Originariamente inviata da Lost75 (Messaggio 3027537)

Ho il vomito per domani, ho terminato il lavoretto per i cazzi miei e devo tornare dai miei cari colleghi a sentire i loro commenti del cazzo, devo sopportare tutto il giorno le loro insinuazioni sul fatto che loro scopano ed io no. Sta situazione mi sta avvelenando sempre più

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 3027544)

vabbè ma questi che c hanno 13 anni dai ..... ma poi che lavoro fai che c è cosi tanto tempo per parlare? :sisi:

Originariamente inviata da Lost75 (Messaggio 3027547)

Vorrei registrarli e farveli ascoltare, però è in dialetto veneto e non tutti lo capiscono. Comunque facciamo un lavoro tecnico che va fatto in squadra per motivi di tempistiche (qua pubblicamente preferisco non specificare cosa facciamo esattamente non si sa mai)

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 3027548)

so proprio poveri d intelletto sti qua , altrimenti nn si spiega

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 3027544)

vabbè ma questi che c hanno 13 anni dai ..... ma poi che lavoro fai che c è cosi tanto tempo per parlare? :sisi:

Originariamente inviata da Sikerhoof (Messaggio 3027618)

L'età anagrafica non sempre corrisponde all'età mentale..ho conosciuto gente di 60 anni che ragionava come 13 enni e 13 enni che ragionavano come 60 enni.

Originariamente inviata da claire (Messaggio 3027535)

Siamo giraffe. 2 ore di sonno al giorno. A riposini di 15 minuti.
Le giraffe hanno un'altra caratteristica: le corna dei cervi cadono. Ma i cornetti delle giraffe, quelli restano per tutta la vita.
Se sei giraffa, dormi poco, e ti tieni le corna vita. Piccole, però.

Originariamente inviata da trademarko (Messaggio 199311)

Voglio scrivere questo post per parlare di come mi sento in questo momento.
Oggi è il 24 giugno 2009.
Sono molto demoralizzato e, sinceramente credo di non riuscire a fare nella vita quello che mi va di fare. Sono grande di età, non ho ancora un lavoro e vivo a casa con mia madre, mia sorella e mio fratello. Non riesco a concludere niente; inizio tutto e finisco niente; spesso non inizio neanche; ho voglia di frequente di starmene senza far niente; addirittura anche quando gioco al computer preferisco i giochi "immediati", quelli cioè dove non bisogna ragionare ed impegnarsi; non riesco a leggere niente sia perchè non ne ho voglia sia perchè perdo facilmente la concentrazione e mi ritrovo spessissimo fermo a leggere e rileggere lo stesso rigo; di fronte alle difficoltà, spontaneamente,quello che penso e andare a letto, mettere la testa sotto al cuscino e dormire. Eccomi : in questo momento questo sono io.
E voi come vi sentite in questo momento?

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 3030456)

Realtivamente sereno. Grazie ai social so che c'è gente che sta facendo il ponte in un agriturismo con vista mare.. ma neanche mi da più di tanto fastidio.. alla fine è un modo come un'altro di passare i ltempo, non è niente che ti cambi la vita.

Originariamente inviata da Sheev Palpatine (Messaggio 3030816)

Desolato. E' sempre tutto così complicato, vorrei solo un po' di pace... questo vivere continuamente nelle ombre è così insopportabile. Se solo ci fosse qualcos'altro, se solo ci fossero le possibilità. Ma no, i rischi sono troppi, terribili, osceni. Quanto è orribile tutto quanto

Originariamente inviata da 忘れられた (Messaggio 3030941)

sconfitto.

tutto è relativo.

ognuno parte da sé (e dalla propria situazione)

chi è al di sopra.. invidia (o ammirazione.. )

chi è al di sotto (manco esiste o va considerato).

questa è, poi, la realtà di tutte le cose, spogliata delle decorazioni e dei fregi dell'ipocrisia e del perbenismo che sempre imperano, nell'umana retorica


amen.

Originariamente inviata da Lost75 (Messaggio 3031232)

Vorrei provare a disintossicarmi da tutto il veleno che ho assorbito negli ultimi tempi, vorrei provare a voltare pagina. Sto pensando ad un nuovo progetto di hobbistica molto impegnativo, credo il più ambizioso di quelli che ho fatto fino ad ora, roba molto complicata che se lo dico a qualche ingegnere con decenni di esperienza mi ride in faccia e tra l'altro io sono un semplice operaio specializzato senza neppure un diploma. E vabbè, vada come vada almeno sarà un diversivo. Più avanti forse posterò qualche foto in gallery

Originariamente inviata da claire (Messaggio 3031213)

Perché "chi è al di sotto" , e immagino ci si riferisca a "chi sta in condizioni peggio" non va considerato?
Non è vero, poi se uno vuole aderire a questa visione, se ne deve prenderle a responsabilità , è una scelta sua.
Anche sull'invidia. L'invidia è un sentimento. Ci si può lavorare su. In molti modi. E anche lì è una responsabilità personale, una scelta, quantomeno provare a uscire dallo schema deterministico che si ha nella testa.
La scelta di andarci dietro è libera. E bisogna averne consapevolezza.