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claire 02-03-2017 23:40

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Ci risiamo.Voglio urgentemente crepare prima che succeda di nuovo.

Mike Patton 03-03-2017 00:25

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
FORSE mi sono trovato dei potenziali amici grazie a facebook, peccato che non mi possa spostare di qualche km...

Krieg 03-03-2017 00:45

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
http://i.imgur.com/6iLSQXq.png

icek 03-03-2017 00:50

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
sono preoccupato per me stesso,e la cosa mi preoccupa:pensando:

ElsaonMars 03-03-2017 01:22

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
A volte vorrei potermi cancellare dall'esistenza. Non semplicemente morire: proprio potermi totalmente cancellare dal tempo, dalla memoria di chi mi conosce, da tutto.
Vorrei poter non essere mai esistita.

Stella89 03-03-2017 01:23

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Ho cominciato da qualche giorno un lavoro. Effettuo sondaggi telefonici.

Mi pagano 4 euro nette l'ora e mi richiedono 5 ore di presenza al giorno, tutti i giorni, sabato compreso. Il posto sarebbe sufficientemente vicino prendendo la macchina, ma io ce l'ho ferma non avendo la possibilità di pagare bollo e lavori dal meccanico per delle riparazioni che avrei dovuto fare mesi fa.

Ci impiegherei 30 minuti con la macchina ed invece con i mezzi ci impiego 2 ore, traffico permettendo. Prendo due bus di seguito che non passano mai regolarmente e aspetto ogni volta un sacco di tempo.

In pratica mi sono fatta il calcolo: per 20 euro al giorno, perdo 9 ore della mia vita ammazzandomi tra attese in mezzo allo scarico delle macchine e viaggi sui bus mezzi rotti che fanno un rumore assordante. I bus li prendo ogni giorno anche per semplici commissioni, e comincio ad avvertire forti fastidi a livello uditivo e nervoso. Appena sento un rumore un pò più forte ormai scatto, mi sembra che mi trapani la testa, mi sento impazzire. A casa ho una forte perdita d'acqua da parte della vicina che mi abita al piano di sopra. Ho avvertito l'amministratore, mi dice che deve intervenire e poi non fa niente, non mi rispetta nessuno.
Non ho neanche il tempo di stargli appresso tutto il giorno, ma la sera quando torno sento un rumore fortissimo e penetrante.

Accendo la tv per coprire il frastuono, quando vorrei solo silenzio, ma non lo trovo.

La mattina lavo questo monolocale da ristrutturare, che cade a pezzi. Non ho i soldi per chiamare gli operai e la mia famiglia non mi sta aiutando. Hanno tutti le loro cose da fare. Passo giorni di puro inferno combattendo la solitudine e l'isolamento dal mondo esterno in mezzo a tante difficoltà piccole o grandi che siano. Freddo, pioggia battente, ombrelli che si rompono, bus in ritardo, lavoro alienante per tornare la sera tardi a casa dove mi aspetta il nulla.

Per il call center in cui lavoro sono solo un numero e i colleghi si fanno tutti i fatti loro. Ho provato a parlarci per rompere il ghiaccio, ma non mi si filano. Sono l'unica che rimane fino a tardi. Per capirci, sono uscita in tarda mattinata e sono tornata alle 22.00. Scesa dal bus sono andata al supermercato (altro pezzo a piedi) per comprare lo scottex ed il sapone che mi mancavano. Avevo fatto la lavatrice stamattina, steso la la roba , ma i panni non si sono asciugati perchè ha piovuto e li devo rilavare.
Non ho cambio.

Continuo a lavare ma è un disastro comunque. Faccio i salti mortali, mi faccio forza da sola, la sera mi do dei baci (giuro) per farmi forza, per risentire calore. Mi sembra che nessuno che ho intorno capisca quanto ormai ho superato il limite. Mi si dice che la casa la puliscono tutti e che non ne fanno un dramma, mi dicono che non sono la sola a prendere i bus..non capiscono che inferno mi vivo, nè riesco ad esprimerlo.

Anche se l'hanno vagamente capito, ognuno continua a pensare ai fatti suoi. Un continuo strazio, solo sensazioni negative e difficoltà.

