![]() |
re: Una vita da disoccupati
voglio mollare l'uni e cercarmi un lavoro..mi conviene?
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
Non so proprio come pormi nei confronti di questa situazione
|
re: Una vita da disoccupati
Mi chiamano solo le truffe :testata:
|
Mi piace troppo il “2” del titolo :miscompiscio:
La vendetta |
re: Una vita da disoccupati
Krieg, di solito quegli annunci generici di cassieri/scaffalisti/magazzinieri ecc. sono al 99% truffe (porta a porta)... specialmente se si trovano su subito!
Sulla pagina facebook Lavoro Anomalo quando la seguivo mesi fa arrivavano molte segnalazioni |
re: Una vita da disoccupati
Si ma ci sono anche quelli che su siti tipo Monster scrivono una cosa e poi ti chiamano per un altra.
Poi vabè, offerta pubblicata 11 minuti fà, 38 candidature, o stanno tutto il giorno a refreshare o si sono fatti un bot |
Praticamente è già previsto che ci sia una parte di popolazione disposta a (/che non ha altra scelta se non) fare un lavoro di a-mala-pena sussistenza, più un'altra parte disposta a farlo “pur di non stare a casa senza far nulla”.
Insomma è già previsto che sia così. Fra intanto la selva competitiva in cui si cerca lavoro (sui vari strati). Io non so dove mettermi ): 1. Non ho l'impressione che pur lavorando riuscirei a “farmi una vita” 2. Non credo sarei mai assunta 3. Non mi sento in grado di leggere un lavoro 4. L'idea di accettare condizioni di lavoro insufficienti mi fa sentire in colpa. In un certo senso da questo punto di vista avere una direzione aiuta. Se io dovessi pensare solo per me stessa immagino che farei fatica a considerarmi degna di uno stipendio o di qualche diritto. Invece pensarsi come parte di una collettività aiuta. 5. Il lavoro non c'è, se lavorassi sarebbe per una pura botta di culo, e sarei una mezza salvata in mezzo ad altri sommersi. Non si può fare altro – pare – che cercare di ricavarsi un angolino in uno spazio ben limitato. Limitato, perché il lavoro non c'è per tutti. La solidarietà fra i lavoratori si limita all'augurare agli altri (condividendo annunci su gruppi fb o raccomandando qualche amico) di salire su questa grande barca, insomma come se fosse una barca dai posti infiniti, e bastasse solo salire su. Ma così non è. Insomma tutto si limita al: “in bocca al lupo”; “dai, che ce la fai anche tu”; “per fortuna mio nipote si è sistemato”. L'unica cosa che posso fare è restare così o cercare di occupare in qualche maniera uno degli angoli disponibili, cercare di accucchiare per me stessa le possibilità di condurre la vita che voglio. Qui finisce la mia partecipazione a questo mondo. Se penso ai miei desideri e alla situazione collettiva attuale mi gira la testa. |
re: Una vita da disoccupati
Quella degli scaffalisti notturni purtroppo mi sa che è vera.
|
Quote:
:miscompiscio: *rotola giù dal balcone e muore* |
re: Una vita da disoccupati
Inutile che vi fate venire i capezzoli turgidi, così si fan chiamare quei supermercati.
Altri 28 cv inviati che non serviranno assolutamente a niente, al massimo otterrò qualche nuova chiamata di spam |
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Scientifico.
Magazziniere 3 anni, autista (patente b) 2 anni e poi tanta roba saltuaria tipo raccoglitore nei campi, call center, aiuto elettricista, scarico frutta, etc etc. |
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
È vero, ma per le vicissitudini familiari successe non sono potuto andare all'uni.
