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C'è molta gente a cui fa bene credere, perché ha un aiuto quando le cose vanno male, oppure perché trova il senso alle cose. Ps: Religione non è solo Cristianesimo e Islam. |
Re: Atei o religiosi?
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Tra l'altro guerre con milioni di morti ci son state anche tra paesi atei, dove la religione non potevi manco nominarla.... |
Re: Atei o religiosi?
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Re: Atei o religiosi?
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Re: Atei o religiosi?
E allora viva l'ateismo, vi ricordo che secondo una visione puramente darwinista fobici e depressi sono feccia che semplicemente crea ostacolo allo sviluppo umano e quindi è giusto che perisca per lasciare spazio a chi si adatta meglio all'ambiente, non è un'istigazione al suicidio eh, giusto per far prendere consapevolezza.
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Re: Atei o religiosi?
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Il fatto che le specie evolvano non dice nulla su cosa sia giusto o sbagliato, la selezione naturale è solo un fatto, una cosa che succede. Non vuol dire che è giusto che succeda così. Anzi, per fortuna l'uomo è abbastanza intelligente da aver probabilmente bloccato su di sè l'effetto della selezione naturale. C'è dibattito sul se l'uomo possa effettivamente ancora evolversi. Poi cosa molto importante, fobia sociale e disturbi affini nascono secondo me più che altro da cause ambientali, da come si è cresciuti nell'infanzia e adolescenza, non da fattori genetici ereditari, quindi è una cosa che non c'entra con la selezione naturale |
Re: Atei o religiosi?
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http://www.fobiasociale.com/ereditar...-stress-48948/ |
Re: Atei o religiosi?
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Re: Atei o religiosi?
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non è che vien selezionata solo la strafottenza, prevaricamento sui più deboli etc. |
Re: Atei o religiosi?
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Re: Atei o religiosi?
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Non voglio convincervi della mia idea ma limitarsi a pensare che la selezione naturale avvenga solo tra gli animali mi sembra un tantino ingenuo, la selezione naturale funziona pure sugli umani e per vedere chi non viene selezionato basta vedere chi non si sposa e non fa figli, poi ovviamente dipende anche molto da fattori casuali, magari una persona ha la genetica buona e quindi è di successo o comunque destinata al successo ma viene uccisa da qualche pazzo stragista o in un incidente e in questi casi non si può propriamente parlare di selezione naturale ma di sfiga anche se molti stragisti si sentono fighi proprio in quanto sentono di rappresentare la selezione naturale e in effetti in quel determinato momento è vero, finchè non arriva la polizia e li fa fuori. Comunque sono d'accordo sul fatto che la morale umana è contronatura e noto anche che ultimamente è anche abbastanza marcata però prevedo un'inversione di tendenza visto che la popolazione umana continua ad aumentare a un ritmo notevole e le risorse sono sempre quelle, probabilmente la selezione naturale favorirà un atteggiamento più competitivo e bastardo su quello morale e scoppieranno sicuramente guerre, tutto sta nell'umanità e nel suo saper controllare certi impulsi ma visto che non credo molto nella potenza dell'astinenza sessuale mi sa che è meglio investire molto in contraccettivi. :sisi: |
Re: Atei o religiosi?
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Re: Atei o religiosi?
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Re: Atei o religiosi?
Ogni volta a parlare di misteri irrisolti dell'evoluzione?
A sostegno della teoria di Darwin c'è una serie pressoché infinita di evidenze scientifiche a dir poco schiaccianti. Le puttanate (perché non c'è altro modo di definirle) sui presunti anelli mancanti sono bufale inventate da creazionisti che non vogliono né riescono a capire gli studi a sostegno della teoria evoluzionistica. |
Re: Atei o religiosi?
Tra l'altro riguardo agli anelli mancanti, ho l'impressione che alcuni creazionisti non saranno mai soddisfatti a prescindere, perché ogni qual volta viene trovato un anello mancante C tra A e B, potranno sempre dire che mancano gli anelli tra A e C e C e B. Se poi viene trovato l'anello mancante D tra A e C, diranno che mancano tra A e D, e tra D e C.
