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Ti sei scordato di nominare d'alema :mrgreen:

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Hai ragione :mrgreen:

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si si! uguali proprio! :sisi: maddai...

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Stanno effettivamente distruggendo la domanda interna e lo stanno facendo di proposito.

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Non ho detto che sono uguali. Per me questi sono molto peggio.

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Prodi che cosa avrebbe fatto per meritarsi il gabbio? Non che mi piaccia troppo, ma non si può paragonare ad un gangster come Berlusconi. Berlusconi è un veleno che ha corrotto l'anima dell'Italia, è una persona pericolosa e guasta nelle idee, per favore non generalizziamo.

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Prodi ha creato tanti danni con l'euro e le privatizzazioni selvagge che neanche 1000 Berlusconi.

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Ho scritto d'impulso... ammetto di non essere troppo informato su certe questioni... Ma: Berlusconi è contro le privatizzazioni? Questa non la sapevo. Comunque, quello che volevo dire è che certi stronzi che da una vita intera prevalgono solo per la loro scaltrezza amorale, che usavano il parlamento solo come strumento per fabbricarsi leggi per pararsi le terga, che usano un insopportabile linguaggio di frasi fatte violento e razzista, dovrebbero essere espulsi, liquidati, neutralizzati, disintegrati ed obliterati dalla scena politica.

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Eh purtroppo in pochi ricordano che il professore ha svenduto gran parte degli enti pubblici al suo compare De Benedetti a prezzi stracciati, spesso ad un decimo del valore reale (ad esempio la vendita della SME alla Buitoni per 393 miliardi a fronte di un valore reale di 3100 miliardi).

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da wikipedia...

Nel 1963 si affacciò per la prima volta in politica, venendo eletto consigliere comunale a Reggio Emilia per la Democrazia Cristiana, ma dopo poco tempo lasciò per le difficoltà a conciliare l'impegno amministrativo con quello accademico a Bologna.
Negli anni settanta ebbe un primo incarico manageriale come presidente della Maserati e della società nautica Callegari e Ghigi, imprese in difficoltà gestite dall'istituto finanziario pubblico GEPI allo scopo di risanarle.
Successivamente è stato ministro dell'Industria dal novembre 1978 fino al marzo 1979, nel quarto Governo Andreotti. Promosse da ministro un decreto legge che porta il suo nome (legge Prodi), volto a regolamentare la procedura di amministrazione straordinaria dello Stato per il salvataggio delle grandi imprese in crisi.
Nominato da Giovanni Spadolini, nel periodo dal 1982 fino al 1989 fu presidente dell'Istituto per la Ricostruzione Industriale (IRI), allora il maggiore ente pubblico che controllava varie società di rilievo operanti nel mercato in diversi settori economici e che in quel momento si trovava in forti difficoltà economiche.
Nel 1993, in seguito alla caduta del primo governo Amato, fu in lizza, assieme a Mario Segni e Carlo Azeglio Ciampi, per l'incarico di Presidente del Consiglio a capo di un governo tecnico[6]. Tale carica fu però assegnata all'allora Governatore della Banca d'Italia Ciampi, che richiamò Prodi a guidare l'IRI, dove quest'ultimo operò una serie di privatizzazioni di diverse società del gruppo.

Allievo di Beniamino Andreatta, aderì alle correnti riformiste della Democrazia Cristiana ed ebbe buoni rapporti con Giulio Andreotti. Fu proprio quest'ultimo che lo scelse nel 1978 come Ministro dell'Industria, Commercio e Artigianato. Anche se non volle mai diventare un vero e proprio militante dello Scudo Crociato (il suo risultava infatti un ministero "tecnico") Prodi, così come i capi della corrente Morotea (Aldo Moro e Benigno Zaccagnini su tutti) e come Amintore Fanfani, non fu ostile né al compromesso storico tra DC e PCI né alla partecipazione diretta dei comunisti al governo.
La sua azione economico-manageriale trovò l'appoggio del governo guidato da Ciriaco De Mita. Sarà De Mita a collocare Romano Prodi ai vertici dell'Iri nel 1982.

