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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Se poi ne sei cosi convinto che i miei siano solo sogni, e che questo status quo rimarrà eternamente tale..beh..buon per te. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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C'é talmente tanto corto circuito in questo ragionamento da violare 6-7 principi della logica tradizionale. Per non parlare di tutti quegli imprenditori, del nord-est ma non solo. che berciano contro gli stranieri e hanno come eroe l'ex sindaco sceriffo poi hanno la fabbrica piena di clandestini e girano i rifiuti tossici al crimine organizzato che traffica con gli stessi clandestini. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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''argomentazioni solidissime'' :sisi: |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Perché se si dà via libera che so, al poliziotto di fare quel che gli pare, poi non è che sarà così ovvio che verrà colpita la feccia, poi possono finire nelle maglie di questo sistema sregolato anche altre persone rispettabili. Se si vive in uno stato di diritto questo è. Comunque guarda ti capisco pure, magari in certe zone davvero la concentrazione di certi immigrati crea problemi a certe persone, dove abito io non ce ne sono tanti, e quelli che ci sono si comportano abbastanza bene, perciò magari non percepisco bene cosa vivono altre persone. Nel mio palazzo abitano dei cinesi però per la verità si sono comportati sempre bene, meglio degli italiani, io ho avuto quasi sempre problemi con gli italiani, non con gli stranieri, però magari è vero che in certe zone gli stranieri spadroneggiano allo stesso modo. Ho visto qualche volta alcune famigliole con donne col velo, ma secondo me nel giro di una generazione spariscono qua da noi, figurati se le figlie stando qua continuano a sottostare a 'ste cose vedendo le amiche che se ne vanno in giro mezze spogliate. Capitava qualcosa del genere anche tra sud e nord italia, le italiane del sud che passavano a nord cambiavano mentalità. C'erano diversi film che trattavano queste cose, che so "divorzio all'italiana", "sedotta e abbandonata" dove veniva dipinta la mentalità dell'estremo sud del paese. In linea di principio si può provare a contenerla l'immigrazione, ma bisogna investire davvero tante risorse secondo me, non si può andare contro ogni umano soccorso per raggiungere questi scopi. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Ad esempio una cosa è avere qualche zingaro in giro che fa la questua o suona la fisarmonica, altra avere il campo rom sotto casa che fa casino, è ovvio che poi 'ste situazioni possono creare disturbo e disagio, non si può ignorarle del tutto. Magari certe cose si esagerano un po' perché si vivono queste altre realtà, ma qualche risposta ovviamente le istituzioni devono provare a darla per certe forme di malcontento, anche per evitare che inneschino certe reazioni violente. Ad esempio il campo rom si prova spostarlo in una zona dove non crea troppo disturbo e cose simili, ma non si tratta di razzismo, almeno per come la vedo io è vero che non è razzismo (inteso come una cosa contro una razza), c'entra poco questa cosa, c'è un problema di non integrazione culturale tra certi modi di vivere diversi. D'altra parte è vero che dei politici ci marciano su 'ste cose senza fare poi nulla che sia veramente efficace e che tenga conto dei conflitti reali tra le persone. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Non sarebbe male anche evitare di sfruttare le risorse socioeconomiche di nazioni disagiate (ad esempio ENI) favorendo vertici governativi in cambio di compiacenza (quando va bene), vertici che fanno tutt'altro che favorire lo sviluppo e il miglioramento delle condizioni socioeconomiche del proprio Paese. Però no, si parla di blocchi navali utopici e di aprire centri in Albania che costano 10x, perchè ovviamente questo fa presa sugli analfabeti funzionali, analfabeti funzionali che condiscono queste minchiate le proprie scorregge cognitive |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Io capisco che c'è a chi piace vivere nel degrado/miseria/schifo, evidentemente stando in mezzo ai poveracci e ai degradati vi sentite meglio, lo comprendo, però non è che a tutti ci piace così. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Ma poi che calcoli fate? Ma non lo sapete quanto ci costa questa gente? Sono quasi tutti lavoratori a basso reddito che di tasse pagano pochissimo oppure niente. E quanto ci costeranno di sanità con la vita difficile che fanno? E poi quando vengono qui mica fanno 8 figli.. ne fanno al massimo 2 perché qui la vita costa. In Israele la natalità è 3, eppure non mi pare che sia un paese del terzo mondo. In kazakistan pure è 3, e non è un paese ricco, ma neanche povero. Quando capirete che il problema è lo stile di vita occidentale sarà sempre troppo tardi. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Secondo me non è lo stile di vita soltanto, l occidente è depresso perché ha eliminato molte illusioni che altrove esistono ancora. Ad esempio qua da noi parlano tutti di dio, ma chi ci crede davvero ancora? Manco i preti. Sono discorsi un po' vuoti e non motivati da una vera fede, i mussulmani, gli israeliani e così via a 'ste cose ci credono davvero, noi ormai abbiamo imboccato certe strade ma non si può più tornare indietro, che si sia di destra o di sinistra cambia poco, ormai certe cose sono state spazzate via e indietro non si riesce e non si può tornare, se smetti di credere a babbo natale, continuerà così, la gioia ingenua che avevi, quella forte fiducia nella vita, tolte certe illusioni, è perduta. La nostra "debolezza" dipende da questo secondo me, siamo diventati nostro malgrado più consapevoli, certe volte uno vorrebbe tornare indietro, ma non si può davvero farlo. Scimmiottare altri paesi che hanno davvero ancora questa fiducia e queste illusioni ci rende solo ancora più ridicoli. Se proprio si deve cercare una strada, bisogna cercarne una nuova, per me questa è la strada sbagliata. Noi al più riusciamo ad essere finti nazionalisti, finti cristiani, finti comunisti, finti fascisti... Io vedo che le persone qua da noi (e mi ci metto anche io) a 'ste cose non ci credono davvero, indossano un abito superficiale che non è incarnato, come possono affrontare i sacrifici che la vita comporta senza certe utopie? Non riescono più e vorrebbero tornare indietro, ma al più uno c ha il poster di che guevara o il busto di mussolini in camera, in concreto nessuno crede davvero a niente, dopo un po' che ti osservi o osservi gli altri te ne accorgi di questa cosa. Tutte queste cose mi sono venute in mente perché l altra sera mi soffermai a guardare un ragazzo mussulmano che pregava su un tappetino per strada scalzo. L immigrazione è una soluzione momentanea, secondo me questo "morbo" una volta che sono qua glielo attacchiamo anche a loro. Da questa crisi infinita io non so come ne usciremo e se ne usciremo, sono però abbastanza sicuro che così (tornando indietro o contando solo sulla forza sfruttabile dell'immigrazione) non se ne esce. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Pure in Finlandia sono gran razzistoni: crescita esponenziale di criminalità e gang under 15 e ci tengono a farci sapere che per lo più si tratta di atti compiuti da non finlandesi di nascita.
Come in Svezia. Pure il Portogallo sta avendo una rinascita della destra.lo sostiene Pereira. Forse qualche fobico italiano avrà dati più sinceri e meno razzisti. Forse c'è penuria di cultura in quei paesi. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
"punire gli scafisti". Prima di brandire questa frase propagandistica, che pare la panacea, bisognerebbe informarsi su chi sono realmente questi scafisti.
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Penso che l'italia sia il paese meno razzista del mondo. Purtroppo noi italiani siamo troppo buoni, essendo una penisola siamo predisposti ad accogliere gente di tutto il mondo.
Infatti c'è un detto inglese o tedesco che dice...lasciate un italiano in una cella senza vestiti e senza cibo e uscirà vestito elegante, con moglie e figli. Questo a dimostrazione di come fossero adattabili gli emigranti italiani, persone molto in gamba. Se metti un tedesco o un inglese senza un euro in un paese sperduto farebbe una brutta fine. L'italiano se la cava ovunque, tranne io che non ce l'ho fatta all'estero, gli altri sono molto scaltri. Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
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Stai a vedere che provare schifo per quel tipo di seconde (o terze) generazioni che si aggregano per delinquere e sostanzialmente essere ostili per i simboli del potere che non gli permette di vivere come selvaggi senza ripercussioni, ogni tanto, non é un viguvgito fascista e vazzista. Eh no ma é questione di sicurezza percepita, come ci dice il sindaco Salah. E pensa che nel nord europa c'é il vero politically correct, che non é salvini che non puó dire "negro" in conferenza stampa, ma é il censurare le notizie o diffonderne di false. É già tanto siano usciti quei dati da quei paesi. Tanto per dirne una, lo scorso capodanno ero a monaco di baviera e in quel cacatoio quale é diventata berlino degli arabi da banlieue hanno fatto gli arabi da banlieue ed é girata la notizia sui media tedeschi che erano persone fortemente incazzate col governo per le restrizioni covid ed é per questo che hanno deliberatamente dato fuoco a roba, aggredito i mezzi di soccorso e chiamato apposta simulando emergenze per aggredire in braco le ffoo. Ho