E così via all'infinito. La verità è che da quando Darwin ha proposto la sua teoria, i ritrovamenti fossili successivi hanno indebolito parecchio il mordente dei suoi feroci primi oppositori che avanzavano proprio l'argomento degli anelli mancanti |
Re: Atei o religiosi?
Tra l'altro non capisco perché debbano usare due pesi e due misure.
Ogni singola teoria scientifica viene dissezionata alla ricerca di inesattezze, contraddizioni e fatti non spiegati (giustamente anche se spesso si cimentano persone che non hanno gli strumenti necessari per farlo) mentre le credenze religiose vengono proposte come valide alternative anche se non hanni NESSUNA prova a favore e migliaia di evidenze contrarie. È come se la scienza fosse "colpevole" fino a prova contraria (e anche quando c'è si ignora o si considera non sufficiente) mentre la religione fosse "innocente" fino a prova contraria (che sul 99% delle cose c'è ma si ignora). |
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E si torna alla domanda di partenza: Evoluzione o Creazionismo? |
Re: Atei o religiosi?
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Re: Atei o religiosi?
Comunque i fedeli creazionisti sono pochi, probabilmente si definirebbero come gli estremisti cattolici, chissà se i tizi dell'ISIS credono all'evoluzione. :sisi:
Come dicevo molti post fa i credenti che non respingono l'evoluzione tendono a credere che anche se quello che c'è scritto nella Bibbia non è letterale Dio è comunque intervenuto in qualche modo nel mondo, magari per opera di Gesù e cose del genere oppure ha creato l'universo e fine, non mi scorderò mai di dire che la teoria del Big Bang è stata scoperta da un prete e il rasoio di Occam è opera di un francescano. Comunque i teisti sono pressocchè inattaccabili quando magari si trincerano nell'idea che Dio proprio perché è superiore non si fa scoprire dagli uomini e chiedono agli atei di provare scientificamente che non esiste che è qualcosa di difficilissimo e allora gli atei rimbalzano la palla indietro dicendo che tocca a loro dimostrarne l'esistenza come si farebbe per qualsiasi altra vicenda, se io dico a un tizio che ho scopato con una ragazza giustamente lui si dirà scettico vista la mia sfigataggine e vorrà qualche prova a supporto, io posso fare il religioso e dire che non sta a me provarlo ma lui deve provare che non è vero che è quasi impossibile a meno che non inizia a fare domande e io a quel punto riporto conversazioni di Whatsapp dell'anno scorso e dico di crederci ciecamente. Comunque continuo a pensare che siano avvenute cose strane in passato su questo pianeta, dire che tutti i fatti strani della Bibbia sono invenzioni come un qualsiasi libro di storie mi sa esagerato. :pensando: |
Re: Atei o religiosi?
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Re: Atei o religiosi?
Comunque l'ipotesi della bioingegnerizzazione non è poi così folle, a volte mi sembra strano che l'evoluzione da sola possa aver fatto un essere come l'uomo, poi rimane il mistero di capelli e barba che sembrano fatti apposta per essere tagliati, cioè non ci sono altri animali che se non si tagliano i capelli gli arrivano a una lunghezza folle, è assurdo come la selezione naturale possa aver privilegiato questo tratto che in epoca primitiva doveva essere sicuramente svantaggioso, anche questo è un bel mistero.
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Re: Atei o religiosi?
Tutto per voi. :mrgreen:
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Re: Atei o religiosi?
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Questa dice semplicemente che gli individui con tratti più favorevoli hanno una maggiore probabilità di sopravvivere e tramandare i propri geni mentre chi ha tratti sfavorevoli ha una probabilità minore quindi col tempo i primi si diffonderanno sempre di più, i secondi saranno sempre meno presenti. Tutti quei tratti irrilenvanti sia in positivo che in negativo ai fini di sopravvivenze e riproduzione invece si evolveranno casualmente. |
Re: Atei o religiosi?
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comunque nelle popolazioni di tipo preistorico han tutti i capelli corti e relativamente poca barba :nonso: come anche gli equini selvatici han criniere corte e non lunghissime |
Re: Atei o religiosi?
