Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

L'illuminazione l'ho trovata nella chat (grazie ad un intervento di pelle a brani, che ringrazio sentitamente! :)): non sarà mica zen/zero=zenzero?

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

Infatti è proprio quella la soluzione. :thumbup:

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

C ome
L '
A mico
N ostro
G ay
H anno
E mozioni
T imide
T utti,
O K?

E' anche in rima, toh...

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

Non
Indosso
Calvin
Klein

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

:winkiss:

ahahaha:riverenza:

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

Io
Non
Oso
Sempre
Salutare
Estroversi
Rischiando
Veramente
Astio
Totale
Ovunque

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

è la tua bellezza abbacinante che li rende violenti, sanno che a loro non è concesso arrivare a tale perfezione. E questo vale per i maschi e per le femmine.

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

quoto :cool:

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

AAA

Timida
Emotiva
Ragazza
Zoticona
Amorevole

Cerca
Amabile
Giovane
Non
Ammogliato

:D

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

Ahahahahahahah!!!!!!! (e potrei andare avanti all'infinito...) :D
Grandissima, Terza!!!

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

:D ahaha sei completamente pazza, postare una cosa del genere in questo forum!!! Dovrai organizzare selezioni tipo X-factor :laugh:

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

beh sì in effetti sono stata un po' troppo di manica larga, della serie basta che respiri :thumbup:

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

INDOVINELLO

Poichè, d'ogni strumento intenditore,
egli l'accordo sa portar migliore,
tra un atto e l'altro vien chiamato spesso
laddove si verifica un successo.

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

L'avvocato!
(Vabè, tanto te l'ho scritto prima in chat! :D)

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

noo non è l'avvocato.. è il notaioo :tt2: (tanto te l'ho scritto prima in chat :laugh:)

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

Azz... è vero! E io rincogXXXXito che non mi sono ricordato più! :D

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

Prendendo occasione per "uppare" il topic e spunto dal recente (e deludente :() concorso per bibliotecario, ecco un po' di titoli ritoccati di libri derivanti da scambi, scarti, e zeppe...

“Il Dottor Divago”
Un medico svagato vuole ritrovare la sua Lara girando la Russia senza smettere di saltare di palo in frasca. Passerà ad altro, e non riuscirà nel suo intento.

“L’insostenibile leggerezza dell’estere”
Due ragazze ungheresi abbastanza rotondette si rodono nel constatare che i rispettivi compagni si interessano alle straniere più longilinee.

“Il ponte di Montecristo”
Dopo essere stato incastrato in un progetto fallimentare e fraudolento, un geometra dovrà smascherare i piani di tre architetti senza scrupoli.

“Il signore delle losche”
Alcune bambine emo devote a Satana bullizzano i coetanei su un isola deserta: ci scapperà anche il morto. Rigorosamente in stile Twilight.

“Contocorrente”
Fantasie finanziarie troppo ardite di un magister bancarium di nobile stirpe. Riflessioni sull’estetica artistica di fidi, mutui e castelletti.

“Belìn: Alexanderplatz!”
Un genovese in fissa con la Ost-algie, visita la capitale tedesca: rimarrà stupito dalla famigerata piazza un tempo sotto il controllo della DDR.

“Alici nel Paese delle Meraviglie”
Altro che Conigli Bianchi, Lepri Marzoline e Gatti del Cheshire: al posto di un mazzo di carte, la protagonista è nel mezzo di un’invasione di acciughe!

“Tre uomini in basca”
Gang-bang sulle rive del Tamigi fra un terzetto di borghesi britannici e un’attivista dell’E.T.A. Per non parlare del cane, ché si rasenta la zoofilia!

“Alla ricerca del tempio perduto”
Un Indiana Jones borghese riflette sulla sua ultima avventura archeologica. Un mattone che farebbe crollare anche la Schola Gladiatorum a Pompei...

“Pori con le ali”
Dopo aver scoperto la sessualità sfrenata post-sessantottina, Rocco e Antonia sono alle prese con una strana forma di acne giovanile.

“Baudo e Lino”
Il Pippo nazionale e “nonno Libero” in un programma TV sul Medioevo fantastico. Come finirà? Ci saranno pure gli spingitori di cavalieri? Scopritelo su Rieducational Channel!

