![]() |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Turetta salvaci tu scritto in una porta di un bagno del liceo di Monza.ecco cosa succede a fomentare odio che ragazzi privi di personalità e struttura di personalità.. lo interpretano in malo modo
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
1 allegato(i)
Abbiamo testato quindi le opinioni degli italiani, sapendo che si tratta di un tema difficile, che spesso — in questo caso da parte dei maschi — emerge quella che i sociologi chiamano «desiderabilità sociale» ovvero il fatto che facciamo fatica a esprimere opinioni che sappiamo essere riprovate dalla maggioranza. Tenendo conto di ciò, vediamo i principali risultati. La percezione prevalente è che la violenza di genere sia in aumento: lo pensa il 61% degli intervistati, con poche differenze fra uomini e donne. Ma acuendo lo sguardo, alcune diversità emergono: i giovani sono meno convinti di questo, sia le donne (56%) sia in particolare gli uomini (47%). È un dato interessante, che però potrebbe tenere insieme sia una valutazione corretta del fenomeno sia una sorta di autoassoluzione.
Il fenomeno della violenza di genere viene attribuito dalla maggioranza relativa (43%) a un dato culturale attinente appunto al permanere di una cultura patriarcale che considera le donne subalterne. Lo pensano meno gli uomini (39%), ma soprattutto gli uomini giovani (34%). Al secondo posto emerge una spiegazione in qualche modo relativa alla fisiologia, nella convinzione che gli uomini siano più violenti e meno in grado di controllarsi (27%). Pochi infine ritengono che queste violenze abbiano un motivo economico (12%). Il 18% non è in grado di esprimersi al proposito, ma è interessante notare che il dato si massimizza tra gli uomini giovani (29%). Ma gli uomini devono sentirsi almeno in parte corresponsabili dei femminicidi, poiché non combattono in maniera adeguata la cultura patriarcale? Lo pensa la metà dei nostri intervistati (50% contro il 36% che non lo pensa), con importanti differenze: il 59% delle donne condivide questa affermazione, contro il 40% degli uomini (che per il 46% si sentono poco o per nulla corresponsabili). Quindi la maggioranza relativa dei maschi tende ad autoassolversi. Ed è interessante che lo facciano in misura più rilevante gli ultracinquantenni, in gran parte socializzatisi negli anni ’70 e ’80 pervasi dai movimenti di liberazione e dagli influssi del ’68 e quindi più convinti di aver combattuto le incrostazioni patriarcali. Come si può contrastare il fenomeno dei femminicidi secondo gli italiani? Uno su tre (35%) ritiene opportuno intervenire sugli uomini mediante interventi educativi che rafforzino l’informazione e la prevenzione, il 28% considera più efficace intervenire sugli uomini con interventi securitari (inasprimento delle pene e maggiori controlli sull’effettiva applicazione), mentre una parte minoritaria è del parere che si debba intervenire sulle donne per aiutarle con interventi educativi (11%) o securitari (9%) a proteggersi dalla violenza maschile, sia essa fisica, psicologica o economica. Complessivamente, quindi, la larghissima maggioranza (63%) è convinta che per contrastare il fenomeno sia necessario intervenire soprattutto sugli uomini perché sempre più prendano coscienza della gravità del fenomeno. E riguardo alle due modalità, gli italiani si esprimono più a favore di quella educativa (46%), anche se l’opzione securitaria riscuote un importante consenso (37%), senza differenze significative fra uomini e donne. Il tema è complesso e richiederebbe un articolato approfondimento. Tuttavia, sembra emergere un’opinione in gran parte attenta al fenomeno e convinta delle implicazioni culturali e storiche. Ma con un minor grado di convinzione tra gli uomini, che tendono in parte ad autoassolversi, e con un minor livello di accordo su questi aspetti da parte degli uomini più giovani. Dato che non può non destare preoccupazione. https://www.corriere.it/politica/23_...28166ce6.shtml |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
purtroppo sono tragedie che ci sono sempre state e sempre ci saranno perchè l'essere umano alla fine è un animale come tutti gli altri, donne e uomini nessun escluso.