dovuto cercare su notiziari esteri e tradurli per leggere che é successo nel quartiere arabo dove ogni sindaco degli ultimi 30 anni si é lamentato che in quel quartiere c'é il peggio dell'islam e che mandano i figli a leggere il corano al posto di mandarli a scuola ed episodi come questo avevano precedenti. Altroché incazzati per il lockdown. É anche curioso vedere come si auto-aggreghino in zone confinate delle città. Cioé del quartiere arabo c'erano solo alcuni blocchi particolarmente problematici. Se si incrociano le notizie alla fine devono essere sempre gli stessi 4 stronzi che tirano su figli come loro e a cui tutto é concesso che si comportano da schifosi quali sono Non credo nemmeno sia un problema globale di provenineza o di incompatibilità culturale per via della religione o altre cose di sto tipo. Comportamenti come la censura e la negazione di un problema palese di sicurezza causato da una massa critica identificabile e circoscritta non fa altro che fare davvero incattivire le persone e farle diventare intolleranti. Forse un domani anche violente. |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Daytona visto che sei intervenuto, hai visto le segnalazioni? Vorrei sapere se in questo forum quelle offese razziste sono considerate opinioni legittime da parte della moderazione, per regolarmi. Pensavo fossero vietate. Ho visto i moderatori in questi giorni perciò immagino abbiano visto e adesso che sei qui ne approfitto per chiedere gentilmente. Ho acquisito il concetto di "provocazione" proprio della community, adesso spero di avere delucidazioni in merito a quanto può essere considerato insulto razzista o meno.
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Quindi hai deciso di auto-sospenderti? :mrgreen: In realtà a ben vedere sembrerebbe che di ben gradito si voglia ben altro. La censura, e l'estromissione di idee, quelle si, non gradite. |
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Se ritieni che ci siano miei post che contravvengono al regolamento non hai che da segnalare. |
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il fatto che io mi sia iscritto a questo forum e che intervenga in discussioni come queste in che modo dovrebbero essere cazzi tuoi? ed esattamente in base a cosa avresti stabilito che io non sappia argomentare, non esca di casa, o non mi esprima abitualmente in altri contesti? esattamente chi dovresti essere tu per stabilire in quali contesti e come mi esprima, perchè sia iscritto a questo forum, o se esca o meno di casa? |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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insultare i neri? ossia? essere contro l'immigrazione? opporsi ai crimini dei clandestini? oppure qualsiasi idea che si discosti dalla tua? |
Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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vi prego non chiudete il 3d , ogni volta che torno a leggere mi sento sempre meglio :D , è il 3d piu terapeutico di fs fino ad ora
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
Mio padre me lo dice sempre " attento che gli spioni sono anche lecchini", e ha ragione.
Adesso non ricominciamo con i ban dati per difendere i segnalatori compulsivi. Questa gente ci vive di queste cose. Hanno il male e la rabbia dentro (leggete nei loro diari , c'è scritto) e con qualcuno si devono sfogare e lo fanno segnalando qualsiasi cosa. Io non ho insultato nessuno del forum. Ho detto "feccia" si, è vero, ma riferito ai violentatori.. beh almeno di loro credo si possa dire. Inviato dal mio M2004J19C utilizzando Tapatalk |
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Re: Immigrati, come limitarne l'ingresso?
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Anche stavolta notizie e interpretazioni sentite sui canali dell'alt right magari, poi vai a vedere i dati, quelli veri, e scopri che nel 2021 la criminalità in Svezia ha registrato una flessione del 9.72%. Ah già la pandemia, ma la Svezia non era forse il paradiso di libertà invocato dai novax? Se poi andiamo a vedere i dati, c'é pure il grafico che mostra che l'incidenza del crimine era 1.34 ogni 100mila abitanti nel 1991, ora è dell'1.08. Al che si potrebbe anche notare che nel 2015 era salito del 27%, eppure anche nel 90-91 si erano registrati aumenti del 20% in Svezia...pure nel 90 c'era l'emergenza immigrazione da quelle parti? I perfidi albanesi, oltre a invadere le nostre coste, si erano spinti fino a quelle latitudini in cerca di belle cerbiattine di facili costumi? Oppure, molto semplicemente, gli aumenti e le flessioni nei trend sulla criminalità dipendono da una serie enorme di variabili che non si possono ridurre alle classiche semplificazioni populiste per cui hanno stati sempre e solo gli immi-ingrati cattivi? |
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