Re: Il Vostro Pensiero in Questo Momento...
Ho acceso il PC giusto per rispondere qui pure se sto morendo dalla spossatezza e scusarmi con chi è rimasto colpito ma quando fai una vita di merda come la mia è giusto che si valutino certe scelte.
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Originariamente inviata da Roberto97
(Messaggio 1768644)
Nono io lo trovo proprio divertente parlare in questi termini della morte, è black humour annichilente. :mrgreen: Anche mio nonno è morto di suicidio e questo aggiunge un po' di fastidio alla faccenda, ma è uno di quei turbamenti interni che mi piace. Comunque se da fastidio una cosa non si è costretti a leggere un intero scambio di commenti al riguardo. Io da piccolo rimanevo sempre male quando il mio migliore amico mi batteva regolarmente nella quarta corsia a nuoto, tant'è che quando vedo la Pellegrini cambio canale. Però a me mi prendono tutti per pazzo perché il trauma da nuoto è meno diffuso che quello da suicidio e non posso dir niente.
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La roba del nonno mi ha ricordato questo passo qui:
My grandfather told me this – he didn’t tell me exactly that but he told my grandmother and I know she never lied. So he told my grandmother that he was standing ... in World War 1 he was standing on a dead body ... and he ... he ... he’s seen a bible in this guy’s pocket and he slided down and he got that bible out of this guy’s pocket. And he opened up the bible and there was the man’s picture with his wife and his two or three children, and he had a chain with a cross on it and he looked at the man’s bible and he looked at the man’s children and he looked at the cross and he looked down to see himself. He said, ‘wow, man, what am I doing fighting my brother? I’m down here fighting my brother and I don’t even know why I’m fighting this guy!’ Why have we been fighting each other? Why are we divided? Why is our house all split up into little pieces? Why are we divided within ourselves?
We worship he same God, we have the same books, the same words – different translations but the same principles! We live by the same codes of honour! Why in hell are we fighting each other? Why did my grandfather kill himself? He comes back and tells my grandmother; ‘I was fighting my brothers and I don’t even know why! ... And they didn’t know why!’
:(
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Originariamente inviata da VUCHAN94
(Messaggio 1768681)
In effetti il suicidio deve essere qualcosa di intimo e privato, tutt'al più fatto in coppia per avere anche quel pizzico di drama romantico. Poi magari la gente va a pensare che ti sei suicidato perchè le donne non ti volevano, invece no. Bisogna sottolineare che lo si fa per un piano più nobile e alto. Un po' come Osamu Dazai, che recise la sua esistenza gettandosi tra i flutti di un fiume insieme all'amante. Io non so nuotare per cui sarebbe vincere facile, non so tu. Di sicuro il sacchetto in testa non me lo metto.
E comunque non fare l'infame, giochi sporco se te la prendi con quelli che si sono buttati sotto un treno
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Vabbè tu sei a favore del suicidio per presa ideologica essendo una fanatica giappo. :pensando:
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Originariamente inviata da Roberto97
(Messaggio 1768443)
In effetti ai piani alti più che puntare sulla depressione collettiva, puntano all'insoddisfazione cronica capillare. Esseri senza più emozioni o morale che per sollevarsi dall'apatia debbono ricorrere al lavoro e al mercato. E' un campo difficile, sempre sul filo del rasoio dei suicidi, ma in Giappone si ammazzano in tanti eppure i padroni guadagnano molto. Un po' di suicidi collaterali male non fanno. Magari nel mezzo capita qualche comunista cattivo o qualcuno troppo anarchico, così si fa pulizia etnica.
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L'idea può sembrare paranoica ma mi è venuta dopo aver letto la storia del suicidio, inizialmente accettato nelle civiltà classiche per poi essere considerato sempre più spesso come un crimine contro lo Stato per via del costo economico del suicidio alla collettività, poi è arrivata la religione cristiana a rincarare la dose considerandolo pure un peccato grave mentre ora con il progresso scientifico si è passati a considerarlo una specie di malattia mentale o comunque roba da squilibrati, in Oriente la cosa era molto diversa ma ora anche li si stanno occidentalizzando, comunque l'altra volta ho letto che negli USA il numero di suicidi è tornato alto come ai livelli degli anni '80, il capitalismo è in crisi.
Comunque in URSS pur essendoci l'ateismo di stato il suicidio era visto negativamente sempre per il motivo che era considerato un gesto contro la collettività, insomma parrebbe che è il gesto anti sistema per eccellenza. :sisi:
Ora che ci penso due stati che avevano un atteggiamento quasi positivo riguardo il suicidio sono stati il Giappone imperiale e la Germania nazista, in effetti sarebbe stato il colmo se due stati così distruttivi avessero avuto a cuore la vita dei propri cittadini.
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