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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
https://en.wikipedia.org/wiki/Istrian-Dalmatian_exodus
Non dimentichiamo l'esodo istriano dei nostri connazionali anche se di proporzioni inferiori rispetto a quello successo ai tedeschi, le due vicende sono molto simili in effetti. |
Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
Ora sono veramente a pezzi, mannaggia a Archi che ha triggherato questo spamming compulsivo con sta storia dei crimini di guerra degli Alleati, potete saltare tutto lo spamming dato che si può riassumere tutto quel che ho postato in due parole: vae victis.
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
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Comunque curioso come i vari eserciti si siano massacrati di gas nella prima guerra mondiale mentre nella seconda neanche l'ombra, quindi visto che nella seconda son state usate armi nucleari possiamo stare tranquilli che non verranno più usate su larga scala. :sisi: Basta delirare va, mi ritiro per un po dal topic che mi fa male la testa con tutte ste congetture. |
Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
Gli AmeriCani sono i più grandi assassini della storia, partendo dal genocidio dei pellerossa fino al massacro materiale e spirituale che hanno perpetuato in Europa occidentale vinta la seconda guerra mondiale. Punto. Guarda qui.
Il piano rimasto top secret fino a dicembre prevedeva di sganciare 180 bombe atomiche su Mosca, 145 su Leningrado e 23 su Pechino, con l’obiettivo di radere al suolo i maggiori agglomerati urbani e le principali aree popolate con esplosioni nucleari al livello del suolo per massimizzare le ricadute radioattive. Un approccio più moderato venne riservato a Berlino Est, il cui bombardamento avrebbe inesorabilmente determinato «implicazioni disastrose anche per Berlino Ovest», controllata dagli occidentali. Altro che Corea del Nord! |
Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...b6&oe=5A47B4BF
Manifestazione della destra antinazista nella repubblica di Weimar, così Harold può dire che non tutti quelli di destra son nazisti. :sisi: Quote:
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
Be' almeno non combattevano con i gessetti colorati :D
Ma la storia non si può fermare con le mani https://www.globalresearch.ca/histor...ngland/5530318 Chi ha creato l'IS 80 anni fa non giocava certo a carte :sisi: |
Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
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Ma Winston è stato ucciso da qualche squadraccia? È da un po che non si vede.
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
oggi su radio globo ho sentito deridere la categoria dei gay come nn mai , io nn so come possano certe radio andare avanti , ma mi sa che qua nel lazio ste cose sono la norma .... fancul .
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
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https://it.wikipedia.org/wiki/Atreju_(manifestazione) https://it.wikipedia.org/wiki/Azione_Giovani Quote:
Alcuni anni dopo, durante la sua prima visita in veste ufficiale in Israele nel 2003, ha denunciato gli errori del fascismo e la tragedia dell'Olocausto, definendo le leggi razziali promosse dal regime fascista come «male assoluto del XX secolo». Molti organi mediatici hanno riportato la dichiarazione estendendo il concetto di male assoluto allo stesso fascismo.[42]. La sua definizione provoca l'ira di molti militanti e l'uscita dal partito di Alessandra Mussolini, che fonda il movimento Libertà di Azione, poi divenuto Azione Sociale. La dichiarazione ha generato anche l'enorme dissenso di Francesco Storace, che lo ha accusato di rinfocolare odio e di dare ragione agli esponenti di estrema sinistra che hanno negato per anni la tragedia delle foibe. La Russa mi pareva stesse in FdI con la melona, ma anche se stesse nel partito della mafia, ti ricordo che il piduista che ne è a capo è quello che ha detto che Mussolini mandava i dissidenti a fare le vacanze al confino (leggersi Marcia su Roma e dintorni di Emilio Lussu per dettagli sul "programma" delle "vacanze"...). Quote:
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Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
C'è una breve pausa. Klose solleva lentamente le spalle, come se con questo movimento volesse esprimere rammarico, poi si alza e accende la radio, dicendo: "Vediamo un po' com'è la situazione aerea".