Ma poi forse non ci sarei andato comunque, chissà. O forse ci sarei andato e sarei rimasto lì a zonzo senza laurearmi per chissà quanti anni. |
re: Una vita da disoccupati
|
Quote:
ma cosa si è calato briatore pare in trans Quote:
|
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Appena tornato dall'ennesimo colloquio inutile a 100km da casa :testata:
|
re: Una vita da disoccupati
Mi ha chiamato un call center per un colloquio (si tratta di richiamare chi mette i propri dati su facile.it), ho chiesto subito se ci fosse il fisso mensile slegato da provvigioni e vendite e mi fà "Ne parliamo al colloquio conoscitivo".
Mah, non sò neanche se andarci. |
re: Una vita da disoccupati
Credo sia normale non parlarne subito per telefono... poi boh
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
E' normale pubblicare un offerta e non dire nulla delle condizioni economiche? A me tanto normale non sembra, i lavori seri (tutti i non call center) mi dicono sempre già al telefono l'inquadramento contrattuale e se è un part time o full time, e poi chiedono, le interessa?
|
re: Una vita da disoccupati
Ho fatto quel colloquio alla fine, il fisso c'è al raggiungimento di trenta contratti al mese :)
Altri soldi buttati al cesso in benzina perchè la gente non vuole dire le cose al telefono. Mi sono anche alterato leggermente con quel coglione. Comunque ieri è uscito il bando per il servizio civile del 2018, ci provo ma è inutile, sono solamente 2000 posti per tutto il Lazio. C'è il pub sotto casa che cerca un aiutante in cucina, non mi prenderanno mai. |
Cosa c'è di peggio che essere disoccupati? Dover fare un lavoro a contatto col pubblico perché ereditato e non poter dire di no perché si deve dare una mano in famiglia, ti viene voglia di tagliarti le vene di brutto e schizzare sangue ovunque, ovviamente parlo dalla prospettiva di un ansioso asociale misantropo depresso, sicuramente qui qualcuno mi sputerebbe in faccia per ciò che ho scritto ma così è la vita.
|
Bando di concorso per agenti di polizia municipale.
Requisiti specifici : - patente B - aver precedentemente svolto almeno tre mesi nel ruolo di agente della polizia municipale. OK. |
re: Una vita da disoccupati
Questo sfruttamento sfacciato è nauseante...11ore di vita per 500€, in nero, con colleghi e titolare esauriti, ipocriti, bugiardi, maleducati, poco professionali, a cui non piacciono le persone semplici ed a modo.
Sto perdendo la salute...meglio niente che questo. |
re: Una vita da disoccupati
edito, uhm forse non è il post appropriato
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
Buon per chi ci riesce, ho una parente che sta continuando con bravura un'attività dei genitori... altra categoria e tutt'altro livello di persona rispetto a me. |
re: Una vita da disoccupati
La disoccupazione scende ma io continuo a non trovare lavoro :testata:
|
re: Una vita da disoccupati
Mi hanno contattato le poste per un curricolòm mandato cent'anni fa: cercheranno qualche stronzo da usare ad agosto
al di là del motorino che non ho mai guidato in vita mia, ma: che cazzo sono i test psicoattudinali? ho da superarne due :tt2: varrà la pena? non sarà meglio andarsene al mare? :interrogativo: se trovo un motorino da provare... XD |
re: Una vita da disoccupati
L'alternativa tra l'esaurimento nervoso e la disoccupazione è raccapricciante. Vorrei togliermi fuori da questa dicotomia surreale, sembra che non se ne esce.
|
re: Una vita da disoccupati
Che ne pensate del Servizio Civile? Pagano 433 euro al mese...
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
per fortuna ora lavoro all'estero e ne guadagno più del doppio colgo l'occasione per mandare un grosso VAFFA all'italia e ai suoi stage a 400 euro/contratti a progetto/ voucher e altre str.zate ...spero di non doverci più tornare, per fortuna qui il lavoro non manca e in certi settori ci sono possibilità di avanzamento di carriera se si è in gamba |
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Quote:
|
re: Una vita da disoccupati
Mi spiegate questa del servizio civile a 433€.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 00:18. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.