certo punto ti dice: si ok basta, ci vediamo la prossima volta.

Mi è sorto il dubbio che sia fatto di proposito. Per farti capire che lei non è un tuo amico, non è una persona che vuole creare un legame con te, ma che semplicemente ti analizza come un oggetto dei tuoi studi. Forse per evitare che il paziente crei una qualche tipo di fantasia che non può essere ricambiata?

Originariamente inviata da spezzata (Messaggio 2711598)

Non capisco. Ho bisogno di un contesto.

Originariamente inviata da Unspecified (Messaggio 2711679)

Il mio medico di base è un totale deficiente, si rifiuta di prescrivermi degli esami e dispone l'assunzione di antinfiammatori per una spalla che duole da oltre 2 mesi. In 2 mesi una spalla infiammata non doveva essere guarita da sola? O si infiamma di continuo, e quindi l'antinfiammatorio non ha alcuna utilità perché c'è qualche altro problema sottostante, oppure...niente, c'è comunque qualche altro problema sottostante.

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 2711556)

Se uno fa 15 e uno fa 5, è giusto che entrambi prendano 10?

Originariamente inviata da niubi (Messaggio 2711573)

Domanda per chi ha fatto psicoterapia. Come si comporta il terapeuta quando scade il tempo? È vero che succede quella cosa strana per cui sembra esserci una forte empatia durante il colloquio, e a un certo punto vi liquida come se nulla fosse?
Ieri ho partecipato a una seduta di gruppo. Quando le persone hanno iniziato a sciogliersi e entrare nel vivo della discussione, lei ha interrotto bruscamente una persona e ha detto “sono le 21.30, mi spiace ma non riusciamo ad affrontare altri argomenti… Buonanotte a tutti.”

Ed ha detto proprio testuali parole, creando una situazione mega imbarazzante e lasciando tutti di sasso perché sembrava un modo scortese di terminare l’incontro. Come se avesse voluto dire “sono pagata fino alle 21.30, non un minuti di più.”
Ma come di fa a fidarsi di una persona del genere? Le racconti la tua vita, e a un certo punto ti dice: si ok basta, ci vediamo la prossima volta.

Mi è sorto il dubbio che sia fatto di proposito. Per farti capire che lei non è un tuo amico, non è una persona che vuole creare un legame con te, ma che semplicemente ti analizza come un oggetto dei tuoi studi. Forse per evitare che il paziente crei una qualche tipo di fantasia che non può essere ricambiata?