![]() |
re: Una vita da disoccupati
Se non supererò i miei problemi di autostima non sarò mai in grado di lavorare, in più non ho competenze.
Un lavoro non so che effetto avrebbe su di me, forse è quello che mi serve per provare ad uscire dal tunnel o forse l'ansia e lo stress che mi causerebbe mi farebbe crollare definitivamente. |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
In realtà nel primo non mi hanno richiamato loro, era un posto da cameriere. |
re: Una vita da disoccupati
Mi vergogno della mia vita, non faccio niente di niente a giornate e il tempo passa... Quando mi chiedono "cosa fai?" ho come un senso di angoscia che sale e dico "sto cercando lavoro" ma quale lavoro? cosa voglio fare nella vita? non ne ho la più pallida idea ancora a 24 anni...
Non riesco più a fare nulla sto male. Avevo a pensarci quando avevo 18 anni ed ero senza diploma ma almeno ero un giovanotto che poteva fare esperienze, ora cosa sono diventato? una larva che pensa al suicidio ogni giorno e che ha paura del mondo... Vorrei ricominciare da 0 ma non si può. Io non vedo vie d'uscita da questa condizione. |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Son contento x lui, un lavoro può aiutare però dipende anche dalla qualità del lavoro e dalla paga, a volte uno che ha già poca motivazione e in più qualche problema, se va nel posto sbagliato può peggiorare la sua situazione, detto ciò non vedo alternative se non evitare i classici lavori-sfruttamento. |
re: Una vita da disoccupati
Sì comunque sia è una esperienza che deve essere fatta nella vita di una persona di questa società, inutile girarci attorno, l'unica cosa le cose che hai elencato a me venivano meno proprio avendo il lavoro fisso, addirittura ero arrivato a trascurarmi fisicamente e a livello igienico, proprio come in depressione, certo il conto in banca ringraziava, ma non avevo nulla in cosa spenderli, solo nel cibo (spazzatura).
|
re: Una vita da disoccupati
Da quando uscivo di casa a quando rientravo passavano 9 ore, sul lavoro quasi mai più di 8 ore come da contratto, purtroppo era su turni, con anche notturni e lavoravi con macchinari (fabbrica).
Sempre abitato da solo. Aveva molti pregi ma non stavo bene, sembra una frase fatta lo so. |
re: Una vita da disoccupati
La situazione è parecchio buia. Spero di riuscire a crearmi un lavoro da svolgere al pc da casa.
|
Leggo il titolo di 'sto thread e mi vengono i brividi. Lasciamo perdere và
|
re: Una vita da disoccupati
Mio fratello ha trovato, sempre grazie alle conoscenze, ad un suo amico, un lavoro part-time per quando finirà la stagione, totalmente in smart working, da fare parallelamente all'università quando avrà del tempo a disposizione
|
re: Una vita da disoccupati
Sto mandando curriculum a più non posso eppure non salta fuori nulla, non so più che pesci prendere.
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Io ho trovato lavoro con loro |
re: Una vita da disoccupati
"Stipendi, mentre in Europa crescono in Italia sono fermi a 20 anni fa"
https://www.instagram.com/p/CSrfwRysAEq/ |
re: Una vita da disoccupati
48 ore a settimana, un giorno libero a settimana a caso (perché si lavora anche durante i festivi) per 1000 al mese nel superstore che stanno costruendo i cinesi qua da me
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Cosa gli dico che ho fatto il "neet/hikikomori" a casa imbottito di psicofarmaci o che sono stato ricoverato in psichiatria e sono seguito dal csm per problemi psicologici? Mi hanno già scartato in passato quando ho provato a dire semplicemente che avevo avuto problemi di salute o che avevo cercato ma non avevo trovato nulla. Quote:
Quote:
Nei colloqui che avevo fatto anni fa come magazziniere davano 600 al mese per lo stesso numero di ore, ed erano italiani; poi alla fine non mi hanno neppure preso quindi meglio così. E' per questo che ci si abbassa a quel poco che si trova. Poi sono più i miei che spingono per far si che mandi il curriculum anche lì dai cinesi. E come ha scritto Milo sicuramente riceveranno centinaia di candidature. Vogliono solo personale compreso tra i 18 e i 34 anni. E non è un supermercato, poi comunque io se possibile mi candiderei come magazziniere, carico scarico merci (dato che ho il patentino per il muletto) e mansioni del genere, dove il contatto sociale è il minimo possibile. |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Da me le offerte di lavoro già si contano sulle dita di una mano... Poi per una situazione come la mia è ancora peggio. Speravo che quelli del csm mi aiutassero provando a farmi entrare nelle categorie protette ma pure a loro sembra non fregare un cazzo. Invece mi hanno affiancato uno pseudo "educatore" che nemmeno sa come comportarsi di fronte alla mia condizione; che mi porta a fare i giretti per il quartiere o a prendere qualcosa da bere in qualche bar isolato senza nessuno (per fortuna), o se ne esce con proposte indecenti per la mia situazione come "vieni a fare serata con me" o andare in posti affollati, al mare ecc. con l'intento di aiutarmi nella "reintegrazione sociale"... |
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
Che poi uno cosa diamine dovrebbe mettere nel curriculum, semmai volesse crearlo, se in vita sua non ha mai fatto nulla?
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:05. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.