QuantumLeap |
08-08-2020 10:32 |
Re: Incel is the new normal
"La parola "incel" sta per "involuntary celibate", ovvero involontariamente celibi, ed è oggi diventata tristemente conosciuta per via delle stragi commesse da giovani uomini che si riconoscevano in quella definizione. L'ultimo è stato il 25enne Alek Minassian, che lo scorso 23 aprile si è lanciato alla guida di un furgone contro la folla di Toronto, uccidendo 10 persone e ferendone altre 16. Minassian, canadese di origini armene, è uno studente del Seneca College iscritto al terzo anno di informatica: è stato arrestato dopo circa sette minuti dall'inizio del suo attacco, un tempo brevissimo che non gli ha impedito di compiere una strage.
Secondo gli amici e i colleghi di corso, Minassian era un solitario e, poco prima di mettersi alla guida di quel furgone, aveva scritto su Facebook uno stato inneggiante all'ideologia incel, che ha il suo vate protettore nel 22enne Elliot Rodger. Nel 2014, Rodger ha ucciso 6 persone (e ne ha ferite alte 14) nel campus universitario di Isla Vista, a Santa Barbara, sparando a vista le ragazze che hanno avuto la sfortuna di trovarsi sulla sua strada. La sua era un vendetta mirata: le vittime predestinate, infatti, dovevano essere tutte le "hot blonde girls" (le belle ragazze bionde) che, a suo dire, non avevano fatto altro che rifiutarlo per tutta la vita al punto che, alla sua età, era ancora vergine.
Rodger è una figura centrale per il cosiddetto "movimento incel" - una community che sul web conta thread molto seguiti su forum come Reddit e siti specifici come love-shy.com e/o incels.me - non solo per il gesto estremo commesso, ma soprattutto per il materiale "di preparazione" che ha lasciato online. Un vero e proprio manifesto, in forma di video Youtube (alcuni registrati poco prima della strage), in cui ha spiegato le motivazioni dietro alla sparatoria di quel 23 maggio, da lui definito "retribution day", il giorno della punizione. In un video pubblicato online prima della sparatoria, dice:
"Negli ultimi otto anni della mia vita, da quando ho raggiunto la pubertà, sono stato costretto a sopportare un'esistenza di solitudine, rifiuto e desideri insoddisfatti. Tutto perché le ragazze non sono mai state attratte da me. Le ragazze hanno dato il loro affetto, sesso e amore ad altri uomini, ma mai a me. Ho 22 anni e sono ancora vergine. Non ho mai nemmeno baciato una ragazza. Ho frequentato il college per due anni e mezzo e sono ancora vergine.
Il college è il momento in cui tutti sperimentano cose come il sesso, il divertimento e il piacere. Ma in quegli anni ho dovuto marcire nella solitudine. Non è giusto. Voi ragazze non siete mai state attratte da me. Non so perché voi ragazze non siate attratte da me. Ma vi punirò per questo. "
Gli incel sono convinti che nessuna donna possa essere a sua volta incel, perché, secondo loro una donna troverà sempre qualche uomo disposto a portarla a letto. Affermano che le donne hanno un "potere sessuale" superiore a quello maschile ed è per questo che sono persino arrivati a definire lo stupro un "privilegio femminile".
Vi riporto alcune parti di un loro recente articolo: "L'eventualità, rara, di subire uno stupro ripaga quotidianamente la donna con tutta una serie di vantaggi che un uomo si può solo sognare. Per dirla in termini finanziari, c'è un rapporto rischio/ricompensa molto favorevole, che rende l'essere donna un ottimo investimento (...) all'origine dello stupro non c'è una condizione di inferiorità della donna, ma al contrario di superiorità (...) un uomo che possiede molti beni deve fare maggiore attenzione ai pericoli rispetto ad un uomo con le tasche vuote, ma nessuno si sognerebbe di dire che il secondo è avvantaggiato rispetto al primo. E di certo il poveraccio che vive di stenti non rinuncerebbe alla possibilità di diventare ricco solo per paura che qualcuno lo picchi o lo ammazzi per strappargli il denaro."
In poche parole il fatto che le statistiche vedano le donne come maggiori vittime di stupro sarebbe la prova che gli uomini sono più discriminati in campo sessuale.
Parlano delle donne come "troie" pretenziose, che scelgono gli uomini in base a tre criteri: aspetto fisico, soldi e status, scartando tutti quelli che non vi rientrano.
Gli incel credono di avere un vero e proprio diritto al sesso, vedono i rifiuti sessuali come una forma di oppressione, una violazione dei diritti umani, spesso arrivando persino a ritenere i femminicidi di massa una forma di giustizia.
Sono infuriati perché non viene dato loro ciò che credono di meritare in quanto uomini - cioè l'accesso sessuale alle donne.
In un mondo in cui gli uomini imparano non solo che meritano, ma che hanno diritto ai corpi delle donne, il comportamento di Elliot Rodger o di Alek Minassian non è poi così sorprendente. Fin da piccoli, ai maschi vengono offerti corpi di donne, attraverso la pornografia, la prostituzione, i night club, viene detto loro che questo è ciò per cui le donne esistono: per i loro occhi, il loro piacere, il loro pene.
Uomini e ragazzi imparano che ciò che vogliono lo devono avere a ogni costo, che ogni loro fantasia deve essere soddisfatta. Cosa pensavamo esattamente che sarebbe successo dicendo agli uomini che il sesso è un diritto? non c'è da stupirsi che si arrabbino quando le donne non si comportano come previsto.
La cultura pop insegna agli uomini che l'epitome del successo è essere circondati da donne nude che ti adulano. La prostituzione esiste perché noi, come cultura, crediamo che le donne esistano per il piacere degli uomini. Diciamo alle donne che devono adempiere ai 'doveri coniugali' per rendere felici i loro uomini, per evitare che le tradiscano - compra lingerie sexy, prova sesso a tre, prova l'anale, esegui ogni fantasia porno del tuo uomo, ne ha bisogno, se lo merita, è il tuo lavoro - questo è ciò che diciamo alle donne.
Il nostro mondo è pieno di Elliot Rodger e Alek Minassian. Li creiamo ogni giorno."
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