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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
Demiurgo?????
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
_dharma_? Sarà in vacanza? :pensando:
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
Porterebbe scrivere ogni tanto demiurgo.. cosa gli costa spendere 2 minuti x salutare capisco non avere tempo ma lui e proprio sparito da. Quando sta con quella ragazza spero vada tutto bene e non sia una che controlla il telefono a lui xké allora capisco xké non entra più nemmeno x un saluto innocuo va bè amen e andata cosi
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
Noradenalin se n'è andato anche lui e non capisco come mai. Gli avevano messo limitazioni al lavoro nell'ultimo messaggio scritto. Forse i genitori e gli assistenti, venuti a sapere del forum, volevano che si togliesse da esso? Sua madre ha fatto l'accesso al suo account chiedendone la rimozione?
Altro pezzo che se ne va insieme a Folleanonimo... vero peccato. |
Re: Che fine ha fatto l'utente…?
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
Esiste ancora, ma risulta con account cancellato, ma fortunatamente i messaggi è possibile vederli.
Semplicemente ha il ban dell'account, ma non lo ha cancellato tutto come folleanonimo. |
Re: Che fine ha fatto l'utente…?
Frizionando?
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
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Comunque, negli ultimi due mesi abbiamo perso David Brent, FolleAnonimo, JericoRose, Abuela, Noradrenalin... male male |
Re: Che fine ha fatto l'utente…?
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Se agli psicologi gli dici che sei nel forum fanno pressione per farti cancellare. Non vorrei pensare che uno lo faccia per non far vedere al partner che vi partecipa.. però può essere benissimo. |
Re: Che fine ha fatto l'utente…?
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E questi utenti che sono scomparsi non sono tipi che hanno partner. Tranne JericoRose, ma lei se n'è andata perché bannata a vita. |
Re: Che fine ha fatto l'utente…?
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Si, in effetti non è gente che penso si sia fidanzata.. con Abuela mi dispiace perché siamo stato in tanti un po' insensibili. Gli altri avranno i loro motivi, forse non si trovavano più bene. |
Re: Che fine ha fatto l'utente…?
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
Ma clarice e noriko?
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
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Disse che era dannoso frequentare persone con disturbi simili al mio, perché andava a rafforzarli. Mi ha fatto l'esempio della persona che ha disturbi alimentari e frequenta altre persone con gli stessi disturbi. |
Re: Che fine ha fatto l'utente…?
E diventato un forum chiuso dove scrivono in 50 che non si sia formata neanche coppia.visto che gli utenti si conoscono a memoria e davvero inspiegabile.chiedo al santone barra di teorizzare il perché..
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
Meglio chi si cancella perché il luogo è ritenuto negativo per loro da chi li segue, magari è vero e stanno meglio senza, piuttosto di gente che qua riusciva ad avere un suo angolo positivo e se ne va perché riceve offese gratuite a sé o alla sua categoria. Questo è molto grave. Di recente qualcuno ha disprezzato dando delle troie persino alle impiegate, per fortuna è stato bannato a seguito di segnalazione ma non si può certo dire sia un luogo accogliente e inclusivo, le generalizzazioni e offese sono all'ordine del giorno, tutti quei"voi donne", quel disprezzo verso categorie (donne, donne sovrappeso,"sfigati" a vario titolo...) Sinceramente pur trovando grave la cosa, non mi dispiaccio per chi va via, fanno bene a stare lontani da certi ambienti intossicati dove devi per forza sentirti una merdaccia perché esisti.
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
A me non hanno vietato di frequentarlo però mi hanno chiesto “le fa stare bene frequentare questi luoghi?” e la mia risposta è stata “no”. Solo che quando si è depressi si fa tutto l’opposto di ciò che è meglio per se stessi.
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
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Re: Che fine ha fatto l'utente…?
In effetti questo credo sia opinione, o soggettivo, a qualcuno può fare bene e ad altri no, conosco una persona affetta da depressione che su consiglio degli specialisti frequenta un centro diurno con persone che hanno gli stessi problemi... Se fosse valido per tutti il "non frequentare i simili" non dovrebbero neanche esistere sti posti di aggregazione. E allora le terapie di gruppo? I gruppi di autoaiuto, alcolisti anonimi eccetera? Forse la differenza sta nel fatto che questi gruppi non sono spontanei ma hanno sempre in mezzo uno specialista che modera?
Il mio pensiero e la mia esperienza non li riporto perché come sempre non fanno testo, parlo per gli altri. |
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