E comunque la franzoni si è presa solo 10 anni, sipario. |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
Comunque ho appena cercato la notizia della scritta Turetra salvaci tu, magari l'ha scritto una ragazza del gruppo Le bimbe di Turetta |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
Pero', come ripeto, se vai a metterti assieme al tossicodipendente di turno o all'ex carcerato o ad una persona notoriamente nota per essere violenta o squilibrata qualche rischio in più di subire violenze ce l'avrai o no?. Ci sono anche donne che sopportano certe situazioni e dicono cose tipo "è ma lui è bravo, solo che ogni tanto gli prendono 5 minuti" oppure "voglio farlo cambiare, ecc"... forse l'attrazione è il fascino per certi uomini (che magari sono bellocci, carismatici, affascinanti ecc) supera di gran lunga il fatto che siano persone violente e squilibrate? per carità poi succede anche l'inverso, qualcuno sopra ha parlato della Franzoni.... il marito è sempre rimasto con lei (e ci ha fatto pure un altro figlio) malgrado fosse un'omicida e una persona squilibrata. |
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
Anche se negava e avessero provato ad incolpare dei vicini di casa lui lo sapeva fin dall'inizio che fosse stata lei. |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Voglio vedere le bimbe mie e di Varano difenderci dagli attacchi.e non dire solo qui dentro potrebbero avere delle fans 2 tipi del genere..ci sono donne che apprezzano il nostro impegno costante..nella vita non ci sono quelli perfetti.ci sono anche quelli che si migliorano o cercano di migliorarsi..quello che dovrebbe fare un soddisfatto invece di lamentarsi ogni santo giorno.i lamentoso non piacciono a nessuna donna..
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
è un discorso unisex. |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
oggi ero alla coop ( che mi sta davvero tanto sul cazzo, finta azienda di sinistra e per i lavoratori e poi fa porcate assurde, tanta facciata per poi essere peggio di altre ) ed è partita una voce che diceva che la coop è contro le violenze contro le donne ( :interrogativo:, perchè, ci sono aziende a favore? ) e che si invitava a interrompere ogni attività per un minuto.
Pagliacciata inutile, stavo cercando le cipolle meno rovinate per la cena e il pranzo di domani ed ho passato quel minuto a spulciarmele, ma tanto mi era preso l'imbarazzo che mi son dimenticata poi di andarle a pesare ed alla cassa mi hanno fatto tornare indietro ( e odio fare le cose con la gente che mi aspetta in fila ). Insomma, a mio parere davvero pagliacciata ed eco davvero esagerato. |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Comunque proprio in questo forum incolpare le vittime di violenza domestica dicendo dall'alto del proprio divano che ''eh ma potevano fare qualcosa di diverso, dovevano denunciare e andarsene subito!!!'' è veramente ipocrita.
Una persona che rimane con una persona violenta ha dei problemi psicologici che la spingono a restare. Magari è cresciuta in un ambiente violento, o comunque in un ambiente che le/gli ha devastato l'autostima. Magari soffre di dipendenza affettiva. Magari il colpevole l'ha manipolata. E' un pò come quando le persone dall'esterno incolpano i fobici o i neet della loro situazione dicendo che è colpa loro/nostra con frasi che la fanno facile tipo ''è colpa sua, basta che cerchi il lavoro/che studi!!'' ''è colpa sua che non socializza, basterebbe andare in palestra/iscriversi a un corso/essere meno chiuso/a''!! è facile pretendere sempre comprensione per le proprie difficoltà e poi farla tanto facile con le difficoltà o i problemi psichici altrui. |
Il 61% crede che sia un fenomeno in aumento, per cui la maggior parte ha una percezione falsata. È inutile anche discutere con persone emotive e influenzate dai Mass media.
Io parlo con chi mi porta i dati contrari a quello che sostengo |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Tante donne vedono l'aria algida e pensano sia più mite di quello che sono.piu capricorno che ariete inizialmente..lariete viene fuori conoscendo una persona col tempo.ma poi non ho visto nessuno che si presenta negativamente sopratutto in pubblico..sarebbe autogol..
|
A volte sono i più insospettabili a essere violenti, vero. Ma spesso è il contrario, appoggiamoci ai numeri, santo signore.
I più propensi al femminicidio sono quelli con precedenti, gli stranieri e i tatuati. Poi ci stanno gli sbarbatelli incensurati, ma quello è un bug del sistema, il cigno nero. Noi dobbiamo basare i nostri comportamenti sulle statistiche generali, non sul singolo caso mediatico. |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
È che manca qui una narrazione maschile sul sistema concorrenziale maschile, il grande assente di questi racconti. Se gli uomini non parlano, le donne se la cantano e se la suonano , aggrediscono e criminalizzano le voci discordanti (perfino che le donne sono cattive anche loro è diventato un concetto patriarcale) e quindi il dialogo non evolve mai, rimanendo di livello... bassino. |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
Quote:
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Ma a che cazzo serve la giornata contro la violenza e il minuto di silenzio? Tra un mese sarà tutto dimenticato e si ricomincerà di nuovo come prima…nulla cambia.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Finché si crede che alle donne piaccia solo quello stronzo, violento e tatuato (che poi perché uno tatuato dev'essere per forza così?) è inutile confrontarsi. Turetta sembra l'opposto eppure ha fatto una cosa aberrante quindi non vuol dire niente...
