Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Pure io, col vento poi che ci sarà domani garantito che me la tengo su per strada. La cosa assurda è che i fautori delle inviolabili libertà personali di fare ognuno quello che je pare e piace, hanno da giudicare su chi fa una cosa innocua per il prossimo e la collettività come tenersi la mascherina. Mica intaso le ti se mi tengo la mascherina.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

lascia perdere i media nostrani, in inghilterra hanno tutto riaperto ormai da un anno, quando qui si decideva se si poteva togliere la mascherina all'aperto al ristorante con 40 gradi all'ombra, li riempivano wembley e non c'era nessuna strage (per fortuna ovviamente)

eppure a giugno dell'anno scorso i giornali da noi parlavano di zona rossa, quando semplicemente stavano ragionando se posticipare le aperture (e non lo fecero)

oppure qualche mese fa parlavano di file di ambulanze davanti agli ospedali inglesi, cosa mai successa e mai riportata dai media inglesi

la bbc parla già di plateau raggiunto

https://www.bbc.com/news/health-61038753

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

è gente molto ansiosa e vicini al disturbo paranoide, perciò se vedono qualcuno con la mascherina lo odiano senza motivo perchè lo riconducono alla loro paranoie del controllo, il gombloddo, il sistema, pecore ecc

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Non so davvero se mi danno più fastidio quelli che davvero credono al gombloddo e danno delle pecore agli altri facendo poi le pecore loro stessi visto che ripetono le stesse cose che ripetono i loro colleghi, anzi i loro capi oppppsss scusate non volevo dire che questa gente che si crede libera in realtà è palesemente telecomandata dai canali che guarda visto che ripete le stesse identiche cose scusate scusate

O se mi danno più fastidio quelli al contrario, appunto i mass media che sembra vogliano vedere paesi come l'Inghilterra avere milioni di morti e una situazione simil Bergamo, mi dispiace ma per me è così, tanti co godrebbero (NON qui sul forum, intendo mass media soprattutto), perchè non è possibile che sti poveri cristi hanno fatto la scelta di riaprire tutto da un anno e qui in Italia si debba ancora sentire che sono in emergenza, zona rossa ecc, non è vero, non lo sono punto, hanno tutto sotto controllo, spiaze giornalista che vuoi spaventare la vecchietta che guarda una vita in diretta

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

alcune persone vivono nel terrore e nella paura, e non vogliono allontanarsi da questa emergenza perché hanno bisogno di sentirsi protetti e sicuri.
cercano una guida, temono il caos, il virus, ma anche la vita, la gioia, la spontaneità della gente.
per questo penso che il covid dopotutto sia quasi un pretesto, un attaccamento fobico, una rinuncia alla vita, alla socialità, all'estraneo, al nuovo.
infatti ho bisogno di un viaggio, a lavoro stanno sempre tutti con addosso sta mascherina, vivono nel terrore, fanno casa-lavoro, non hanno nulla di estraneo nelle loro vite e sei tu l'estraneo per loro.
mentre in vacanza sarà diverso, ho già prenotato in un luogo che spero sarà un puttanaio e spero di dimenticarmi per almeno qualche giorno i coronafobici.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Io non ho nulla contro chi mette la mascherina anche in piscina x dire, però questi individui non devono poi rompermi a me se mi dimentico la mascherina o non la metto.

Io dico volete guidare con la mascherina ok fate pure ma non mi rompete le scatole se io voglio girare e vivere normalmente

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Hai iniziato tu a criticarlo qui, qua nessuno ti ha detto niente.
Un fautore delle libertà personali non sta a controllare chi in giro ha la mascherina e chi no, ma mi pare il passatempo preferito dei no vax, perché la coerenza regna sempre sovrana.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Abbiamo inoltrato una lettera al ministero per protesta contro il reintegro degli insegnanti no greenpass che da disposizioni di legge dopo la vacanza dovrebbero tornare in servizio senza però lavorare in nessuna classe, a prendere lo stipendio per girarsi i pollici. Sono stati premiati abbastanza. Sono contenta che abbiano firmato tutti gli insegnanti del mio plesso e che nel nostro Istituto non ci siano casi simili.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Roberto speranza sarebbe fiero di te

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

nel mio luogo di lavoro sento da molti discorsi surreali, gente che non esce la sera per paura del contagio, gente che non vuole più salire su un autobus ( seppur triplodosata e con doppia mascherina ), persone atterrite all'idea che vengano tolte le mascherine.
Molti vivono davvero nella paura più totale.