Più ce la metto tutta, più cerco di amarmi e di vedere il bello nelle cose e nelle persone nonostante tutti questi 34 anni di sofferenza, più ricevo palate di odio o assenza. Il bello è che le persone che ho intorno mi dicono che dovrei essere più positiva! Ma io lo sono e oltre ogni misura! Ma non mi vedono. Poi c'è la società fuori che emargina e giudica. Me ne dovrei fregare, e lo farei pure se avessi almeno qualcuno che mi amasse, delle persone care intorno! Invece è tutta una feroce tempesta fredda addosso. Un continuo rifiuto.

La gente mi rimbalza, perchè probabilmente pur cercando di mascherare, mi vedono sofferente e istintivamente mi emarginano. Ho paura, paura di bruciare energie nel nulla. Le mie amiche mi dicono di farmi forza, ma poi loro tornano alle loro vite, si appoggiano alle loro famiglie, hanno una minima spalla su cui poggiarsi. Una di loro non guida la macchina, ma ha o i genitori che la vanno a prendere o il fidanzato.

Tutti quelli che vedo intorno a me non mi sembra proprio che vivano come me. Io sto da anni quasi sempre sola. Quando sento le persone parlare al telefono, capita che si lamentino per aver passato un pomeriggio da sole, o di aver cenato da sole, solo quella volta però! Non quasi tutti i 360 giorni all'anno!

Io non stacco mai dall'angoscia, dai problemi, dalla fatica.. e quando sto in "pausa" e ho del tempo libero, soffro. Cado in una spirale di angoscia accumulata. Mando giù, continuo a mandare giù e penso cose terribili. Vivo molto male, faccio sacrifici da una vita, ma non vado mai da nessuna parte. Mi sento invisibile/rifiutata/uccisa ogni minuto.

Avrei voluto vivere. Ho una forza e una voglia di vivere immense, ma così io mi sto uccidendo. Mi sento infinitamente sola in questa lotta, al freddo, costretta a soccombere senza che nessuno si interessi davvero al mio stato d'animo, a quello che mi vivo. I miei genitori se ne fregano ancora di più rispetto a prima, la loro voce al telefono è quasi imbarazzata perchè non sanno che diamine dirmi, sembrano degli estranei, che paura.

La società manda dei chiari messaggi. "Non sei come gli altri? Sei contorta perchè hai vissuto una vita assurda? Non me ne frega nulla" - dice- " sei fuori". "Puoi pure morire, basta che lo fai in silenzio togliendoti dalla pista su cui corrono tutti quelli normali".

Tutti corrono come furie preservando il loro mondo e i più vivono sotto la protezione di qualcun'altro che li ritiene importanti per il loro piccolo mondo e così si creano gruppi, famiglie. Poi ci sono io che sono fuori da ogni sistema..rimbalzata di continuo.

Quest'inferno mi sta logorando, me lo vivo da sola, confortandomi da sola, sfibrandomi, non sapendo riconoscere neanche più i miei limiti, i segnali di corpo e mente, per la stanchezza. Mi sento sempre in pericolo di vita, grido, ma quelli che mi circondano sembrano tutti ciechi e sordi. Devo morire, sto morendo. Poi vedo questo bel viso e il mio mondo interiore tanto ricco, non so come salvarlo, ci sarà un posto dove portarlo in salvo. Ho pensato di andare in un monastero buddhista, cambiare vita, abbandonare tutta questa vitaccia che mi sta bruciando le ali.

Cerco altro, cerco la sponda giusta, questo mondo mio sta morendo senza essere emerso, la mia vita si sta spegnendo quando avrebbe meritato di splendere, non voglio tutto questo, veramente c'è un mondo di merda lì fuori, un inferno in terra che finisce col rendere dannate anime piene di luce. Mamma mia, se avessi la forza mentale per scrivere quello che mi sta capitando, dovrei denunciarlo.

Ci sarà una strada, un modo, non mi rimane tanto altro tempo se continuo a farmi male così, so quello che dico perchè lo sento sulla pelle.

Brucio energie a cavolo e mi ammalo, quando avrei bisogno di silenzio, di meditare, di ritrovare me stessa e un senso, fuori dalle fiamme assordanti di questo inferno delirante.

super unknown 03-03-2017 03:49

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Le 2:50 e tutto va merdavigliosamente. :bene:

cancellato17381 03-03-2017 11:43

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Momento di sconforto galoppante

illumi 03-03-2017 12:20

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Scritto e orale superati.:applauso: E migliore del corso. illumi intelligente u.u
E questa è fatta, ora restano da risolvere solo tutti i miei problemi sociali ._.

