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Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Non sono ipocrita, l'ergastolo se lo meriterebbe anche mia mamma se ammazzasse qualcuno: tanto so già che non mi crederai ma intanto non m'interessa essere creduta da una che pensa che la mafia non è una cosa che la tocca. |
Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Probabilmente nei paesi nordici hanno un po' meno delinquenti e contemporaneamente più risorse. |
Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
La punizione è di per se rieducazione, stop.
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Anch'io sarei per non dico una casa ma almeno un posto dove alloggiare in sicurezza per tutti. Comunque stavo pensando: visto che il Cristianesimo predica l'altruismo, l'amore per il prossimo, ecc ecc. perché non aprono le chiese di notte e le allestiscono un minimo per far stare almeno al coperto e in condizioni meno disagiate i poveri che non hanno un posto dove dormire?
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Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
Senza entrare nelle motivazioni del conflitto, che speriamo finisca il prima possibile, di sicuro questa situazione mette a nudo il “senzapallismo” dell’Occidente. I “potentissimi” amerigggani, che spendono 1000 milioni di miliardi all’anno per la difesa, da laser a bombe ai neutrini interstellari, che appena un Paese amico viene invaso, se ne escono “Eh no vabbè ma non è nella Nato”, “Eh ma così scoppia la terza guerra mondiale”. Buoni a salvare il mondo solo in serie tv e film, nella realtà al massimo vanno ad “esportare la democrazia” (senza riuscirci dopo 20 anni) o a cercare armi di distruzione di massa inesistenti.
Lasciamo ovviamente perdere la UE, un nano politico (la von der Lyen una macchietta sbeffeggiata pure dal presidente ugandese), economico (dipendenti tecnologicamente da usa e asia) e ovviamente militare, che si inventa sanzioni barzelletta. Detto questo è anche evidente che in molti uomini mancherebbe comunque qualunque motivazione di lottare. Da sempre l’uomo (inteso proprio come maschio) ha trovato nella difesa di valori forti e sentiti, ovvero Patria, religione o famiglia. Ora questi valori sono stati distrutti, proprio dallo stesso occidente, che li considera antiquati e da cestinare, vedendo solo nel denaro, nell’opulenza e nell’edonismo quello in cui credere. La Patria, inteso come Paese basato su storia, religione, usi, costumi, lingua comune viene combattuto in ogni modo, visto come una roba da dimenticare, in virtù invece dalla mitica società multiculturale, che nonostante si sia dimostrata fallimentare in ogni posto dove abbia trovato terreno fertile, viene incensata come unico modello da seguire. La religione (cattolica ovviamente, non certo le altre) è oramai sbeffeggiata a più non posso, e l’imbarazzante papa attuale (pappa e ciccia con l’establishment) darà il colpo di grazia. La famiglia è stata distrutta, con oramai i rapporti duraturi impossibili, e anzi osteggiati perché la “vita è una sola”, oltre al fatto che per molti uomini anche solo un appuntamento è oramai una scalata dell’Everest. Quindi l’uomo occidentale, oltre al sicuro “effeminamento” che ha avuto, per cosa concretamente dovrebbe eventualmente combattere? Per i Mattarella, i von der Lyen, i Draghi, i Biden ecc… e tutti i politici, italiani o stranieri, presenti o passati, che gli hanno fottuto presente e futuro? Dovrebbe combattere per Concettina o Annunziata, alte 1.50 per 80 kg, che lo considerano un sub-umano, anche se magari è normaloide con un normale posto da impiegato? Per Mohammed o Abdul, o qualche altro chad arabo-africano, che oltre a puppare il welfare si bomba pure le occidentali “black-friendly”, perculando il cuck bianco che porta avanti la baracca? Questo Occidente è spacciato comunque, non potrà durare molto, se non sarà una guerra a cancellarlo ci penserà lui stesso ad autodistruggersi. Purtroppo l’uomo bianco occidentale di questo secolo è come il romano agli inizi del 400 d.c., vede un impero millenario, che ha dato uno sviluppo senza uguali, andare in mille pezzi. |
Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
Faccio fatica a reggere la mia vita, figurati una guerra...
Se dovesse scoppiare facile che mi ammazzo prima e tanti saluti |
Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
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Non lo so se preferisco la guerra.. con essa se non diventi un morto potresti essere un profugo, un ferito, un miliziano.. e non si può sapere se è meglio o peggio della vita di adesso sostenuta da internet e farmaci, e non sono il solo. Sono e sarò sempre contro la guerra, ma forse un qualcosa che smuove un po' le acque delle abitudini di vita malate dei cittadini non sarebbe male. |
Mi sono sempre visto come quei sicari solitari tipo hitman feroci grintosi e impavidi e audaci.non ho mai avuto lo spirito di gruppo forse è grave forse no.si può sempre migliorare
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Re: La reggeresti una guerra nel tuo paese?
Diventerei come Eli Roth in Bastardi senza gloria.
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