Re: Diventare gay per disperazione
 

Dai, credo tutti abbiano capito cosa intendo.

Re: Diventare gay per disperazione
 

Insomma...
Pensa, per scherzare dico sempre che vado a Casablanca, divento uomo, dopodiché scopro di essere gay, mi trovo un compagno e così finalmente riesco a trovare qualcuno!:interrogativo:

Lo so, è bruttissima come battuta... :D
Forse sarò un'eccezione, ma, pur essendo donna, vedo che non è per nulla facile trovare un compagno... e quando riesci a conoscere qualcuno, nel 90% dei casi è un'indecenza...:mannaggia:

Re: Diventare gay per disperazione
 

Secondo me bisogna chiarire un concetto. Molti uomini su questo forum non hanno "problemi a trovare una compagna", ma un problema ancora più "a monte": trovare qualcuna a cui piacere, nella quale suscitare interesse. Sono due cose diverse.
Tu stessa dici che riesci a conoscere qualcuno (a cui piaci in qualche modo, suppongo) che poi non ti piace più di tanto. Bene, molti uomini di questo forum non riescono a conoscere o a piacere a nessuna. Molto è dovuto all'annosa questione che nelle prime fasi della conoscenza e dell'approccio è spesso l'uomo a doversi mostrare più attivo e intraprendente.

Re: Diventare gay per disperazione
 

No, sto affermando che se qualcuno offende qualcun altro (come ha fatto Edgar) può essere segnalato ai moderatori. La vera ipocrisia è spacciare la libertà d'espressione per libertà di offendere. Se non sai o non vuoi distinguerle è un problema tuo.

Ci mancherebbe pure che tollerassimo anche le apologie di fascismo e nazismo, con tutto quello che ne consegue, e poi staremmo a posto su questo forum :mrgreen:
Il limite del rispetto per l'altro non può essere mai valicato.

P.S.: Voglio essere buono e non ti segnalo per avermi dato dell'ipocrita.

Re: Diventare gay per disperazione
 

Eh già, un topic così profondo e interessante era difficile farlo deragliare :mrgreen:

Re: Diventare gay per disperazione
 

Io no, magari se mi dai qualche ripetizione privata riesco a capirlo :ridacchiare:

Re: Diventare gay per disperazione
 

Mi è successo solo tre o quattro volte in tutta la vita, con una recrudescenza negli ultimi 10 anni...
Il fatto che la percentuale di insuccesso rasenta il 100%...

Pure io ultimamente ho problemi grossi non solo a piacere a qualcuno, ma anche a conoscere qualcuno... E ti dirò di più: da qualche mese mi sto decisamente lasciando vivere... e vorrei invertire la tendenza, ma mi sento schiacciata da un masso enorme...:arrossire:

Re: Diventare gay per disperazione
 

A parecchi è successo zero volte, ma comunque non è una gara, è solo per far capire di che tipo di problema si tratta. Comunque mi dispiace per il tuo problema, coraggio.

Re: Diventare gay per disperazione
 

Scusa... me ne rendo perfettamente conto. È il mio disagio che mi spinge a considerazioni fuori luogo... è che ho sempre il timore di essere quella che si lamenta per delle piccolezze quando ci sono persone con problematiche molto più grandi...:(

Re: Diventare gay per disperazione
 

No no, non voglio dire affatto che i tuoi problemi siano piccolezze, è solo che si tratta di aspetti diversi che vengono percepiti in maniera diversa.

Re: Diventare gay per disperazione
 

Questa è una forma di delicatezza e sensibilità da parte tua, ma la sofferenza va sempre rispettata e quindi è tuo diritto sfogarti se stai male.

Re: Diventare gay per disperazione
 

Già. Sarebbe un po' come uscire per strada e se capita una persona qualsiasi che ti insulta e offende, dovresti pensare che non c'è nulla di male perchè tanto tutti sono liberi di dire quello che vogliono. :mrgreen: Teorie alla Joseph insomma.

Re: Diventare gay per disperazione
 

Anch'io ho quel timore ed effettivamente di persone con problematiche molto più grosse delle mie ce ne sono tante. Ciò comunque non vuol dire che non devi sentirti libera di esprimere i tuoi problemi e le tue preoccupazioni se ti fanno star male.

Re: Diventare gay per disperazione
 

E poi non te la devi prendere se l'insulto non corrisponde a verità, secondo l'utente che hai citato...

Re: Diventare gay per disperazione
 

Ogni tanto qualche gay mi contatta, su face, o badoo, un paio ne conosco anche dal vivo, ma dopo una provata soft per tastare il terreno tipo la frase "sei un bel ragazzo..." (chi?! :sarcastico:), hanno tosto rinunciato e si è sviluppato non dirò un'amicizia viscerale ma un rapporto positivo e sereno. :)

Re: Diventare gay per disperazione
 

in effetti i gay hanno una vita sessuale piu appagante, nonostante i pregiudizi che subiscono, perché alla fine si tratta di due sessualità simili che si incontrano, mentre un uomo etero deve per forza mediare i suoi desideri con le disponibilità di una donna che raramente li potrà appagare completamente viste le disparità ormonali.
i gay hanno probabilmente un numero di rapporti che un etero può soltanto sognare.

Re: Diventare gay per disperazione
 

non è la quantità che conta, ma la qualità. Mi accontenterei mille volte di fare sesso una volta al mese con una ragazza che amo (o che potrei amare), piuttosto che ogni sera (e chi reggerebbe ormai :D) con una che non mi piace.

Re: Diventare gay per disperazione
 

è come la Fede :mrgreen:

Re: Diventare gay per disperazione
 

Cmq, per rispondere alla domanda del topic: ho pensato, nei momenti di maggior disperazione prima di fare coming-out, di diventare (fingermi) etero pur di ricevere affetto da qualcuno.

Come ero ingenuo, allora (=come se bastasse la libertà relativa all'orientamento sessuale per ricevere affetto)...

Re: Diventare gay per disperazione
 

C'è una persona che conosco che sostiene questa teoria, ovvero della fame che in certuni arriva al punto tale da buttarsi sullo stesso sesso pur di sfruttare un buco. Ma sinceramente mi fa ridere e la trovo improbabile. O perlomeno, non la vedo applicabile su me stesso: non credo che a furia di inesperienza mi inizino a piacere gli uomini invece che le donne. Al limite, continueranno a piacermi le donne e andrò con loro a pagamento, ripeto, al limite.