adesso non contenti a momenti lo volevano fare presidente della repubblica vedi tu...siamo nel 2013

per fortuna anche prodi non potrà essere eterno......o forse no? :o (cliccate il link e leggete mentre suona la musica) http://youtu.be/QrQo8UXItQE

Renzi comincia la sua attività politica durante gli anni del liceo. Nel 1996 contribuisce alla nascita in Toscana dei Comitati Prodi e si iscrive al Partito Popolare Italiano, di cui diventa, nel 1999, segretario provinciale. Nel 2001 diventa coordinatore de La Margherita fiorentina e, nel 2003, segretario provinciale.
Presidente della provincia di Firenze
Tra il 2004 e il 2009 è presidente della Provincia di Firenze; alle elezioni del 12 e 13 giugno 2004 ottiene il 58,8% dei voti, in rappresentanza di una coalizione di centro-sinistra. In linea con il suo messaggio di lotta alla cosiddetta casta politica e agli sprechi sostiene di avere, durante il suo mandato, diminuito le tasse provinciali, diminuito il numero del personale e dimezzato i dirigenti dell'ente fiorentino. Tuttavia nel 2012 la Corte dei conti ha aperto un'indagine sulle spese di rappresentanza effettuate dalla Provincia durante il mandato di Renzi, che ammontano a circa 600 000 euro.

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ma le hai tagliate le cose peggiori! :mrgreen:

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Ha anche regalato l'alfa romeo alla fiat....diciamo che allo stato italiano ne ha fatti pedere tanti di soldi un'antitaliano per eccellenza oserei dire...

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Sì, certo, povero Silvio vergine e martire, porcherie solo private lui come no :rolleyes:
E pure patriota, eroe della resistenza ai tedeschi solo perché diede della sederona alla Merkel. Funziona ancora bene la propaganda Mediaset, vedo :sisi:
Guarda che il nano ha sostenuto il tuo odiato Monti finché gli ha fatto comodo, altro che non mettersi a 90°. Ed è stato fino a ieri in maggioranza insieme a Napolitano e Letta, ergo insieme a Bruxelles e Francoforte (salvo fare un po' di ammuina sull'Imu, che tanto esce da una parte e rientra dall'altra).

Lui sì che ha reso illustre la patria, al contrario di quei quattro scalzacani che hanno ottenuto la carica di senatore a vita che spettava a zu Silviu per salvarsi dalle toghe rosse (btw, lo è anche Monti). Giustamente i fedeli del bunga bunga protestano:

http://www.repubblica.it/politica/20...12/?ref=HREA-1

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Quello che nel 2002 se ne sbatté allegramente del cambio 1 euro = 1000 lire praticato allegramente da tanti commercianti fu il mafioso di Arcore, non Prodi. Quello che diceva che la crisi non c'era perché i ristoranti erano pieni fu il piduista, non Prodi. Ma già, lui non è mica uno degli artefici dello sfacelo attuale, no...

Evidentemente l'aver controllato i mezzi d'informazione in maniera massiccia per anni è servito al papi per fare il lavaggio del cervello a tanti...

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Invece Napolitano wow, specialmente la versione 2.0.
Io avrei votato Rodotà, tu?

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Detto da uno che non ha votato per Berlusconi, mi sembra che ci sia stato un lavaggio del cervello anche in chi ritiene il cavaliere la causa di tutti i mali del paese.

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Cosa che io non ho scritto da nessuna parte. Di tutti no, di molti sì (lo spaventoso regresso culturale dagli anni '80 in poi, la commistione al massimo grado tra informazione e politica). Altri preesistevano al suo arrivo e lui li ha o aggravati o sfruttati per suo tornaconto (la corruzione, il corporativismo, il razzismo) o lasciati inalterati, alla meglio.
Ma certo farlo passare per quello meno peggio degli altri è da 1984 o Truman show, vedi un po' tu.