Ci sono donne e donne, come uomini e uomini. Possiamo aprire tutti i thread del mondo ma alla fine si arriva sempre allo stesso punto. Bisogna anche un po' uscire dai social e vedere che nella realtà ci sono coppie di tutti i tipi. Purtroppo il femminicidio è un fenomeno reale, che poi pompano i casi in maniera pericolosa è vero, anche perché portano delle conseguenze pure gravi (pensiamo al tipo che ha accoltellato la compagna dopo la discussione riguardo al caso in questione). Si deve assolutamente fare informazione e integrare dei programmi nelle scuole, per tutti, maschi e femmine. Il punto è solo che esiste il termine "femminicidio" perché è molto più comune che sia l'uomo ad inveire contro la donna e non viceversa, ovviamente per motivi passionali perché pensano di poter possedere una persona. |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Io sono tatuato ma non faccio male manco a una gallina. Sta cosa che i tatuati sono criminali perché tatuati è una cazzata.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
Quote:
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Quest'anno ci sono stati circa 50 femminicidi mi pare, dato in diminuzione come ogni anno.
Certo che fa meno rumore un pregiudicato o un immigrato rispetto all'italiano dalla faccia pulita. Però dovremmo controllare gli altri 50 e vedere che facce avevano...riguardo ai tatuaggi era una battuta...anche se non mi stupirei avessero tatuaggi in volto e sulla testa. Quelli sono piuttosto indicativi sulla natura del soggetto e non venitemi a dire che uno con la lacrima tatuata sotto l'occhio che conoscete è un pezzo di pane Sicuramente molti erano già conosciuti alle forze dell'ordine, questo incensurato non è la regola piuttosto l'eccezione. Comunque, ricapitolando. Fenomeno in calo, commesso perlopiù da gente diversa da turetta, viene mediatizzato e strumentalizzato nel forum per dare contro gli introversi. Mentre passa una legge di bilancio controversa... Massi andiamo a vederci Djokovic contro sinner che tento qua la gente parla a pappagallo |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Se una/o dopo anni ti lascia alla fine ti fa un favore, che senso ha stare con chi non ti desidera più dopo anni assieme ? Meglio cambiare aria e riflettere sui propri errori se ci sono stati, cogliere tutto ciò come un occasione di miglioramento, sarebbe stato peggio continuare dopo anni a stare assieme senza avere nessun feeling o altro, senza contare che si statisticamente tutto finisce prima o poi dunque anche un amore di anni c’è un alta probabilità finisca , fa parte della vita ne più e ne meno come altre cose
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
Quote:
Basterebbe banalmente la selezione naturale, invece credo avvenga l’esatto opposto. La donna violenta ad esempio non piace a nessuno. |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
abbiate pazienza, tra un mese sarà natale e non se ne parlerà più. ma già all'immacolata secondo me l'opinione pubblica virerà su un altro tema. è una brutta storiaccia, adesso manca poco che carichino quelli con la faccia da bravi ragazzi sui treni per auschwitz
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quando subentra la sindrome da crocerossinə non si ragiona i consigli esterni non li ascoltano. Ho messo la schwa apposta perché è un fenomeno trasversale non ha sesso.
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Ma di cosa parliamo c'è una donna ieri che mi ha guardato come se fossi un killer.ha visto la sagoma enorme.si sta esagerando.ci sono utentesse che hanno sfruttato il pretesto per cavalcare la causa fobici non veri bravi ragazzi.amen cosa volete rispondiamo sono provocazioni a cui non bisogna rispondere.
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
E che non mi vengano a dire che sono cose che mi invento perché mi incazzo, sono frasi che mi sono state rivolte di persona: "Eh ma lui è un vero uomo, se lo fai incazzare ti tira un pugno e ti ammazza, lo adoroh!"
|
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
non ''una donna''. ci sono uomini che sono vittime di violenza psicologica e fisica, o solo psicologica, da parte di altri uomini o da parte di donne. e l'ibristofilia non c'entra nulla. ho usato deliberatamente il termine ''persona'' e non ''donna'' per un motivo ben preciso. e si l'empatia su questo forum è decisamente selettiva. si pretende empatia infinita per i propri problemi (l'essere dei neet, degli incel, l'aver paura di guidare, di fare il primo passo, il non riuscire a farsi degli amici etc) ma appena una persona ha problemi in cui non ci si identifica, la si fa sempre molto facile. chiunque venga su questo forum a suggerire, anche nel modo più soft possibile, che un fobico/neet/incel abbia una parte di responsabilità nella propria condizione viene etichettato come guru ed aggredito, ma poi si colpevolizza chi resta prigioniero di relazioni tossiche con una facilità disarmante. |
Re: Filippo Turetta era considerato un bravo ragazzo...
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:11. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.