Riguardo agli insegnanti reintegrati, incredibile che vengano mobbizzati e rinchiusi in stanzette a non far nulla ( è proprio mobbing eh, una misura punitiva fatta esclusivamente per farli sentire esclusi ) e c'è chi dice che vengono premiati e pagati per cazzeggiare.
Povera italia.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

beh so pagati per non fare niente , la trasposizione della stessa cosa nel privato equivale al licenziamento , poi vedi te se c è equità

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

quindi per te il demansionamento, uno delle tattiche tipiche del mobbing, è in realtà un premio per i dipendenti?
mettere una persona laureata che sta in una scuola ed ha insegnato 20 anni in uno sgabuzzino o dandole compiti come far per 8 ore fotocopie per te è semplicemente pagare una persona per non far nulla?

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

lo è dal momento che qualcuno viene licenziato avendo "commesso" lo stesso misfatto (privati) , se nn è un premio , è sicuramente un privilegio che viene concesso ai "pochi" , c è diversità di trattamento

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

alzo le mani

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

eh di fatto uno viene "umiliato" in una stanzetta e continua a prendere 1500 euro al mese , tutto il resto del mondo privato viene lasciato a casa prendendo 0 euro al mese ...... fatico a credere che una persona scelga la seconda opzione , a meno che nn aveva già trovato altro da fare :sisi: , diciamo che nel mondo "vero" farebbero a gara per farsi umiliare cosi. poi che sia una cosa no sense sta cosa sono d'accordo

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Le umiliazioni, quelle vere. Come se tutti gli insegnanti fossero delle persone preparatissime e persuase dal sacro fuoco dell'insegnante e non delle Cameron Diaz in Bad teacher...

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Si ma sono persone SANE che si sottoporrebbero di TASCA LORO a controlli tramite TAMPONE ongi 2 GIORNI

davvero non vedete nulla di strano? Ma che Ve lo chiedo a fare d'altronde

A parer mio è meno umiliante venir lasciato a casa che essere trattato come un sub umano o un bambino senza colpe eppure in perenne punizione, nel primo caso c'è una presa di posizione netta seppure sbagliatissima nel secondo vedo praticamente solo bullismo e discriminazione

Poi se voi x lo stipendio mensile sareste disposti a farvi umiliare è un altro discorso

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

Cioé stai dicendo che ti mancano le conferenze stampa di Gonde? :o


Per il resto: il green pass per il momento non è stato rinnovato per altri 3 anni, anzi il suo uso è stato depotenziato, alla faccia dei vari Cacciari e i loro timori sulle derive autocratiche del provvedimento.
Si può andare sui mezzi pubblici con green pass standard, mangiare all'aperto senza gp, ecc.

Sono abbastanza tranquillo sul fatto che verrà sospeso quando saremo sicuri che non servirà più. Il governo precedente, quello delle conferenze stampa senza domande e con Casalino pronto come un rapace alle spalle di Gonde per poterlo redarguire qualora dicesse qualche cosa non concordata coi 5*, ha fatto un casino mostruoso nel mettere e togliere provvedimenti sulla base dell'umore del momento. Ci siamo tutti dimenticati della caccia al runner? Dell'inseguimento coi droni in diretta tv di chi violava il lockdown? Personalmente, per quanto non ami granché il sistema del GP e avrei preferito un obbligo vaccinale (con le dovute eccezioni per gli allergici e altri soggetti a rischio), preferisco un eccesso di prudenza che un elastico di provvedimenti ora troppo stringenti ora troppo lassi.
Piaccia o no se l'emergenza COVID è finita il problema di questo virus e della convivenza con esso ancora permane, quindi in qualche modo ci dobbiamo regolare.

Re: Discutiamo civilmente sul COVID-19
 

in tutti e 2 i casi c è umiliazione , da una parte c è un umiliazione retribuita , dall altra manco quello ..... se sei costretto a scegliere ovviamente scegli l umiliazione retribuita , o no? o s arriva a dire che il padre di famiglia che ha perso il lavoro e manda i figli alla caritas è più fortunato di chi sta dentro una stanza con uno stipendio? ...... in molti lavori vieni umiliato e viene accettato normalmente , come una cosa che fa parte della vita , se vogliamo eliminare qualsiasi umiliazione lavorativa , tocca eliminare il lavoro in se, cosa impossibile