Comunque trovo alcune delle cose dell'evoluzione abbastanza ridicole come l'animale che col passare delle generazioni tende ad adattarsi meglio all'ambiente in cui vive, sembra quasi che il corpo abbia un'intelligenza propria con cui si adatta meglio all'ambiente, solo con i fobici questa cosa non funziona?? :sisi:
Poi non so, tutte le specie viventi che derivano da un antenato comune anche sono diversissime, non molto intuitivo eppure a quanto pare è vero, ma la scienza col passare del tempo cambia, non è detto che tale teoria non possa essere spodestata. |
Re: Atei o religiosi?
io sono ateo e invece sono convinto che le associazioni servano soprattutto in italia dove lo stato è laico solo a parole
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Re: Atei o religiosi?
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Non dice che le specie si adattano così, come per magia. Ci sono precise ragioni per cui ciò accade. Se ti interessa veramente cercare di capire puoi andare per esempio su wikipedia per avere una buona idea generale. Poi magari solleverai lo stesso obiezioni, ma sono abbastanza sicuro che troverai le cose meno ridicole |
Re: Atei o religiosi?
E meno male che c'avevo provato a spiegarti l'evoluzione.
A Svers0 SERIAMENTE fatti l'abbonamento a netflix (il primo mese è gratis, poi lo disattivi, non spendi nulla) e guardati Cosmos, almeno gli episodi 1 e 2 (sull'universo e l'evoluzione). Secondo me su molte cose hai le idee confuse perché in quanto a scienza, scusami se te lo dico così, ma non sai un cazzo di niente. |
Re: Atei o religiosi?
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Re: Atei o religiosi?
ormai credo solo nel cuore delle carte.
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Re: Atei o religiosi?
Ma io mica stavo parlando ad occhio, l'esempio dei fobici era mezzo scherzoso, ho detto questa cosa dopo aver letto qui:
https://en.wikipedia.org/wiki/Evolution#Adaptation Qui dice fondamentalmente che le specie tendono ad adattarsi all'ambiente circostante col passare del tempo, sinceramente come idea suona un po bizzarra, se davvero la vita fosse capace di adattarsi a tutte le condizioni perché non esiste pure sugli altri pianeti? Sarà sicuramente una capacità di adattamento limitata ma a questo punto mi chiedo se veramente si possa provare una cosa del genere. Comunque pare che la selezione naturale si verifichi solo quando c'è sovrabbondanza di popolazione e scarsità di risorse, direi che è la situazione del genere umano attuale considerando che buona parte della popolazione mondiale fa la fame, comunque oltre alla selezione naturale con la quale si decide se uno riesce a sopravvivere o no il nostro povero fobico deve superare pure la selezione sessuale e qui la vedo quasi impossibile. :sisi: Non so sinceramente se esiste il gene fobico o il gene depresso o sono solo cose ambientali, di certo si è notato che alcune volte genitori depressi fanno figli depressi però a quel punto uno potrebbe dire che è colpa dell'ambiente e non della genetica e si fa il solito discorso, comunque secondo me ci sono questi geni, in effetti sapere di essere condannati a vita è deprimente, forse sarebbe meglio cercare di non crederlo almeno finchè non ne è provata l'esistenza. :pensando: Ora vado a fumarmi una sigaretta sperando che il mio corpo sviluppi un adattamento a quelle condizioni ambientali anche se è più probabile sviluppi una mutazione genetica non favorevole alla sopravvivenza. :sisi: |
Re: Atei o religiosi?