Svers0 03-03-2017 12:58

"La vera questione è chiedersi cos'è diventato Sverso oggi, bisogna dirgli di svegliarsi e dargli un paio di schiaffi."
"Si si.."
"Le decisioni su cosa fare della propria vita non può farle Sverso, non è capace."
"È da un sacco che non parlo con Sverso, lui ha diritto ad ammazzarsi ed io a rimanere in vita."
"Se si ammazza noi non lo fermiamo.."
"Pare che abbia ricominciato a impasticcarsi, meno male!"

onisco 03-03-2017 13:10

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stella89 (Messaggio 1879886)
.

Che sondaggi fai?

Balto 03-03-2017 13:11

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Simpaticissime le agenzie di lavoro che ti fissano i colloqui con le aziende tipo 2 ore dopo la chiamata, prendono per scontato che te sei pronto a scattare e che sei li in zona :moltoarrabbiato:

Hazel Grace 03-03-2017 13:24

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Ci giocano perchè pensano che sei un morto di fame disperato e farai qualsiasi cosa :D a me hanno chiamato e tipo il giorno dopo avevo il colloquio di mattina, e ovviamente dovevo avere un bel completo elegante da mettere, già nell'armadio

Svers0 03-03-2017 13:50

"La teoria scientifica più accreditata, che tenta di spiegare la genesi dei disturbi dell'umore, sostiene l'idea che in alcuni soggetti con predisposizione genetica ed in particolari condizioni psicologiche si determini un deficit della sintesi e del turnover di alcuni neurotrasmettitori cerebrali quali serotonina, dopamina e noradrenalina."
"Quindi gli antidepressivi sono droghe a tutti gli effetti?"
"Peró sono legali."

Krieg 03-03-2017 14:32

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Che bella vita di merda

icek 03-03-2017 14:38

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
stavolta è veramente "finita" in modo irrecuperabile...non è il solito momento di sconforto,ma la tragica presa di coscienza...e come cazzo faccio a reggere fino :miodio:

silenzio 03-03-2017 15:18

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Quote:

Originariamente inviata da zucchina (Messaggio 1879949)
ho il timore che passero' un weekend vuoto e di noia :(

Quando abitavo a Milano e la domenica non sapevo cosa fare, a volte in settimana compravo un biglietto del treno, pianificavo l'itinerario facendolo coincidere con gli orari dei treni e trascorrevo la giornata conoscendo un po' di mondo, anche se da solo. Era un modo diverso di rendere meno noiosa la domenica. Certo non ci si deve stupire di trovare i negozi chiusi, altrimenti meglio pianificare il viaggio per un altro giorno.

silenzio 03-03-2017 15:26

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Quote:

Originariamente inviata da illumi (Messaggio 1879965)
Scritto e orale superati.:applauso: E migliore del corso. illumi intelligente u.u

CONGRATULAZIONI!!!

http://img.xooimage.com/files26/5/f/1/ola-1d579d0.gif

Lo vedi che sei molto meglio di quello che pensi? :thumbup:

Quote:

E questa è fatta, ora restano da risolvere solo tutti i miei problemi sociali ._.
Tempo al tempo, intanto goditi il tuo successo! ;)

~~~ 03-03-2017 15:30

Domenica a Torino c'è il blocco delle auto dalle 10 alle 18 :)

Tutti sulle tavole a rotelle!!!! *___*

ElsaonMars 03-03-2017 16:15

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Se facessero un film sulla mia vita lo dovrebbero intitolare: merda da ogni direzione possibile ed immaginabile. Altro che mai na gioia.
Mi accontenterei di non avere 10000 sfighe davanti a me per ogni cazzo di cosa!!!!!!

Svers0 03-03-2017 16:43

Ma perché devo essere talmente sfigato che l'antidepressivo mi fa stare peggio di prima? Non è normale avere un tale livello di sfiga.

Svers0 03-03-2017 17:34

Ho giocato a Plague Inc sul telefono e sono riuscito a uccidere oltre sei miliardi di persone, però non sono riuscito a sterminare tutta l'umanità, devo sviluppare meglio l'evoluzione del batterio. :pensando:

Svers0 03-03-2017 17:45

Che bello che il 57000esimo post di questo topic sia stato uno ai limiti della psicopatia, però se qualcuno ne cancella uno mi sa che sarà questo il 57000esimo. :pensando:

Hazel Grace 03-03-2017 18:05

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
sempre in mezzo come il prezzemolo

icek 03-03-2017 18:24

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Quote:

Originariamente inviata da zucchina (Messaggio 1880163)
voglia di musica rock leggera allegra e rilassante tipo roxette:pensando:

:bene:

lonely heart 03-03-2017 18:39

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
L'album di Ed Sheeran è uscito oggi e l'ho già ascoltato tutto. Due canzoni sull'Irlanda, sono le mie preferite :ridacchiare:

silenzio 03-03-2017 18:58

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Quote:

Originariamente inviata da zucchina (Messaggio 1880163)
voglia di musica rock leggera allegra e rilassante tipo roxette:pensando:

Se vuoi una musica rilassante prova la Michielin.

Svers0 03-03-2017 19:00

"Pare che voglia una rumena ora, ha cacciato di casa la moglie e dice di non volerla più perché ingrassata e con le gambe rovinate dai capillari."
"Quel pezzo di imbecille è stato fin troppo fortunato a trovare una donna del genere che continuasse a seguirlo nonostante le sue follie, inoltre è convinto di essere un tipo che piace anche perché possidente."
"Ha intestato tutto al figlio, volendo può rovinarlo in un secondo."
"E meno male che in Chiesa si giura sulla buona e sulla cattiva sorte, finché morte non li separi."
"I tempi cambiano, si sta tornando ai tempi dell'antica Roma, tanta infedeltà e tanti divorzi, magari torneremo pure al paganesimo."
"Il Vaticano non lo permetterà mai."
"Beh, potrebbe essere proprio lui ad avviare questo processo, ti ricordo che quando il cristianesimo divenne religione ufficiale dell'impero romano fu l'imperatore che era anche capo spirituale ad avviare il cambiamento."
"Non torneranno quei tempi, il futuro è l'ateismo."
"Dubito fortemente, senza religione l'uomo non va da nessuna parte, gli stati atei sono crollati quasi tutti, ha vinto la libertà religiosa delle democrazie occidentali."
"La libertà religiosa è un vecchio vizio risalente ai tempi dell'impero persiano e secondo me non porta da nessuna parte, ci vuole una dittatura di stampo fascista dove la Chiesa abbia molto potere."
"Smettila di dire cazzate."
"Eccolo la, il compagno Sverso!"
"Tu confondi la leadership con la monarchia, mio caro fascio."
"E tu non scopi mai, alla fine nella vita va avanti chi si fa una famiglia, tu resterai solo fino alla fine dei tuoi giorni."
"In quel caso mi ammazzerei ma prima mi ricorderò di passare da casa tua, fucilata davanti all'uscio di casa come ai vecchi tempi."
"Non ne avresti le palle."

illumi 03-03-2017 21:01

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Home sweet home.

Hazel Grace 03-03-2017 21:05

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
odio sentirmi snobbata e esclusa

Balto 03-03-2017 21:23

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Rieccomi di nuovo a casa, che giornataccia :testata:

Silent Bob 03-03-2017 21:28

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Di questi tempi passi veramente per un marziano se vai dicendo in giro che non hai uno smartphone e non guardi la TV.
Ma io me ne fotto.

Krieg 03-03-2017 22:27