P.S.: E' ancora cavaliere? Quell'onorificenza manco a un condannato in via definitiva la tolgono? :miodio:

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Non è certo il meno peggio ma secondo la mia personale e non condivisibile opinione ci sono personaggi che hanno avuto un peso maggiore nel declino dell'Italia. Poi sembra quasi che io sia dispiaciuto per l'uscita (?) dalla vita politica del cav ma non è così. Credo che gran parte degli elettori di destra vogliano un rinnovamento di quella parte politica (che di certo non può rappresentare Alfano).

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IO rodotà se si fosse smarcato dai fasciogrillini

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Fatemi capire, Silvio no (e ci mancherebbe), il nazicomunista Grillo che dice la parolacce no, la Lega e Alfano lol, dunque voteranno tutti un tizio che non va a sbattere i pugni sul tavolo in Europa perchè gli si slogano i polsi?

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in europa le cose vanno meglio, trovo giusto seguire le indicazioni e i suggerimenti di chi ha fatto in questi anni scelte più sane

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Non siamo in grado di adeguarci a tali popoli maggiormente civili a queste condizioni (cambio fisso senza vera flessibilità nel mercato del lavoro continentale, concorrenza spietata sui salari, ecc.) e in questa Europa, se non vivendo di stenti.

I loro consigli sono in malafede, i loro suggerimenti possono metterseli dove sanno.

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[QUOTE=FirstClass;1191488]Grillo fa parte di tutta la schiera dei personaggi che ci stanno mandando allo scatafascio, fino a prova contraria. I suoi sette punti del vday3 sono ridicoli (fiscal compact escluso), in particolare:

-volere il referendum sull'euro vuol dire volere l'euro (basta vedersi una puntata di Ballarò con il latte a 100.000 lire e "l'ignorante" in materia economica si spaventa)
-volere un euro di serie a e uno di serie b è una stupidaggine; non cambierebbe nulla per i paesi del sud europa, ci sarebbe solo la Francia al posto della Germania.
-gli eurobond sono una puttanata immonda, ma "fortunatamente" la Merkel ha risposto - e risponderà - picche, visto che, come ho scritto varie volte, il successo tedesco si basa sui debiti degli altri e, mettendo i debiti "in comune", finirebbe il giochino.
-è un convinto, forse per ignoranza, sostenitore della banca centrale indipendente dal potere esecutivo - tanto da dare al presidente Orban dell'Ungheria, che giustamente ha cacciato quel del FMI, del fascista - quando in realtà la divisione fra ministero del tesoro e banca centrale è stata una delle mosse che hanno portato allo scatafascio economico-sociale di oggi.

I veri fascisti - a partire da Marine Le Pen che sta avendo risultati mostruosi e molto probabilmente vincerà le elezioni del 2017 in Francia, non vogliono questo Euro e questa Europa e ai primi punti mettono uscita dall'Euro e frontiere ai confini.

E' una sconfitta per l'Europa ed è una paradosso stesso, perché va a finire che i veri europeisti che vogliono fermare questo scempio siano dei semi-nazionalisti.



First, una curiosità. Segui Bagnai per caso?

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Avete ragione tutti, Wiston, Heisenberg e First Class, ma purtroppo dimentichiamo un tassello fondamentale: le nostre responsabilità.
Winston si lamenta del lavaggio dei cervelli fatto dal nano di Arcore, beh in parte è vero, altrimenti non si spiegherebbero certi fanatici scodinzolanti in giro, ma in questo caso mi vengono in mente le sacrosante parole di P.Barnard quando diceva che Berlusconi non ha fatto il lavaggio del cervello ma ci ha rispecchiati con le sue televisioni. Perchè in fondo nessuno ci ha mai obbligato a guardare la TV o leggerci Panorama. Chi non gli piaceva poteva cambiare canale o vendere il televisore se proprio si sentiva così minacciato.
Riguardo al tema euro, come dice un mio amico il problema non è l'euro in sè ma l'euro in me. Anche sull'euro abbiamo che ci piaccia o no delle colpe, perchè l'abbiamo voluto noi. Prodi e l'Ulivo l'avevano scritto chiaro e tondo nel loro programma che volevano l'euro, sono stati votati e hanno preso la maggioranza. Sì, è vero che c'è stata una certa disinformazione su rischi e benefici della moneta unica, ma non è vero che nessuno ci aveva avvertiti. Gli unici che si erano opposti all'euro e Maastricht furono i comunisti di Bertinotti e il MSI di Fini. Per FI l'unica voce veramente critica fu Antonio Martino, messo all'angolo perchè non garbava ai leghisti. Bastava cambiare canale e dar retta a queste voci per non andare a scatafascio