“Candida o l’ottimismo”
Anziché domandarsi l’origine del male, il protagonista spera di guarire presto dalla malattia venerea che lo affligge.

“No, ve sento!”
La risposta di un pianista romano “de borgata” agli ospiti della nave da crociera su cui è costretto a vivere, che lo assillano coi loro problemi sbuffando perché non li sta ascoltando.

“Esercizi di stole”
Una rielaborazione in chiave grafica di un progetto sartoriale sul tema dei colletti in pelliccia davanti alla Gare Saint Lazare.

“Carmina burina”
Raccolta di componimenti anonimi in un latino medievale abbastanza rozzo, triviale e pecoreccio.

“La spora di Lammermoor”
Romanzo gotico e micologico, in cui un nobile chiederà la mano del fantasma di un’amanita defunta.

“Madame Bovara”
La moglie di un veterinario diventa mandriana per amore; da brava novella Pasifae, andrà fuori di senno per un torello da monta e vorrà farla finita schiacciata da una mandria impazzita.

“Il cartello di Otranto”
Una strana maledizione colpisce la cittadina pugliese: la segnaletica stradale lancia presagi poco rassicuranti alla popolazione.

“Fausto”
La lotta continua ed estenuante fra Bertinotti e i fantasmi del vecchio P.C. porterà il politico a stringere un patto con Mefistofele. Ci andrà di mezzo anche (la) Margherita.

“Gracula”
La dura vita di un conte vampiro un po’ jettatore: anziché in pipistrello, si trasforma in una cornacchia porta-sfortuna.

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

ahahahaha fortissimooooooo :D

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

Dalla prosa, passiamo alla poesia...

Otto variazioni sul Corvo di Poe...

“Il Corpo”
Sensuale poesia ad argomento erotico: un uomo vede entrare dalla sua finestra un fantasma femminile nudo e malizioso. L’apparizione lo intrigherà e lui non vorrà mai più farla andar via.

“Il Covo”
Un uomo dedito ad affari loschi tenta in tutti i modi di scacciare una gazza ladra che si è infiltrata nel suo nascondiglio, al fine di rubargli quanto più possibile.

“Il Torvo”
Poemetto laconico, dallo stile brusco e scostante. L’argomento non ve lo dico di certo, perché non vi interessa. Che cosa volete ancora? Via, sciò!

“Il Coro”
Un uomo dall’abbigliamento turchino, con della forfora brillante fra i capelli si trova assediato nel suo camerino da una miriade di bimbi canterini. Impazzirà sicuramente.

“Il Cervo”
Un cacciatore si troverà a fare i conti con il suo passatempo sanguinolento: alcuni attivisti della LAV irromperanno nella sua camera devastandogli i trofei e le corna ivi appesi.

“Il Corto”
Troppo basso anche per arrivare alla maniglia della finestra, figuriamoci se il protagonista di questa breve composizione riuscirà mai a scacciare quell’uccellaccio dalla stanza!

“Il Corso” (1)
Un nativo di Ajaccio ha la visione di un’aquila imperiale: impazzirà, si crederà Napoleone e vorrà conquistare il mondo.

“Il Corso” (2)
Finalmente riuscito a scacciare il corvo, il protagonista cade dalla finestra. Si ritroverà in mezzo alla bolgia dei passanti nella via principale della città.

...e tre variazioni sul Canzoniere di Petrarca...

“Il Carzoniere”
Ammettiamolo, Petrarca voleva scrivere una raccolta di rime sparse sul suo appartamentino destinato agli incontri galanti. Ma, nonostante anni ad Avignone, non imparò mai il francese e non seppe mai scrivere “garconniére”...

“Il Cannoniere”
Al buon vecchio Francesco, le rime, piaceva spararle grosse. Nessuna freddura, solo bordate, violente e guerrafondaie.

“ Il Cantoniere”
Antologia di poesiole leggere, di passaggio, mordi-e-fuggi, scritte di getto da un Petrarca ancora giovane che si guadagnava da vivere facendo il casellante.

Re: "La Settimana Sociofobistica"
 

:D Petrarca casellante ihihih! Ciao Fulvio Torvo :D