Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1831718)

No: era lei che diceva di essere incapace di amare.

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1831727)

anche quest'ultima cosa fosse vera (mai l'avevo sentita finora),

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1831695)

Non era innamorata, ma ha preferito qualcuno più prestante fisicamente, nonostante dicesse che non era cosa da lei. Rivangando ancor più nel passato, potrei citare la mia famigerata soloamica, che diceva che era stufa dei palestrati ma s'è fatta mettere incinta da uno di loro.
Come ho già detto…

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1831695)

Non era innamorata, ma ha preferito qualcuno più prestante fisicamente, nonostante dicesse che non era cosa da lei. Rivangando ancor più nel passato, potrei citare la mia famigerata soloamica, che diceva che era stufa dei palestrati ma s'è fatta mettere incinta da uno di loro.
Come ho già detto…

Originariamente inviata da Rage (Messaggio 1831851)

"chi è causa del suo mal non pianga se stesso"
ed è vero: molto spesso è solo la nostra pigrizia a parlare per noi e ad accampare scuse.
curare il proprio aspetto fisico denota carattere ed è questo che molto spesso affascina.
le persone indolenti non piacciono a nessuno, belle o brutte che siano.
è sempre bello avere qualcuno accanto con cui avere qualcosa da condividere, ma se uno è pigro, vuoto, noioso, allora non avrà mai nulla da condividere e rischierà di restare solo per sempre.

Originariamente inviata da Rage (Messaggio 1831851)

migliorare se stessi, ci rende più interessanti agli occhi altrui? si.
c'è differenza tra essere belli e saper affascinare, la prima è solo estetica, la seconda richiede impegno.

Originariamente inviata da Rage (Messaggio 1831912)

molte donne sono affascinate da bradd pitt,
molte altre sono affascinate da russell crowe ne il gladiatore,
altre da sean connery in indiana jones e l'ultima crociata,
altre ancora da giacomo leopardi.

Originariamente inviata da Architeuthis (Messaggio 1831968)

ma Leopardi dai non scherziamo.

Originariamente inviata da Rage (Messaggio 1831952)

tu saresti disposto a leggerti 200 pagine di romanzo filosofico, come "la nausea" di Sartre, solo per avere qualcosa di cui conversare con una donna?
ti assicuro che è talmente noioso, che a volte preferirei spararmi nelle palle con una sparachiodi, però se si vuole avere una donna accanto, ce la si deve sudare.
la lotta non è contro gli altri maschi, ma contro noi stessi e la nostra pigrizia.

Originariamente inviata da Architeuthis (Messaggio 1831968)

Io mi figuro una situazione del genere:

ragazzo impacciato e ansioso per il grande giorno

si siede davanti alla commissione:
varie domande sul programma

ragazza:uhm si,hai saputo abbastanza,qualche incertezza sulla filosofia di Feuerbach e sul periodo Tudor inglese,ma nel complesso io direi un 28,che dite amiche? per voi va bene? erano 10 CFU alla fine.

FORSE possiamo poi uscire,bisogna vedere cosa prendono gli altri candidati anche,le faremo sapere..

Sostanzialmente il ragazzo deve gestire la conversazione,deve avere cultura per impressionare,deve interessarsi agli interessi di lei che magari a lui fanno vomitare,il tutto per concludere a letto?
no,direi che non ne vale la pena:pensando:.

La donna ovviamente non fa nulla,passiva totale,d'altronde avendo le tette e il resto è già a posto,
boh,mi sembrano situazioni da commedia americana.


Io rimango convinto dell'idea che tutte queste cose possono essere un surplus solo se c'è una attrazione fisica di base,sennò con l'acculturato rachitico possono parlarci e scambiarsi opinioni ma a letto non vanno con lui,vanno col bel faccino alto 1,90 anche se ha la terza media,ma ci sa fare e tanto basta.


Se poi il bel faccino è anche colto e declama i Sepolcri a memoria allora hanno fatto bingo,
poi secondo me Leopardi proprio non può piacere,di solito suscitano interesse gli scrittori stile Bukowski o quelli della Beat generation,o i cantanti di Woodstock,ma Leopardi dai non scherziamo. E Fabio Volo? :sarcastico:

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 1832724)

il problema è che se un maschio è timido, anche se carino, avrà comunque poche possibilità di poter scegliere una ragazza che gli piace perchè non sarà in grado di farsi avanti direttamente con lei, mentre una donna timida questo problema non lo avrà perchè saranno uno o più uomini a farsi avanti nei suoi confronti e quindi lei potrà liberamente scegliere fra questa rosa di spasimanti? (tralasciando ovviamente, in questo discorso, tutti i problemi relativi a fobie e quant'altro).

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 1832724)

Non ho ben capito perchè se sei maschio devi
mentre se sei donna no??

