Sheev Palpatine |
28-04-2025 14:41 |
Re: Quando morirà il papa
Quote:
Originariamente inviata da varykino
(Messaggio 3024949)
peccato che gli insegnamenti di gesu , su cui è basata la chiesa , non fanno un distinguo tra le persone di serie a e di serie b , anzi tutt altro . ma d altronde la chiesa nella sua storia nn l ha mai seguiti , fa scalpore uno come bergoglio che predicava le sue parole , quando in realtà nn dovrebbe far scalpore ..... ma lo sappiamo tutti che la chiesa è un associazione mafiosa ed è giusto come dici che torni alle radici .... gesu è quasi sempre stato lo specchietto per le allodole per fare i veri interessi loschi ..... per essere un vero credente nn bisogna credere in gesu come ha fatto bergoglio , si snatura completamente l obbiettivo della chiesa
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Anche questo è sbagliato. Gesù predicava solo agli ebrei circoncisi e osservanti della Torah. Era il messia per loro e gli ebrei l'hanno rifiutato (quasi tutti). L'universalismo è una trovata che è venuta dopo, inventata tra l'altro dai cristiani, in particolare da Paolo di Tarso (che nemmeno era tra questi destinatari, ma era un torturatore). L'impero era grande e il cristianesimo era espressione del sentimento politico antiromano. In questo senso, puoi facilmente notare come la religione sia soltanto un riflesso della politica (una cosa simile accadde nel mondo antico con i baccanali che vennero vietati dal senato, sempre per motivi politici, vedi il Senatus consultum de Bacchanalibus).
La chiesa è sopravvissuta anche grazie al suo trasformismo. Negli anni del fascismo, la chiesa ha sostenuto il regime. Negli anni del woke e della sinistra, ha sostenuto la sinistra. Ora, per fortuna di tutti, il vento nel mondo sembra stia cambiando di nuovo e in meglio. Si spera quindi in un papa di destra, come Sarah o Burke.
Per il resto, io disprezzo la chiesa per parecchi motivi. Per prima cosa c'è la loro difesa dell'ortodossia. Ci sono autori come Tertulliano che definiscono la curiositas come un problema, un qualcosa che porta facilmente all'eresia. Nella loro logica, il cristiano deve spegnere il cervello e pensare quello che gli dicono loro, senza farsi domande. Chi ostacola il libero pensiero è un nemico dell'umanità. Vogliamo poi parlare della loro ossessione per la colpa e l'inadeguatezza? Se qualche psicologo o psichiatra serio analizzasse una cosa del genere, potrebbe solo concludere che dire cose come "per mia colpa", "non sono degno" rappresenta un vero e proprio veleno per la mente e per l'anima. Altro punto inacettabile? La loro condanna della sessualità (cosa che oggi è relativamente diminuita), la verginità non è una scelta o un vanto, ma una tragica condizione che alcuni come me sono condannati a vivere.
Ora, col passare dei secoli, la chiesa ha sempre meno potere (per fortuna di tutti). Ma se lasciamo che le moschee vengano costruite e che l'islam si diffonda, saremo perduti. Una piaga ben peggiore arriverebbe. Per questo quindi, un papa di destra sarebbe forse la migliore scelta per la sopravvivenza della chiesa.
E non si tratta tanto di persone di serie a o di serie b, si tratta della semplice sopravvivenza della civiltà occidentale.
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