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sì ma voi vivete un pò troppo nel mito di berlusconi :pensando:

guardate che mica è stato l'inventore del sistema mediatico moderno occidentale eh?
in america, ma anche in europa la tv commerciale si è sviluppata esattamente nello stesso filone di quella italiana
le tette e i quiz stupidi, i reality eccetera sono nati mica con berlusconi, lui semplicemente è quello che ha portato per primo in italia questo modello di enterteinment


e sull'euro è impensabile per l'italia non adottarlo come moneta, o si torna indietro tutti come europa oppure i referendum e quelle cacchiate lì non hanno senso, uscire dal sistema ora vuol dire morire.

se si volesse uscire dall'euro bisognerebbe convincere tutti i paesi a tornare indietro, in pratica bisogna votare la Le Pen :innamorato: ma in contemporanea anche negli altri paesi devono prevalere le forze eurocritiche in modo da poter cambiare la politica monetaria europea
in italia ad esempio non esiste nessuna forza politica in grado di rappresentare posizioni alternative all'attuale andazzo europeo, forse solo la lega (anche se pure lei per opportunismo chiede fantomatici referendum) e fratelli d'italia che insieme hanno il 5% ._.

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I miei più appassionati complimenti per il video che hai postato, nel quale quel CRIMINALE confessa i suoi CRIMINI, e che dovrebbe stare in prima pagina sui giornali.
Posto anche io 2 video: uno (che la gente conosce molto bene, ormai) nel quale Monti e nell'altro

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non é per la TV che Silvio é il male anche se la sfrutta per rimbamrci.... ma la corruzione che rappresenta. unica nel mondo occidentale

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[QUOTE=Mirrorpriors;1191535]I miei più appassionati complimenti per il video che hai postato, nel quale quel CRIMINALE confessa i suoi CRIMINI, e che dovrebbe stare in prima pagina sui giornali.
Posto anche io 2 video: uno (che la gente conosce molto bene, ormai) nel quale Monti
più chiaro di cosi... Le crisi economiche sono costruite a tavolino per portare avanti i progetti dell'elite nel caso dell'europa farci rinunciare gradualmente alla nostra sovranità nazionale nella speranza di risolvere problemi che hanno causato loro (senza togliere la responsabilità degli italiani nell'avere sempre avuto poco interesse per la politica e nell'aver dato retta a personaggi del calibro di berlusconi per difendere ingenuamente i propri interessi vedi imu)

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monti dice kuello ke la stamp'ha non duce mai!!11!! :mrgreen:

ovviamente lui non dice che abbiamo bisogno delle crisi, ma che dalle crisi si può ottenere degli insegnamenti per migliorare....

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i video di byowashball non li apro , mi basta vedere la pantomima di messora sui simboli e il konplotohhhhhhhhhhhhh della ka$ta sui simboli elettorali presentati ai danni del m5s,svelato con mail vasulle di anonymous

oppure le pantomime sui terremoti controllabili


per capire che non fa giornalismo, ma partigianeria per scopo personale di arricchimento e fama senza tenere in conto l'interesse della notizia e la sua veridicità, cosa che lui tra l'altro rivendica con orgoglio


comunque anche lui mi ha bannato :mrgreen:

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Sì ma invece di archiviare qualsiasi considerazione contraria all'opinione dei Monti di turno come complotto, non è più produttivo valutarla? Molti economisti la pensano diversamente dal professorone e compari in tema di Europa.
Il professorone ha ragione, ma solo in linea puramente teorica (sorte ironicamente toccata un po' a tutte le ideologie economiche) a dire che una crisi potrebbe essere la spinta per avvicinarsi sempre più, in soldoni, agli Stati Uniti d'Europa.
Peccato che questo sforzo non si voglia fare, cascasse il mondo, a loro va bene così. Come si potrebbero poi depredare intere regioni, se queste fossero veramente tutelate?

