Originariamente inviata da Orto d'Osso (Messaggio 1355731)

L'hanno provocata nel momento in cui hanno messo alle corde Yanukovich quando lui si è rifiutato di entrare nell'UE: i media europei si sono indignati in coro (come se il presidente ucraino fosse obbligato ad accettare la "proposta che non si può rifiutare" dell'UE...), le proteste sono cominciate a Kiev (proteste imparziali e spontanee, tipo quelle che sono sorte in Siria in opposizione ad Assad...) e un presidente regolarmente eletto è diventato di colpo un dittatore, mentre un presidente imposto dopo una rivolta armata è diventato democratico!!




La differenza l'ho scritta sopra: gli occidentali giustificano la democrazia quando i presidenti democraticamente eletti appoggiano loro. Quando invece appoggiano altri, le elezioni non sono più regolari, diventano falsate da presunti brogli e in ogni caso il presidente di turno diventa un dittatore.

Tutti i presidenti sono dei fantocci: non lo sono forse i nostri e quelli dei paesi dell'UE?! Ma nel momento in cui si giocano le carte democratiche, tanto care all'Occidente, si giocano in modo corretto, e il "gioco" deve essere uguale per tutti, non solo con chi fa comodo al momento ai paesi che contano.

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1356458)

Ma visto che siamo tutti antiamericani, perchè non unirci a ISIS o putin?

Per coerenza

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1356468)

ma ti rendi conto del non sense di questa tua affermazione?

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1356475)

Qualunque cosa succede non si danno colpe ai responsabil, ma aall'America, quindi almeno il forum dovrebbe scrivere in alto che sostiene la causa russa e del califfo

Originariamente inviata da super unknown (Messaggio 1356476)

Ma di che state a parlare? Putin è un dittatore oligarca non più eletto dal popolo ma, continua a pretendere ubidienza :nonso:

Originariamente inviata da veracare (Messaggio 1356748)

Sì ma al di là del conferire ragioni e torti, come pensate che andrà a finire?
Tra un anno e tra dieci. Perché questi mesi sono i più sconvolgenti geopoliticamente dalla fine dell'urss..

Originariamente inviata da super unknown (Messaggio 1356691)

Accidenti Milo, perché lo hai svelato... ;)

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1356785)

bella trollata.

quindi per voi elezioni = democrazia, anche se sono pilotate, anche se viene negata la libertà di espressione, associazione e riunione.
anche se la maggioranza degli uomini nei centri di potere sono di una cerchia asservita al democratico eletto, anche se non esistono avversari politici perchè non devono esistere..

avete uno stranissimo concetto di democrazia tu e milo, la germania nazista deve essere il vostro modello ideale

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1356785)

bella trollata.

quindi per voi elezioni = democrazia, anche se sono pilotate, anche se viene negata la libertà di espressione, associazione e riunione.
anche se la maggioranza degli uomini nei centri di potere sono di una cerchia asservita al democratico eletto, anche se non esistono avversari politici perchè non devono esistere..

avete uno stranissimo concetto di democrazia tu e milo, la germania nazista deve essere il vostro modello ideale

Originariamente inviata da super unknown (Messaggio 1356798)

perché 0bama non manda l'esercito a Gaza a difendere i palestinesi ? Va beh, fanno prima a crescere le ali ai porci...

Originariamente inviata da MisterIcs (Messaggio 1356781)

Gli Stati Uniti e l'UE, insomma la NATO, hanno un esercito di gran lunga più potente dell'esercito russo, quindi ai russi non resta che tenere alta la tensione ma non si permetteranno mai di dichiarare apertamente guerra (gli unici che possono spingere verso un conflitto sono proprio la NATO).

Originariamente inviata da MisterIcs (Messaggio 1356781)

Inoltre il campo di battaglia sarebbe l'europa che in caso di guerra subirebbe i danni maggiori dopo la russia, agli usa invece non verrà torto neanche un capello

Originariamente inviata da Neith (Messaggio 1356466)

Quoto.
Condivido la tua analisi.
Poi le cosidette rivoluzioni "spontanee" seguono tutte lo stesso copione.Sono rivoluzioni fotocopia.