...al suono del gong sono le quattordici e due minuti. Attenzione: comunicato sulla situazione aerea. Sul territorio del Reich non ci sono formazioni nemiche. Ripeto: sul territorio del Reich... "Che sfacciataggine!" obietta Klose. "Sul territorio del Reich. Su ciò che ancora ci rimane del territorio del Reich, dovrebbero dire". |
Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
Hille non si sforza di ampliare l'esigua base economica offerta dalla latteria né di fare un qualche altro lavoro; adesso lui non è che un politico, seguendo in ciò la stessa linea della maggior parte dei suoi camerati che, per tendenza o per incapacità, non hanno un lavoro. Hille è finalmente riuscito a trasporre un pezzo di esistenza da caserma nella vita attuale, adesso può attaccare le sue liti al riparo della bandiera con la croce uncinata di un idealismo politico e compensare i sentimenti della propria insufficienza con la fede in una superiorità razziale. Il suo odio verso gli ebrei - così come altre posizioni e opinioni - deriva da esperienze di natura ultrapersonale che lui trasferisce su tutti gli ebrei.
Non è privo d'interesse mostrare queste esperienze per conoscere il modo che ha Hille di trarre delle conseguenze logiche e caratterizzare così la sua disposizione intellettuale. Quando sua moglie rimase nuovamente incinta, il medico ebreo, che abitava dietro l'angolo nella Thaerstrasse e presso il quale la donna era in cura, ne chiese conto a Hille, esortandolo a fare in modo che la moglie non dovesse più sollevare i pesanti bidoni del latte e raccomandandogli, per il resto, una qualche ritenzione in certi rapporti. Hille non permise una tale intromissione nelle sue faccende coniugali e senza esitare proibì a quell'ebreo sfrontato di rimettere piede in casa. Il fatto che sua moglie poco dopo ebbe un aborto, procurandosi un grave disturbo al basso ventre, fu un incidente imprevedibile, da ricondurre alla crescente cagionevolezza di lei. La seconda esperienza che rafforzò il suo odio antisemita Hille la fece col padrone della casa in cui si trovava la latteria e che aveva la disgrazia di chiamarsi Levinsohn. Questo sfacciato furfante ebreo aveva avuto l'ardire di ammonire Hille per i ritardati pagamenti della pigione e, visto che non c'era stata alcuna reazione, persino di citarlo in giudizio. Quest'immagine caratteriale presenta già tutti i tratti in base ai quali in futuro la tedeschità di impronta hitleriana farà rifiorire quasi l'Europa intera. |
Re: Thread fascismo/nazionalsocialismo
Per commemorare la sventura abbattutasi sull'Italia 95 anni fa, e che qualche forsennato rimpiange ancora oggi.
- Bisogna che il fascismo sappia che per vincere deve passare sui nostri cadaveri. - Credi che Mussolini oserà? - chiesi io. Quando io pronunziai il nome del capo del fascismo, egli fu preso da un impeto di sdegno. - Mussolini! - ripeté tre o quattro volte. - Sai tu che ne farei io se fossi al governo? Se fossi al posto di quel somaro che osa ricoprire il posto di presidente del Consiglio? Io lo metterei fuori legge. Sì, fuori legge, come fece il Senato romano per Catilina. Egli aveva molta cultura classica e, volentieri, prendeva i termini di paragone nell'antichità remota. - Vi sono delle ore storiche nella vita di una nazione, in cui v'è una sola distinazione da fare. O si è galantuomini o si è briganti. Mussolini è un brigante. Come tale dovrebbe essere trattato. Ma aggiungo di più. Ogni cittadino dovrebbe considerarsi in istato di legittima difesa e poterlo sopprimere impunemente. [...] La nostra conversazione si chiuse con un'intesa su alcuni particolari di carattere politico. Ci salutammo come due combattenti che si diano un appuntamento in trincea, per l'ora dell'assalto. Dopo di che, io rientrai in Sardegna ed egli rimase a Roma per sistemare degli affari. Quale non fu la mia meraviglia nell'apprendere, subito dopo la "marcia su Roma", che egli faceva parte del ministero Mussolini, come sottosegretario alle Finanze. (Marcia su Roma e dintorni, Emilio Lussu) |
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