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Mi sono alzato da mezz'ora e vorrei già tornare a letto, non ho nulla da fare.

Stella89 04-03-2017 00:06

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Parte 1

Non ce la faccio proprio più. Ieri ho dormito con i tappi nelle orecchie per via della perdita d'acqua al piano di sopra (l'amministratore non ha fatto ancora niente), mi sono addormentata intorno alle 2.00, mi sono risvegliata alle 5.30. Non avevo più sonno, ero disperata, mi sono svegliata disperata. Ho pensato di andare a fare due passi al mare prima di prendere il bus per il lavoro e di mollare tutta la roba ancora da lavare a sè stessa. Ho mollato tutto, mi sono divorata un intero avocado per la rabbia e metà tavola di cioccolato fondente, poi sono stata con le mani nei capelli e le lacrime agli occhi più di mezz'ora. Mi dicevo "ma dove vado".. Al lavoro avrei attaccato nel pomeriggio e il posto è lontano dal mare, che cosa avrei fatto tutta la mattina in giro? Mi sono messa a fissare il vuoto masticando tutto il malessere dovuto ad un disagio fortissimo. Poi mi sono detta che dovevo chiedere aiuto e dato che non dormo neanche più, avendo bisogno di staccare, ho pensato di andare da mia zia a dormire. Lei di solito non mi dice mai di no, ha sempre una stanza libera. Ho lasciato la borsa da passeggio con cui stavo uscendo e ho cominciato a preparare la sacca, mettendo dentro come una folle di tutto, anche la roba da mangiare, decidendo di andarmene via per qualche giorno, in un posto silenzioso, caldo e confortevole, stando in compagnia. Poi però mi sono resa conto che avrei dovuto portarla a casa di mia zia prima di andare al mare e che correvo il rischio di non fare in tempo poi a fare la passeggiata. Inoltre la valigia era molto ingombrante. Ho pensato di chiedere per una volta aiuto a mia zia. So che lei in serata sarebbe passata qui in zona, e le avrei chiesto di riportarmi da casa sua qui, per prendere la valigia e poi riaccompagnarmi a casa sua. Ho lasciato così la sacca a casa.

Ho preso il bus e sono partita con i tappi nelle orecchie per il rumore che ormai sento insopportabile. Sono scesa però prima di arrivare alla stazione, non so che mi è preso. Ho pensato di fare una seconda colazione. I miei mi hanno dato dei soldi, ed io sto sempre molto attenta, non faccio nulla. Stamattina sono impazzita. Mi partiva un pensiero e lo seguivo, senza riuscire a fermarmi. Ho preso un cornetto enorme pieno di cioccolata, e mentre lo mangiavo sentivo un vuoto dentro e mi dicevo che ero solo una demente. Sono uscita dal bar sempre più confusa e sono arrivata in stazione, da lì ho cominciato a camminare per arrivare in riva al mare. Ho camminato 1 ora circa. Il pensiero era azzerato. Provavo solo un senso di fine. Ho provato a fare delle foto, ma mi fissavo su ogni cavolata e pur dicendomi che non aveva senso fissarmi tanto su un soggetto senza significato, continuavo, sembravo quasi una maniaca. Poi ricominciavo a camminare. Ho sentito benessere ad un certo punto, per via forse dell'aria fresca, il rumore delle onde, il sole e l'attività fisica fatta. Vado poi dal tabaccaio e decido in via del tutto eccezionale (mi è balenata quest'idea e l'ho seguita) di prendere il biglietto per i mezzi giornaliero, quando di solito compro il biglietto alla bisogna. Dal tabacchi mi viene un'altra botta di compulsività, vedo dei baci perugina e così senza pensarci li compro e li divoro, dicendomi sempre che ero una demente, che non aveva senso perchè avevo mangiato il cornetto, che mi stavo rovinando di nuovo l'aspetto dopo che finalmente ero riuscita a ritrovare una forma invidiabile. Me lo dicevo quasi rassegnata alla mia disperazione.

Riprendo a camminare e mi arriva la telefonata dal lavoro, mi dicono che per un problema tecnico la campagna su cui lavoro con altre due colleghe è in stand by fino a lunedì. Avrei dovuto lavorare anche domani. La prendo abbastanza bene fino a che non penso che sto di nuovo in giro a zonzo e che ho buttato i soldi per un giornaliero di cui avrei potuto fare a meno. Ricomincio a camminare, si fa 12.00, penso che mi prendo un sacchetto d'insalata e lo vado a mangiare da mia zia, ma poi vedendo la lunga fila al supermercato, decido di prendere un pezzo di pizza. Entro in pizzeria e mi faccio del male. La prendo ripiena. Con tutte le mie forze però cerco di farmene tagliare solo un pezzettino. Esco con questo pezzo di pizza, ma non so dove andare. Alla fine come sempre, ho agito impulsivamente e sono uscita dalla pizzeria così...senza un un programma. Ricomincio a camminare, ma mi sento stanchissima, decido così di andare da mia zia. Mi incammino sentendomi allo stremo, molto confusa e angosciata. Le suono e le chiedo se la disturbo, erano le 14:00. Lei mi dice di no.