Originariamente inviata da Orto d'Osso (Messaggio 1356918)

Ma è ovvio che nemmeno Putin è un santo. Ma la differenza sta nel fatto che i russi fanno i propri interessi nei loro paesi confinanti, e li giustificano dando una motivazione vicina alla verità, ossia che si adoperano per tutelare gli interessi dei russi, dei russofoni o dei filorussi.

Originariamente inviata da MisterIcs (Messaggio 1356781)

Gli Stati Uniti e l'UE, insomma la NATO, hanno un esercito di gran lunga più potente dell'esercito russo, quindi ai russi non resta che tenere alta la tensione ma non si permetteranno mai di dichiarare apertamente guerra (gli unici che possono spingere verso un conflitto sono proprio la NATO).

Inoltre il campo di battaglia sarebbe l'europa che in caso di guerra subirebbe i danni maggiori dopo la russia, agli usa invece non verrà torto neanche un capello

Le opzioni realistiche secondo me sono 2 (una guerra sarebbe disastrosa):
-stallo diplomatico e conflitto che cuoce a fuoco lento
-soluzione diplomatica del tipo ucraina federale o divisa, e divieto alla nato di installare basi missilistiche e militari in ucraina

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1355652)

Se il governo Italiano obbedisce agli USA: che schifo siamo una colonia!
Se il governo ucraino non obbedisce alla Russia: beh Putin è un dittatore ma la sua reazione è giustificabile.

:interrogativo:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1356814)

perchè il mondo reale è un pò diverso dal risiko...

Originariamente inviata da Orto d'Osso (Messaggio 1356918)

Ma è ovvio che nemmeno Putin è un santo. Ma la differenza sta nel fatto che i russi fanno i propri interessi nei loro paesi confinanti, e li giustificano dando una motivazione vicina alla verità, ossia che si adoperano per tutelare gli interessi dei russi, dei russofoni o dei filorussi. Gli americani fanno i loro interessi a migliaia di chilometri di distanza dal loro paese, e li fanno passare per interessi dell'umanità tutta, dicendo di portare i valori universali della libertà, della democrazia e del progresso in tutto il mondo.

Insomma, in un gioco di forze tra imperialismi, chi fa meno schifo è chi dice (quasi) la verità intorno a casa sua, rispetto a chi si auto-incensa da santo immacolato a casa degli altri.

Originariamente inviata da Edopardo (Messaggio 1356955)

Il presidente ucraino, seppur corrotto ,era stato democraticamente eletto ed è stato spodestato da un colpo di stato, credi davvero che Putin sarebbe rimasto a guardare mentre i mercenari della nato avanzavano fino a Sebastopoli? proprio di fronte ai suoi confini?Poi noi italiano con 113 basi usa sul territorio, servitù militari(vedi sardegna dove Israele esercita i suoi piloti che poi bombardano i civili di gaza)quel pagliaccio di renzi come primo ministro, siamo una colonia.Ma la cosa che più odio dell' occidente è il velo di ipocrisia dove si nasconde,ogni azione, ogni intervento armato come quello in libia viene sempre giustificato dalla protezione dei civili e della democrazia quando sappiamo in realtà che dei civili se ne sbattono altamente, almeno putin non è servo di nessuno, sarà un dittatore ma la russia come paese almeno ha la sua dignità.La differenza è che Obama è un burattino, chi comanda sono le elite economiche, putin è un leader.Spegnete la tv e accendete il cervello.

Originariamente inviata da veracare (Messaggio 1356934)

Una guerra nato-russia vorrebbe dire semplicemente la fine della civiltà, quindi direi che questa possibilità è esclusa: quelli che la ordinerebbero sono gli stessi che dall'attuale società hanno più di quello che qualsiasi persona abbia mai avuto nella storia. Più prima che poi il momento dell'autodistruzione, probabilmente con le atomiche, verrà, ma sarà necessariamente "un errore". E questa possibilità paradossalmente si riduce in momenti come quello attuale.
La guerra potrebbe essere economica invece, più lenta, ma con effetti centrifughi che secondo me nemmeno ci immaginiamo.
La questione da tenere d'occhio adesso è l'ingresso dell'Ucraina nella nato, se non fosse un bluff sarebbe una cosa pericolosissima per via della questione Crimea..