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Chamomile 07-04-2023 22:56

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Chamomile (Messaggio 2826130)
Ho letto un post oggi in cui una ragazza chiedeva consigli per la sua relazione. Problema: il suo fidanzato (23 anni) è disoccupato e pur non avendo esperienza e non studiando non accetterebbe un lavoro qualunque (aka pesante e pagato poco). A parte il fatto che personalmente non mi pare sto gran problema, c'erano più di 300 commenti, in tutti le veniva consigliato di mollarlo, di trovarsi un "vero uomo", addirittura un "io alla sua età mi drogavo e avevo problemi con la legge ma almeno andavo a lavorare" con un sacco di like. Gente che solitamente giustifica chi dopo anni di relazione se ne va dicendo "non mi va di vedere la stessa figa per tutta la vita" perché "eh ma siamo giovani" improvvisamente sosteneva che alla sua età bisogna essere maturi e pronti (anche economicamente) per una convivenza; altri spesso affermano che se pure uno mette le corna "poverino, avrà le sue difficoltà, bisogna capire anche il suo punto di vista" ma ovviamente, essendo il problema il lavoro l'idea che potesse esserci qualche problema oltre alla "poca voglia" non l'hanno nemmeno contemplata.

Io questo disgusto condiviso e assoluto che la gente prova per i disoccupati proprio non lo capirò mai, penso vada ben oltre il fatto che probabilmente hanno pochi soldi, secondo me molti se qualcuno si presentasse a loro dicendo di avere appena dato fuoco alla loro casa reagirebbero meglio che se invece affermasse di non avere un lavoro.

Oggi è apparso il seguito, la tipa diceva di aver lasciato il fidanzato disoccupato, che si sentiva più leggera perché si era tolta quel peso e ringraziava tutti per averla aiutata a prendere quella decisione. Nei commenti gli altri le facevano i complimenti per essere stata così coraggiosa e le dicevano che adesso "può iniziare a vivere la vita vera". Credo che l'unico "coraggio" che questa persona potrebbe mai manifestare sia quello di continuare a guardarsi allo specchio dopo che ha mollato uno con cui stava da anni solo perché disoccupato e aver pure cercato di passare da vittima per questo. Ma chi ha voglia di uscire se fuori la gente è così e tutti approvano?

David Brent 07-04-2023 23:03

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Chamomile (Messaggio 2826524)
Oggi è apparso il seguito, la tipa diceva di aver lasciato il fidanzato disoccupato, che si sentiva più leggera perché si era tolta quel peso e ringraziava tutti per averla aiutata a prendere quella decisione. Nei commenti gli altri le facevano i complimenti per essere stata così coraggiosa e le dicevano che adesso "può iniziare a vivere la vita vera". Credo che l'unico "coraggio" che questa persona potrebbe mai manifestare sia quello di continuare a guardarsi allo specchio dopo che ha mollato uno con cui stava da anni solo perché disoccupato e aver pure cercato di passare da vittima per questo. Ma chi ha voglia di uscire se fuori la gente è così e tutti approvano?

e lei magari sarà una cassiera alla coop precaria

cancellato21736 07-04-2023 23:18

re: Una vita da disoccupati
 
Nei ristoranti e alberghi della mia zona, sulla riviera adriatica, che siano di livello basso, medio, alto o altissimo, c'è sfruttamento e lavoro in nero ovunque.
Documentato anche da diversi programmi televisivi con infiltrati, poi quando sono andati a parlare apertamente con i titolari facendo vedere le registrazioni e parlando delle loro pratiche non solo illegali ma anche non dignitose (come fornire alloggio ai lavoratori quando in realtà si trattava di una branda sporca messa in uno scantinato umido e ammuffito dove vivere insieme ad altre 4 o 5 persone senza la minima privacy ed igiene, e questo è successo in un hotel da 4/5 stelle), sono passati alle minacce e alle mani.

Madeleine 07-04-2023 23:25

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Noradenalin (Messaggio 2826533)
Nei ristoranti e alberghi della mia zona, sulla riviera adriatica, che siano di livello basso, medio, alto o altissimo, c'è sfruttamento e lavoro in nero ovunque.
Documentato anche da diversi programmi televisivi con infiltrati, poi quando sono andati a parlare apertamente con i titolari facendo vedere le registrazioni e parlando delle loro pratiche non solo illegali ma anche non dignitose (come fornire alloggio ai lavoratori quando in realtà si trattava di una branda sporca messa in uno scantinato umido e ammuffito dove vivere insieme ad altre 4 o 5 persone senza la minima privacy ed igiene, e questo è successo in un hotel da 4/5 stelle), sono passati alle minacce e alle mani.

Ho lavorato a Riccione e ne so qualcosa. Non è successo a me, ma ad altri con i quali ho parlato sul posto. E' un incubo in quella zona lì. Brr!

cancellato21736 07-04-2023 23:37

re: Una vita da disoccupati
 
Sì, è praticamente la mentalità del posto.
Se non riesci o non vuoi sottostare a queste loro regole passi ovviamente per fancazzista, nullafacente, svogliato, bamboccione mantenuto e tutti gli altri appellativi del caso...

Madeleine 07-04-2023 23:40

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Noradenalin (Messaggio 2826540)
Sì, è praticamente la mentalità del posto.
Se non riesci o non vuoi sottostare a queste loro regole passi ovviamente per fancazzista, nullafacente, svogliato, bamboccione mantenuto e tutti gli altri appellativi del caso...

Sì, questa è un po' la mentalità italiana che andrebbe estirpata.

cancellato21736 07-04-2023 23:42

re: Una vita da disoccupati
 
https://www.tiktok.com/@lorna_toon/v...83420561575174

David Brent 07-04-2023 23:46

re: Una vita da disoccupati
 
Visto che non si può manco dire ovvietà sociali, facciamo le battutine anche in questo topic. Lavorare stagionale è brutto? Sì, ma dipende...Innanzitutto beh, nel 2023 è davvero così impossibile capire dove si sta andando a lavorare? Le recensioni dei clienti già possono far capire come è l'ambiente, poi tra gruppi fb ecc qualche info si trova, ora sui gruppi fb si possono pure fare le domande in anonimo. Lavorare come cameriere è stressante? Certo, ma si può anche fare carriera anche abbastanza facilmente, non è mica ingegneria aerospaziale, e poi da li andare in germania ecc. C'è gente che come stagionale ci campa da sempre...oltre i 16 18 anni dare la colpa alla mentalità italiana....tanto più grave di dire ovvietà in un 3D di sfogo, non credo...io ho compagni di ogni tipo caratteriale c'è anche chi ha difficoltà più grosse del mal di vivere dell'utente medio qui dentro eppure sono riusciti tutti a lavorare :nonso: e soprattutto hanno l'umiltà :nonso:

Surrounded 08-04-2023 02:12

re: Una vita da disoccupati
 
https://www.leggo.it/AMP/italia/lice...3-7332542.html

David Brent 08-04-2023 09:01

re: Una vita da disoccupati
 
Eeeeh la famiglia è troppo esaltata e ingombrante in italia questo soffocante senso della famigggghia, l'unico welfare esistente in questo paese ormai marcio, questa religione pagana...da una parte è troppo importante perchè senza una famiglia normale in italia non puoi far nulla, dall'altra però crea cose come queste, ovvero gente ultra 30enne che ancora vive coi genitori, questo addirittura a 50 anni, dovrebbero creare una legge secondo la quale se hai dai 35 40 anni in su è illegale vivere coi genitori, poi ovviamente in questo caso lo stato ti dovrà aiutare, si responsabilizza l'individuo e si responsabilizza pure lo stato, situazione da vittoria vittoria

Ezp97 08-04-2023 09:50

Si ma in ogni lavoro dovrete mandare giù gnocchi, pure con mio cugino in azienda agricola non sapete le cazziate che prendo certi giorni....uno penserà ma ti è parente e non ti rompe, e no, sul lavoro tutti ti rompono i coglioni.
Per dirci ieri stavamo facendo gli impianti di irrigazione per le coltivazioni nuovi di pomodori e ho sbagliato tutto a mettere tubi etc...si è incazzato giustamente, ma mica lo biasimo.
È proprio il lavoro in sé una merda, soprattutto se manuale e come ti rende nervoso...conosco qualche ragazzo che fa il manovale e li trattano come bestie.

Keith 08-04-2023 10:09

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Rikott (Messaggio 2826569)
Eeeeh la famiglia è troppo esaltata e ingombrante in italia questo soffocante senso della famigggghia, l'unico welfare esistente in questo paese ormai marcio, questa religione pagana...da una parte è troppo importante perchè senza una famiglia normale in italia non puoi far nulla, dall'altra però crea cose come queste, ovvero gente ultra 30enne che ancora vive coi genitori, questo addirittura a 50 anni, dovrebbero creare una legge secondo la quale se hai dai 35 40 anni in su è illegale vivere coi genitori, poi ovviamente in questo caso lo stato ti dovrà aiutare, si responsabilizza l'individuo e si responsabilizza pure lo stato, situazione da vittoria vittoria

Questo oltre che un nullafacente è pure un delinquente. È pieno di figli così e le leggi purtroppo li tutelano. Una volta a 20 anni ti cacciavano di casa a bastonate.

Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk

David Brent 08-04-2023 10:11

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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2826576)
Questo oltre che un nullafacente è pure un delinquente. È pieno di figli così e le leggi purtroppo li tutelano. Una volta a 20 anni ti cacciavano di casa a bastonate.

Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk

Dovevano andarlo a prendere in casa a 35 40 anni (in Italia comunque lo stato non ti aiuta a far nulla non siamo in norvegia) come fosse vissuto nel ghetto romano negli anni 40 del 900

Teach83 08-04-2023 12:08

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Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2826574)
Si ma in ogni lavoro dovrete mandare giù gnocchi, pure con mio cugino in azienda agricola non sapete le cazziate che prendo certi giorni....uno penserà ma ti è parente e non ti rompe, e no, sul lavoro tutti ti rompono i coglioni.
Per dirci ieri stavamo facendo gli impianti di irrigazione per le coltivazioni nuovi di pomodori e ho sbagliato tutto a mettere tubi etc...si è incazzato giustamente, ma mica lo biasimo.
È proprio il lavoro in sé una merda, soprattutto se manuale e come ti rende nervoso...conosco qualche ragazzo che fa il manovale e li trattano come bestie.

I parenti datori di lavoro (o colleghi) sono spesso i peggio perchè a volte ti trattano di merda, e sembra quasi che ti stiano facendo un favore.
Ti inchiappettano e vogliono pure i ringraziamenti...

Poi non voglio generalizzare, eh... ci sono pure le famigghie oneste.

Saluto zio Tano che sta in Sicicilia: ti vorrei abbracciare ma la lupara sulla spalla mi mette sempre a disagio, e perciò non passo mai. 😂

Varano 08-04-2023 12:10

re: Una vita da disoccupati
 
questo topic è sempre stato uno dei miei preferiti, nonostante non sia disoccupato per fortuna. a leggere le esperienze di certi utenti mi sento uno che ce l'ha fatta, ma avrei grossi problemi a inserirmi in un nuovo contesto.
se prima avevo la timidezza e l'introversione, ora ho difetti enormi per il mercato del lavoro. bassa sopportazione dello stress e non tollerare le critiche, senza prospettive di migliorare il carattere né volontà di farlo.

sagoma 08-04-2023 12:40

Io ho messo in conto la possibilità di rimanere disoccupato e penso di accettarne le conseguenze, rispetto al lavorare ad ogni costo e in condizioni che mi rendono le giornate comunque pesanti da sopportare. Potrei vederla come una pausa per riorganizzarmi per prossime opportunità, anche se so che sarà difficile ritrovare qualcosa. Per qualche mese avrei autonomia, è un costo che si può pagare vedendolo come un un investimento. È rischioso per quanto detto prima, ma l'ostacolo più importante da superare è, non tanto come la pensino gli altri in generale, ma la sensazione che avrebbero a riguardo i miei famigliari. Anche perché ho fatto un po' a modo mio, non continuato sul percorso coerente con la laurea, scelto un altro ambito in cui ho cercato di formarmi per un po' di anni, vedermi (e farmi vedere) inadeguato anche per questo, dopo esser stato finanziato dai miei anche oltre i 30 anni per fare questi tentativi di trovare la mia strada.
Che altri mi considerino negativamente se tornassi disoccupato a una certa età non me ne frega più di tanto. Meglio disoccupato, ma ancora alla ricerca di qualche improbabile via di uscita (o meglio, di entrata), che usare le proprie forze solo per restare aggrappato a una fonte di sostentamento che però ha un "prezzo" alto da pagare, in quanto ti abbatte psicologicamente giorno dopo giorno. Questo ovviamente se per un po' se ne ha materialmente la possibilità.

Texas 08-04-2023 13:19

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Rikott (Messaggio 2826578)
Dovevano andarlo a prendere in casa a 35 40 anni (in Italia comunque lo stato non ti aiuta a far nulla non siamo in norvegia) come fosse vissuto nel ghetto romano negli anni 40 del 900

A prenderlo a casa?
Noi inattivi over 30 dove ci consiglieresti la deportazione e ricollocazione ?
Campo rieducazione cinese o siberiano? :interrogativo:

Ezp97 08-04-2023 18:11

Infatti io massimo estate 2024 e me ne vado dall'azienda agricola...però un malloppo da parte devo averlo per cazzeggiare un po' nel frattempo che mi cerco un altro part time da abbinare ai giardini che mi faccio ogni tanto e in primavera estate quasi tutte le settimane.

David Brent 08-04-2023 22:28

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Texas (Messaggio 2826649)
A prenderlo a casa?
Noi inattivi over 30 dove ci consiglieresti la deportazione e ricollocazione ?
Campo rieducazione cinese o siberiano? :interrogativo:

trollavo

però che la famiglia sia croce e delizia di questo paese è vero

ma è colpa dello stato che ha zero welfare

Texas 09-04-2023 01:15

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Rikott (Messaggio 2826906)
trollavo

però che la famiglia sia croce e delizia di questo paese è vero

ma è colpa dello stato che ha zero welfare

Si, è un cane che si morde la coda. C'era e forse c'è ancora benessere e il welfare familiare ha sostituito e soffocato il welfare dello stato, che è rasente allo zero ormai.
Siamo dentro un famoso dipinto di Goya.

Delta80 09-04-2023 01:18

re: Una vita da disoccupati
 
Guardandomi in giro mi sono convinto che quando ero giovane io era più facile trovare lavoro, o magari pur trovandolo sono cambiate di molto le condizioni, i contratti ecc, credo avessi 19-20 anni ora avrei parecchia difficoltà

Barracrudo 09-04-2023 08:19

re: Una vita da disoccupati
 
Se il proprio problema nella propria vita e il lavoro che si fa si valuta di lasciarlo e cambiare ambiente o genere e tipologia di lavoro,sarà sempre così facile non prendiamoci in giro, stai male al lavoro cambia lavoro, l importante non fare figli e fare debiti, altrimenti sei meno libero, ma comunque anche con queste cose puoi cambiare lavoro e fare altro, e così semplice eppure vedo persone che sembrano imprigionate eppure basterebbe una lettera di dimissioni o non andare a lavoro 3 giorni senza preavviso e quindi farsi licenziare

sagoma 09-04-2023 11:18

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Originariamente inviata da Barracrudo (Messaggio 2827046)
Se il proprio problema nella propria vita e il lavoro che si fa si valuta di lasciarlo e cambiare ambiente o genere e tipologia di lavoro,sarà sempre così facile non prendiamoci in giro, stai male al lavoro cambia lavoro, l importante non fare figli e fare debiti, altrimenti sei meno libero, ma comunque anche con queste cose puoi cambiare lavoro e fare altro, e così semplice eppure vedo persone che sembrano imprigionate eppure basterebbe una lettera di dimissioni o non andare a lavoro 3 giorni senza preavviso e quindi farsi licenziare

Può essere che non si voglia fare qualsiasi tipo di lavoro, per certi ci si può sentite non adatti all'ambiente e si mollerebbe dopo qualche giorno. Mentre per quelli che magari si pensa di tentare non si sente di avere le competenze, non si risponde ai requisiti richiesti.
Ad esempio io per il secondo tipo di lavori ho fatto 30000 colloqui e ne ho superati solo un paio.
Se io mollo questo attuale non so quando ci sarà il prossimo superamento di colloquio, potrebbe essere anche molto in là nel tempo, e non vorrei finire i miei risparmi. Ma anche se ne superassi uno a breve è abbastanza probabile che mi trovi nella situazione di perderlo perché attualmente vedo di non avere le competenze sufficienti e sono vecchio per fare stage / apprendistato. La sensazione è quella che se non acquisisco maggiori capacità professionali (lasciando per il momento da parte le cosiddette soft skill), o trovo il modo di rispondere ai requisiti, nei prossimi mesi o anni potrei nel migliore dei casi fare dei brevi periodi di lavoro, quindi pochi soldi in ingresso a fronte di spese varie continue nel tempo -> perdite non accettabili, rischio di trovarmi il conto prossimo allo zero!
Oltre a tutto ciò si aggiungono i problemi psicologici. Il disturbo evitante di personalità può essere tale da non renderti capace di affrontare il possibile nuovo anche se il vecchio ti ha stremato. Inoltre il fatto che abbia lavorato in smart mi ha in parte reso le cose più facili da questo punto di vista e allo stesso tempo dato assuefazione e diminuito la forza di ritornare in un ambiente lavorativo "fisico", e al momento tendo a considerare maggiormente la modalità a distanza, questo però significa ridurre ulteriormente le offerte lavorative tra cui scegliere.
Poi c'è un altro problema: io potrei anche buttarmi, supponendo di riuscire a superare la paura di approcciare il nuovo e il lavoro in sede, fare dei tentativi, decidendo di rischiare una volta per tutte, lasciando il lavoro attuale (che tanto comunque rischio di perdere anche per una decisione non mia). Quello che può succedere è che inizio qualcosa e dopo un po' lascio o non supero il periodo di prova, poi riprovo altro e magari succede lo stesso, e così via.
Credi che agli occhi di un futuro selezionatore tutti questi pezzetti di lavoro di tempo così limitato che vedrebbe nel cv facciano buona impressione?
Per certi tipi di lavoro almeno, quelli che considero io, più rendi il tuo cv spezzettato con questi tentativi andati a male meno è probabile che ti vedano positivamente. Quindi non è così funzionale la filosofia del lasciare e buttarsi in altro senza farsi troppi problemi. D'altra parte è anche vero che se lascio e non inizio altro il vuoto che rimane è pure peggio, se non lo giustifichi in qualche modo.
Posso mentire sul cv ma basta qualche domanda più approfondita e capirebbero che c'è qualcosa che non torna, e anche se riuscissi a "fregarli" al colloquio alla prova dei fatti si vedrebbero le lacune. Fare lascia e prendi ogni volta non mi farebbe acquisire neanche la conoscenza pratica che serve, anche perché poi il mio "target" sono aziende che facilmente usano "sistemi" diversi, non è come fare il cassiere che bene o male fa le stesse cose se cambia negozio in cui lavora.
Con queste premesse ho seguito la scelta di rimanere ancora un po' nella situazione attuale, sono pagato ancora e continuo a essere impegnato in cose che posso effettivamente riportare nel curriculum per le esigenze future.

Varano 09-04-2023 11:35

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Barracrudo (Messaggio 2827046)
Se il proprio problema nella propria vita e il lavoro che si fa si valuta di lasciarlo e cambiare ambiente o genere e tipologia di lavoro,sarà sempre così facile non prendiamoci in giro, stai male al lavoro cambia lavoro, l importante non fare figli e fare debiti, altrimenti sei meno libero, ma comunque anche con queste cose puoi cambiare lavoro e fare altro, e così semplice eppure vedo persone che sembrano imprigionate eppure basterebbe una lettera di dimissioni o non andare a lavoro 3 giorni senza preavviso e quindi farsi licenziare

Il mio sogno sarebbe licenziamento e andare con la disoccupazione all'estero nel nord Europa, arrotondando con qualche lavoretto generico per imparare meglio la lingua, anche se il motivo sarebbe un altro

Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk

Ezp97 09-04-2023 15:40

Se si vuole lasciare il lavoro è si è ragazzi almeno quei 5.000€ da parte bisogna averli, ovviamente se si fa vita minimal come la mia bastano un annetto e mezzo quei soldi, mantenendo pure l'auto...poi nel frattempo puoi fare lavori saltuari come già io faccio coi giardini e non tocchi il malloppo da parte. È fattibile.
Però minimo minimo quei 4500-5000€ da parte per stare un po' tranquilli bisogna averli.

Ezp97 09-04-2023 15:47

Quote:

Originariamente inviata da Hitomi (Messaggio 2827224)
Forse se abiti a casa dei tuoi. Altrimenti mi pare molto difficile.

Infatti quello è sottinteso, ho pure scritto ragazzi...se vivi da solo devi sgobbare e basta, non puoi permetterti di stare fermo.

Ezp97 09-04-2023 15:48

Ultimamente da me stanno prendendo pure gli over 45 per i lavori stagionali, un po' di lavoro c'è, però se si è ventenni si può cazzeggiare finché non si esce da casa...

Delta80 09-04-2023 15:52

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Ezp97 (Messaggio 2827229)
Ultimamente da me stanno prendendo pure gli over 45 per i lavori stagionali, un po' di lavoro c'è, però se si è ventenni si può cazzeggiare finché non si esce da casa...

Da me hanno appena assunto uno di 48 anni, dipende dal periodo anche

Ezp97 09-04-2023 15:57

Si ma stanno assumendo, certo il problema sono sempre gli stipendi molto spesso bassi...

Keith 09-04-2023 16:25

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2827123)
Il mio sogno sarebbe licenziamento e andare con la disoccupazione all'estero nel nord Europa, arrotondando con qualche lavoretto generico per imparare meglio la lingua, anche se il motivo sarebbe un altro

Quote:

Ci ho pensato tante volte a licenziarmi e prendere 12-18 mesi di pausa, ma poi se dovessi ricercare lavoro troverei solo lo schiavismo di 40 ore a 1200 euro, e nella mia condizione ed età è impossibile guadagnare così poco.
.

Ezp97 09-04-2023 16:36

Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2827243)
.

Molti ne fanno 60-70 per prendere quei soldi...

vikingo 09-04-2023 18:08

re: Una vita da disoccupati
 
Devi avere almeno 10 15 mila di lato,ti si rompe una caldaia,un setto nasale da operare e hai finito i risparmi..lavorare per s opra vivere e non mettere di lato e sopravvivenza,non vivere.

Madeleine 09-04-2023 18:16

re: Una vita da disoccupati
 
Un setto nasale, ma dove lo operate, dal medico di Berlusconi o di Chiara Ferragni? La sanità non è più pubblica in Italia?

Ezp97 09-04-2023 19:41

E quando li metti 10-15k da parte? Devi prenderne almeno 1.200 netti al mese e stare sempre a casa, e farti almeno due anni di lavoro full time.
Con un part time come il mio dove ci sono messi che prendi 380€ quei soldi non li metti da parti manco in due anni...anche perché un minimo io i soldi guadagnati me li godo, altrimenti veramente lavori solo per accumulare.
Conosco uno di 29 anni che fa solo i giardini saltuariamente come me e si mantiene il suv e la panda che usa per lavorare...guadagna poco ma se li fa bastare, ha casa sua, si fa pure l'orto...

vikingo 09-04-2023 19:53

re: Una vita da disoccupati
 
Dite alla signorina che se uno ha una sinusite cronica e non decongestiona le cavità nasali può solo operarsi,spiegarglielo voi,siate compassionevole e misericordiosi

Unspecified 09-04-2023 20:54

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 2827343)
Dite alla signorina che se uno ha una sinusite cronica e non decongestiona le cavità nasali può solo operarsi,spiegarglielo voi,siate compassionevole e misericordiosi

È un'operazione fattibile in regime di convenzione.

euridice_ 09-04-2023 21:24

Quote:

Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 2827343)
Dite alla signorina che se uno ha una sinusite cronica e non decongestiona le cavità nasali può solo operarsi,spiegarglielo voi,siate compassionevole e misericordiosi

La settoplastica è mutuabile, la rinoplastica no

Madeleine 09-04-2023 21:26

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 2827343)
Dite alla signorina che se uno ha una sinusite cronica e non decongestiona le cavità nasali può solo operarsi,spiegarglielo voi,siate compassionevole e misericordiosi

Ma e' mutuabile. :miodio:

Varano 09-04-2023 22:10

re: Una vita da disoccupati
 
How much of a monthly salary you need to spend to afford an iPhone 14 Pro Max 256GB:

USA 🇺🇸: 22%
Switzerland 🇨🇭: 25%
Norway 🇳🇴: 42%
Denmark 🇩🇰: 47%
Canada 🇨🇦: 47%
UK 🇬🇧: 51%
Germany 🇩🇪: 52%
Italy 🇮🇹: 93%
India 🇮🇳: 325%
Turkey 🇹🇷: 561%
Egypt 🇪🇬: 1,222%
Nigeria 🇳🇬: 1,760%

Madeleine 09-04-2023 22:12

re: Una vita da disoccupati
 
Ma chissenefrega dell'iPhone. Ma fate apposta o siete proprio così? :ridacchiare:


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