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Se l'avessi VERAMENTE capita non ti suonerebbe bizzarra ma ovvia. La vita sulla terra si basa sulla replicazione del DNA. Il DNA è una cosa complessa e il meccanismo di replicazione non è mai perfetto così ci sono tante mutazioni. Alcune di queste mutazioni danno un vantaggio a quell'essere vivente che quindi avrà più probabilità di sopravvivere e riprodursi tramandando la mutazione. Ripetendo lo stesso meccanismo per un tempo relativamente lungo gli individui con le mutazioni favorevoli tenderanno a diventare sempre di più in proporzione a quelli della stessa specie senza quella mutazione. Alla lunga tutti quelli senza mutazione saranno estinti mentre saranno rimasti solo quelli con la mutazione. Si tratta di probabilità e statistica spicciole. Davvero non mi raccapezzo su come sia possibile non capire una cosa di una facilità e ovvietà a dir poco imbarazzante. Riguardo la vita su altri pianeti fondamentalmente NON NE SAPPIAMO UN CAZZO. L'universo però è composto da miliardi di ammassi di galassie, ognuno costituito da miliardi di galassie, ognuna costituita da miliardi di stelle, ognuna circondata da pianeti. Dire che la vita è solo sulla terra solo perché nessun omino verde è passato giusto giusto di qui a salutarci e perché non ne abbiamo trovata in quel pugno di pianeti non troppo lontani è francamente un'affermazione idiota. È un po' come se un pesce affermasse che è l'unico pesce al mondo perché nella pozzanghera dove vive non ce ne sono altri. |
Re: Atei o religiosi?
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In ogni caso non è assolutamente detto che non esista vita su altri pianeti. Semplicemente non lo sappiamo perché almeno per ora non abbiamo modo di saperlo. Quote:
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Re: Atei o religiosi?
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Re: Atei o religiosi?
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E comunque, l'evoluzionismo non è provato al 100%, e ci sono anche scienziati (che tanto piacciono a voi atei radicali) che diffidano dalla teoria dell'evoluzione. Per quanto riguarda il creazionismo, non necessariamente questo deve essere dettato parola per parola dai testi sacri. I testi sacri vanno letti con una certa chiave di lettura ed apertura mentale, altrimenti consiglio topolino. E comunque, non generalizzare. Non tutti i fedeli ostacolano l'evoluzionismo. |
Re: Atei o religiosi?
Allora se ho capito bene ci sono delle mutazioni genetiche abbastanza casuali che però grazie alla selezione naturale che elimina quelli che non riescono ad adattarsi bene all'ambiente fa si che sopravviva o meno chi ha sviluppato quel determinato tratto, facciamo l'esempio che il tratto della fobia sociale sia sviluppato casualmente a livello genetico, ora i fobici non riproducendosi non faranno andare avanti quel tratto e quindi bene o male saranno eliminati dalla selezione naturale e resterà solo il tratto estroversione che è più adatto alle circostanze ambientali.
Prima ho scritto una cazzata perché pensavo che la cosa fosse come guidata, cioè che il corpo "capisse" di cosa ha bisogno un essere vivente e si evolvesse in tal senso quando invece si evolve casualmente e poi viene fuori la selezione naturale che fa fuori quelli con i tratti meno adatti o comunque li fa riprodurre di meno. Quindi i fobici sono mutazioni genetiche casuali e hanno pure tratti svantaggiosi a riproduzione e sopravvivenza, Dio che schifo. Spero di averci preso questa volta. :pensando: Però suona veramente strano come questo processo da solo permetta cose così diverse tra loro agli animali come ai camaleonti di mimetizzarsi col colore dell'ambiente, agli struzzi di mettere la testa sotto terra e agli umani di mentire, tutte strategie di sopravvivenza. |
Re: Atei o religiosi?
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Re: Atei o religiosi?
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http://www.wired.it/scienza/2014/02/...le-evoluzione/. se hai qualche dubbio/lacuna sulla teoria dell' evoluzione posso provare a fare chiarezza |
Re: Atei o religiosi?
@Svers0: l'esempio dei fobici non lo farei perché non si sa se è un problema di natura genetica ma almeno ora hai capito cos'è l'evoluzione. :applauso:
@fabri98: non provata al 100%? :sarcastico: una teoria è tanto più valida quanto più evidenze si trovano a sostegno di essa e a quanti più attacchi per smentirla falliti accumula nel tempo. Ad oggi l'evoluzione ha accumulato SOLO E SOLTANTO evidenze positive senza che NESSUNO sia riuscito a smentirla. Il fatto che qualche scienziato sostenga il contrario sebza però fornire prove che lo dimostrino è irrilevante. Tra l'altro ci sarebbe pure da interrogarsi sul "valore" di tali presunti scienziati considerato che, come citato da Adelaide, si tratta di una teoria che può verificare anche un allevatore di cani. :sisi: |
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