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1832732)

Non solo: se è maschio è molto più probabile che la caratteristica "timidezza" sia percepita in modo negativo.



Anche se sei donna, ma se diamo per assodato che la donna abbia un ruolo più "passivo", per forza di cose la competizione sarà minore.

Comunque il problema della frustrazione sessuale maschile è abbastanza diffuso e non solo tra fobici, timidi o introversi. Se non ti quadra apri un qualunque sito di incontri, iscriviti coi due sessi e vedi i feedback che ottieni nei due casi. E poi come spieghi la netta predominanza del sesso a pagamento rivolto agli uomini? :nonso:

Originariamente inviata da Rage (Messaggio 1832761)

provo a spiegartelo io con una metafora:
immagina di essere seduta su una sedia, nella sala di un ristorante, con davanti a te, un buffet enorme ed imbandito con ogni ben di dio.
tante pietanze prelibate, tanti piatti succulenti, che ti mettono l'acquolina in bocca, tanti profumi, tanti aromi, che già ti pregusti con la mente.
però non puoi alzarti dalla sedia, non puoi avvicinarti, non puoi mangiare, anzi, a volte non puoi nemmeno guardarle quelle cibarie.
così te ne resti seduta per tutto il giorno su quella sedia, senza poter fare nulla, con la fame che inizia a farsi sentire, lo stomaco brontola, avventi qualche crampo, diventi nervosa perché vorresti poter afferrare qualcosa e mangiarlo tranquilla, ma non puoi.
intanto i piatti cambiano continuamente, alcuni vengono tolti, altri nuovi vengono posti davanti ai tuoi occhi, spargendo nell'aria nuovi profumi ed aromi nell'aria.
la giornata finisce e tu non hai mangiato nulla, la fame ti pesa.
ora pensa di ripetere la stessa cosa per due, tre , quattro giorni, anche una settimana, tu seduta a digiuno, senza poter mangiare, potendo solo guardare e giocando di fantasia su come potrebbero essere buone e saporite quelle portate.
come ti sentiresti con lo stomaco squassato dalla fame?
riusciresti a pensare anche ad altro o forse il cibo diventerebbe per te un'ossessione?
pensa se in quella sala ci fossero moltissime altre persone nelle tue stesse condizioni, a digiuno da giorni, sedute, affamate, ossessionate dal cibo.
ora aggiungi la possibilità che da un momento all'altro potrebbero dare l'ok a tutti per alzarsi dalla sedia e correre al buffet, ma solo per mangiare il prossimo piatto che arriva, il primo che ci mette le mani sopra mangia, mentre per tutti altri non ci sarà nulla e dovranno continuare a patire la fame fino alla prossima occasione.
immagina, la fame, l'ansia, la tensione, la disperazione, di tutte quelle persone sedute ferme per giorni e tese come delle molle, pronte a scattare.

ecco, questa è la frustrazione sessuale maschile.
non solo la fame, ma anche il dover gareggiare per poter mangiare meglio degli altri.
dopo una settimana che muori di fame, ti accontenteresti anche di un pezzo di pane raffermo coperto di muffa, ma vedere altri che sono stati più bravi di te e che stanno mangiano meglio, potrebbe farti rosicare.
così dopo un po' ti rimetti in gara, pronto a saltare su un piatto prelibato e disponibile, alla prima occasione.
mettici che, se anche un piatto è prelibato, dopo un po' stanca, così ne punti un altro per poter variare la dieta.
ed ora sai anche perché gli uomini tradiscono.
ma soprattutto perché non lasciano il vecchio cibo finché non se ne sono assicurato uno nuovo sottomano.
poi sai... a nessuno piace il cibo freddo e vecchio di qualche giorno, tutti lo preferiscono caldo e fresco.

si, lo so, la vita fa schifo.
se ci fosse solo budino per tutti, sarebbe meglio.
o forse, data la natura dei nostri bassi istinti: crocchette per cani.
perché alla fine è questo che, nonostante l'evoluzione, siamo ancora: bestie.

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 1832752)

sì ma capisci che se nessuno ti si avvicina e tu non hai coraggio di avvicinare nessuno non è che cambi molto se sei uomo o donna. l'esito è sempre lo stesso, rimani solo.
se sei muto di fronte all'altro o metti insieme solo discorsi privi di senso non è che perchè sei donna allora le cose vanno a finire bene...

Originariamente inviata da Abuela (Messaggio 1832752)

non credo il sesso a pagamento possa essere il metro di comparazione della frustrazione sessuale maschile e femminile.
anche solo per una questione puramente meccanica, una donna può andare con un uomo anche se lui la disgusta, se un uomo è disgustato da una donna il rapporto sessuale non potrebbe avere luogo, se non con qualche ausilio farmacologico (che comporterebbe spese e quindi renderebbe il sesso pagato poco redditizio).