Salgo e trovo mio cugino e mio zio a tavola. Sento un'atmosfera pesante. Con molta probabilità mio cugino si è rotto di vedermi sempre tra le scatole. Mi brucia subito e con un tono un pò sprezzante e da interrogatorio, mi chiede " ma che ti hanno cacciato?", è stato veramente sgradevole il modo in cui l'ha insinuato e il modo in cui ha guardato mia zia dopo averlo detto. Mi sono pentita subito di essere passata da loro, ma mia zia mi dice di sedermi che era pronto il pranzo. Allora le dico che avevo già pranzato, ma lei insiste così tanto che accetto e mio cugino mentre mangiavo mi guardava sempre con quella espressione sprezzante. Mi aveva già chiesto del perchè e del per come avessi rinunciato al lavoro offerto da mia sorella, e insieme a mia cugina mi hanno fatto il giorno di capodanno un interrogatorio in cucina davanti a mia zia. Loro che mollano i figli alla madre in continuazione per andare in centri benessere, fare viaggi, cene fuori..(i miei zii li aiutano in tutto e per tutto), giudicano me. Non capiscono che se non sono ancora riuscita a tenere un lavoro in 15 anni è per i problemi che ho, non per fancazzismo. Casomai quello è il loro di caso, ma loro non hanno problemi, quindi fanno il minimo indispensabile con il massimo del risultato. Io di buona volontà ne ho da vendere, più di loro, sto sempre da sola, faccio tutto da sola e anche quando sto con i miei, loro non mi ascoltano, non mi stanno vicino, mentre loro appena starnutiscono hanno genitori e fratelli che accorrono.

Stella89 04-03-2017 00:07

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Parte 2

Mi vedono come una che ci marcia, e danno più credibilità alle mie sorelle e ai miei genitori, pur non avendo visto in prima persona il modo in cui mi hanno trattato in questi anni. Ho dovuto giustificare la mia assenza al lavoro a mio cugino, lo stesso che pur avendo finito i mesi di recupero stabiliti dal medico per il recupero della gamba operata per un incidente su un campo da gioco, si è preso un altro mese per stare a casa e non si capisce come l'azienda in cui lavora da poco abbia accettato senza contestare questa sua decisione. Sarà brillantissimo sul lavoro :nonso: A casa gozzoviglia come un pupo felice, fa feste a base di birra e vino, fa lauti pranzi e cene preparati dai genitori e anche quando lavorava, se non stava fuori per feste o viaggi nel tempo libero, tornava a casa dei suoi che gli abitano di fronte per farsi stirare la roba e preparare cena/pranzo. I suoi l'aiutano moltissimo, così come aiutano i miei cugini. Hanno quasi 80 anni i miei zii, ma sono pieni di energie e fanno tutto per i figli. Non sa mio cugino che mi soffro.

L'atmosfera era diventata sempre più pesante a casa di mia zia, ho provato poi ad accennare al rumore forte della perdita d'acqua ma mio zio mi dice che "mi fisso". So quello che sento, e vi assicuro che è un rumore fortissimo e anche l'idraulico l'ha sentito. Non sapevo a quel punto con quale coraggio chiedergli di andare a dormire lì.

Nel frattempo per non andare via subito dopo pranzo, contatto le mie due amiche per sapere cosa stavano facendo e se ci potevamo vedere nel tardo pomeriggio. Una, mi dice che stava fuori città con il ragazzo e con il vivavoce in macchina e il ragazzo vicino, mi dice con un tono compassionevole di approfittare del giorno libero per mettermi nel lettuccio e riposare (?) ma che sono una rincojonita??Chiamo l'altra e mi dice "ciao ciccia, guarda sono in macchina con mamma che sto andando ad accompagnare Flavio (il marito) dal fisioterapista" (anche lui ha avuto qualche intoppo con la gamba)."Domani poi sto in campagna dai miei nonni con mamma, Flavio e il bambino", "mi dispiace, mannaggia..tu come stai?"

Rispondo:" Guarda sono rimasta a casa oggi" e le ho spiegato il motivo.
Lei: " Hai capito che mezzi prendere per arrivare lì? Ce l'hai fatta quindi ad arrivare? :interrogativo:" E DUE, non sono rincojonita!! Le ho detto che sì, non avevo avuto problemi.

Lei che senza tom tom in macchina è perduta e che dai tempi del liceo non prende un bus o una metro (a detta sua). Mi dice sempre che al posto mio non ce la farebbe, che deve essere proprio una vita di inferno, e che una volta sola ha dovuto attendere il bus e voleva morire per l'attesa estenuante.

Come ciliegina sulla torta al termine della chiamata mi chiede poi se ce la faccio con il lavoro... lei che non lavora e che il bambino lo sta crescendo con la madre, lei che ha vissuto sempre nella bambagia, in una bella famiglia e non conosce le difficoltà (per sua stessa spudorata ammissione). Le dico che sì va tutto bene e lei "bene, dai mi fa piacere, così finalmente guadagni anche anche tu i tuoi soldini e poi è un modo per uscire un pò, passare il tempo...". Dopo quest'ultima affermazione volevo morire.

Io sono stata normale. Non ero vista in questo modo. Ora tutti i miei conoscenti,compresa questa mia amica mi trattano come se fossi andata.

Ero molto brava al liceo, una delle prime della classe.
La mia amica era una compagna del liceo. Io studiavo, ero brillante, ma sempre presa di mira dai prof perchè avevo quel qualcosa di diverso dagli altri (il trauma subito da piccola ed una vita assurda?). Questa mia amica si inventava di stare male al momento delle interrogazioni, faceva così ogni volta, poi faceva molta amicizia con le prof, e alla fine veniva interrogata raramente. Nei compiti scritti copiava. Inutile dire che è uscita con 10 punti in più di me non avendo mai aperto un libro in assoluto e avendo sempre e solo passato i pomeriggi a cazzeggiare davanti ad mtv e pane e nutella. Così fa anche ora, anche non c'è più mtv. Il marito si è innamorato subito di lei e le ha fatto una corte spietata sin dal primo momento in cui l'ha vista. La mamma di lei poi l'ha ospitato più volte a casa quando era ancora amico della figlia, trattandolo come un figlio. Mi ricordo che lui rimase molto colpito dalla famiglia di lei. Lui è un bell'uomo, lei non è decisamente una bella donna, sembra la classica patata, ma è serena e curata, molto viziata e spensierata. Il marito tra le altre cose non mi ha mai potuta vedere e me l'ha detto apertamente. Secondo lui sono troppo "triste". Così mi pensa ora anche tutta la gente del liceo che continua a sentirsi e a vedersi alle cene di classe, ignorandomi. Mi hanno sempre detto che la mia vita era strana, che non facevo le cose come gli altri. Ma come potevo apparire normale, se i miei mi hanno cresciuta facendomi vivere una quotidianità assurda e una serie di eventi fortemente traumatici?

Hanno sempre poi concepito tutto quello che fa la gente normale come un capriccio( gite fuori porta, uscite nei centri commerciali, portare la macchina, andare in palestra/cinema/ristorante, viaggi), secondo loro è tutto un extra, anche un gelato, che se concesso era sempre in via del tutto eccezionale. Che colpa ho io d'essere come sono?

Comunque interrotta la conversazione con la seconda amica decido di andarmene da casa di mia zia, tanto non mi filava nessuno dei tre. Mio zio era intento con mio cugino a cercare una bici su amazon per mia cugina.

Me ne vado e mi ritrovo di nuovo in giro per strada come una vagabonda, mi riparte l'angoscia, telefono a mia madre e le urlo tutto il mio dolore, le dico che le persone mi trattano come una scema, che devo proteggermi in questo momento di vulnerabilità, lei mi dice che ho ragione, che mi capisce, poi però mi lascia perchè stava pranzando :nonso: Inizio a piangere per strada e mi sento tremendamente abbattuta nel vedermi caduta così in basso davanti a tutti. Mi vedo poi camminare confusa, senza una meta. Mi sale una rabbia fortissima e impazzisco di nuovo, vedo un bar, mi ci fiondo e compro due pacchi da 150 gr. di caramelle haribò (dico che sono per i miei figli, la prima volta che sparo una cazzata del genere), poi richiama mia madre e io mi ritrovo ad urlare mangiando caramelle dicendo che vengo trattata come una scema, ma non mi accorgo che mentre sto in queste condizioni, passo di fronte ad un gruppo di ragazzi seduti su una scalinata. Uno di loro lo sento bene che dice: " no raga questa è matta". Sento una pugnalata al cuore, attacco subito il telefono e sento salire un terrore fortissimo. Sono diventata proprio così, giro, urlo, mangio caramelle, torno in una casa che casca a pezzi, sono emarginata.


Mi avvio verso la stazione, ma nel tragitto mi fermo davanti ad un bar, accorgendomi di un bel pacco di patatine highlanders in dispensa davanti al banco.

Alla fine, facendo due conti, oggi ho mangiato due pacchi da 2 etti di haribò, mezza tavola di cioccolato fondente, l'avocado, la pizza, la pasta di mia zia ed un pacco di patatine piene di grassi, sale ,olio di palma e conservanti.

Non mi è mai successo di avere attacchi bulimici così violenti, ravvicinati e per di più fuori casa, ma non è finita.

Vedo una gelateria, entro e chiedo una coppa grande (anche se nel mentre pensavo e guardavo la coppa piccola :testata:). Senza pensarci neanche, chiedo i gusti più pesanti (cioccolato fondente, whisky e panna- io che la panna non la mangio mai-). Al termine della coppa ero davvero nauseata.

Dalla mattina fino al pomeriggio avevo mangiato chili di zucchero e grassi da far paura. Faccio per tornare in stazione, ma non avendo chiaro cosa sarei andata a fare a casa, decido di camminare ancora per tentare di bruciare un pò di zuccheri. Cammino altri 40 minuti, poi comincia a fare freddo, sento salire una profonda stanchezza e decido di andare in stazione per prendere il bus di ritorno.

Facevo continue smorfie, non riuscivo a guardare negli occhi le persone. Nella mia testa era tutto un accumulo di pensieri negativi, dalla consapevolezza del tempo che passa senza essere vissuto, ai miei quasi 40 anni, ad una vita buttata nel cesso a soffrire, a tutto l'inferno che mi si è ora creato intorno.

Ho realizzato che sto nel pieno di una vera tragedia. La mia mente mi riportava mentre camminavo, agli psicologi, ai loro fallimenti, e in generale a tutte le cose brutte del passato e del presente.

Ogni minuto io mi sento scartata, sputata, rigettata dal mondo intorno e non c'è ricordo/esperienza vissuta che sconfermi questa impressione. Mi hanno lasciato tutti dicendo tutte cose negative. "Triste" "handicappata" "sfigata" "senza palle". Mi ritrovo a girare fragile con tutta questa merda che mi pesa sulle spalle, e ad ogni passo inciampo o barcollo.

Mi sono detta che devo trovare un altro modo di vivere.
Ci saranno pure persone un pò più intelligenti in giro, persone che abbiano davvero delle risorse interiori e forza per darmi una mano. Ho pensato ai monaci buddhisti, quelli originari del tibet, che seguono uno stile di vita completamente diverso da quello folle occidentale.

Vorrei cambiare modo di vivere, cambiare approccio e persone, vivere ad un altro livello, ritrovare la sintonia con me stessa.

hermit94 04-03-2017 00:29

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Voglio andare a vivere in Bhutan

no-body 04-03-2017 00:43

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Quote:

Originariamente inviata da lifeisnow (Messaggio 1880401)
Voglio andare a vivere in Bhutan

Indaga meglio. Mi hanno detto che vogliono una tassa di soggiorno di 200 dollari al giorno. Sara' uno posto pieno di fricchettoni della Silicon Valley alla Zuckerberg che fanno meeting motivazionali, o cercano di stare lontano da telecamere e social network. Che bella gente del cazzo.

hermit94 04-03-2017 02:45

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1880410)
Indaga meglio. Mi hanno detto che vogliono una tassa di soggiorno di 200 dollari al giorno. Sara' uno posto pieno di fricchettoni della Silicon Valley alla Zuckerberg che fanno meeting motivazionali, o cercano di stare lontano da telecamere e social network. Che bella gente del cazzo.

Ma va non c'entrano niente i fricchettoni,giustamente non fanno entrare la gente specialmente gli occidentali così facilmente in un posto ancora incontaminato,che c'entrano gli americani, è uno stato dell' Asia.Spero che in futuro non si vendano pure loro e sacrifichiamo la loro cultura e stile di vita x adottare il nostro bel modello del cavolo occidentale.Se rimane così ci farei la firma x andarci

silenzio 04-03-2017 07:21

Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
 
Quote:

Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 1880362)
I miei genitori sono così perbenisti,sdolcinati,buonisti,gni gni gni che fanno venire il voltastomaco,ma dove cazzo hanno vissuto fino ad adesso?

Sono alla moda :ridacchiare:

Ippocrates 04-03-2017 09:02

Ogni tanto una buona notizia :)


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