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Negli Stati Uniti come i qualunque Paese civilizzato uno con tutte le tv, i giornali e i media di Silvio non sarebbe mai potuto entrare in politica.

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fino a ragion contraria siamo noi italiani più corrotti degli altri...

gli economisti possono dire quello che vogliono, sapevo io della crisi dei subprime nelle cifre 2-3 anni prima che scoppiasse IO!! io!!! se leggo il sole24ore non capisco una riga, queste sono le mie conoscienze di economia :mrgreen: come posso io arrivare prima di loro :sarcastico:


comunque con la dialettica si può dire ogni cosa, questa è la politica, finchè non si capisce di venire manipolati da questo o quello veramente non se ne esce...

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comunque sarò al seggio delle primarie...:mrgreen:
prima volta in vita mia, giusto per dire quanto io abbia sempre amato il pd :sisi:

con due euro e mezzo ti leggi pure l'unità/europa/left sul pc per un mese :mrgreen: le pagine culturali dell'unità secondo me sono il meglio di quello che sfornano i quotidiani oggi... il che è tutto dire :miodio:

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l'europa fa schifo

http://www.internazionale.it/news/un...ella-medicina/se non capite la caratura sociale di una simile iniziativa non sono problemi miei, queste sono le cose che mi rendono felice :D

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in effetti l'anomalia sta nel fatto che lui lo abbia fatto in prima persona, ma insomma, de benedetti ad esempio nello stesso periodo ha usato la politica nello stesso modo, ha preso soldi, finanziamenti, ha vinto cause milionarie (che senza politica non avrebbe mai vinto, ammettiamolo) ha coperto i debiti delle sue scellerate gestioni aziendali eppure è tollerato dal sistema...
io credo che sia più che altro una questione culturale, in italia la politica è vissuta come il calcio, ognuno difende la propria "squadra" a prescindere da tutto, è anche per questo motivo che in italia succeda quel che succeda i voti non si spostano di un millimetro, cambiano i governi solo perchè cambiano le alleanze tra i partiti, sono 50 anni che è così, ed è per questo motivo che il sistema elettorale migliore in assoluto e maggiormente democratico è il proporzionale puro, ognuno vota il partito, vota le persone che lo rappresentano, poi queste persone in parlamento hanno il dovere di accordarsi in modo tale da formare un governo.
così finisce pure la stupida ipocrisia del maggioritario con le ridicole alleanze pre-elettorali che non consentono un vero confronto tra idee diverse

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Seguendo il filo rosso del "Prodi ciofeca"(non ho ancora avuto la voglia di documentarmi a fondo e risponderò in seguito... forse), anche in questo caso mi pare un paragone azzardato... Debenetti sta a capo di un gruppo di potere che può avere aspetti discutibili ma non mi pare abbia mai usato il parlamento per pararsi le terga... La Mondadori è stata conquistata da B. con una strategia di corruzione ampiamente comprovata... Secondo me B, lasciato senza freni, dopo l'Einaudi si sarebbe comprato anche la Feltrinelli, il suo tentativo di creare un'egemonia culturale era palese... Per fortuna, adesso, per il Nostro, restano solo l'ignominia e il ludibrio unanime dell'intero Orbe.

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te lo dice uno di sinistra: sei poco informato su debenedetti :sisi:

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la caccia squadrista di grillo coi giornalisti ostili con tanto di foto segnaletica e obbligo di insulto, mi fa rabbrividire.... altro che euro si/euro no

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la gente vuole cambiamento:

adesso abbiamo renzi, alfano e peppe :mrgreen: :sisi: