Appunto, ognuno dice quello che vuole, è diritto di tutti esprimere le proprie idee in proposito come più gli aggrada. Più che altro può dar fastidio un certo tono di perentorietà nell'esprimere il proprio punto di vista, tipico di chi non lascia spiragli ad altre interpretazioni diverse dalla propria, o quella di chi crede di avere tra le mani la verità assoluta.

Dici che ognuno è libero di esprimere le proprie idee in merito alla vicenda, però poi non accetti o tolleri chi magari tenta di dare una sua interpretazione dei fatti in maniera troppo "filosofica", perchè reputi che non sia stato preso in considerazione, come prima cosa, il disturbo di cui Emilio era affetto....
bè, ognuno compone e dà senso alla realtà a partire dagli strumenti a sua disposizione, da ciò che sa, senza per questo pretendere di essere esauriente o di avere capito tutto.
Come Calimero, hanno il diritto di esprimere le proprio idee anche gli altri, anche se queste spiegazioni non garbano a te e ti sembreranno riduttive per tanti motivi.

L'importante è porsi di fronte a questa situazione con umilità e con l'intento unico di capire, senza assumere toni perentori e troppo assoluti di chi pretende di avere capito tutto e si sente al di sopra degli altri....

E poi molte delle interpetazioni che sono state date, non erano affatto avulse dalla realtà e dalla consapevolezza che Emilio avesse un disturbo psichiatrico....le idee che sono state formulate in questi giorni partivano sempre dall'analisi degli scritti di Emilio stesso e da dati reali che si cercava semplicemente di analizzare, tutto qui....

Ho tagliato il resto,ma il senso delle tue parole è sempre lo stesso come in altri post...

Tu riduci la persona alla sua patologia,non dai valore ai sentimenti,allo spirito...

Chiunque abbia una patologia mentale diagnosticata,non è solo una mente disturbata,il suo essere persona non si riduce a questo...

Mi viene il sospetto che qualche psichiatra ti abbia indottrinata per bene,siamo tutti esseri umani fatti di emozioni,negative e positive e non è filosofeggiare questo,è vedere tutti noi nell'insieme degli elementi che ci caratterizzano in quanto uomini.

Mi dispiace contraddirti.
Ho un disturbo di personalità diagnosticato, ma non ho mai pensato: "IO SONO IL MIO DISTURBO" e non l'ho mai pensato nemmeno di Emilio, altrimenti non avrei scritto su di lui:

Gli unici psichiatri che possono indottrinare, sono psichiatri incompetenti, che non meritano neanche questa qualifica.
Sono seguita da una psicoterapeuta in una terapia di gruppo e da una psichiatra individualmente, ma quelli espressi qui sono miei punti di vista.
Non sono legati in alcun modo al mio percorso terapeutico.

O meglio, del fatto che mi incazzi nel leggere determinate opinioni, ne discuto in psicoterapia e chiedo il perchè mi succeda di provare tanto livore.
Gli psicoterapeuti si limitano a dire: "forse lei si arrabbia per questo motivo...cosa ne pensa?", non "istruiscono" come scimmie i pazienti, ma cercano di dare al paziente stesso degli spunti per giungere ad altre chiavi di lettura.

Sulla vicenda del suicidio di Emilio, anch'io ho proiettato il mio vissuto personale e rielaborato il lutto a mio modo.
Anch'io ho tentato il suicidio e sono ancora qui per aver assunto una dose insufficente di farmaci allo scopo.
Anch'io ho passato la quasi totalità della mia esistenza in solitudine, come Emilio che, prima di iscriversi a questo forum, ammetteva candidamente di non aver mai avuto amici.
Anch'io, come Emilio, con la consapevolezza di poter migliorare e di alleggerire la zavorra sulle mie spalle, ma non di potermene liberare definitivamente.

Comunque, ero tornata sul forum solo per dire la mia sull'accaduto e riferire del suo funerale.

Mi sono sentita di difendere calimero perchè, lo ribadisco, è la persona che più si è relazionata con Emilio.
Che lo abbia incontrato decine, decine e decine di volte non è un punto di vista ma un fatto.
Un dato di fatto, quanto la marea di corrrispondenza che si sono scambiati in un anno.
Posso leggere le diverse opinioni delle persone, ma dò maggiore credibilità e attenzione a chi quella persona l'ha incontrata miriadi di volte e si è relazionata con lei, sia quando era in mania e felice della sua vita, sia quando era depresso e parlava a monosillabi.
Quante persone possono dire di averlo conosciuto a tutto tondo?

Bene, ora vi lascio e "rilascio" il forum come già feci.

grazie laice
se qualcuno volesse discutere sui probabili perchè, venga in offtopic alla voce "Dio C'è" (sperando che almeno quello non lo chiuda reddy)
per il resto ascolto il consiglio di solo85 di lasciare il topic x i saluti ad emilio... finchè non leggo qualche castroneria che mi fa pruder nuovamente le mani :D

Oggi il mio dolore si sta trasformando..anche se non dimentico ancora
(e come potrei?E per alcune cose...solo mie e di qualcuno,Amico, che mi ha aiutata ancor di più sebbene chiedeva aiuto a me!)

quoto non solo noi fobici siamo sensibili

Mi pare incredibile, addio Emilio.

devo dire che un po' mi manchi, anche se ultimamente avevi perso un po' di colpi eri una costante nella mia fobic vita
sto scherzo proprio nun me lo dovevi fare

anfatti sono molto possessivo... il mio orso bipolare preferito mi ha lasciatooooooo... e senza salutare!

Ciao Emilio,
è trascorso cosi' tanto tempo prima che ti riuscissi a salutare definitivamente perchè non volevo rassegnarmi all'idea che non ti avrei piu' rivisto avanzare ciondolante e sornione.
A me piaceva il fatto che non ti vergognavi dei tuoi limiti, dei tuoi disagi, ma anzi li denunciavi pubblicamente, li "mettevi in scena"....
Il tuo modo di consegnarti all'altro cosi' vulnerabile, senza filtri, senza paracadute mi ha dapprima spaventata e poi lentamente conquistata...
Perdona se non sono stata in grado di farti capire che avrei voluto essere tua amica.... sii indulgente perchè stavo cercando di imparare il significato dl parola amicizia.
Quando ti sono venuta a trovare nel cimitero innevato di Brusson, HO DECISO che ad ucciderti è stata la tua malattia, perchè il buffo don chisciotte che ho conosciuto io non si sarebbe arreso.

ciao emilio, è passato un mese dal tuo rippaggio e mi son ricordato di te
anche se cmq ti sto dimenticando giorno dopo giorno, ogni tanto ti aggiorno il gruppo in tuo onore su facebook e poi sono anche venuto a trovarti al cimitero donandoti un calimerino ricordo, insomma non puoi certo lamentarti

cmq stavo pensando a quando ci siamo conosciuti
di quando mi hai scritto per poter partecipare ad un raduno a milano (non ho voglia di cercare che numero fosse)
ai tempi ci andavo giù pesante con la selezione all'ingresso e stavo anche per non rispondermi quando mi hai scritto che non eri fobico ma che volevi lo stesso partecipare al raduno (come non ho risposto ad una tipa fidanzata che voleva venire che manco avevo mai visto, poi si è rivelata la sfizzera)
ma poi non so perchè ho detto che potevi venire (forse perchè eravamo in pochi) e ti ho dato le coordinate e la parola d'ordine
ai tempi non ti avevo ancora letto, eri appena arrivato e maschio, quindi non ero interessato a te, però poco prima del raduno qualcuno mi ha detto che avevi raccontato la storia dello spogliarello x strada, lo avevi scritto sul forum, così appena ti ho visto, la prima cosa che ho fatto è stata quella di farti raccontare sta storia (non sapevo che poi l'avrei sentita altri 200 miliardi di volte)
cmq la prima impressione non è stata positiva, cioè eri li con quel cappellino del minghia, quello con le orecchie strane di lana e li mi sono detto "ma chi è sto qui? mi vergogno!"
ma poi arriva mastro toad, o forse era già li e ti riconosce... cavoli... avevate fatto un corso assieme 10 anni prima!
caramba che sorpresa!!!
poi arriva fobichelena e toad conosceva anche lei perchè l'aveva vista ad un altro corso... e così che non cago più te e mi occupo di raccogliere prove per incastrare la presunta estroversione di toad il conosci tutti!

cmq dopo quella volta hai iniziato a partecipare ai vari raduni, all'inizio eri sempre down, non parlavi mai, eri peggio di moon, poi hai iniziato la fase up ed hai iniziato a scriver più strunzat
sono arrivati i tempi di altre uscite e del famoso speeddate (io, te e toad)
serata memorabile, dove come con gesù ad un certo punto si è fatto finta di non conoscerti tante erano le figure che stavi facendo

il resto è storia
sei stato un buon compagno di bischerate

RIP

mi chiedo anche cosa sarebbe cambiato se non avessi risposto alla sua richiesta
se si sarebbe stufato e se ne sarebbe andato dal forum, se avrebbe rippato prima o non avrebbe rippato affatto
se queste illusioni che gli abbiamo dato in quest'anno gli abbiano dato un belanno di vita ad un prezzo troppo caro

chissà

bè no adesso non esageriamo :lol:
il nostro incontro è stata una fortuna per lui perchè, come per altri, gli ho dato il via, gli ho fatto conoscere la gente
però per quanto fosse bizzarro dal vivo, la sua controparte internettiana era forse unica per questo luogo, ma di big personality in community io ne ho conosciute parecchie e anche più mastodontiche di lui
però dal vivo in effetti era un personaggino, ma come tutti aveva pregi e difetti... alti e bassi (lui apprezzerebbe la battuta)

..

mi ricordo quando litigavamo sul forum ,che brava persona che era ..
ciao emilio

hai regalato un 2° dolore a tua madre :(

...

Direi di no, se scrivi un tema alla giova o se scrivi 3 puntini hai cmq scritto un messaggio.

FIne OT

Se vuoi ti d ho ragione :lol: però se edito dopo il mes e l utente cmq quota quello che avevo scritto (non ancora cancellato) nel momento in cui vado a ricercare quel mes sì trovo 3 puntini...ma sotto un centimetro trovo il mes intero quotato da un altro utente.

quoto :lol:
meno male che draghetta pare abbia smesso di autocancellarsi